Vacanza elettrica con Kia e-Niro: prova consumi, autonomia reale, pro e contro

31 Agosto 2020 292

Dopo aver testato la Kia e-Niro in un lungo viaggio in autostrada per valutarne l'autonomia, abbiamo deciso di organizzare una prova particolare, usandola per andare in vacanza per sperimentare meglio l'autonomia, i consumi, i vantaggi e tutti gli inconvenienti in cui ci si può imbattere viaggiando solo in elettrico. Il crossover elettrico coreano è potenzialmente un'auto perfetta per questo scopo visto che può offrire spazio, un buon comfort e allo stesso tempo una buona autonomia grazie ad una batteria dalla capacità di 64 kWh e all'efficienza del motore.

La e-Niro è stata utilizzata come se fosse un modello endotermico. Nulla è stato fatto per ridurre i consumi, andando piano o utilizzando le varie modalità di guida offerte. Anzi, in più di un'occasione il crossover coreano è stato spremuto a fondo per effettuare rapidi sorpassi e in autostrada è sempre stato impostato un cruise control a 135 Km/h.

SCHEDA TECNICA: DIMENSIONI

Ricordiamo brevemente i numeri della Kia e-Niro. Il crossover elettrico misura 4.375 mm di lunghezza x 1.805 mm di larghezza x 1.570 di altezza. Il passo è di 2.700 mm. La capacità del bagagliaio arriva a 451 litri. Nel caso ce ne fosse bisogno, abbattendo gli schienali dei sedili posteriori è possibile disporre di ben 1.405 litri. La massa del crossover raggiunge i 2.230 Kg. Si tratta di un peso importante dovuto, in parte, all'accumulatore che sulla bilancia fa segnare 457 Kg di peso.

Il powertrain è composto da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 150 kW e 395 Nm di coppia. La batteria da 64 kWh promette un'autonomia sino a 455 Km secondo il ciclo WLTP (Qui la nostra guida). La velocità massima raggiunge i 167 Km/h e nel classico scatto da 0 a 100 Km/h bastano 7,8 secondi. Il modello utilizzato nella prova può ricaricare in AC sino a 11 kW. In corrente continua, è possibile alimentare l'auto sino a 80 kW, a patto di trovare una colonnina adatta. (Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica)

INTERNI, SPAZIO E BAGAGLIAIO

Quando si deve partire per una vacanza si ha modo di sperimentare davvero quanto spazio è in grado di offrire un'auto, soprattutto se c'è "qualcuno che punta a portarsi dietro metà casa". In totale eravamo in 3: due adulti e una bambina alloggiata su di un apposito seggiolino. Come può accadere in queste situazioni, la capacità reale del bagagliaio è stata messa a dura prova. Da questo punto di vista, la Kia e-Niro si è comportata abbastanza bene offrendo un bagagliaio di buone dimensioni anche se sarebbe stato maggiormente apprezzato un vano più regolare visto che i passaruota sporgono abbastanza.

Come si può vedere dalle foto, è stato riempito davvero al limite della sua capienza, permettendo di collocare la maggior parte dei bagagli che sono stati portati via.


Complessivamente, uno spazio più che sufficiente per una famiglia con uno o due bambini. Rimanendo nel campo bambini, agganciare il seggiolino è stato davvero molto semplice. L'ampia apertura delle porte posteriori facilita l'inserimento del seggiolino e gli attacchi ISOFIX si individuano facilmente. Bastano davvero una manciata di minuti per completare l'operazione senza problemi.

Parlando di interni e di spazio, nessun problema per i posti anteriori. Anche se chi guida supera i 180 cm di altezza, trovare una corretta posizione non è affatto difficile. Non manca nemmeno lo spazio in altezza. Nessun problema neppure per il passeggero anteriore che può sempre contare su di un sufficiente spazio per le gambe. Buono il comfort offerto dai sedili che non indolenziscono la schiena nemmeno dopo molti chilometri.

Davanti si apprezzano pure gli scomparti che il crossover coreano mette a disposizione che sono perfetti per collocare il portafogli, il cellulare, le chiavi e tutto ciò che può servire.


Buona pure l'abitabilità posteriore anche se i più alti possono soffrire la non abbondanza di spazio in altezza. Se si superano i 180 cm, avanzano giusto un paio di cm sopra la testa. Stesso discorso per le gambe. I più alti possono stare un po' strettini, soprattutto se i sedili anteriori sono configurati per persone non di bassa statura. La seduta è comunque comoda e dietro è presente una doppia bocchetta per l'aria condizionata.

