
Auto 01 Apr
Sappiamo che il Gruppo Stellantis ha iniziato a discutere con il Governo italiano su di un possibile investimento per produrre batterie in Italia. Le trattative, al momento, sono ancora alle fasi iniziali e non è nemmeno detto che il Gruppo automobilistico decida alla fine di scegliere l'Italia per la sua nuova fabbrica. Il Comune di Torino, però, vuole la Gigafactory di Stellantis e, per questo, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità uno specifico ordine del giorno per il sostegno e la salvaguardia del settore automotive.
Nel documento, oltre ad auspicare un ruolo attivo del Governo su investimenti e salvaguardia dell’occupazione nel settore e sulla necessità di armonizzare gli obiettivi del PNRR per quanto riguarda le auto green, il Comune di Torino esprime la sua candidatura ad ospitare la Gigafactory che il Gruppo Stellantis potrebbe decidere di costruire in Italia.
Vedremo, dunque, cosa il Gruppo automobilistico deciderà. Scegliere Torino avrebbe anche molto senso vista la vocazione industriale del territorio strettamente legato a Fiat. Mirafiori, dove è già prodotta la 500 elettrica, potrebbe diventare un centro produttivo ancora più importante. L'eventuale fabbrica avrebbe un impatto positivo sul territorio dal punto di vista dell'economia e dell'occupazione. L'8 luglio Stellantis terrà il suo Electrification Day ed è possibile che durante questo evento emergano maggiori dettagli sulle fabbriche per la produzione di batterie per le auto elettriche che il Gruppo vuole realizzare.
Stellantis, infatti, intende imprimere un'accelerazione nel suo piano di elettrificazione e quindi ha bisogno di poter disporre di un'adeguata fornitura di accumulatori per le sue autovetture. Grazie alle fabbriche che punta a realizzare nei prossimi anni in Europa e in America, il Gruppo vuole arrivare a disporre di una capacità produttiva di 130 GWh nel 2025 e di 250 GWh nel 2030.
Per il momento, sappiamo già che saranno costruite due fabbriche: una a Douvrin, in Francia e una a Kaiserslautern, in Germania. Questi primi impianti sono il risultato della joint venture tra PSA e Total chiamata Automotive Cells Company.
Commenti
Che non c'entra un cavolo con le batterie.
Quali scorie inquinanti produrrebbero le batterie, e dove verrebbero sversate?
Che problemi hai, mai pianto in vita mia, vieni a dirmelo di persona, si può commentare senza offendere poi vediamo se dal vivo hai così tante palle
Dubito che una tassa italiana chiamata IRPEF possa essere pagata all'estero...
https://tg24 .sky. it/milano/2021/05/27/inquinamento-brescia-intercettazioni
Pagano l'IRPEF all'estero?
gente frustrata e disagiata che rosica anche sul fatto che si producano batterie in italia
certo certo
dillo senza piangere loser sogna aspirapolveri
ma piantiamola di dire idiozie. Quali scorie inquinanti vai cianciando?
le gigafactory Tesla di Shanghai, Berlino e Austin mica producono (produrranno) solo batterie.
Fuffa
Ridicoli
Sinonimo di fuffa
Infatti una parte di colpa ce l'ha il nostro parlamento, che pretende di far pagare le tasse sui dividendi anche ai cittadini esteri, che già devono pagare quella del loro stato.
Lo stesso problema c'è in Francia. Se un italiano compra una azione di un titolo francese (Stm, Michelin...etc) quando gli arriva il dividendo gli trattengono le tasse sia il governo francese che quello italiano.
Deve essere vicina al luogo dove si assemblano le auto. Termini Imerese non lo è.
Si vede che è un nome proprio. Come si chiama la tua fabbrica? Gigafactory. Ah che coincidenza, anche la mia!
A meno che non dismettano i distretti produttivi di Melfi e Pomigliano è ovvio che una fabbrica di batterie la faranno anche lì. Però mi domando come si possa continuare a produrre auto in una zona priva di acciaierie.
Probabilmente è ciò che faranno, ma gli cambiano nome per prendere i fondi del PNRR
Gigafactory è un sinonimo di tesla cambiate nome per piacere. Penosi
Leggi il primo al fondo e lo troverai.
