Nissan Ariya Vs Volkswagen ID.4, SUV elettrici a confronto: motori e prezzi

12 Ottobre 2023 158

I SUV/crossover vanno molto forte e il mercato si sta spostando sempre di più verso questo segmento. Guardando al mercato delle elettriche, Nissan propone Ariya, un modello che abbiamo già avuto modo di provare. Volkswagen, invece, offre sul mercato la ID.4 che, di recente, ha ricevuto un importante aggiornamento che ha migliorato la tecnologia e le prestazioni.

Entrambi i modelli offrono, sulla carta, caratteristiche interessanti, buone prestazioni e una buona autonomia. Dunque, proviamo a confrontarli, per scoprire le loro principali caratteristiche e le più importanti differenze.

DIMENSIONI E DESIGN

Nissan Ariya misura 4.595 mm lunghezza x 2.172 mm larghezza (specchietti inclusi) x 1.660 mm altezza, con un passo di 2.775 mm. La capacità del bagagliaio è di 468 litri che scende a 415 litri nella versione con doppio motore elettrico. Volkswagen ID.4, invece, misura 4.584 mm lunghezza x 2.108 mm larghezza (specchietti inclusi) x 1.634 mm altezza, con un passo di 2.771 mm. Per il bagagli ci sono 543 litri di spazio a disposizione.

Dunque, i due modelli dispongono di dimensioni simili. Il SUV tedesco, comunque, può contare su di una maggiore capacità del bagagliaio. Nissan Ariya è basata sulla piattaforma CMF-EV utilizzata anche sulla Renault Megane E-Tech Electric. La vettura giapponese si caratterizza per un design personale, sottolineato dalla linea del tetto quasi da coupé e dal frontale con sottili luci a LED.


Volkswagen ID.4, invece, poggia sulla piattaforma MEB su cui sono nati diversi modelli del Gruppo tedesco. Il SUV si caratterizza per forme massicce e per un look che adotta quella filosofia di design che troviamo anche sugli altri modelli della gamma ID.

INTERNI

Il modello del costruttore giapponese offre interni dal look minimalista, con pochi comandi fisici. La plancia è dominata dall'ampio pannello al cui interno sono presenti i display da 12,3 pollici della strumentazione digitale e del sistema infotainment. Le funzioni primarie di controllo del clima sono integrate nella parte centrale sotto forma di interruttori touch, che vibrano quando vengono toccati e appaiono solo quando l'auto è accesa.

Sotto la parte centrale del cruscotto si trovano un vano oggetti e un ripiano pieghevole. La posizione della consolle centrale può essere regolata in base alle esigenze del guidatore e le impostazioni salvate per un posizionamento automatico ad ogni uso della vettura.


Per quanto riguarda, invece, la Volkswagen ID.4, dietro al volante troviamo la strumentazione digitale con uno schermo da 5,4 pollici. A seguito del recente aggiornamento, il display del sistema infotainment è cresciuto di dimensioni, arrivando a 12,9 pollici. Nuova è pure la piattaforma software caratterizzata dalla presenza di un'interfaccia più intuitiva.

Sotto il display dell'infotainment si trovano i cursori touch, illuminati, per regolare le temperature interne e il volume. Inoltre, è stato introdotto un nuovo volante multifunzione.

MOTORI

Entrambi i modelli sono offerti in diverse varianti con uno o due motori elettrici. Partiamo da Nissan Ariya che è offerta nelle versioni Ariya 63 kWh, Ariya 87 kWh e Ariya e-4ORCE 87 kWh. Le prime due offrono la trazione anteriore, mentre le terza quella integrale. Lo schema delle motorizzazioni del modello giapponese è il seguente:

  • Ariya 63 kWh: 160 kW (218 CV) e 300 Nm di coppia, 0-100 km/h in 7,5 secondi, velocità massima di 160 km/h, batteria da 63 kWh e autonomia di 398 km
  • Ariya 87 kWh: 178 kW (242 CV) e 300 Nm di coppia, 0-100 km/h in 7,6 secondi, velocità massima di 160 km/h, batteria da 87 kWh e autonomia di 525 km
  • Ariya e-4ORCE 87 kWh: 225 kW (306 CV) e 600 Nm di coppia, 0-100 km/h in 5,7 secondi, velocità massima di 200 km/h, batteria da 87 kWh e autonomia di 493 km

Passiamo alla Volkswagen ID.4 che con il recente aggiornamento ha ottenuto un incremento di potenza grazie all'introduzione del nuovo motore APP 550.