CONSUMI E COSTI DI VIAGGIO

Il test è stato effettuato nel tragitto per raggiungere la Val Gardena in Alto Adige, partendo da Treviso. 238 Km totali percorsi a pieno carico (in realtà "molto di più" che a pieno carico). Di questi, circa 85 Km in autostrada e il resto su statale. Dislivello compressivo di oltre 1.200 metri. Aria condizionata sempre accesa a 23 gradi e temperatura alla partenza di 35 gradi. Come detto all'inizio, non è stata adottata nessuna strategia per ridurre i consumi, anzi, la Kia e-Niro è stata spremuta a dovere anche perché più la si utilizza e più ci si accorge che le "piace correre".

Partiamo dal risultato finale. L'intero percorso è stato compiuto senza ricaricare ed è stato effettuato con una breve sosta relax nel mezzo. La prima parte, 134 Km, tutta su statale non del tutto pianeggiante, ha visto la Kia e-Niro registrare una media di 78 Km/h (causa traffico) andando al massimo quando la strada lo permetteva. Consumi: 14,5 kWh per 100 Km.

La seconda parte, invece, 104 Km, prevedeva circa 85 Km in autostrada (135 Km/h) e il resto in statale in costante ascesa. La velocità media è stata di 87 Km/h.


Alla fine del percorso, il consumo medio è stato di 17,1 kWh per 100 Km. Partendo con la batteria al 97%, al termine del viaggio il computer indicava il 33% della capacità residua con un'autonomia stimata di 168 Km. Visti i dati, in situazioni analoghe è possibile percorrere con sicurezza 300 Km prima di affrontare un'eventuale ricarica per poter continuare. Un risultato interessante viste le premesse del viaggio che confermano come la Kia e-Niro sia un'auto elettrica di grado di poter consentire spostamenti importanti senza creare eccessive ansie da autonomia e senza dove rinunciare alle prestazioni.

Parlando di costi di viaggio, l'intero tragitto ricaricando da casa è costato circa 11 euro. Se il pieno di energia fosse state fatto presso una colonnina AC Enel X, per esempio, il costo sarebbe "lievitato" a poco meno di 17 euro. (Qui la guida su come calcolare i costi di ricarica)

Nell'articolo dedicato ai consumi reali (ritorno da Treviso per riconsegnare l'auto) trovate la seconda prova con un ulteriore test in autostrada a diverse condizioni di traffico e velocità media rispetto all'andata:

COME VA?

Kia e-Niro è spaziosa per la sua categoria, offre un buon livello di comfort e chi vuole fare il salto verso la mobilità elettrica può trovare in questo modello una valida alternativa. La base è già ampiamente rodata e nota visto che è quella della Niro. Chi conosce bene il crossover coreano, poi, si troverà già perfettamente a casa. Il powertrain elettrico offre un sicuro valore aggiunto all'auto, soprattutto sul fronte del piacere di guida.

I 150 kW e i 395 Nm di coppia aiutano a gestire la massa non certamente contenuta e, anzi, permettono di offrire una guida quasi sportiva visto che il crossover consente accelerazioni brillanti in tutte le situazioni. Usando l'auto in montagna, è stato davvero piacevole condurla sui passi uscendo senza tentennamenti dai tornanti dove le auto endotermiche a volte facevano fatica.

L'efficienza del motore, già apprezzata sulla cugina Kona Electric (Qui la nostra prova) e l'ampia batteria permettono percorrenze importanti senza dover pensare troppo alle ricariche e a limitare le velocità per risparmiare energia.


Ovviamente non è un'auto perfetta e ci sono diversi pro e contro. Limitandosi a parlare della componente elettrica è un modello che garantisce una buona dose di tranquillità di utilizzo a patto comunque di ricordarsi che la mobilità elettrica presenta ancora oggi, soprattutto in Italia, alcuni limiti. Si pensi, per esempio, alle lacune delle infrastrutture di ricarica. Problematiche che con 400 Km di percorrenza reale in condizioni medie si sentono comunque decisamente di meno.

