
15 Marzo 2023
23 Dicembre 2022 118
Come sappiamo, Stellantis non guarda solo all'elettrico. Infatti, il Gruppo sta lavorando anche sulla tecnologia legata all'idrogeno da utilizzare soprattutto sui veicoli commerciali. Negli ultimi mesi abbiamo visto, per esempio, il debutto di modelli come l'Opel Vivaro-e Hydrogen.
Ricordiamo anche che il piano strategico Dare Forward 2030 prevede l’ampliamento dell’offerta di veicoli a idrogeno ai furgoni di grandi dimensioni a partire dal 2024 in Europa e dal 2025 negli Stati Uniti, oltre allo studio di ulteriori opportunità nel settore dei veicoli pesanti.
Adesso, Stellantis fa un ulteriore passo avanti della sua strategia legata all'idrogeno, annunciando la volontà di entrare nella joint venture Symbio attraverso l'acquisto, evidenzia il Gruppo, di una "considerevole quota di partecipazione".
Se la trattativa andrà in porto, Stellantis andrà ad affiancare gli attuali azionisti Faurecia e Michelin. Symbio, ricordiamo, è un'azienda specializzata nel settore dell’idrogeno e nelle tecnologie Fuel Cell. Questa realtà, nel 2022 aveva presentato il progetto HyMotive che punta a portare la capacità produttiva di sistemi Fuel Cell a 100 mila unità all'anno entro il 2028 presso i suoi impianti in Francia. Progetto che permetterà di andare a creare anche 1.000 nuovi posti di lavoro in Francia.
L'entrata nella joint venture permetterebbe a Stellantis di accelerare la sua strategia legata all'idrogeno. Infatti, Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha commentato:
La tabella di marcia di Symbio per gli aspetti tecnici combacia perfettamente con i piani di Stellantis relativi alla mobilità a idrogeno in Europa e negli Stati Uniti. Questo passo consentirà di velocizzare lo sviluppo di questa tecnologia, che consentirà di offrire ai nostri clienti nuovi prodotti a basse emissioni oltre ai tradizionali veicoli elettrici. Siamo grati ai team di Faurecia, Michelin e Symbio per il loro impegno a favore dell’innovazione, dell’eccellenza e della collaborazione; tutti noi lavoriamo per raggiungere l’obiettivo di una mobilità decarbonizzata.
La chiusura della transazione è prevista nei primi mesi del 2023 ed è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative.
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Commenti
Come ti ho già detto è assai probabile, per non dire certo, che tra dieci anni le batterie costeranno molto meno di oggi e che verranno fuori dei riparatori "aftermarket" in grado di sostituire la batteria esaurita con una nuova non originale ma altrettanto efficiente. Oppure anche migliore, il progresso avanza e dieci anni in questo settore sono un'era geologica. Inoltre non è affatto detto che la batteria scada come una mozzarella il giorno dopo della fine della garanzia, né che si guastino contemporaneamente tutti i moduli che la compongono. In ogni caso, ripeto, è praticamente l'unica cosa che si possa rovinare col tempo mentre nelle auto a pistoni ce ne sono moltissime per quello che riguarda il powertrain, l'alimentazione e lo scarico
Ma infatti io non ho mai sostenuto che le lavatrici si rompono maggiormente, anzi, ho semplicemente sostenuto che le auto attualmente in commercio elettriche tra qualche anno avranno un valore tendente allo zero.
Soprattutto le piccole con basse autonomie le cui batterie ormai saranno distrutte da cicli carica scarica e a ciò si sommerà anche l'obsolescenza data da prodotti che ad oggi sono chiaramente in versione beta ma venduti come stato dell'arte.
Sei tu che hai dirottato il discorso parlando di battery swap, cosa che è possibile su un solo modello di auto ad oggi e sui guasti dei motori termici.
Qualsiasi persona del settore gira in auto termica, a parte sti quattro hipster influencer...
Lo so benissimo che esistono auto con catene di distribuzione, e so anche che nemmeno le catene sono eterne. Mi ricordo in particolare di un motore Mercedes in cui, a causa del rapporto tra i denti dei pignoni e le maglie della catena le stesse maglie finivano ogni due giri a ricalcare sempre gli stessi denti del pignone, causando una maggior usura e al limite anche la rottura. Comunque sono tutte chincaglierie che nelle auto elettriche non ci sono, finiranno presto nei musei.