  • Volkswagen ID.4 Pro: singolo motore da 210 kW (286 CV), velocità massima di 180 km/h e batteria da 77 kWh (utilizzabili)
  • Volkswagen ID.4 Pro 4MOTION: doppio motore da 210 kW (286 CV), velocità massima di 180 km/h e batteria da 77 kWh (utilizzabili)
  • Volkswagen ID.4 GTX: doppio motore da 250 kW (340 CV), velocità massima di 180 km/h, da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi e batteria da 77 kWh (utilizzabili)

I nuovi powertrain permettono gli migliorare l'efficienza del SUV. Il modello Pro, per esempio, adesso dispone di un'autonomia di 550 km (ciclo WLTP), circa 17 km in più rispetto a prima.

RICARICA

Parliamo della ricarica del modello giapponese. La batteria da 63 kWh si può ricaricare in corrente continua fino ad una potenza di 130 kW. In corrente alternata, invece, fino a 7,4 kW (22 kW opzionale). Anche i modelli con accumulatore da 87 kWh possono rifornire in corrente continua fino a 130 kW di potenza. 7,4 kW o 22 kW in opzione per la ricarica in corrente alternata.


Il modello tedesco dispone di un accumulatore da 77 kWh che può essere ricaricato in corrente continua fino a 175 kW nelle versioni con doppio motore o fino a 135 kW nella variante con singolo propulsore. In corrente alternata, invece, i SUV possono effettuare un pieno di energia fino ad una potenza massima di 11 kW.

PREZZI

Quanto costa Nissan Ariya in Italia? Il listino parte dai 50.850 euro della 63 kWh nell'allestimento Engage, fino ai 74.350 euro della versione e-4ORCE 87 kWh Evolve+.

Per quanto riguarda la Volkswagen ID.4, i listini italiani dei modelli aggiornati non sono ancora stati comunicati. In ogni caso, Volkswagen ha fatto sapere che non dovrebbero esserci aumenti di prezzo. Ricordiamo che le versioni pre-aggiornamento partono dai 56.700 euro della Pro fino ai 63.700 euro della GTX.

INCENTIVI SI O NO?

Nissan Ariya e Volkswagen ID.4 sono compatibili con gli incentivi statali? Purtroppo no, il loro prezzo base non è compatibile con l'Ecobonus.

Ricordiamo che l'incentivo per le elettriche prevede un contributo di 3.000 euro senza rottamazione o di 5.000 euro con rottamazione di un vecchio modello. Per poter rientrare, le auto elettriche non devono costare più di 35.000 euro più IVA, cioè 42.700 euro.

VIDEO


158

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Tiwi

le vedo proprio bene ferme al concessionario, a questa cifra compro ben altro

ziocanaja

grazie giovane!

Comparsa

Prego, figurati ;-)

ziocanaja

chiarissimo, grazie.

Comparsa

Perché è una tecnologia perdente in partenza, sia che bruci direttamente l'idrogeno in un motore (sostanzialmente una complicazione in più rispetto a una tradizionale ICE), sia che utilizzi la tecnologia fuel cell (in pratica: aggiungi idrogeno a un'auto elettrica con batteria ridotta).

Riprendo da un articolo di rivista concorrente:

Auto a idrogeno bruciato direttamente nel motore, tentativo BMW - «Questa versione speciale della 760 Li, dotata di un V12 di sei litri di
cilindrata, poteva viaggiare indifferentemente a benzina o a idrogeno.
Quest’ultimo era mantenuto allo stato liquido a bassissima temperatura
(-253 gradi centigradi) in un apposito serbatoio, prima di essere
iniettato nei collettori di aspirazione e bruciato un po’ come accade
con il metano in una comune auto a gas. Il basso rendimento e il costo
elevato di questa soluzione ha tuttavia portato la Casa tedesca a
sospendere la sperimentazione»
.