Anche se il motore spinge forte, Kia e-Niro non è un modello sportivo e lo si nota sin da subito nelle curve dove il peso si fa sentire. Se si esagera, comunque, l'elettronica interviene prontamente e quindi non si presentano mai problemi di sicurezza. Anzi, gli ADAS funzionano bene e non sono mai invasivi. In autostrada, per esempio, le correzioni sul volante per mantenere l'auto nella corsia sono progressive e mai fastidiose.

Se si dovesse riassumere in poche parole la Kia e-Niro si potrebbe definirla confortevole, semplice, pratica, sicura e con un'ottima autonomia reale.

PRO E CONTRO

Abitabilità, confort, autonomia e prestazioni del motore elettrico sono sicuramente dei pro ma ci sono altri aspetti che vanno considerati. Nella prova ho apprezzato molto la possibilità di poter variare il livello di rigenerazione attraverso i paddle dietro al volante. A disposizione 4 livelli differenti che il conducente può scegliere.

Impostando al minimo la rigenerazione, sulle statali a velocità costante è possibile veleggiare riducendo i consumi. Scegliendo il livello massimo, invece, nelle lunghe discese si riesce a recuperare maggiore energia (picco massimo di 73 kW) ed è possibile guidare quasi con un solo pedale, similmente a quanto si può fare sulla Nissan Leaf e sulla BMW i3. Se è attivo lo Smart Cruise Control, sarà l'auto a scegliere il livello di rigenerazione a seconda della velocità dell'auto che precede. Molto comoda la presa di ricarica frontale che aiuta quando le colonnine sono un po' difficili da raggiungere a causa di una collocazione "discutibile".

Facile da configurare e da usare l'app UVO attraverso la quale gestire l'auto da remoto. L'attivazione è molto rapida e richiede pochi passaggi. Tra i pro va sicuramente anche la garanzia di ben 7 anni che la Kia offre sulla e-Niro.


Tra i contro la telecamera posteriore che non offre una grande definizione. Accettabile di giorno, molto meno con bassa luminosità. Il lunotto posteriore è un po' piccolo e questo limita la visibilità posteriore.

A velocità autostradali, dai 100 Km/h in su, la Kia e-Niro è un po' rumorosa. All'interno dell'abitacolo, infatti, filtra qualche rumore di troppo. Inoltre, come accennato all'inizio, un bagagliaio con un vano un po' più regolare sarebbe risultato più pratico. Un dettaglio che si nota subito quando si devono incastrare molti bagagli.

Abitabilità e comfortAutonomiaPresa ricarica frontaleApp UVO di facile utilizzo
Definizione telecamera posterioreVano bagagliaio poco regolareVisibilità posteriore limitata

PREZZO

La Kia e-Niro oggetto di questa prova è la versione Evolution con prezzi da 47.600 euro. In alternativa, il modello da 64 kWh è disponibile anche nell'allestimento Style da 44.350 euro. Il crossover coreano è offerto con motore da 100 kW e batteria da 39,2 kWh. In questo caso, il prezzo dell'unico allestimento Style parte da 39.850 euro.

CONFIGURATORE KIA E-NIRO

VACANZA ELETTRICA

L'esperienza di una vacanza elettrica è stata positiva, sicuramente merito della Kia e-Niro che offre molta tranquillità sul fronte dell'autonomia ma anche dell'Alto Adige che mette a disposizione una rete di ricarica ben strutturata. Trovare una colonnina non è affatto un problema e non mancano nemmeno delle Fast ,non solo nelle direttrici principali ma pure nelle molte valli del territorio. Tuttavia non sono mancati degli intoppi che mettono in evidenza ancora una volta come si debba lavorare molto per rendere il salto verso la mobilità elettrica poco problematico.


Le criticità maggiori rimangono sempre legate all'infrastruttura di ricarica. Sebbene trovare un punto di alimentazione non fosse un problema, non sono mancati problemi tecnici (colonnine che non ricaricavano e cavi che non si sbloccavano) che hanno richiesto una chiamata all'assistenza. Ci sono stati poi diversi problemi con gli "abusivi" che con le loro auto endotermiche occupavano i posti delle elettriche e con gli stessi utenti elettrici che lasciavano le auto collegate ben oltre il termine delle ricarica.

Problemi gestibili da chi ha esperienza con il mondo delle auto elettriche ma sicuramente non accettabili nel medio periodo se si vuole davvero spingere questa forma di mobilità. Un vero peccato perché guidare un'auto elettrica in montagna per diversi giorni è stata davvero un'esperienza piacevole.


