
Auto 13 Dic
10 Marzo 2021 137
In attesa del debutto in vendita in Italia e del test su strada, probabilmente previsto intorno a giugno, la prima prova in pista con Mustang Mach-e è stata l'occasione per farsi un'idea su come Ford abbia approcciato la mobilità elettrica.
Sulla carta è già una situazione da "buona la prima" perché l'auto si presenta bene: ottima autonomia, prestazioni per tutti i gusti, due tagli della batteria, l'applicazione e la connettività che oggi è immancabile. Il tutto unito alle soluzioni pratiche a cui gli americani ci hanno abituato, ultima ma non unica la Ford Puma con il suo Megabox ripreso concettualmente anche sul crossover elettrico.
Sì è tanto parlato della tecnologia di Mach-e nei mesi passati e, visti i tempi ristretti che non hanno consentito un test esaustivo dell'infotainment, glissiamo sul tema rimandando ai precedenti approfondimenti.
L'app, però, merita due parole perché oggetto di una dimostrazione diretta. Ford ha studiato bene il mercato prima di muoversi e l'applicazione connessa alla vettura rispecchia le esigenze di chi guida già oggi elettrico. FordPass ha aperto la strada al controllo remoto (e sarà di serie su tutte le Ford) ma la chiave digitale è stata potenziata al punto che lo smartphone diventa l'unico elemento necessario che, se perso, distrutto o rubato, può essere rimpiazzato dal tastierino numerico sul montante della portiera.
Ford ha però fatto un passo in più: perché non rendere la chiave digitale proattiva? Ecco quindi che, riconosciuto l'utente associato a quel determinato cellulare, tutte le regolazioni elettriche (retrovisori, sedili) e le preferenze dell'infotainment vengono automaticamente predisposte dall'auto.
L'abitacolo si adatta quindi a chi guida, i servizi FordPass sono inclusi per 10 anni e gli aggiornamenti OTA del sistema di infotainment sono gratuiti per 5 anni oltre ad un biennio del servizio local hazard con gli avvisi locali legati alla sfera del car-2-x.
Per entrare in auto non ci sono maniglie, solo tasti e appigli: una piccola appendice aerodinamica per chi siede davanti, un incavo per chi sta dietro. Ford ha pensato anche alle criticità di questo tipo di soluzioni e le portiere sono a prova di freddo e di pizzicamento delle dita. Quattro pistoncini, infatti, servono in apertura per rompere il ghiaccio e in chiusura per evitare traumi da compressione.
La pista non è l'ambiente ideale per prendersi il tempo per un'analisi qualitativa dell'abitacolo ma le prime impressioni su Mach-e sono abbastanza positive. Non siamo nel segmento premium ma gli interni propongono una buona varietà di finiture così da non "annoiare" vista e tatto anche se la ghiera del volume - grazie Ford per non averla trasformata in un controllo digitale - poteva essere qualitativamente migliore visto che è uno dei pochissimi elementi fisici.
Da migliorare? Il tasto del bagagliaio è posto molto in basso (optional il controllo a gesti) e non è presente un sistema di abbattimento elettrico dei sedili posteriori. Ottimo invece il doppio fondo con organizer per i cavi, il piano modulabile su più altezze e la cappelliera flessibile per massimizzare lo spazio di carico al tetto.
Frunk (il bagagliaio anteriore)? Presente, discretamente spazioso, gestito da separatori e con uno scarico per i liquidi che lascia spazio all'utilizzo creativo di questo vano.
Per l'autonomia dobbiamo affidarci ai dati di Ford in attesa di una prova completa: Mach-e promette fino a 610 km nella versione Extended Range con trazione posteriore e il modello in prova, Extended Range a trazione integrale, dovrebbe arrivare a 540 km.
Le opzioni per la ricarica consentono di arrivare in corrente alternata a 11 kW trifase (ovviamente compatibile anche monofase) e a 150 kW in corrente continua dichiarando 45 minuti per caricare dal 10% all'80%.
Con l'acquisto è incluso l'abbonamento per un anno a Ionity che permette di accedere alla tariffa ridotta, 0,33 €/kWh al posto di 0,79€ per il primo anno.
Sempre in tema di costi, il tagliando di Mustang Mach-e è previsto ogni 2 anni o 30.000 km e dovrebbe costare - da prime indicazioni di Ford Italia - all'incirca la metà di un tagliando ordinario vista la ridotta necessità di manutenzione dell'elettrica.