P.s. Il "praticamente impossibile" prima o poi succede, l'unica cosa che non si rompe mai è quella che non c'è. Pensa un attimo a quante cose non ci sono nelle "lavatrici"!
La cinghia di distribuzione si rompe se non la cambi.
Vedi che non capisci un c4zz0 di automobili?
Irreparabilmente, certo, se si rompe la cinghia di distribuzione mentre vai vedi che bel fritto misto di valvole, pistoni, bielle e pezzi vari che ti ritrovi sotto al cofano. Dedicati all'ippica che la meccanica non fa per te
Infatti la statistica è matematica e tratta numeri, non panini. Se io mangio il doppio e tu niente in media sempre un panino per uno abbiamo mangiato, strano, vero? Ma toglimi una curiosità, sei mai entrato in una qualunque scuola in vita tua?
Mi fa tanto piacere che ci sia il piano del digital divide, ma sta di fatto che a me la fibra a casa non arriva mentre in molte città sì. Cosa dovrei fare, propaganda contro la fibra ottica e impedire a chi ce l'ha di usufruirne, visto che la connettività deve essere per tutti? "Per tutti" non vuol dire che qualcuno non ne possa usufruire prima degli altri!
Attualmente il Giappone non se la passa troppo bene, e poi il clima in Italia è migliore... Hai poco da protestare contro le amministrazioni che TU hai contribuito ad eleggere, c'è gente che parcheggia in terza fila sul passo carrabile in curva pur di non fare trenta metri in più per trovarsi un posto decente, oppure tiene in strada la 127 del nonno invece di rottamarla.
Appunto, "le auto elettriche uccidono dove non vedi" è uno slogan basato sul nulla degno di un analfabeta funzionale. Le auto a pistoni emettono i loro gas di scarico sotto le tue finestre, le centrali elettriche molto più lontano e con controlli e sistemi antinquinamento improponibili su un veicolo, inoltre il 40% dell'elettricità viene prodotta ad emissioni zero. Ah, poi "viva l'inquinamento" è proprio geniale... Credi forse di essere immortale, che tu non ti ammalerai mai?
Ma tu non eri quello che si lamentava che solo 600 km per le vetture elettriche attuali non bastano? Inoltre quando si sono diffuse le prime auto elettriche nel 1910 ben pochi abitavano in città, la maggioranza abitava in campagna.
Altro insulto gratuito basato sul nulla. I poveretti sono coloro che si illudono di potere aver ragione solo perché sparano slogan suggestivi ignorando ragionamenti, fonti, studi e cifre e cercando di difendere l'indifendibile solo perché glielo hanno già infilato in testa e ci vuole troppa fatica per cambiare idea. Già che ci siamo ti faccio notare che tu, che chissà cosa hai da fare, continui a scrivere pu######e. Ma vai a lavorare!
E cosa ci fai ancora qui? Non ti avevo già mandato dove meriti?
P.s. Va bene che l'ortografia è l'ultimo dei tanti problemi che hai, ma si scrive "beh", non "bhe"...
Bhe sei tu che dovresti imparare la statistica il panino non lo mangi tu...
E chissenefrega cosa? la mobilità deve essere per tutti e hai sparato un altra cavolata perchè c'è il piano del digital divide. ti diverti proprio a dire fesserie.
Siamo in Italia non in Giappone vai a vivere in Giappone si ti piace tanto. Se le amministrazioni non sanno gestire la viabilità non deve ricadere sui cittadini.
MA che slogan? le auto elettriche uccidono dove non vedi caso mai, sei proprio un fesso o un ipocrita
sono le persone come te che dimostrano che l' umanità è meglio che si estingua quindi viva l' inquinamento.
La possibilità tecnica delle auto elettriche nelle città esisteva e bastavano per coprire i tragitti che servivano ma tu non sai contare che te lo spiego a fare.
Sei solo un poveretto che non ha niente da fare e da giudizi senza aver mai vissuto da dietro una tastiera.
va bhe saluti inutile perdere tempo con te.
ciao.