Soluzione fuel cell - «Dall’altra parte ci sono invece le vetture a fuel cell, ovvero dotate di celle a combustibile. Si tratta di un dispositivo ideato nell’800, ma impiegato per la prima volta nel 1962 sulle capsule
spaziali della Nasa. In esso l’idrogeno, stoccato allo stato gassoso a
ben 700 bar in robusti serbatoi di materiale composito, viene fatto
reagire nelle celle con l’ossigeno dell’aria per generare energia
elettrica, che è poi utilizzata per alimentare un motore elettrico. Una
batteria di piccola taglia (tipo quella utilizzata sulle auto ibride)
copre i picchi di richiesta di potenza, per ovviare al ritardo con cui
la fuel cell genera corrente».

Converrai che che non siano molto intelligenti delle soluzioni dove gestire un gas altamente pericoloso a -253° (sprecando enormi quantità di energia) oppure tenere lo stesso gas (pericoloso) a 700 bar di pressione, sprecando, se possibile, ancora più energia.
In entrambi i casi l'idrogeno va anche prodotto, per elettrolisi, che è, dal punto di vista energetico, una produzione in perdita, infatti andrebbe affrontata con un surplus di produzione elettrica da rinnovabili. Ma qua entriamo in un terreno minato.

Giulio Tempesta

son due cassoni

Roran
Leonida

Nel 2020 ho preso una Model 3 Performance ed effettivamente aveva uno sportello disallineato. Il giorno del ritiro a Roma l'hanno sistemato un pelo ma la bruttura rimaneva. Avrei potuto riportare l'auto e sicuramente un qualsiasi carrozziere avrebbe risolto in pochi minuti, ma stando in Sardegna non mi andava fare un viaggio extra e la cosa non mi dava fastidi. Ricomprerei quella vettura? Mille volte. Ora ho una Y del 2023 ed effettivamente è perfetta, ma penso che ogni tanto ne esca anche qualcuna con qualche bruttura come può succedere con qualsiasi brand. Se è in garanzia risolvono.

sucaloro

Mi sembra strano lo sportello non allineato, magari l'ha presa usata incidentata...
Uno sportello non allineato rientra tranquillamente in garanzia.
Forza magica!
Forza Roma forzA Lupi so finiti i tempi cupi!

Radon

Avendo i soldi si.
Io ho una Toyota Yaris Ibrida presa usata di tre anni, mi sono concesso il lusso di prenderne una versione Lounge. Presa con un anticipo di 5000 euro e rate da 290 euro al mese. Rate che mi posso permettere. I 5000 euro li ho pagati con la permuta della vecchia auto.
I miei soldi li ho messi su un negozietto affittato a 500 euro al mese, tolte le tasse e le spese ne rimangono giusti giusti quelli per la rata delle macchina. Il negozietto l'ho pagato tutto compreso 66.000 euro che è più o meno il costo della Tesla Model Y. Solo che quel negozietto non mi permette di prendere una Model Y, però mi permette di prendere molte Toyota Yaris.

Manu

come avrete sicuramente detto model y tutta la vita

Salvatore Sgambato

Certo, l'idrogeno servirà e va fatta la ricerca e lo sviluppo, solo che sarà sempre meno conveniente delle BEV per motivi fisici. L'idrogeno servirà sicuramente nei settori HTA, come aerei, trasporto pesante, navi, industria energivora. Per le auto non vedo nessun futuro, almeno non a tecnogia attuale

Made In Garbatella

Perchè colleghi 100 kW con "tanto più economiche"? Io non le ho collegate. Io dico che la gente non ha bisogno di auto potenti, sono uno specchietto del marketing.