Consideratela una prima prova indicativa dove la modalità Untamed ha fatto da padrona: Mustang Mach-e è un crossover che quasi non sembra un SUV nell'estetica e che non fa sentire il suo peso grazie a motori abbondanti in coppia. Ottima accelerazione, anche in modalità Whisper che dal primo contatto non sembra poi così castrata a livello di mappatura come accade in altre elettriche, e una taratura meccanico/elettronica che lascia spazio al divertimento.
Il posteriore è libero di "ballare" perché l'auto, anche la AWD, tende a privilegiare la coppia dietro e ci fa giocare con il controsterzo quando possibile. Da chiarire però la soglia di intervento perché in alcune situazioni i controlli elettronici risultano più invasivi anche nella modalità "a briglie sciolte", in altre sono più permissivi.
L'altezza da terra ridotta per il segmento, il baricentro basso con la batteria al centro del pianale e la potenza in abbondanza rendono Mach-e molto facile. Lo sterzo, pur essendo diretto, mi è sembrato troppo servo-assistito anche in Untamed.
Vista la potenza e la massa in ballo bisogna stare attenti nelle accelerazioni repentine con trasferimenti di carico rapidi: qui l'auto risulta nervosa se si sceglie la mappatura più permissiva ed è chiaro che Active diventa la modalità con cui familiarizzare se non si è abituati ad auto del genere.
In generale si guida bene: ottimo inserimento in curva ma non è affilata come il crossover elettrico inglese o sofisticata come le tedesche di Audi. Sia la figlia di Albione, sia le teutoniche, scegliendo sospensioni di tipo attivo, hanno dalla loro anche il vantaggio di una doppia anima in grado di restituire un miglior comfort sullo sconnesso. Mach-e è rigida d'impostazione e, pesando tanto, paga in ammortizzazione nella guida lenta su strade a groviera.
Mach-e è disponibile in quattro versioni di lancio che si distinguono per la trazione (integrale AWD o posteriore RWD) e per la batteria: Standard Range da 68 kWh netti o Extended Range da 88 kWh netti. In base alla combinazione scelta cambiano autonomia e potenza:
Per chi cerca un'elettrica come unica auto, Mach-e RWD Extended Range (88 kWh) è la versione consigliata anche in ottica di incentivi poiché la più costosa della gamma non può sfruttare le agevolazioni e si va a scontrare con la politica aggressiva di Audi che ha annunciato Q4 e-tron a meno della famosa soglia dei 61.000 euro in tutte le versioni italiane.
Potendo sfruttare gli incentivi statali con rottamazione, Mach-e base diventa un possibilità interessante a meno di 40.000 euro che si fa più ghiotta con eventuali bonus regionali considerando i contenuti di serie: cerchi in lega da 18", touchscreen da 15,5" compatibile con Android Auto e Apple CarPlay wireless, aggiornamenti OTA, luci LED posteriori, chiave digitale sullo smartphone, cruise control adattivo, riconoscimento dei segnali stradali, cavo di ricarica domestica e cavo tipo 2 da 6 metri.
Personalizzazioni a parte, l'optional principale sul modello base è il Tech Pack da 1.900€ con impianto B&O, portellone bagagliaio con controllo a gesti, centramento dell'auto in corsia, videocamera a 360 gradi e parcheggio assistito
La AWD ha di serie cerchi da 19", fari anteriori Full LED, sedili anteriori elettrici, retrovisori elettrici ripiegabili, pinze freno rosse e logo Mustang. Solo per questa versione, al pacchetto Tech si aggiunge il Tech+ con tetto panoramico (2.900€). Mustang Mach-e GT arriverà in un secondo momento nella sola versione AWD Extended Range da 88 kWh con 487 CV e 860 Nm di coppia per uno 0-100 da 3,7 secondi.
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Al MWC innovano i vecchi, Xiaomi uragano su Barcellona | HDrewind 9
L'AI spaventa e affascina, l'Italia litiga con la tecnologia | HDrewind 8
Oppo siede coi grandi, Musk ne fa un'altra: idee per il futuro di Twitter? | HDrewind 7
Commenti
Esteticamente secondo me hanno fatto un ottimo lavoro, in termini di prestazioni ci stanno ma forse con il marchio Mustang mi aspettavo qualcosa in più. L'infotainment invece proprio brutto... sembra che abbiano pensato la UI per un telefono e poi l'hanno ingrandita.