Io sinceramente dubito che la faranno in Italia. Va bene che l' irpef lo pagano all'estero, ma ci sono ancora tanti nodi bui in Italia da slegare, a partire da burocrazia, fancazzismo, e tutti gli altri balzelli che poi servono a mantenere in piedi i primi due punti che ho elencato
Gigafactory ?
Io no! È una multinazionale ItaloAmericanaFrancoTedesca con sede legale nei Paesi Bassi.
Infatti....
Secondo il diritto olandese l'azienda viene governata dall'azionista con la quota più alta.....che al momento non è francese.
Marchionne ha trasferito la sede della holding di FCA lì per questo motivo cioè governare l'azienda anche con quote azionarie più basse del 50%+1 richiesto in Italia.
Ora in quegli uffici avrà sede STELLANTIS......
Quindi?
PSA aveva già cominciato con due fabbriche insieme a Total...una in Francia e una in Germania.
Ora che è diventata olandese continua quel progetto e deve pensare al futuro quando saranno necessarie in Italia, Spagna, Turchia, Polonia, Brasile, Messico, stati Uniti d'America....ecc.ecc.
Io credo che non sia conveniente farsi sfuggire l'occasione.
Tra l'altro non è neanche strettamente legato ad una tassazione agevolata; da quel punto di vista potevano anche trovare stati migliori. Senza contare il fatto che tutto ciò che sta in italia paga le passe in italia (dipendenti, stabilimenti...)
Più che altro conviene per la gestione degli azionisti e dei dividendi
Con tutto quello che hanno investito per Mirafiori, creando già la linea per la produzione delle batterie della 500e, avrebbe senso sfruttare già ciò che si ha in casa.
È già tanto se la fanno in Italia
Hai ragione, non è in mani olandesi.
È in mani francesi
Nulla vieta ad una città del sud Italia di candidarsi, come ha fatto Torino. Non è possibile imporre a Stellantis un investimento in una determinata zona, è un'azienda privata e non si occupa di sviluppo economico sul territorio, semplicemente va dove più le conviene.
Inoltre non capisco l'iniziale maiuscola
San Giovanni con la Whirpool aspetta ancora una compensazione!!
LA GIGAFACTORY PUò ESSERE FATTA SUBITO IMMEDIATAMENTE AL POSTO DELLA WHIRPOOL!! IL SUD HA BISOGNO di nuovi INVESTIMENTE MENTRE tùrìn NO!! ANZI PIù SI INVESTE PIù NON SI CRESCE!! SI VA A RITMI DELLO 0,000000.. è UNA VERGOGNA INVECE DI INVESTIRE AL SUD DOVE SI FA FATTURATO SI VA TUTTO AL CONTRARIO!! VERSO IL DEFAULT!!
Senza nulla togliere a Torino (ci abito e ci lavoro, mi piace), ma questa era un'ottima occasione per creare qualche posto di lavoro sicuro al sud in modo da aiutare la ripresa economica in quelle aree, e invece...
I no-questo no-quello hanno già cominciato a lamentarsi?
Ormai è diventato d'uso comune.
A diversi utenti non piace e quindi anche per questo motivo lo inseriscono nel titolo.
https://uploads.disquscdn.c...
Ad hdblog piace molto questa parola
Ma quindi Stellantis di proposito utilizza termini Tesla (mi pare strano) o sono i giornalisti?
Fabbrica che produce nello specifico batterie nell'ordine dei GWh/anno.
Il termine è stato per la prima volta usato da Tesla per la Gigafactory in Nevada (ora chiamata Giga Nevada) che secondo i piani originari al completamento sarebbe stato l'edificio più grande al mondo.
Perfetto, grazie!
Cosa significa la parola Gigafactory?
Ok è una multinazionale europea con sede in olanda, contento così?
Dovete farvene una ragione, il domicilio fiscale delle multinazionali continuera' a cambiare in base al paese di maggior convenienza. Non serve ripetere in ogni articolo che la societa' ha sede nei Paesi Bassi.
Il potere decisionale dell'azienda e' tutto fuorche' in mani "olandesi".
Se avete nostalgia delle aziende nazionali tipiche del '900 potete emigrare in Cina e farci sapere come va li.
Quale storia?
Ancora con sta storia...
E la volta buona per riqualificare termini imerese volendo
asd
Speriamo che le buttino quantomeno a Napoli o Roma che tanto...