E se lo sai diccelo, no? O forse non ne hai la più pallida idea e spari ca####e perché credi di essere più furbo degli altri? Allora, se ti si rompe irreparabilmente il motore di una Fiat 500 quanto ti costa sostituirlo con uno originale e nuovo di fabbrica? E già che dai i numeri, mi calcoli pure quanto ti costa di tagliandi e manutenzione in dieci anni?
<backquote>a bhe quindi se ci sono 2 panini io ne mangio 2 e tu zero abbiamo mangiato un panino a testa.</backquote>
Infatti la statistica funziona proprio così, bravo! Si chiama media aritmetica, quando arriverai alle medie superiori magari la spiegano anche a te.
<backquote> i punti di ricarica in molti comuni nemmeno ci sono.</backquote>
E chissenefrega? In alcuni comuni non hanno manco l'ADSL, dobbiamo collegarci tutti col modem 24 KB per solidarietà?
<backquote>Ho parlato di macchine accampate una sopra l' altra su marciapiedi ecc che punti di ricarica vuoi dare?</backquote>
Te l'ho già detto, se siete abituati a parcheggiare sul marciapiede non dovreste avere l'auto elettrica, anzi non dovreste proprio avere nessuna auto. In Giappone se vuoi un'auto devi dimostrare di avere un parcheggio, altrimenti solo macchinine da 600 cc.
<backquote>l' inquinamento zero non esiste, meglio un euro 6-7 che una batteria allora.</backquote>
Altro slogan basato sul nulla, le auto elettriche non inquinano proprio dove serve, dove la gente vorrebbe respirare senza ammalarsi. Inoltre le auto Euro 7 con tutta probabilità finiranno per costare molto più di quelle di oggi
<backquote>Ah giusto continuare lo sviluppo delle auto a batteria era impossibile per l'epoca...</backquote>
Giustissimo, tu non hai la più pallida idea di cosa parli. Le 1920 non c'erano le batterie al litio, i motori elettrici erano in corrente continua con i carboncini, oggi sono a commutazione elettronica... Non esisteva proprio la possibilità tecnica di realizzare delle auto elettriche con prestazioni ed autonomia decenti, ci provò persino Henry Ford con le batterie ferro-nickel ma non erano sufficienti
si lo so quanto costa un motore nuovo di una macchina a benzina.
Tu evidentemente no, anzi secondo me nemmeno sai cosa è un blocco motore, una delle parti meno soggette a rottura in assoluto nelle vetture termiche.
Ma va! Le cose arrivano prima in città e solo dopo nei paesetti? Mi sconvolgi, non mi sarei mai aspettato una cosa del genere! Pensa che, ad esempio, nei paesetti hanno avuto tutti la fibra ottica 10 GBs mentre in città andavano ancora coi piccioni viaggiatori!
D'accordissimo, ma non vuol dire che dobbiamo continuare ad usare la vecchia tecnologia del petrolio, a regime i veicoli elettrici saranno molto più economici, oltre al piccolo particolare della salute dei nostri polmoni
A parte che il piano di riciclo europeo c'è già
https://economiacircolare.com/regolamento-batterie-unione-europea/
https://circulareconomynetwork.it/2022/03/17/batterie-cosa-chiede-leuropa/
non siamo mica nell'Unione Sovietica dove non si muoveva niente se non era accuratamente pianificato nel piano quinquennale approvato dal Soviet supremo.
Siamo in un'economia di mercato dove i governi hanno il compito di indirizzare con tasse, regolamenti ed incentivi, e le industrie private devono approfittare di questa nuova opportunità e sviluppare le loro iniziative. Quante batterie credi che si siano prodotte in 12 anni? Secondo te ci si poteva guadagnare abbastanza da sviluppare, progettare e costruire le infrastrutture per il riciclo? Ed i materiali riciclati a chi sarebbero stati venduti? La realtà è sempre più complessa di come appare a prima vista, ci vuole tempo, studio e pazienza
Mirai ma non centrai
Io resto dell'opinione che potremmo evitare di consumare ulteriori materiali e Risorse continuamente e rieducare le persone nel modo di spostarsi.
Oggi abbiamo tecnologie per fare molte cose da casa e potremmo sviluppare un economia più locale d meno centralizzata in grandi città.
