Auto elettriche Italia 2020: modelli in commercio, prezzi e autonomia

18 Febbraio 2020 373

Le auto elettriche del 2020: grazie allo sviluppo di questa categoria di autoveicoli, sono sempre di più le alternative a disposizione delle persone che possono così scegliere un modello davvero capace di offrire la medesima flessibilità delle auto con motore termico.

INCENTIVI AUTO ELETTRICHE

Inoltre, grazie agli incentivi auto elettriche che offrono un immediato sconto sul prezzo di listino e agli eventuali incentivi auto regionali, sarà ancora più facile avvicinarsi a questo mondo. Un vantaggio importante visti i prezzi ancora non contenuti di questi modelli a batteria.

LE AUTO ELETTRICHE IN COMMERCIO IN ITALIA

AUDI E-TRON

L'Audi e-tron è un SUV elettrico caratterizzato da grande comfort e tanta tecnologia. (Qui la nostra prova su strada) Il suo powertrain prevede due motori elettrici in grado di offrire una potenza di picco di 408 CV (modalità Boost). Il pacco batteria da 95 kWh offre un'autonomia di 400 Km secondo il ciclo di omologazione WLTP.

Tanta la tecnologia a bordo, merito di un sistema infotainment evoluto e della presenza di molti sistemi di ausilio alla guida. Audi e-tron è disponibile anche in una versione con potenza da 313 CV e batteria da 71 kWh. Autonomia di 300 Km. Capitolo prezzi. Si parte, rispettivamente, da 90.800 euro e da 78.800 euro.

AUDI E-TRON SPORTBACK

Audi e-tron Sportback arriverà nel corso del 2020. Il SUV sportivo della casa dei 4 anelli sarà proposto in due versioni da 408 CV (55) e 313 CV (50), con autonomia fino a 445 chilometri secondo il ciclo di omologazione WLTP.

Un SUV caratterizzato dalla presenza della trazione integrale, possibile grazie alla presenza di un powertrain dotato di 2 motori elettrici. Ovviamente presente una ricca dotazione tecnologica tra cui spiccano i sistemi ADAS di Audi. Strumentazione totalmente digitale. Prezzi per l'Italia da 83.000 euro (50) e da 95.000 euro (55).

BMW I3

La BMW i3, declinata anche nella versione più sportiva i3S, dispone, adesso, di un pacco batteria da 120 Ah pari a 42,2 kWh. Grazie a questa batteria di maggiori dimensioni, l'auto elettrica tedesca promette 310-285 Km di autonomia secondo il ciclo di omologazione WLTP. BMW, comunque, garantisce ai suoi clienti la possibilità di percorrere 260 Km in ambito urbano.

Il motore è da 170 cavalli (250 Nm) sulla BMW i3 e da 183 CV sulla i3s. La variante REX con un piccolo motore termico per ricaricare le batteria, non è più disponibile. Prezzi a partire da 40.600 euro (i3) e da 44.400 euro (i3S).

DS 3 CROSSBACK E-TENSE

DS 3 Crossback E-Tense è un B-SUV dalle linee eleganti ma che strizza l'occhio anche a chi ama le linee un po' sportive. Questo modello è parente stretto di tutte le più recenti auto elettriche del Gruppo PSA.

Questo significa che è basato sulla medesima piattaforma e che quindi dispone delle stesse soluzioni tecniche. Il powertrain, infatti, è composto dal solito motore elettrico da 136 CV alimentato da una batteria agli ioni di litio della capacità di 50 kWh. Il costruttore dichiara sino a 320 Km di autonomia con una singola ricarica.

In corrente continua, è possibile ricaricare sino a 100 kW. Eleganza che, comunque, ha il suo prezzo. In Italia, questo modello può essere acquistato a partire da 39.600 euro.

FIAT 500E

Di lei sappiamo ancora molto poco ma grazie alle nostre foto spia abbiamo potuto verificare come il design sarà molto simile all'attuale modello con motore termico. La nuova Fiat 500e disporrà di una videocamera per la frenata di emergenza, di un selettore di marcia digitale, del cruise control adattivo e della telecamera posteriore per il parcheggio.

L'impianto frenate dovrebbe essere misto con dischi davanti e tamburo dietro. L'auto elettrica arriverà ad ottobre secondo una fonte interna e dovrebbe offrire 400 Km teorici di autonomia. Sarà sicuramente una protagonista del mercato auto elettriche Italia.

FORD MUSTANG MACH-E

Ford Mustang Mach-E è un SUV elettrico sportivo che porta l'iconico marchio Mustang nell'era dell'elettrificazione. Questo modello sarà offerto in 4 varianti con potenze e autonomie differenti. Disponibile anche la trazione integrale su alcuni modelli con doppio motore. In Italia arriverà verso la fine del 2020, mentre nel 2021 arriverà la versione GT ancora più sportiva.

Capitolo prezzi:

  • Ford Mustang Mach-E Standard Range (trazione posteriore): 49.900 euro;
  • Ford Mustang Mach-E Standard Range AWD (trazione integrale): 57.500 euro;
  • Ford Mustang Mach-E Extended Range (trazione posteriore): 57.950 euro;
  • Ford Mustang Mach-E Extended Range AWD (trazione integrale): 66.850 euro.

HONDA E

Honda e è la prima citycar elettrica del marchio giapponese. (Qui la nostra prova su strada) Un'auto davvero particolare per tecnologia ed eleganza. Stile esterno molto particolare a cui si contrappone un interno ad alto tasso di tecnologia dominato dagli schermi digitali dell'infotainment, del cockpit e degli specchietti laterali.