Made In Garbatella

Se quelli di HdBlog e similari si rifiutassero di parlare di auto sopra i 25.000 euro le vendite crollerebbero. Vendono auto dal prezzo folle perchè se ne parla.
Inoltre bisogna stabilire il massimo finanziabile di una macchina. Almeno il 50% lo devi avere per comprarla, ma poi va visto anche il reddito, oggi danno finanziamenti da 300 euro al mese a gente che guadagna 1200 euro, chiaro che lo strozzi e fai male al resto dell'industria. Se uno guadagna e spende tutto in finanziamenti poi non ha più soldi da spendere in altro. Ma l'auto per uno che guadagna 1200 euro può andare bene anche una con una rata più bassa.

bianconiglio

sì ok, ma se tu nel tuo commento scrivi la gente vuole macchine con motori da 100kw (quindi meno potenti) ma con più autonomia, ad un prezzo basso, sembra che sia una cosa fattibile ma le case produttrici scelgano di non farlo. Invece è semplicemente una cosa non fattibile per ora.

Made In Garbatella

Tutta questa poesia non ci aiuta. Le auto elettriche saranno appetibili quando con 25.000 euro ti porti a casa una macchina che fa 700 km con una carica e se mettono le colonnine di ricarica sparse ovunque. Allora avremo la gente che va a comprare le elettriche perchè vuole e non perchè è obbligata.

Roran

Qualità prezzo magari no, ma parlando di qualità in termini assoluti, non è che sia proprio il massimo, alcune rifiniture sono fatte con i piedi, per farti un esempio una persona che conosco che ha una model y nuova, ha uno sportello che non è in linea con il telaio della carrozzeria.

orsidoc

Infatti parliamo di 3 mondo praticamente, non è una cosa su cui vantarsi il fatto di avere mezza Italia nel medioevo 'tecnologicamente' parlando. Bisogna vedere i paesi che stanno meglio di noi ed aspirare a raggiungerli o addirittura sorpassarli sennò l'africa è a 2 passi.

Aiitu kurosawa

Se quelli di HdMotori si limitassero a parlare di elettriche sotto i 25k, passerebbero il tempo a giocare a tressette per mancanza di novità…

bianconiglio

E' stato già detto altre volte, ma con l'elettrico il discorso "motore più potente = più consumi = più costi" non è valido. Mettere un motore potente costa poco (in proporzione), ingombra poco, e consuma sostanzialmente uguale ad uno meno potente se usato in maniera analoga.
Quello che costa è la batteria.

MatitaNera

Dimentichi che questa transizione ci è imposta e l'auto server per lavorare. Ma sono dettagli eh...

El Eños

Vieni in Calabria con l'elettrico e prova le brezza di rimanerea piedi nelle campagne del Crotone anche tu!

orsidoc

Con cui non puoi circolare più nei centri città. E poi chi compra un auto con più di 100k kilometri? Bisogna essere disperato forte comprare ferraglia a 10k

El Eños

Ma cosa dici? Con 5k ci compri un diesel di 20 anni fa con 290.000 km ormai. Una endotermica del 2013, con 100.000-130.000 km te la piazzano a oltre 10k. Prova a cerca una golf usata del 2013-2014 o una giulietta e vedi quante ne prendi con 5000 euro...

Everything in its right place.

Con 60k in zona monza sono praticamente solo case all'asta, ruderi, sottetti, minicase zone malfamate etc. Un tetto lo trovi quello sì, che sia quello che la persona media considera una "casa" non lo so.

Firebrand81

Ed un monolocale non è una casa?

Everything in its right place.

Un monolocale se ti va bene

Made In Garbatella

Danno 3000 euro a chi passa all'elettrica invece di darli a chi non ha manco una macchina usata, ma meglio sarebbe metterli per acquistare autobus nuovi per le cittá che quelli che girano sono un casino e vanno a fuoco.
Invece dalle mie tasse sono capaci di farci uscire i soldi per pagare lo sconto a chi l 'auto se la può permettere.

Made In Garbatella

Io sogno la Bentley, magari anche cinese tarocca ma voglio la Bentley, nulla di meno.