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Commenti

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GinoGinoPilotino

Touche ‘

Mark MILLER

Riprova che non sai leggere, dove c'è scritto possedere? Si commenta da sé, torna quando avrai ARGOMENTI

Mark MILLER

Quando eviti d scrivere b.ll.c.zz.t.

GinoGinoPilotino

Ah qui dici di possedere una Model 3, in altre chat con me neghi di averla ! Ottimo

GinoGinoPilotino

Loro chi ?

Mark MILLER

Non io ovviamente ma loro eventualmente, mai stato misterioso evasivo, vabbè, non ne hai azzeccata 1, come al solito, torna quando avrai ARGOMENTI, si commenta da sé

GinoGinoPilotino

Mi raccomando decidi te cosa sia off topic...
ci descrivi al micro secondo il tuo viaggio a bordo di ogni auto elettrica mia prodotta per poi se uno ti chiede ma come fai diventi misterioso ed evasivo !

Mark MILLER

Non qui, essendo off topic

GinoGinoPilotino

Cioè ? Specifica per favore

Mark MILLER

C sono vari modi

GinoGinoPilotino

Non ho ancora capito come si fa a diventare ‘tester’ che fa percorsi così lunghi e particolari.....

Mark MILLER

Be diciamo che me lo posso permettere, visto che capita una volta ogni tanto, dormire è gratis, mangiare un paio d panini o una pizza non costa granché, idem il traghetto con gli sconti

GinoGinoPilotino

E quando ? Visto che sei così solerte a rispondere ?

GinoGinoPilotino

Praticamente testi auto a gratis, impiegando tempo e denaro perché dovrai pur mangiare, dormire e pagarti il traghetto ed i pedaggi.
E non lo chiami lavoro ma, diciamo hobby?
Mi farebbe piacere come poter iniziare quarto hobby

Mark MILLER
Mark MILLER

Essendo, per ora, disoccupato, ho tanto tempo libero. Confermo che conosco tante persone quanto basta per avere a disposizione qualunque modello EV

GinoGinoPilotino

Puoi aiutarmi a capire a come diventare tester ?

GinoGinoPilotino

Puoi spiegare meglio ?
Cioè tu conosci così tanta gente che ha tutte le EV in commercio e riesci ad avere accesso sia a macchine ‘economiche’ sia a ‘costose’ con una facilità incredibile, per di più avendone disponibilità per decine di ore/ giorni e migliaia di Km.
Ma che gruppo / sito / forum è?
Provi auto di notevole valore, ma non per lavoro, su tragitti lunghi. Dici di non dover pagare per poterle provare ed usare per il tempo della prova. .
Per carità buon per te se hai praticamente accesso a tutto il parco ev circolante.
Inoltre visto che in alcuni casi i viaggi durano molte ore, mi domando come questo si concilii con un lavoro.
Fossi il tester di una casa automobilistica o di parti di essa (ad es. freni) sarebbe tutto più spiegabile ma il tuo lavoro non è questo

Mark MILLER

Io non ho mai scritto che pago..

GinoGinoPilotino

Come si fa a diventare tester ?

GinoGinoPilotino

Cioè tu testi gratis , o addirittura paghi, per provare auto EV su tragitto così lunghi ?
È forse per quei contenuti in inglese che pubblichi ogni tanto ?
E dove si può avere in prestito questo notevole parco macchine EV?

Mark MILLER

Non ho capito perché non dovrei 'citarlo' (termine improprio vabbè) essendo vero e visto che me lo chiedono. Confermo il prestito. magari fosse un lavoro=mi pagassero

GinoGinoPilotino

Non capisco come mai citi di avere guidato per molti km praticamente tutti i modelli di Ev. Molto di questi non sono a noleggio, ergo o li acquisti o te li fai prestare.
O lavori e testi / provi questi modelli su tragitti spesso simili.
Rientri in un caso molto raro

Mark MILLER

Ho usato il traghetto ovviamente non esistendo purtroppo il ponte sullo stretto

Mark MILLER

Non ho capito la domanda, come potrebbe fare chiunque. In che senso?

GinoGinoPilotino

Hai usato il ponte sullo stretto ?

GinoGinoPilotino

Ma anche la Niro.... le hai provate proprio tutte ....