Due le motorizzazioni disponibili, una da 136 CV e la seconda da ben 154 CV. La batteria da 35,5 kWh promette un'autonomia sino a 220 Km. Prezzi allineati con la qualità e la tecnologia di questo modello. Si parte, in Italia, da 35.500 euro.

HYUNDAI IONIQ ELECTRIC

Oggetto di un recente restyling, la Hyundai IONIQ Electric è disponibile, adesso, con un powertrain caratterizzato da un pacco batteria più grande, dalla capacità di 38,3 kWh. L'autonomia, secondo il ciclo di omologazione WLTP, raggiunge i 294 Km.

Nuovi sono anche gli interni con il sistema infotainment che finalmente può essere gestito da remoto attraverso un'applicazione per smartphone. In Italia si parte da 41.200 euro.

HYUNDAI KONA ELECTRIC

Hyundai Kona Electric ha subito di recente un leggero restyling che ha introdotto soprattutto novità a livello di infotainment che finalmente può disporre della gestione remota attraverso un'applicazione per smartphone iOS ed Android.

Kona Electric è sempre disponibile in due varianti. La prima con batteria da 64 kWh e la seconda con batteria da 39,2 kWh. Autonomia, rispettivamente, di 449 e 289 km. In Italia si parte da 38.300 euro.

JAGUAR I-PACE

Jaguar I-Pace è un SUV elettrico che offre grandi prestazioni nel massimo comfort grazie ad interni lussuosi. (Qui la nostra recensione) Il powertrain è composto da 2 motori elettrici in grado di offrire una potenza massima di ben 400 CV e 696 Nm di coppia. Potenza che permette di accelerare da 0 a 100 Km/h in appena 4,8 secondi. Secondo il ciclo di omologazione WLTP, il SUV è in grado di offrire sino a 480 Km di autonomia.

Modello che offre una ricca dotazione tecnologica con un sistema infotainment con supporto ad Apple Car Play ed Android Auto e con molteplici sistemi di ausilio alla guida (ADAS). Si parte da 82.460 euro.

KIA E-NIRO

Kia e-Niro è la cugina della Hyunidai Kona Electric. La base tecnica è la medesima. Dunque, il powertrain scelto è sempre lo stesso, con l'ampia batteria da 64 kWh in grado di garantire oltre 400 Km di autonomia. La differenza è nel "vestito" che, ovviamente, è quello della Kia Niro tradizionale, anche se con alcune piccole differenze estetiche.

In Italia arriverà nel corso dell'anno ad un prezzo non ancora comunicato.

KIA E-SOUL

In Europa la nuova generazione di Soul si presenta solo nella versione elettrica e-Soul, dando definitivamente l'addio alle motorizzazioni a combustione. Look particolare, quello squadrato che piace agli americani ma ha iniziato a convincere anche qualcuno nel Vecchio Continente, eSoul non si differenzia dalle cugine e ripropone la piattaforma elettrica con batteria da 39 kWh e 64 kWh oltre a due motorizzazioni fra cui scegliere: 136 CV e 204 CV.

La forma cambia insomma, la sostanza è la stessa, con l'ottimo sistema dei coreani attento all'efficienza, alle modalità di ricarica (DC fino a 100 kW) e alla connettività tramite app. In Italia sarà disponibile a 39.900€ nella versione e-Soul Style da 39 kWh prevista per il debutto nel corso del 2020.

MAZDA MX-30

Mazda MX-30 è un SUV elettrico compatto del costruttore giapponese. L'autonomia è di 200 Km secondo il ciclo WLTP. Questo significa che l'auto è pensata prevalentemente per la città. In ogni caso, grazie al supporto alla ricarica rapida sino a 50 kWh, l'auto è in grado di viaggiare pure su lunghe distanze.

In Italia, i prezzi partono da 34.900 euro per la versione "Launch edition". Arriverà a settembre 2020

MERCEDES EQC

Il Mercedes EQC è un SUV elettrico in cui il costruttore tedesco riversa tutta la sua esperienza. (Qui la prova su strada) Il risultato è un'auto tecnologica ma anche allo stesso tempo lussuosa. Il powertrain è composto da un doppio motore elettrico da 408 CV in grado di offrire anche una certa dote di sportività. Presente la trazione integrale. Il pacco batteria da 80 kWh permette di offrire un'autonomia superiore ai 300 Km.

Da sottolineare la presenza del sofisticato sistema infotainment MBUX. Capitolo prezzi. Si parte da 77.400 euro.

MINI FULL ELECTRIC

La prima MINI completamente elettrica è una citycar con velleità sportive visto che dispone di un motore elettrico in grado di offrire ben 184 CV di potenza. Si tratta, sostanzialmente, dell'unità dell BMW i3S.

Potenza che si traduce in uno scatto da 0 a 100 Km/h in appena 7,3 secondi. La batteria da 32,6 kWh consente un'autonomia tra i 235 e i 270 chilometri con una ricarica. Per il resto è la solita MINI, un modello elegante che strizza l'occhio agli amanti della sportività. Si parte da 33.900 euro

NISSAN LEAF

Nissan Leaf cresce e adesso può essere acquistata anche con un pacco batteria maggiorato da 62 kWh. Disponibile sempre la versione da 40 kW, perfetta per chi non deve effettuare grandi spostamenti. La nuova variante chiamata Leaf e+ (Qui la nostra prova) può disporre su di un powertrain più performante con potenza da 217 CV contro i 150 CV della variante con batteria più piccola.