Rettore un #####, a te non ti ci hanno mai fatto nemmeno pulire i cessi. Come ho già detto fino alla noia le batterie oggi costano un decimo di quanto costavano dieci anni fa, ed è molto probabile che tra dieci anni, quando alcune di quelle delle auto acquistate oggi saranno esaurite costeranno di meno, e verranno fuori, come succede già oggi per i ricambi auto, dei rivenditori in grado di fornire batterie più economiche di quelle originali. Per curiosità, lo sai quanto costa un motore nuovo ed originale di una qualsiasi automobile a benzina?
a me sembra evidente invece che non cè ancora un vero piano di riciclo batterie dopo ben 12 anni dalla produzione reale in massa di macchine elettriche e questo dovrebbe farti pensare a due cose.. che le case abbiano aspettato gli incentivi e gli investimenti dai governi e cosa conseguente a quest'ultima, ora che hanno i cash posso cominciare a investire sul riciclo.
tutte concentrate nelle metropoli mica nei paesetti. quindi a milano ti trovi una colonnina ogni 50mt vai un po piu in campagna e ne hai una ogni 20km!
se non ti puoi permettere un box manco in affitto, a maggior ragione non ti puoi permettere un'elettrica. Quindi è un non problema la mancanza di box. Tu hai risp all'utente sopra che non è detto che hai un box se vivi in città, io ti dico che a Roma (per fare un esempio), un box da affittare lo trovi sotto i 100 euro al mese, se puoi permetterli l'auto elettrica (o plug in che a maggior ragione va caricata ogni sera altrimenti sei un pazzo ad averla!), puoi anche permetterti il box. Box che è indispensabile anche per non farsi fregare la batteria aggiungo, cosa molto in voga nelle nostre città italiane tra l'altro.
pieno di box da affittare, poi c'è anche chi non se lo può permettere...
ma siete seri?
Stellantis fra qualche anno punterà sull'uranio nel bagagliaio
vabbé se non lo possiedono, lo affittano. Non mi pare una spesa esagerata un box auto affittato, soprattutto in provincia. Non credo arrivi a 80 euro al mese.
in vendita ci sono le NIO?
Mi sa che all'università di disqus ci hai studiato tu, io sono il rettore, ti inserisco subito nell'albo studenti.
a bhe quindi se ci sono 2 panini io ne mangio 2 e tu zero abbiamo mangiato un panino a testa.
Esci di casa dai su fatti un giro. i punti di ricarica in molti comuni nemmeno ci sono.
Ho parlato di macchine accampate una sopra l' altra su marciapiedi ecc che punti di ricarica vuoi dare?
dai su vivi nel tuo mondo fatato e comprati un auto a batterie se per te va bene, ma falla finita di dire che va bene per tutti.
l' inquinamento zero non esiste, meglio un euro 6-7 che una batteria allora.
Ah giusto continuare lo sviluppo delle auto a batteria era impossibile per l'epoca...
Ma va! Le auto finiranno tutte dagli sfascia carrozze? Ma non mi dire! Te lo hanno insegnato all'università di disqus, vero?
Forse ti manca l'ultimo aggiornamento, le Nio già le vendono con tanto di batteria sostituibile, guarda qui:
https://www.hdmotori.it/nio/articoli/n564670/nio-ec7-es8-2023-caratteristiche-autonomia-prezzi/
Io parlo delle attuali lavatrici non delle nuove.
Auto che finiranno tutte dagli sfascia carrozze.
Ce ne sono 36.000 pubbliche su 120.000 veicoli elettrici in circolazione, quante ne vuoi?
E secondo te solo Volskwagen ricicla le batterie, anche quelle della Prius?