Beh se prendi un'elettrica, ancora prima che ti arrivi porti ad almeno 6kwh il contatore, mi sembra il minimo e comunque caricando 2,8kwh in 10 ore ne hai caricati circa 28, ovvero 150-180km e considerando la media italiana sotto i 40km di percorrenza giornaliera bastano e avanzano. Poi ovvio che se uno fa il rappresentante e si spara 500km al giorno o trova una soluzione per aumentare la ricarica notturna, oppure per il momento passa.
Bella linea esteticamente per me e come per tutte le auto ci sono i pro e i contro ma la questione più importante è il prezzo. Parlo specialmente per la versione AWD extended ranger davvero esagerati, non poter nemmeno usare gli incentivi... Da quando ho fatto il confronto con i prezzi americani anche la gt costa molto meno e parlo da fordista. Hanno aumentato i prezzi di proposito essendoci gli incentivi.
Appunto, sembra sia la Xdrive 530: sono i suoi tempi...Ripeto grande macchina. Ma pochi diesel hanno simili prestazioni.
Vero, ma a casa di notte mentre dormi si ricarica al max 2,5/2,8kWh, sempre che tu non stia facendo la lavatrice, che tu non stia ricaricando la macchina della moglie o altre cose.
Se vuoi ricariche più veloci devi avere sistemi di accumulo con i pannelli solari (che di giorno accumulano e di notte utilizzi) oppure devi aumentare l'abbonamento sui kW erogati dal gestore.
In ogni caso altri costi aggiuntivi.
Impossibile 6.3
L'ho provata personalmente e mi ha fatto 5.4
Nel video da gps fa 5.1
https://youtu. be/zPy90KZMNhM
La tua 530 lo 0-100 lo fa in 6,00 sec (fonte Zeperf su 5 test eseguiti, altri la danno per 6,3). Se non la "sblocchi" arrivi a pelo a 250: Quindi non proprio "tanquillamente".
Comunque gran mezzo, complimenti.
bmw col 3000 diesel. la mia 530d fa lo 0-100 in 5.4 ed i 250km/h autolimitati. chi l'ha sbloccata è arrivato a 270
Infatti all'inizio pensavo pure io si potesse orientare :)
Gentilmente, con quale diesel da 260cv si fanno benissimo i 5 sec. sullo 0-100 e 270 di vel. Max? Chiedo per un amico.
difficilissimo fare peggio di tesla negli interni, non oso immaginare il titanico sforzo della ford per riuscirci; pero' ha ripagato alla grande, gli interni sono raccapriccianti.
Ma io una ragione veramente me la sono fatta da tempo, però questa cosa dovrebbe essere chiara a tutti quelli, sopratutto quelli che ragionando un pò di "parte"
I prezzi del configuratore Tesla attuale (in Europa) non sono definitivi. La Model Y LR costera' piu' o meno 3k in piu' della Model 3 LR, quindi rientrera' benissimo negli incentivi.
come al solito portano avanti mille idee e non ne concretizzano una... non si sa quanti soldi e risorse sono stati buttati sulla sec C mai nata, sul D suv, maserati coupè ecc.
Dopo 5 anni dal rilancio del marchio hanno 2 auto e 3 motorizzazioni. Che peccato...
Non ne avevo sentito parlare. La cosa che stanno dicendo è che Giulia e Stelvio avrà l'ibrido della Ghibli, quindi un Mild.
il sistema di cui parlo era su piattaforma Giorgio con la trazione posteriore, niente a che vedere con il sistema di Tonale che immagino sarà derivato dal 4xE di Jeep.
Probabilmente è rimasto poco più di uno studio di fattibilità.
non vedo nulla di emozionante per me è solo emozioni e sensazioni negative
non la uso molto soprattutto in questo periodo, covid, unico problema se lascio la macchina ferma per molto tempo la batteria si deteriora, ciò non succede con una termica, ok le gomme e plastiche si rovinano anche le elettriche per questo.
ma non mi interessa trovarla carica
di mattina, preferisco la comodità di caricarla ovunque e non pianificare in modo minuzioso tutte le fermate.
mi trovo molto più felice con una termica, in fin dei conti le EV non fanno per tutti
Sono un cultore delle termiche pure io, ma sul discorso emozioni sono in disaccordo. Sono emozioni diverse, spesso anche più forti con l'elettrica giusta.