Rinnovato anche il sistema infotainment che può contare su di un display più grande. Tra le dotazioni dell'auto elettrica anche ProPilot, cruise control adattivo, frenata automatica, mantenimento corsia e altro ancora. I prezzi partono da 36.700 euro (40 kWh) e da 44.775 euro (62 kWh).

OPEL CORSA-E

La nuova Opel Corsa-e è stata sviluppata sulla piattaforma CMP, la stessa utilizzata dalla PSA per le Peugeot e-208 e le Peugeot e-2008. (Qui la nostra anteprima)

Questo significa che la base tecnica è sempre la medesima. Dunque, il powertrain offre 136 CV ed un'autonomia sino a 330 Km grazie alla batteria da 50 kWh. La ricarica in corrente continua può gestire una potenza di picco sino a 100 kW. 3 le modalità di guida disponibili, Normal, Eco e Sport per poter scegliere uno stile di guida più risparmioso o più sportivo.

Il sistema infotainment è connesso e quindi è possibile gestire da remoto l'auto attraverso l'app myOpel. Un modello interessante che coniuga le ben note qualità della Opel Corsa con la motorizzazione elettrica. In Italia si parte da 30.800 euro.

PEUGEOT E-208

Peugeot e-208 è una segmento B molto interessante. L'auto non nasce per essere solamente elettrica. Infatti, trattasi solamente di un allestimento della nuova Peugeot 208.

Un modello che strizza l'occhio ai giovani per design e prestazioni. La Peugeot 208-e (Qui la nostra prova su strada) dispone di un powertrain da 136 CV e 260 Nm di coppia massima. La batteria agli ioni di litio da 50 kWh promette un'autonomia sino a 340 Km secondo il ciclo di omologazione WLTP. Batteria che supporta sino a 100 kW di potenza nella ricariche in corrente continua. L'auto dispone di un caricatore in corrente alternata da 7,4 kW (da 11 kW trifase optional).

Peugeot e-208 è disponibile da gennaio 2020 ai seguenti prezzi:

  • e-208 ACTIVE: 33.400 euro
  • e-208 ALLURE: 34.600 euro
  • e-208 GT-LINE: 36.400 euro
  • e-208 GT: 38.200 euro

In alternativa è possibile optare per la formula di noleggio a lungo termine (anticipo di 3.500 euro e canone di 359 euro per l'allestimento Allure).

PEUGEOT E-2008

Peugeot e-2008 è sostanzialmente la versione SUV della Peugeot e-208. Questo significa che condivide buona parte delle specifiche. Dimensioni a parte, le due auto sono sostanzialmente identiche. Powertrain e dotazioni tecnologiche sono le medesime. Cala un po' solamente l'autonomia visto che l'auto è più grande e potente. Il costruttore parla di sino a 320 Km secondo il ciclo di omologazione WLTP. (Qui la nostra guida)

Capitolo prezzi. Si parte da 38.050 euro per la versione Active, fino ai 43.850 euro della GT. Anche in questo caso è prevista una formula di noleggio.

PORSCHE TAYCAN

La Porsche Taycan è la prima auto 100% elettrica del marchio di Zuffenhausen. Un'auto che mantiene inalterato il suo DNA sportivo nonostante non sia presente un motore termico. (Qui la nostra video anteprima) La casa tedesca ha lavorato su ogni particolare, dall'aerodinamica ai motori elettrici passando per le batterie sino al sistema infotainment connesso.

Basata sulla piattaforma per auto elettriche PPE (Premium Platform Electric) sviluppata insieme ad Audi, la Porsche Taycan è declinata in 3 versioni: Taycan Turbo S, Taycan Turbo e Taycan 4S (Performance e Performance Plus). Si può disporre, nella sua declinazione più performante, di ben 761 CV che offrono prestazioni mozzafiato.

Le autonomie variano dai 407 Km ai 450 Km a seconda del modello scelto. Trattandosi di modelli sportivi, l'autonomia reale è molto influenzata dallo stile di guida. Tanta qualità, però, si paga cara. I prezzi partono da 105.607 euro.

RENAULT ZOE

La Nuova Renaut Zoe (Qui la nostra prova su strada) si rinnova dentro e fuori portando una migliore autonomia ed un complessivo miglioramento della qualità. Il design è l'elemento meno toccato del nuovo modello.

La vera novità è il nuovo powertrain con motore elettrico da 135 CV (disponibile anche nella versione da 108 CV) abbinato ad un pacco batteria da 52 kWh. I francesi dichiarano un'autonomia di ben 395 Km secondo il ciclo di omologazione WLTP. Presente finalmente il supporto alla ricarica rapida in continua continua (optional). L'auto supporta una potenza di ricarica sino a 50 kW. Connettore CCS Combo. Presente sempre il caricatore in corrente alternata trifase da ben 22 kW.

Rinnovati anche gli interni, molto più curati. Nuovo è anche il sistema infotainment. La nuova Renault Zoe può essere acquista sia con la batteria di proprietà che in noleggio. Si parte da 25.900 euro. La batteria costa 8.200 euro. Un modello che punta a raggiungere ancora una volta i primi posti delle vendite delle auto elettriche Italia.


SEAT MII ELECTRIC

La Seat Mii electric è la cugina della Volkswagen e-Up con cui condivide molte delle sue specifiche. Questa citycar elettrica dispone di un motore elettrico in grado di erogare 61 kW di potenza (83 CV) e una coppia di 212 Nm.