Oltretutto la Prius aveva le batterie al nickel, tutt'altra cosa... Analoghe iniziative le stanno facendo Mercedes
https://www.hdmotori.it/mercedes-benz/articoli/n552810/riciclo-batterie-mercedes-auto-elettriche/
Stellantis
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/stellantis-mirafiori-hub-trasmissioni-auto-ibride-riciclo
Ford
https://www.vaielettrico.it/redwood-materials-riciclera-al-95-le-batterie-finite-di-volvo-e-ford/
General Motors
https://www.motorisumotori.it/general-motors-ecosistema-circolare-batterie-ev/71605
Renault
https://www.newsauto.it/notizie/riciclo-batterie-auto-elettriche-smaltimento-riutilizzo-renault-2021-306371/
Insomma praticamente tutti. Dovrebbe poi essere evidente per chiunque che sarebbe inutile costruire impianti di riciclaggio prima che ci sia un adeguato numero di batterie da riciclare... Tu ci arrivi?
le colonnine elettriche!!
si sono cifre a caso perché le batterie ci mettono molto di piu. -Progetto pilota VW... ti faccio presente che la messa in produzione (globale) delle macchine elettriche risale al 2000 con la prius... questo progetto Vw è "partito" nel 2021 e non è entrato in regime e nemmeno si è messo a smaltire le batterie..con un l unico impianto esistente al mondo non ancora partito dove sono tutte le batterie esauste dal 2000 ad oggi?? le smontano i cinesi e te le mettono sulle powerbank al Blackfriday?
ti posto la notizie del sito della casa madre di luglio 2022.. https://uploads.disquscdn.c...
Ma cosa deve decollare che costano uno sproposito.. una utilitaria da 15k euro in versione elettrica te ne chiedono 30mila, per poi pagare un botto l’energia e fare poco meno di 300 km..con mille menare… ma chi è quel cre tino che le compra..? Per non parlare di vetture di fascia media da 30 mila euro che in versione elettrica oggi relax ne chiedono 50 mila, sono usciti fuori di melone nel settore auto ormai
Ma ti ci vuole troppa intelligenza per informarti un attimino prima di agitare le dita a vanvera sulla tastiera?
A Genaio 2022 erano in circolazione 125.789 vetture a batteria, vuol dire che c'è un punto di ricarica pubblico/u> ogni quattro auto a batteria circolanti!
A questi vanno poi aggiunti i punti di ricarica privati, wallbox o paline nei parcheggi condominiali o degli uffici.
Ma quanti punti di ricarica dovrebbero esserci secondo te, due per ogni auto? Tre? Dieci?
Gli spazi per mettere i punti di ricarica sono esattamente dove ci sono i parcheggi adesso: Cosa credi, che si debbano buttare giù i palazzi per metterli?
O forse sei abituato a parcheggiare in doppia fila ed hai paura che non possano mettere le paline in mezzo alla strada?
Come ti ho già detto più di una volta l'inquinamento zero non esiste, va considerato il maggior vantaggio di una soluzione rispetto ad un'altra.
Con l'estrazione di un po' di litio ci risparmiamo di estrarre bauxite, minerali ferrosi e soprattutto petrolio, ce n'è d'avanzo per compensare i "disastri" derivanti dall'estrazione del litio.
A proposito, lo sai qual è la percentuale di litio in una batteria? Il 3,5% massimo, nemmeno una decina di kg!
https://www.sicurauto.it/news/auto-elettriche-ibride/batterie-al-litio-solo-il-31-in-peso-di-minerali-serve-a-dare-energia/
Le auto con batteria al piombo con autonomia di una cinquantina di km a 30 all'ora si facevano un secolo fa, adesso sono totalmente cambiate, sia nel motore che nelle batterie. Io queste cose certo che le ho studiate, tu no!