Quel progetto esiste e vedrà la luce con Tonale (si spera prima della fine del secolo), ma in quel caso non parliamo di un pianale Giorgio, ma di qualcosa di diverso e di molto meno raffinato. Per risparmiare i costi della trazione posteriore, vanno a simulare il Q4 di Stelvio e Giulia con un motore elettrico al posteriore
Ho risposto a commenti simili al tuo sopra, leggiteli, così non mi ripeto.
Che ti piaccia o meno, purtroppo oggi le cose stanno così. Se ricarichi alle colonnine esterne distruggi il vantaggio economico della ricarica casalinga, arrivando in alcuni casi a spendere più che con il termico a parità di km percorsi. Almeno per oggi le cose stanno così, fattene una ragione. Non sono io ad averlo deciso, ma il fatto che ogni tecnologia nuova è sempre prima messa alla portata di chi "può" qualcosa in più, ovvero quelli che pagano per renderla disponibile anche agli altri. Più deomocrazia o non democrazia, dovresti ringraziare per l'assistenzialismo.
Anche io voglio il teletrasporto, ma non posso essere accontentato per ora. La verità è che oggi come oggi se non hai un garage, un posteggio privato con la colonnina o se non la puoi ricaricare (magari gratis al lavoro) l'auto elettrica è decisamente più dispendiosa di una termica.
La ricarica veloce serve occasionalmente e quando la tua percorrenza A/R supera le possibilità del mezzo, ne approfitti, ma la paghi al prezzo a cui è proposta.
Se hai possibilità di ricaricare come ho detto sopra, l'elettrica diventa una gioia perchè ti trovi con l'auto carica ogni volta che ti serve.
Posso assicurarti che i materiali sono davvero ottimi, così come il loro accostamento. I sedili che sono in ecopelle come su Tesla, sono una spanna sopra per sensazione al tatto e per comodità, ma torniamo sempre al solito punto: sarebbe una Ford al top, ma come Mustang è un flop pazzesco. Quando vedo quel logo voglio trovarmi un cavallo rabbioso e non una brillante auto auto da famiglia.
Era solo la prima analogia che mi è venuto in mente, era solo per dire che non esistono auto per tutti, ma non parlavo di soldi quanto di caratteristiche intrinseche. Posso fare un altro esempio, un 4x4 da off-road puro non è adatto per portare i bimbi a scuola, ma questo non significhi che non sia un buon prodotto. L’auto elettrica la vedo allo stesso modo, è adatta ad alcune categorie di utenti al momento non per tutti, non può e non vuole essere un prodotto democratico, oltretutto perché a mio avviso non ne esistono.
Si ma con lo scooter non ci vai in quattro e non hai 500 litri di bagagliaio :)
A livello di guida ritengo tu abbia un'auto, avendo la fortuna di aver provato la quadrifoglio da 500cv da conoscenti e la X7 50 da 400cv che è in famiglia, che per il suo segmento è un punto di riferimento.
Questa Ford risulta a mio avviso piacevole a livello estetico, ma dalle immagini gli interni sono veramente lontani da qualcosa che mi attrae, sia come qualità percepita (e qui posso fidarmi di te che forse le foto non rendono e magari ritrattare questo punto di vista) sia per ergonomia e scelte stilistiche.
E con uno scooter spendi ancora meno, ma non è molto centrato questo commento, un tagliando di un suv da 300 e passa cavalli a gasolio o benzina non costa 230€ :)
Sinceramente la tua analogia con la supercar non ci azzecca una fava, con tutto il rispetto, una supercar non te la puoi permettere se non sei ricco, qui parliamo di auto che allo stato attuale si possono permettere o si dovrebbero permettere tutti o quasi, altrimenti allora arriviamo veramente al discorso che l'auto elettrica e solo per ricchi, e ciò è profondamente sbagliato a mio parere, sopratutto se non ci sono poi alternative
Quindi di fatto io ed il 99% della popolazione siamo preclusi da una supercar perché non abbiamo 200k€ sul conto corrente da spendere per l’auto?
Non è democratico...
a parte scherzi, l’auto elettrica non è per tutti ne tantomeno democratica, chi ha mai detto il contrario? Per alcune persone può essere un’ottima soluzione per altre decisamente no, ma questo vale per tutte le auto (e tutti i prodotti in generale...)
inaccettabile questo, voglio la comodità che posso ricaricarla in modo veloce e sicuro in ogni parte.
questo è molto sconveniente così è solo adatta per la città
Non credo che l'obiettivo sia risparmiare col "carburante"
interni da brivido, per un'auto da 50.000€. le plastiche da queste foto sembrano quelle di una segmento A, strumentazione per nulla integrata nella plancia, tralascio il tubo catodico piazzato in mezzo ai sedili, pronto ad essere distrutto al primo tentativo di camporella..