La batteria da 36,8 kWh permette di offrire un'autonomia sino a 260 Km (WLTP). Buona la dotazione di serie dove spicca il sistema Seat Connect che consente di gestire da remoto alcune funzioni della vettura tramite l'app dedicata. In Italia da 23.250 euro.

SMART FORTWO EQ - FORFOUR EQ

La Smart oggi è solamente elettrica e propone i modelli fortwo EQ - forfour EQ (Qui la prova su strada) con un pacco batteria da 17,6 kWh in grado di offrire la giusta autonomia per gli spostamenti in città. Per entrambi i modelli, il powertrain è in grado di esprimere una potenza massima di 82 CV e 170 Nm di coppia massima.

L'autonomia è sino a 160 KM. Capitolo prezzi:

  • Smart EQ fortwo: 25.026,80 euro
  • Smart EQ fortwo cabrio: 28.394 euro
  • Smart EQ forfour: 25.649 euro

Prezzi alti per la categoria ma grazie agli incentivi auto elettriche è possibile ottenere un sensibile risparmio.

SKODA CITIGOE IV

Skoda Citigoe iV è una citycar elettrica parente stretta della nuova Volkswagen e-Up. Dispone di un propulsore da 83 CV abbinato ad una batteria agli ioni di litio da 36,8 kWh. Autonomia sino a 265 Km, non male per il suo target d'uso. In ogni caso è presente il connettore CCS Combo per le ricariche in corrente continua se si desiderasse effettuare qualche viaggio fuori porta.

Presente l'app per la gestione remota dell'auto. In Italia si parte da 22.300 euro.

TESLA MODEL S

Tesla Model S (Qui la nostra prova su strada) è l'ammiraglia delle auto elettriche. La berlina di Elon Musk è un punto di riferimento assoluto per la categoria in termini di efficienza, autonomia e prestazioni. Inoltre, grazie al sofisticato sistema infotainment è in grado di offrire persino intrattenimento attraverso piattaforme come YouTube e Netflix.

Dispone, ovviamente, di tutti i sistemi di guida assistita sviluppati dal costruttore americano che l'hanno reso celebre. Disponibile nelle versioni Long Range con 610 Km di autonomia e Performance con 593 Km di autonomia ma tante prestazioni in più. Si parte da 88.900 euro e da 105.700 euro.

TESLA MODEL 3

La Tesla Model 3 è la piccola auto elettrica americana di Elon Musk che sta avendo un grandissimo successo. I numeri dicono, infatti, che è l'auto elettrica più desiderata in assoluto. Offre comfort ma anche tanta autonomia e prestazioni. Molto particolari gli interni caratterizzati da un unico grande display centrale. Ovviamente non mancano tutte le soluzioni avanzate proprie di tutte le Tesla.

Disponibile nelle varianti Standard Range Plus (409 Km), Long Range (560 KM) e Performance (530 KM). Prezzi a partire da, rispettivamente, 49.500 euro, 57.920 euro e 64.590 euro.

TESLA MODEL X

Tesla Model X è il SUV elettrico di Elon Musk che si caratterizza per il particolare design delle portiere posteriori che si aprono ad ala di gabbiano. (Qui la nostra recensione) Può ospitare sino a 7 posti nel massimo comfort. Nonostante le grandi dimensioni è in grado di offrire prestazioni da vera sportiva ed un'autonomia davvero impressionante. Nessun problema di ansia da autonomia anche nei lunghi viaggi.

Tesla Model X è disponibile nelle varianti Long Range con 507 Km di autonomia e Performance con 487 Km di autonomia. Prezzi a partire da 94.400 euro e da 110.900 euro.

TESLA MODEL Y

La società americana ha lavorato duramente per portare al debutto la sua nuova Tesla Model Y il prima possibile. Le consegne, in America, inizieranno a marzo.

Basata sulla Tesla Model 3, trattasi di un SUV di medie dimensioni ovviamente sempre completamente elettrico. Sarà disponibile in 2 varianti: Long Range Dual Motor e Performance. In un secondo momento, arriverà anche una variante Standard Range.

Ogni variante disporrà di un diverso pacco batteria e di un powertrain differente. Gli interni saranno identici a quelli della Tesla Model 3 e quindi dominati dal grande display centrale dell'infotainment. In Italia si può già preordinare a partire da 63.000 euro.

VOLKSWAGEN ID.3

E' forse uno dei modelli più attesi del 2020. La Volkswagen ID.3 punta a diventare una delle auto elettriche più vendute in assoluto. Questo modello è stato pensato, infatti, per avvicinare le masse e per contenuti e design strizza l'occhio a chi ama la Golf.

Sarà proposta in diverse varianti in modo da poter accontentare un po' tutte le esigenze. Sviluppata partendo dalla nuova piattaforma modulare MEB, la Volkswagen ID.3 offrirà il meglio della tecnologia moderna. L'auto, infatti, sarà connessa e riceverà aggiornamenti OTA.

3 saranno le principali varianti di questo modello, ognuna poi declinata in vari allestimenti.

  • Volkswagen ID.3 (45 kWh): da 230 a 330 km con una carica (WLTP)
  • Volkswagen ID.3 (58 kWh): da 300 a 420 km con una carica (WLTP)
  • Volkswagen ID.3 (77 kWh): da 390 550 km con una carica (WLTP)

La speciale versione ID.3 1ST con motore elettrico da 150 kW (204 CV) e 310 Nm di coppia proposta in 30.000 esemplari è già andata esaurita. L'auto arriverà entro la prossima estate. I prezzi per il mercato italiano non sono ancora stati comunicati anche se si dovrebbe partire da meno di 40.000 euro.