Alcune auto (Nio) hanno le batterie sostituibili in tempi brevissimi con altre batterie cariche: Se prenderà piede questo sistema non ci sarà nessun problema di esaurimento o invecchiamento della batteria, diventerà un problema del produttore
https://www.hdmotori.it/nio/articoli/n536774/nio-battery-swap-cambio-batteria-auto-elettriche/
Certo che sì, le riserve accertate di litio sono sufficienti per oltre 165 anni ai consumi attuali, come riporta questo sito
https://modo.volkswagengroup.it/it/q-life/lestrazione-del-litio-fatti-e-cifre-da-conoscere
Tieni presente che dal 2020 le ricerche sono continuate e se ne è scoperto molto altro, di recente anche in Italia
https://www.cnr.it/it/news/11336/litio-in-italia-dai-fluidi-profondi-una-risorsa-per-la-transizione-energetica
https://www.rainews.it/articoli/2022/12/il-litio-italiano-pu-cambiare-gli-equilibri-delleconomia-mondiale-03461c61-3b4c-41d5-a0ab-f28991f2bee0.html
Inoltre nell'acqua di mare ne sono dissolti miliardi di tonnellate, per ora troppo difficili da recuperare ma non è detto
Ah certo, tu hai studiato all'università di Disqus... Tu sei quello che prendeva come campione significativo il "50% della forza vendita della tua azienda", vero? Ho l'impressione che la tua università non ti abbia insegnato un granché. So benissimo cosa sia la media, e non c'è neanche bisogno di andare all'università, lo spiegano in qualunque scuola media superiore. Se la media è 30 km al giorno vuol dire che ci sono pochi che ne fanno 300, un bel po' che ne fanno 30 e parecchi che ne fanno 3. Ora che ho soddisfatto la tua curiosità spiegami perché mai uno che usa l'auto per andare e venire dall'ufficio e, forse, un giorno all'anno al mare non potrebbe usare un'auto elettrica: Ce la fai a spiegarmelo o vuoi continuare ad arrampicarti sugli specchi?
Io non sono “imparato” ma a differenza tua non ho studiato all’università della vita.
Studia cosa è una media perché si vede che non ti è chiaro.
Ma ce la fai continui a mettere cifre che ti smentiscono e continui con tanta dedizione?
Cosa vuoi che siano 36 mila colonnine?
Dove sono gli spazi per fare le altre ma ce la fai?
Sei mai stato in città? Hai visto le auto parcheggiate una sopra l'altra?
Non hai spiegato proprio niente hai detto che si estraggono altri minerali e con questo?
Anche i riscaldamenti inquinano allora lasciamo anche le endotermiche.
Le auto a batteria si facevano anche un secolo fa... Poi si sono affermate le endotermiche studia...
Si conserverà meglio il valore di vetture con pacchi batterie costosissimi e ad obsolescenza programmata?
Se lo dici tu…
Nostradamus un #####, ho detto che le batterie oggi costano un decimo rispetto a dieci anni fa (impara a leggere!) quindi è più che ragionevole pensare che tra dieci anni costeranno molto meno di oggi. Anche la diffusione delle colonnine è una previsione facile, con la vendita di energia elettrica ci si guadagna!
Le auto nuove elettriche o a benzina, sono fuori portata di una gran parte della popolazione! Per chi può o deve usarle, invece, spesso le auto elettriche sono già convenienti oggi:
https://www.ilsole24ore.com/art/la-disfida-costo-totale-testa-testa-elettrico-diesel-AE2XuSYB?refresh_ce&nof
A Giugno scorso c'erano 32.776 punti di ricarica pubblici in Italia, evidentemente "non esistono" perché tu vuoi continuare a sparare slogan basati sul nulla per portare aventi la tua polemichetta infantile:
https://www.newsauto.it/guide/mappa-colonnine-auto-elettriche-dove-sono-le-stazioni-di-ricarica-2022-177217/
Balle, te l'ho già spiegato quattro volte. Ti rendi conto che continuando a ripetere come un disco rotto le stesse pu######e fai la figura del de######e?
In questo hai perfettamente ragione. Le Case produttrici volevano e si trovavano benissimo continuando a costruire le stesse cariole a pistoni che girano da quasi un secolo, investendo poco e niente in ricerca e sviluppo e fregandosene dell'ambiente e della salute degli abitanti del pianeta, oltretutto con dei motori inutilmente delicati e complicati che costano (relativamente) poco da costruire, con linee di produzione vecchie e fabbriche già ammortizzate, ma tantissimo da mantenere in efficienza e da riparare: Cosa gliene frega, non sono mica soldi loro! Anzi meglio, tra ricambi, tagliandi e officine convenzionate guadagnano quasi più che con la vendita delle auto. Purtroppo per loro sono arrivati dei rompico###oni che hanno stabilito che non si può più fare, ma guarda che cattivi...