GinoGinoPilotino

Ma come fai a poter testare per coi tanti km tutte queste EV ?

Mark MILLER
TheAlabek

Sono auto della stessa fascia, sono perfettamente paragonabili...mica posso scegliere la macchina a o b versione elettrica e non e basta, sul mercato

Mark MILLER

dovresti paragonare Peugeot 208 benzina con Peugeot 208 ev... Pensa un po' ... Il motivo... Vabbè... Si commenta da sé

TheAlabek

Pensa un po...secondo ACI, una pegeot 208 elettrica costa 0,44, mentre una fabia costa 0,41...macchine di pari fascia a quanto pare, ma la 208 costa di base 10k in più...

Mark MILLER

Premesso che ogni modello, sia EV che endotermico ha un costo km <> la domanda è troppo generica, non avendo specificato il modello. Cmq trovi la risposta sulla tabella Aci costi km, usata da chiunque si fa rimborsare i costi totali

TheAlabek

Quanto costa una berlina segmento b per fare 13k km all'anno elettrica di elettricità?

Mark MILLER

Se spendi 4 spicci per il carburante e fai un solo tagliando hai sprecato soldi per comprare inutilmente un auto. Sono molto più economici altri mezzi

Esatto con MOLTI più spicci per comprare carburante e MOLTI più tagliandi d 1 solo

TheAlabek

e come, con 4 spicci sul carburante e un tagliando?
Dati qui nessuno ne ha ancora messi

Mark MILLER

Già li recuperi anche se gli pneumatici li pagassi il doppio

TheAlabek

1200€/anno li recuperi forse se ti cambiano pure le gomme gratis...

Mark MILLER

li recuperi con gli interessi , considerati i < costi d mantenimento e manutenzione 'ahaha', vabbé

TheAlabek

Ah scusa, sono solo 10k da listino (base 10k elettrica 20k) considerando gli sconti che però su elettrico sono miseri...diventano solo 12k...che su una macchina così non recuperi manco in 10 anni, sono il costo di un altra auto praticamente ahaha

Mark MILLER

Molto meno d 16k ovviamente visto che Skoda citigo IV ne costa 22k d listino e ne spenderesti molti d più d manutenzione e mantenimento con endotermico in 10 anni

TheAlabek

Certo...16k manco in 10 anni li recupero

Mark MILLER

Sempre meno d endotermico, comprendendo costi d mantenimento e manutenzione

TheAlabek

Ora che sono finiti gli incentivi quanto costa a Milano?

ligeiro

334 si comincia a ragionare ;-)

ligeiro

si, gentilissimo

Kemical

Perché vengono pagati, chi più chi meno. Più vieni pagato più devi elogiare caratteristiche che in altre auto evidenzi come difetti (in una recensione del milanese sulla Stelvio aveva sparato a zero sulle impunture bianche sulla plancia ma le ha elogiare su un SUV Audi perché è strapagato da VW per farti un esempio).
Sul discorso dell'autostrada hai ragione, ma se compri una auto elettrica metti già in conto che ci impieghi di più a spararti un viaggione di quel tipo. È risaputo e al momento ci si può fare ben poco. Ormai ribadirlo è inutile

Sergio Povia

cambia che con un auto normale non impieghi 19 ore... ne 17... io milano/bari impiego 8 ore con 3 soste... hai presente ora cosa cambia???
non e' il fatto che va provata, su questo sono d'accordo, e' il fatto che usano termini come "viaggio lungo" per portare le persone a pensare che l'elettrico e' la manna dal cielo... ma purtroppo non e' cosi', non faccio un discorso green, ci tengo anche io al pianeta, ma non credo sia la scelta piu' intelligente e non capisco perche' questi siti scrivano articoli con parole suggerite dalla casa automobilistica... e' questo il discorso!!!

Andrea M.

è un dato statistico, empirico. In 20 anni che esiste l'ibrido questi sono i dati raccolti sulla vita media delle batterie.

Lucaaa

Per molti meccanici i valori inquinanti sono qualcosa di ridicolo, basta metter dentro l'olio e che il motore giri tondo, poi se dietro fa fumata nera, si è acceso? Ottimo.

Motorizzazione, loro faranno l'accelerata a fondo scala, com'è giusto che sia, mezzo bocciato, rimane in autodemolizione.
Sfida lanciata.

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