VOLKSWAGEN E-UP

La nuova Volkswagen e-Up è una citycar in grado di offrire sino a 260 Km di autonomia secondo il ciclo di omologazione WLTP grazie alla batteria agli ioni di litio da 36,8 kWh. Il powertrain da 83 CV garantisce anche la giusta velocità spingendo molto bene sin dai primi metri grazie alla coppia subito disponibile.

3 le modalità di guida e sistema infotainment connesso. In Italia si parte da 23.350 euro.

VOLVO XC40 RECHARGE

Volvo XC40 Recharge è la prima auto elettrica della casa svedese. Un SUV dotato di 2 motori elettrici in grado, complessivamente, di offrire 408 CV di potenza massima. Disponibile la trazione integrale. Grazie alla batteria agli ioni di litio da 78 kWh, questo modello è in grado di offrire un'autonomia sino a 400 Km secondo il ciclo di omologazione WLTP.

Nessun problema nei lunghi viaggi grazie alla possibilità di ricaricare sino a 150 kW nelle stazioni a corrente continua. Molto particolare il sistema infotainment basato su Android. Arriverà nel corso del 2020. Si parte da 59.600 euro.


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Commenti

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Simone Il Pioppa Benini

Troppo agli albori anche se è un progetto vecchio e tirato fuori dalla naftalina.
Economicamente sono lontano parecchio dal potermene permettere una, così come immagino parecchi altri italiani. Considerando che i vecchi motori a combustione si trovano a meno della metà del costo di una elettrica (elettriche usate ancora non esistono, e se ci fossero bisogna aggiungere il costo delle batterie nuove) col risparmio spalmato negli anni a seguire a mia veduta l’elettrico è in svantaggio.
Ma tu ti riferisci a city car per mobilità ridotte. Per le mie mobilità cui le colonnine di ricarica sono come oasi nel deserto ed un uso frequente del veicolo le scelte ricadono o su una tesla (ma economicamente impossibile) o su una qualunque altra elettrica con nel bagagliaio un generatore a combustione per non rischiare di restare appiedato. Sottolineo, il tutto allo stato attuale delle offerte del mercato e della mia personale situazione.

Maicol.Mar

Concordo su quanto detto a livello emotivo, sul fronte estetico invece ho idee molto differenti.
Quando si dice: il mondo è bello perchè vario :)

X Wave

Concordo, senza contare che intorno all'80% degli automobilisti non fanno più 30 Km al giorno, alla maggior parte basterebbe una ricarica a settimana!

Jodete

Va bene.

Aristarco

Non é assolutamente vero, non riusciresti a ricaricarlo rapidamente, ma una normale ricarica si

Jodete

Pur foderando il tetto di pannelli, non si riuscirebbe a produrre l'energia necessaria a ricaricare il veicolo.
Purtroppo.

Alessio

In effetti a queste condizioni non ha nessun senso una macchina elettrica se non solo per percorsi cittadini, ma con quei prezzi non è giustificabile l'acquisto.

Pablo Escodalbar

:)))

Studia.

Studia

Stefano

Che io faccia la guerra a qualcosa lo hai visto solo nei tuoi sogni. Su quanto incidano i diesel nel panorama dell'inquinamento mondiale non mi sono mai espresso (potrei parlare della desolforazione del gasolio nelle raffinerie, ma non su un blog di telefonini), probabilmente gli studi delle ricadute delle polveri di freni e gomme li conosco da prima di te e rimane il fatto che io ho semplicemente sottolineato che quello che hai scritto è e rimane una tavanata pazzesca. Rilassati e buona vita.

Stefano

Non mi fido perchè è una baggianata, non hai la più pallida idea di quello che scrivi. Ora piantiamola qui, tanto cumunque non fai che ripetere baggianate, ripeti anche che i freni e le gomme inquinano più dei motori su. Se continui a ripeterlo magari diventa vero..

Paul The Rock

Ad oggi per me non c'è risparmio nell'acquisto di un'elettrica a meno forse di essere in Lombardia e riuscire a scfruttare sia gli incentivi statali che quelli regionali. Le auto elettriche oggi hanno prezzi d'attacco belli alti che vengono ammortizzati solo con alti chilometraggi e ricariche casalinghe. Quando la tecnologia sarà più di massa probabilmente si potrà ragionare in tal senso, ma secondo me adesso prendere un'elettrica solo per risparmiare è difficile.
Sull'ultima parte confermo: le mild hybrid hanno il motore sempre acceso, le ibride fanno magari qualche chilometro in elettrico e a velocità molto basse., le plug-in solitamente invece possono fare dai 30 ai 60 km in elettrico puro e raggiungere anche buone velocità (es-. 110-130 km/h in elettrico).

Mauro B

Mi dispiace che da 35enne hai fatto tutto un ragionamento in parte corretto mancando però un concetto chiave. L'elettrico è agli albori e ad oggi sta a te sceglierlo se ne hai convenienza economica e/o solo perché stanco dei motori a combustione anche solo per il confort di guidare in elettrico.

Vorrei acquistare una eUp a mia madre, spende 15€ di benzina a settimana per fare 15km al giorno. In città si consuma tanto e ci si stressa. Con l'ecobonus e un po' di sforzo del concessionario la porterei a casa allo stesso prezzo di un benzina. Con la differenza che non pago il bollo i primi 5 anni (poi scontato del 75%), spenderebbe un terzo di carburante (posso caricare a casa), manutenzione nettamente inferiore, confort di marcia inarrivabile, addirittura possibilità di pre climatizzare l'abitacolo.