Più che i motori ad induzione sembrano molto interessanti quelli a riluttanza, hanno un rendimento migliore
E perché mai? L'unica cosa che si rovina su un'auto sono le batterie, visto che i loro prezzi continuano a scendere è assai probabile che tra sette od otto anni sarà conveniente sostituirle. Oppure, meglio ancora, ci sono delle auto con la batteria già sostituibile "al volo", sicuramente il loro valore si conserverà nel tempo molto meglio di una a pistoni. Secondo te, poi, quanto varrà tra sette od otto anni un'auto a benzina?
Spiegamelo tu, allora, magari con qualche fonte. Cosa ci vuole ad uno "imparato" come te? Fai una buona azione, è appena passato Natale! E, già che ci sei, spiegami perché con 47 km al giorno non si potrebbe adoperare tranquillamente un'auto elettrica
Il sempliciotto è chi non ha idea di come si faccia una media e del campione unrae, ne di cosa sia l’inferenza.
Ovvero tu.
Ciao sempliciotto.
Secondo lo studio UNRAE in italia ogni vettura percorre in media 10712 km all'anno, pari a 29,35 km al giorno
https://uploads.disquscdn.c...
Fonte:
https://www.sicurauto.it/news/attualita-e-curiosita/gli-italiani-fanno-meno-km-degli-altri-automobilisti-in-europa/
Chi ti ha detto 47? La portinaia o tuo "cuggino"?
E comunque qualunque auto elettrica può percorrere almeno quattro volte tanto senza ricaricare.
P.s. Sì, sei proprio tu il sempliciotto. Ritirati nella stalla, pulisciti gli zoccoli e dormi in piedi, ciuccio!
ma che fati e cifre.
Hai fatto solo previsioni alla Nostradamus le batterie costeranno 1/10 ci saranno talmente tante colonnine che ti usciranno dal sedere.
I fatti sono che le auto a batteria sono fuori portata dalla maggioranza della popolazione, la rete di ricarica non esiste, per produrre le batterie si devastano nazioni, e se non ci fosse l' obbligo allo stop delle endotermiche i gruppi maggiori non ci avrebbero investito. (almeno non i questo decennio).
Poi se vuoi vivere nel tuo mondo fatato fa pure ma gli altri mica devono assecondarti per forza
La percorrenza media italiana è di 47km al giorno.
Poi sarei io il sempliciotto.
Ritirati lavati i pedi e curcati.
Guarda che non tutto è dialettica ed opinioni diverse, c'è una cosina chiamata fisica che consente alcune cose ed altre no, mannaggia...
Ad esempio dice che l'idrogeno è molto contento di stare insieme all'ossigeno, quindi per separarli dovrai usare una grande energia.
Dice inoltre che l'idrogeno ha una densità bassissima, non per niente lo usavano per gonfiare i dirigibili, un kg di idrogeno occupa 12 metri cubi: Va quindi compresso a pressioni elevatissime, e per far questo consumi un 20% dell'energia che potrebbe fornire l'idrogeno, se comprimi un gas generi calore quindi spreco.
E quella brutta cattiva della fisica dice pure che nemmeno puoi usare l'idrogeno liquido, a temperatura ambiente non esiste!
Dice infine che meno passaggi ci sono tra la produzione di energia ed il suo utilizzo maggiore è l'efficienza, quindi usare direttamente l'energia elettrica è molto meglio che passare per l'idrogeno con svariati salti mortali.
Questi sono i fatti, dei quali ti ho fornito cifre, fonti e riferimenti, le ca####e sono ad esempio che il litio lo scavino i poveri bambini sfruttati con le loro manine sanguinanti: Il litio come tutti i minerali lo scavano i minatori, con l'ausilio di bulldozer, attrezzature pesanti da miniera e se serve, pure esplosivo, e così un minatore produce più materiale di 1000 bambini.
Se vorrai esaminare i fatti, controllare i riferimenti e nel caso contestare nel merito quanto ti ho detto bene, se invece vuoi continuare a battibeccare con argomentazioni basate sul nulla te ne puoi pure andare dove meriti di essere mandato
I sempliciotti come te non riescono mai a capire che il "90% degli automobilisti" non coincide col "50% della forza vendita della tua azienda". Quanta "forza vendita" ci sarà mai in giro visto che la percorrenza media delle auto in Italia è meno di 30 km al giorno?
Come se tutti vivono in città.
Fate ridere.