
Auto 27 Feb
Sul mercato italiano si stanno affacciando sempre più proposte elettriche. In maniera molto superficiale si pensa che, oggi, le auto a batteria presentino, tutte, prezzi alla portata di pochi. In realtà non è così perché a listino ci sono diversi modelli proposti a prezzi molto competitivi, appena poco più alti di quelli di un'omologa auto endotermica. Inoltre, è bene ricordare che a questi prezzi vanno detratti l'Ecobonus statale (Qui la guida) e tutti gli eventuali incentivi regionali disponibili.
Ne consegue, dunque, che sul mercato si possono trovare auto elettriche dal prezzo invitante. Trattasi per lo più di modelli per la città con autonomie non particolarmente elevate ma adatti comunque per la mobilità urbana di piccole famiglie.
Vediamo, dunque, i migliori modelli di auto elettriche economiche presenti sul mercato auto italia oltre a quelle che arriveranno nel corso del 2020. L'articolo sarà poi aggiornato con tutte le nuove informazioni che i costruttori condivideranno nel corso dell'anno.
Definirla auto non è corretto al 100% in quanto questo veicolo è omologato come quadriciclo leggero per poter essere guidato anche senza patente. Un mezzo davvero interessante pensato esclusivamente per gli spostamenti urbani. Estremamente compatta, la Citroen Ami offre una velocità massima di 45 Km/h e un'autonomia sino a 70 Km. Arriverà anche in Italia tra pochi mesi.
Punto di forza il suo prezzo. Il listino italiano non è ancora disponibile ma in Francia la Citroen Ami potrà essere comprata con un'interessante forma di noleggio a lungo termine accessibile davvero a tutti.
La piccola Renault Twingo Z.E. arriverà nel corso dell'anno e punta a diventare un'auto elettrica da città molto interessante, soprattutto se il suo costo sarà davvero accessibile come annunciato. A livello di powertrain, questa piccola auto da città dispone di un motore elettrico da 82 CV alimentato da una batteria agli ioni di litio in grado di offrire un'autonomia sino a 180 Km che sale a 250 Km nel solo ciclo urbano.
Assente, invece, un connettore per la ricarica rapida in corrente continua ma trattandosi di un'auto pensata solo per la città non è una lacuna grave anche perché è presente un caricatore AC da 22 kW.
La versione top di gamma della Renault Zoe (Qui la prova su strada) non è certamente economica. Tuttavia, scegliendo la versione base con batteria a noleggio (poco meno 26.000 euro) e approfittando degli incentivi statali, l'auto elettrica può essere acquistata ad un prezzo non troppo lontano da quello di una segmento B tradizionale. Il tutto potendo contare sulla bontà di un progetto che si è affinato nel tempo.
Dal punto di vista tecnico, grazie alla nuova batteria da 52 kWh, la piccola Zoe è in grado di offrire sino a 395 Km di autonomia. Un livello di percorrenza niente male che la rende un modello molto flessibile.
La Seat Mii electric è una citycar a batteria molto interessante che sfrutta la piattaforma di Volkswagen su cui sono state costruite altre piccole elettriche del Gruppo. Il powertrain è composto da un motore elettrico da 83 CV alimentato da una batteria da 36,8 kWh che promette un'autonomia sino a 260 Km nel ciclo WLTP (Qui la guida).
Un'auto razionale ma non povera di contenuti visto che dispone di un sistema infotainment connesso. La piccola Seat elettrica può quindi essere gestita da remoto attraverso un'app. Prezzi a partire da 23.250 euro.
Smart è sinonimo di mobilità urbana e oggi le sue autovetture possono essere acquistate solamente in versione a batteria. I modelli fortwo EQ - forfour EQ (Qui la prova su strada) dispongono di una batteria agli ioni di litio da 17,6 kWh in grado di offrire un'autonomia sino a circa 160 Km, quanto basta, dunque, per muoversi in tutta sicurezza nella giungla urbana.
Il powertrain eroga una potenza massima di 82 CV. Si parte da poco più di 25.000 euro a cui sottrarre l'Ecobonus italiano per le auto elettriche compatibile con altri eventuali incentivi regionali.
Skoda Citigoe iV è un'auto da città a batteria in grado di offrire sino a 265 Km di autonomia. Dal punto di vista tecnico dispone di un powertrain composto da un motore elettrico da 83 CV abbinato ad una batteria agli ioni di litio da 36,8 kWh. Un modello perfetto per dimensioni e autonomia per essere utilizzato per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e viceversa. Grazie al connettore CCS può comunque permettersi anche qualche giretto fuori città.
In Italia questa citycar elettrica può essere acquistata a partire da 22.300 euro. Prezzo a cui andranno sottratti tutti gli incentivi previsti.
Volkswagen e-Up è un'auto elettrica cittadina in grado di offrire un'autonomia sino a 260 Km con un pieno di elettroni. A disposizione un powertrain da 83 CV alimentato da un accumulatore da 36,8 kWh. La versione a batteria della piccola citycar tedesca (Qui la prova) è un'ottima soluzione per muoversi senza inquinare ed in perfetto relax all'interno degli affollati centri urbani.
In Italia può essere acquistata a partire da 23.350 euro, un costo a cui poi si dovranno detrarre tutti gli incentivi nazionali e regionali.
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025
Auto elettrica fa rima con casa e indipendenza energetica | Un caffè con Silla
Commenti
Incentivi...? io non ne ho incentivi, lo ripeto, non tutti stanno in Lombardia... Il cervello, quello sconosciuto...