Ricaricando ogni due settimane farei 24 cicli all'anno, in pratica nessun deterioramento dell'accumulatore.

Concludo dicendo una cosa, abbiamo speso centinaia di miliardi di euro in ricerca e sviluppo per i motori a combustione interna... hanno migliaia di componenti che si usurano e rompono in continuazione... manutenzione e sprechi in olii, lubrificanti e filtri... Quando tanti si renderanno conto che l'elettrico è sensibilmente più semplice da far funzionare rispetto a cosa siamo abituati, il settore farà un netto salto in avanti.

Alex

perchè son povero comenamerda

Alessio

Infatti.
Sarebbe stato carino visto tutto quello che hanno scritto nell'articolo fare anche una tabellina per ogni auto descritta con questi dati, tempi di ricarica e costi.
Senza questi dati mi risulta difficile capire in fondo se esiste convenienza o meno per giustificare anche il prezzo elevato delle autovetture.
Devo sapere se mi posso ammortizzare la spesa maggiore nel tempo in base ad un risparmio per il rifornimento.
E poi esiste una piantina che indica in italia i punti di ricarica e le loro caratteristiche ?

Matt7even

I tuoi "reali" non li conosce nessuno, perché sono tuoi, fatti DAL TUO CONCESSIONARIO. Io che sicuramente sono in un'altra regione non è detto che riesca a strappare al concessionario quel prezzo.
QR lo dice da eoni, sconti che applica il concessionario, variano. Non esiste il "costo reale" come lo intendi tu. Esistono e sono comparabili SOLO i costi di listino, che sono quelli che ti ho menzionato.

Io non ho parlato di costi reali nel mio commento precedente, né di costo in concessionario.
So ben che i concessionari fanno sconti, e per l'ultima macchina di famiglia abbiamo fatto fare in 3 province da 4 concessionari diversi lo stesso preventivo per la stessa macchina. Risultato? Circa 1500 euro di differenze: c'è chi ci offriva servizi accessori, chi 2 in più tagliandi gratuiti, chi ci metteva delle polizze con soccorso stradale 24H 365gg comprese nel prezzo. Alla fine abbiamo preso l'auto da quello più vicino a casa perché abbiamo un po' contrattato. Prezzo finale? 18.5k su una da 22.5k.

Giulk since 71'

Ah ok grazie per le info :)

Fabio Lombardo

Complimentoni, tra 10 anni chissà se esisteranno ancora de concessionari come li intendiamo oggi. Poi un mezzo usato di quanti anni? 10 non penso, dovresti banalmente ricomprare le batterie che però, sfortunatamente, non troveresti più (rammento che non esiste uno standard).
Eppoi il resto della vettura, su cui si è economizzato "a bestia" per contenere i costi, inizierebbe a cadere a pezzi (forse non tanto gli organi meccanici).

Ma poi, voi amanti delle auto elettriche non riuscite a fare il paragone con il mondo degli smartphone odierni? Ma uno smartphone di due o più anno fa usato lo comprereste?

Tony Musone

Esatto. Anche perchè il video non l'ho visto ma quando uscì la notizia di questa intervista (a cui fece riferimento pure Gassman) la cercai online senza riuscirci, così visitai la pagina FB del tassista, trovai il link a Vaielettrico, però nulla a Il Giorno e nemmeno a Greg.

Simone Il Pioppa Benini

A parte il fatto che nel panorama

automobilistico offerto ce ne sono 3 o 4 a dire molto che mi piacciano da un punto di vista strettamente estetico, nel mondo dell’elettrico al momento vedo degli enormi problemi che non mi fanno scegliere questa soluzione. 1) Il costo del veicolo. Anche con tutti i bonus ed ecobonus queste auto sono totalmente fuori budget per un comune mortale con un comune lavoro.
2) Autonomia. Allo stato attuale è (passatemi il termine) ridicola. Tolta la Tesla, tutto il parco auto proposto arriva tra il reale 1/4 alla faticosissima metà di quanto percorro con un pieno di gasolio (auto di 16 anni fa e viaggio tra i 940 km sicuri e gli accurati 1060km a seconda del piede). Se si rimane a piedi poi non posso mica andare con una tanica.
3) Tempi di ricarica. Contando che avendo un po’ di fila al distributore in 10 minuti faccio un pieno PIENO e via, nello stesso tempo di quanti punti percentuale si alza l’asticella elettrico? Ci arriviamo a 5 o esagero? La società ci ha imposto dei ritmi che non possono permettere di stare ad aspettare che le batterie si carichino in mezza giornata, o anche in un’ora. Purtroppo “tutto e subito”.
4) Deterioramento delle batterie. Lo sappiamo, a differenza di un serbatoio, le batterie perdono gradualmente efficacia. Non pretendo l’infinito, ma non per questo mi si debba far scegliere tra comprare una nuova auto o cambiarle al costo di mezza auto.
5) Inquinano anche loro. Produzione di elettricità, ancora in maggior parte dal combustibile fossile. Produzione e smaltimento batterie, queste non hanno vita infinita, il materiale per produrle è limitato e non puoi riciclarle per farne delle nuove. Certo che “limitarsi” ai soli PM10 in centro fa comodo.
6) Costi di riparazione. Tanta elettronica, tanti specialisti, tanti soldi. Per riparare un elettrodomestico ti costa meno prenderlo nuovo, le auto elettriche non credo si discostino tanto.
A fronte di tutto ciò scelgo il buon vecchio metano e spero nell’idrogeno. Chissà se Da 35enne ora sarò vivo per vedere gli sviluppi poi

Snake

Io sto parlando dei prezzi reali che paghi in concessionario, non dei finti e gonfiati prezzi di listino. Non ne ho azzeccata una? Beh, 2 di quelle auto le hanno miei parenti stretti, 1 io, 1 un mio collega, e guarda un po' le abbiamo pagate i prezzi da me indicati.