Guarda secondo me, appena le auto elettriche diventeranno un numero importante, spariranno tutte le agevolazioni, è sempre stato cosi per tutti i prodotti, chiaro ci vorrà tempo e avverrà in maniera diluita ma succederà, quindi il bollo tornerà a pagamento e sempre legato alla potenza dell'auto, secondo me non toglieranno nemmeno il superbollo che è una tassa allucinante, via i parcheggi gratuiti e le entrate libere nelle ZTL e via dicendo.
Si ma vedi, come ti ho già detto, io non ho un posto dove caricarla in casa quindi? ok la situazione ora e a divenire, ma se i prezzi rimangono quelli in futuro chi come me non ha un posto dove ricaricare come fa? spendi nmila euro in energia elettrica alle colonnine? e guarda che di auto in strada ce ne sono parecchie eh
L'unica speranza è che come dici tu, con il passare del tempo e con magari un pò di concorrenza il prezzo cali sensibilmente, ma è una speranza, potrebbe anche non succedere come non è mai successo per i carburanti dove i produttori fanno cartello
Quindi di fatto io e molte altre persone saremo preclusi dall'auto elettrica visto che non ho un garage? molto democratica la cosa
Io con la Duster GPL ( 1600L ) spendo mediamente 200/230 euro per un tagliando standard ( olio, filtri etc ) entro i 20mila km, poi chiaro se ci sono da fare i freni o altro sale il prezzo
Ma infatti una elettrica va comprata se si ha una casa o un posto dove ricaricarla per conto proprio avendo anche un impianto fotovoltaico, altrimenti il puro aspetto economico (gli incentivi non esistono per sempre) non è manco da citare.
La favoletta dei tagliandi delle termiche fa ridere, si parla di 3/400 euro l'anno di media.
Dimmi un modello di vettura elettrica che fa lo 0-100 in 5 secondi, velocità max 260 km/h, autonomia 700 km e 300cv max.
Diciamo che se te la porti a casa i consumi sono l'ultima cosa che ti interessano.
L'idea sarà nata in uno dei tanti festini notturni che fanno su ai piani
alti Ford - ridendo e scherzando tra un goto e l'altro ecco servito il
nuovo Mustang project planning
Scrivi alla lavagna cento volte "il 60% degli italiani vive in condominio e la stragrande maggioranza di questi non ha un box" ed ecco che ti spieghi il senso di quel commento.
Ecco su questo ti di pienamente ragione ... Incentivi solo su autoax da 20k euro, dove tra l'altro lo stato recupera l'incentivo con l'IVA
3 anni fa in alfa giravano progetti di un asse postreriore con motore elettrico integrato con il differenziale... era un sistema con potenza abbastanza elevata, non un mild 24/48V. Non so che fine abbia fatto quel progetto (sono fuori dal giro ormai).
non c'entra nulla questo, le elettriche non danno nessuna emozione
Tra massimo 10 anni non esisterà più Alfa Romeo, se non elettrica, fattene, anzi facciamocene una ragione.
Il mondo cambia, tutto cambia. Solo 10 anni gli Alfisti che ora guidano il naftone (come il sottoscritto) dicevano, non è Alfa se è Diesel.
Con i pregiudizi e il "si è sempre fatto così", oggi saremmo ancora in giro con il calesse.
Scrivi 100 volte sulla lavagna: "L'auto elettrica si carica a casa di notte mentre dormi". Le colonnine di ricarica veloci le usi in emergenza ed ecco che carichi a 21 cent/kw.
L'ho provata e a parte quello che trovi nel mio commento precedente, devo dirti che il tessuto dal vivo rende molto meglio e al tatto è ancora meglio.
Per il tablettone concordo al 100%. Quando il venditore mi ha aperto la porta e l'ho visto la mia domanda è stata: "Ma quello posso orientarlo, non deve restare così dritto per forza, vero?" e purtroppo è fisso.
Ah questo non lo sapevo. Di conseguenza, come nell'ecosistema Audi, ai normali tempi di produzione e consegna vanno sommati circa 90 giorni per la gestione del trasporto via nave.