Nello specifico, è crollato per il drastico rallentamento di attività produttive e industrie.
Perché il passaggio all'elettrico é un passaggio semi-obbligato....ma é fuor di dubbio che il costo di un terzo superiore al costo di un modello benzina/gpl/metano devi almeno recuperarlo spendendo meno in carburante....ma qui stanno esagerando. Delle utilitarie nn possono costare così tanto. Io ho 46anni e ho ancora in mente la lira....forse sbaglio o forse sbagliano gli altri che ormai sn abituati a certi prezzi.
Commento intelligente e rivelatorio.
Perchè devi ammortizzare?
Ripeto non é brutto e funziona bene, é integrato nella plancia e veloce, assolve alle sue funzioni perfettamente, non devo guardarci film in 4k o giocarci alla Playstation, ma.avere informazioni leggibili, utili e facili da richiamare, meglio questo che quello con 8 mila funzioni di cui poi se ne utilizzano due se va bene..
per quest anno per il prossimo chissà, ma ripeto la vedo dura
Quanto tempo serve ancora aspettare per una macchina elettrica come Fiat tipo a 15k€ e autonomia di 500k almeno?
per quello che dici te non serve uno schermo, bastano comandi sul volante o comunque fisici. se cè uno schermo deve essere di qualità altrimenti mi imbruttisce tutta l'auto.
Ma se serve al suo scopo perche sarebbe una porcheria? É utilissimo e semplice da usare
io la vedo proprio al contrario. preferisco proprio non averlo, che avere una mezza porcheria.
Io ho il.medianav é lo trovo fluido e reattivo, alla fine uso radio, telefonate e multimedia, raramente il navigatore, quando voglio funzioni aggiuntive collego Android auto, francamente non riesco a capire cosa vi serve di più in un sistema multimediale da auto, non é una tv o uno smartphone, raramente lo guardo, al90% uso i comandi al volante e ha tutte le funzioni che servono alla guida
non saprei, io ne ho visti alcuni (anche con macchine recenti) con monitor resistivo grafica anni 90, reattività e animazioni pietose
vabbè con i trogloditi non ci parlo
9000 euro dubito..
Ma dove 10k??? Poi comunque 13k euro per una scatola, costa come un pandino benzina.
sto aspettando la toyota/singulato eQ (elettrica iQ)...la smart dopo gli allungamenti dalla prima gen e il costo sparato in alto per l'elettrico, senza autonomia non mi convince per niente
Io vivo al norde e sono favorevole alle auto elettriche ma é giusto non generalizzare sugli extra incentivi di alcune zone
AL sudde sono inutili dato che le città non neanche lontanamente attrezzate
In lombardia e poco altro
Quello Renault non é orribile ma semplice e funzionale, nonché completamente compatibile con Apple car e android auto
Guarda che la seat mii ci arrivi molto vicino grazie agli incentivi
-10k di incentivi
Continua a pompare i muscoli che non hai altro su cui basarti
Tra incentivi, meno tasse e meno costi di manutenzione siamo li
Toglici 10k per gli incentivi genio e per i minori costi di gestione
Nuova solo sandero
Solo quella c'è..
economiche un ca**o!!! Finchè le auto elettriche non scenderanno sotto i 15000, non le comprerà nessuno (sano di mente s'intende). Quanti km devo farci per ammortizzare 10000 di differenza? MA per piacere....
eccetto zoe, che comunque hai suoi anni sulle spalle. le altre sono tutte auto di vecchia concezione elettrificate. non sono economiche e secondo me non sono da prendere in considerazione per una svolta elettrica.
La Citroen Ami è la versione 2020 del Sulky...
voglio vedere quanto sarà accessebile, visto che appunto è una microcar da città...
pure te vittima delle fake news di fb?
Ma dove? Nell'ultramondo?
Bisogna cambiare taglio editoriale ed adeguarlo ai tempi, altrimenti il blog rischia di diventare anacronistico.
Parliamo si di mobilità..... ma ai giorni nostri.
https://uploads.disquscdn.c...
Dove l'hai lettto, su Facebook?
Scordatelo, l’inquinamento atmosferico in questo giorni è crollato proprio per via dell’isolamento.
22.300 euro
La Zoe è molto carina, ma in versione a cinque porte. Il prezzo è proibitivo però.
questo è vero
Scaffale
Sono dati: cerca i report di JD Power...
https://uploads.disquscdn.c...
A parte questo, posso anche darti l'esperienza personale: in famiglia abbiamo avute diverse FIAT e sono state una peggio dell'altra...
Son belle da vedere ed anche sulla carta, però vengono assemblate in modo vergognoso.
Gli incentivi sono già stanziati.
Sono alle stelle solo la notte a causa di un evento meteo, noto come "inversione termica"
L’elettrico è pazzia, dovrebbe essere la grande risposta green per ridurre l’inquinamento ed invece, stranamente, proprio in questo momento con pochissime auto in circolazione i livelli di pm10 sono alle stelle....
quanta idiozia in un solo commento
salvo giusto le Renault e le lavatrici del gruppo VW
la vedo dura, con tutte le spese che stanno facendo per combattere il coronavirus, vedere incentivi nei prossimi anni
si ma infatti super utilitarie a volte con autonomie ridicole con prezzi di macchine da segmento C e nemmeno di allestimento base, Ben venga l elettrico ma il prezzo deve essere almeno in linea con pari modelli a carburante