Non lasciarti abbindolare dai prezzi gonfiati "ufficiali" che mai corrispono a quelli reali

Giulk since 71'

Quindi la lettera se la è inventata e le lamentele erano vere?

Teomondo Scrofalo

Infatti, io sono contrario agli incentivi, preferisco il sistema americano dove scarichi le spese basta.

Pablo Escodalbar

Ma non vedi che non sanno nemmeno la differenza fra CO2 e PM10... che vuoi perdere tempo a spiegare...

Pablo Escodalbar

Ahahahah :D

Pablo Escodalbar

Ad essere sincero non lo so manco io ma sono sicuro che sia tutto chiaramente spiegato in basso vicino all'asterisco.

Paul The Rock

Lo stesso vale per tutti gli incentivi passati, presenti e futuri. Cmo lo sono stati quelli per le auto euro 4, ora quelli per le euro 6 che ci sono stati, quelli per le ristrutturazioni (perché la gente deve ristrutturarsi casa a mie spese?), etc.

Paul The Rock

Mediamente a casa un kW costa 20-22 centesimi, in strada diciamo che il prezzo medio è 45-50 centesimi. Per i tempi di carica purtroppo bisogna incrociare dati della macchina (caricatore di borso), potenza della colonnina (o del contatore casalingo) e potenzialmente percentuale di partenza della batteria alla carica e capacità complessiva della stessa. Insomma andrebbe fatto per singola auto...

Paul The Rock

Verissimo, ma se nessuno la prede adesso tra 5 anni nessun costruttore ci avrà investito per cercare di far progredire la tecnologia.

Paul The Rock

Infatti per te l'auto elettrica non va bene! Ed è questo il punto! Sono per un determinato target di clientela! Anche la Panda per te non va bene perché i 750km mica li fa... perché anche quella è per un altro target di clientela!

Paul The Rock

Quale è il concetto di "funziona bene"? Perché è qui il problema... l'auto elettrica è per certi tipo di persone a cui questo tipo di auto va bene. Come per alcuni va bene la Panda, per altri va bene l'Audi Avant, per altri un SUV. Ognuno ha le sue ragioni ed il suo utilizzo, non c'è una scelta esatta che vale per tutti, altrimenti avremmo tutti la stessa auto e basta...

Paul The Rock

No, non sto dicendo questo. Sto dicendo che chi compra oggi, sa di comprare una tecnologia in evoluzione (magari fallirà pure, cosa ne sappiamo?) e che quindi ne paga i costi più alti. Se è confacente alle sue esigenze, che occhio non vale per tutti!, è giusto che lo faccia e non per questo venga attaccato a prescidere dal resto del mondo come invece accade per chi compra elettrico. Sembra quasi che chi lo fa faccia uno sgarbo agli altri automobilisti e non capisco perché... io mica mi incavolo se gli altri comprano un benzina, un diesel o un GPL/metano... figurati che ad un mio ottimo amico ho cosigliato per il suo utilizzo di prendersi un diesel mica un'elettrica...
Comunque come tutte le cose nuove i primi sono quelli che le pagano di più, poi se e quando la cosa diventerà di massa i costi scenderanno. Ma senza i primi che la pagano tanto, i costruttori non lavoreranno sul progetto e non lo faranno evolvere.
Lo stesso è successo con le prime automobili, coi cellulari (chi si comprava il primo cellulare è spendeva milioni ad esempio) e con tutte le cose tecnologiche appena uscite...

Paul The Rock

Allora lo stesso dicasi degli incentivi per il rifacimento delle facciate dei palazzi, per gli Euro 6 in lombardia, per il cambio degli elettrodomestici, etc...

Paul The Rock

Beh 300-400 km di autonomia non è così ridicola... poi ad oggi sono il primo a dire che non sono auto per tutti, ma altrettante auto "normali" ad oggi non sono per tutti ognuna per le sue caratteristiche... Una Ferrari non è l'auto per un rappresentante come non lo è un'auto elettrica o una Panda a metano, ma magari è l'ottima alternativa per un utilizzo in città come seconda auto o magari come prima per chi non fa migliaia di chilometri al mense e così via... quello che non capisco è che problema da alla gente chi compra un'auto elettrica?

Paul The Rock

Quello che voglio dire è che non capisco perché chi faccia una scelta diversa debba essere attaccato a prescidere... infatti tu stesso dici "secondo le mie tasche", che per tu può voler dire una berlina diesel, per un altro una Ferrari, per un altro una Panda a metano, per un altro ancora un'auto elettrica. Hanno tutti ragione e tutti torto volendola vedere dal loro punto di vista "delle loro tasche".

Desmond Hume

Articolo interessante, ti fa capire perchè è già tanto se raggiungono l'1% sul totale delle vendite. :D

Tony Musone

Non ho scritto che si sia inventato le lamentele del tassista, ho scritto che ha preso spunto da un'intervista apparsa sul Il Giorno, non come hai scritto tu da una lettera.

Roberto

Non ho visto gli spot, ma credo che l incu lata sia dietro l angolo...valore garantito per chi? Quando? Forse se riporti l auto a loro e la ricompri sempre da loro?

Giulk since 71'

Hai le prove che il tassista se lo è inventato lui?

Si quello dei 400 mila km all'attivo l'avevo sentita anche io

Maurizio

Chapeau :-)

Matt7even

Ecco i prezzi da car configurator on line:
...
Mazda 2 exceed
- (benza) 1.5 90cv (mezzo listino) > 20k
- (gasolio) > non pervenuta (non è più a listino, aggiornati!)
...
Yaris Active
- (benza/hybrid) 1.5 > 19k
- (gasolio) > non pervenuta
...
Polo, versione Highline base (visti gli optional dei tedeschi questo di base è intermedio)
- (benza) 1.0 TSI 95cv > 19,5k
- (gasolio) 1.6 TDI SCR 95cv > 22,3k
...
Seat Ibiza, versione FR (come detto da te)
- (benza) 1.0 TSI 95cv > 18,7k
- (gasolio) 1.6 TDI SCR 95cv > 21.6k
...
Fiesta, versione Titanium (no altri accessori)
- (benza) Ecoboost 1.0 95cv > 19.5k (ora in promo a 15,5k)
- (gasolio) 1.5 85cv > 20.4k (ora in promo a 16k)
...
Focus, versione Business (no altri accessori, la BASE)
- (benza) 1.0 Ecoboost 100cv > 22,9k (ora in promo a 18,5k)
- (gasolio) 1.5 95 cv > 24,9k (ora in promo a 20,5k)
(la promo vale questo mese SOLO per le pronta consegna)
.
.
Quindi, ricapitolando, non ne hai azzeccata una. Se metti degli optional come gli assistenti alla guida, o i fari a led, COME DICO IO, sei in quel range di prezzo.
.
QUINDI, CARO AMICO, HO RAGIONE IO. PUNTO. ALMENO CONTROLLA QUELLO CHE SCRIVI PERCHE' CARO, IO LO FACCIO PER EVITARE CHE I FINTI SAPIENTINI COME TE VENGANO A FARMI LA MORALE CHE NON ESISTE.
.
Per il resto, se vorrai, potremmo parlare delle elettriche.

Snake

Sei completamente fuori scala coi prezzi reali, ti dico queste auto, prezzi riferiti non in pronta consegna ma sul nuovo comprensivi di messa in strada:

Mazda 2 1.5 90 cv allestimento intermedio benza -> 15k + 1500 per il diesel

Yaris hybrid allestimento intermedio ->17k
Polo allestimento intermedio diesel -> 18k
Seat ibiza fr 95 cv 1.2 benza -> 13.5k, +2k per il diesel
Ford focus diesel allestimento intermedio -> 21.5k

Tutte auto che ti fanno tranquillamente almeno i 17/18 km/l in versione benzina (5.5l su 100km) e diesel anche un po' meglio.
E non direi che sono ne pandini ne auto che prendono 0 ai test di sicurezza.

Per questo penso che ORA l'elettrico è un giochetto per ricchi, è completamente fuori scala come prezzi (per non parlare poi che sono pure peggio delle benzina per scomodità in caso di urgenze/viaggi imprevisti/gite fuoriporta un po' più lunghe del solito). Se in futuro vedrò una segmento C a 22k reali con almeno 750km di autonomia, sarò il primo a prendere un'elettrica, ma attualmente ancora non ci siamo. Non convengono con gli inventivi, senza sarebbe una rapina a mano armata per cui anche un ricco si sentirebbe preso per i fondelli

AntonioSM77

750KM in un giorno vuol dire che passi quasi 8 ore sulla macchina... mi pare un dato eccessivo.

Tony Musone

E io ho solo sottolineato che un personaggio con tale pedigree, è quanto meno da prendere con le pinze, infatti non credo che nessun tassista gli abbia girato una lettera ma lo spunto fosse l'intervista rilasciata da un tassista a Il Giorno, durante il flashmob di febbraio a Milano.

Per dire, sarebbe un po' più credibile se in passato avesse citato anche l'esperienza entusiasta di un altro tassista milanese, con più di 400 mila km all'attivo, ma dubito che l'abbia fatto.

Alessio

Tralasciando l'aspetto estetico ... nessun modello mi piace se non Tesla e Audi, ma non me le posso permettere, hahahaha.
Sarebbe interessante anche avere i dati sia della stima di tempo di ricarica che il costo
Diciamo una media fatta in base alla media costo KWh per operatore che fornisce questo servizio e i tempi in base alla capienza pacco batteria e KWh erogati dalla torretta di ricarica, veloce, lenta, etc etc
Sono un pò disinformato sulle auto elettriche
Sarebbe bello anche un articolo simile dove si paragonano le ibride, Full, Mild e Plug-In

eppure non sapevi che gli pneumatici inquinassero quanto i motori termici, ti sei poi aggrappato al fatto che ho scritto "molto di più" (è ancora da verificare l'effettivo inquinamento, esistono pneumatici e pneumatici, ovviamente più sono grandi e più sono dannosi).
Ti occupi di emissioni e sei qui a fare la guerra ai diesel quando in realtà sono un sassolino in un lago nel panorama dell'inquinamento.

fidati, fa più danni una caldaia.
Le auto di oggi emettono margherite e petali di rose rispetto alle auto di 10 anni fa.

0KiNal0

Ah ok in quel senso.
Ora come ora non prenderei un'elettrica, secondo me siamo solo ai primi passi ed è un settore che già fra 5 anni avrà a disposizione auto con molta più autonomia e convenienza nell'acquisto.
O almeno questa è la mia visione.

Stefano

In realtà il diesel emette anche IPA cancerogeni..

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