Andrea Ganzi

Purtroppo le notizie sulle vere auto del popolo attirano di meno perchè fondamentalmente vale per tutti il principio che sognare non costa nulla e quindi la recensione della Dacia Duster manco mi sfiora l'idea di leggerla...mentre quella della Ferrari Purosangue la leggo e rileggo come se dovessi comprarla domani. Ma nella realtà pure la Dacia Duster per me è troppo!

Disqutente

No! Ho ancora una decade in omaggio!

Andrea Ganzi

Vogliamo parlare di quanto sia una farsa l'ecobonus sulle elettriche?

Made In Garbatella

Mo me lo segno

bianconiglio

Per ogni prodotto ci sono diverse categorie in base al prezzo, ovviamente. Io non posso permettermi una Ferrari, ma non la critico per questa ragione e non giudico chi se la può permettere e ce l'ha.

Made In Garbatella

Un confronto che non sta in piedi. Resta il fatto che auto da oltre 50.000 euro sono destinate ai ricchi oppure ai dementi che vivono al di sopra delle loro possibilitá.

Made In Garbatella

Sognano in grande che non costa nulla.
Hanno pure ragione, perchè sognare auto da povery? Tanto non hanno manco i soldi per quelli da povery ma non è un buon motivo per non sognare in grande.

Parliamo di Bentley e Ferrari? Io le vorrei elettriche ma non voglio spendere meno di 500.000 euro.....che ne dite?

MatitaNera

Sì ma si usa per estensione... fino a tutti gli anni '70 ci sei dentro?

bianconiglio

Qualità prezzo, in confronto a Tesla, chiaramente non reggono.
Ma contro Tesla ormai non reggono neppure le auto termiche quel confronto.
In valore assoluto sono entrambe valide.

Disqutente

Credevo di esserlo, ma leggendo meglio che la parola boomer deriva dal boom demografico degli anni '60 ed è quindi riferita ai nati in quel periodo, devo dire di essere ancora un pochetto più giovane.

Disqutente

Certo! E come la chiamavo la vicina senno?!?
XD XD

R4gerino

Devi capire che hanno come target di utenza il manager di medio alto livello che gira con l'elettrica aziendale da 60-100k o al massimo in leasing, da cambiare ogni 2 anni. Non è un sito per povery.

MatitaNera

Toc toc

MatitaNera

Ma sono quattro gatti cosa vuoi fare. Poi blaterano blaterano ma mica ce li hanno i 50mila...

Luigi Melita

MartytaNera McFly, sei tu?

Made In Garbatella

Propongo di fare uno spin off. HD Motori Per ricchi. Li parlate delle macchine sopra i 25.000 euro.
Per tutti quelli che non possono permettersi quelle auto resta HD Motori.
Oppure potete fare lo spin off per i povery. HDMotori Povery in cui parlate di auto per gli straccioni come me.

Made In Garbatella

Se vede che so' io povero, ma pe' me 50 sacchi so__tanti!

MatitaNera

Qui non capiscono una mazza. Sembra una "banalità" spendere 50mila per un'auto...

checo79

ci si sta investendo ma non è la soluzione al trasporto, come non lo sono le batterie. su mezzi pesanti è preferibile l'idrogeno per un discorso autonomia e densità energetica. resta il fatto che se per produrre spendo il triplo dell' energia che ricavo non potrà essere mai utilizzato ovunque non avendo tale surplus di energia.

an-cic

Si, ne hanno vendute 2000 in tutto il mondo nel 2022, 600 in meno del 2021... E l'attuale produzione di idrogeno viene prevalentemente dal petrolio con un costo/processo completamente diverso da quello che si dovrebbe fare per avere idrogeno pulito. Ad oggi, a parità di km percorsi tra idrogeno ed elettriche, farli ad idrogeno richiede 4 volte più energia... E se le persone si chiedono dove prenderemo tutta l'energia necessaria se tutte le macchine fossero elettriche, figurati dove prenderemmo il quadruplo di quell'energia per andare ad idrogeno.
L'idrogeno avrà un grande sviluppo in altri settori, e questo è un dato di fatto, ma non nel settore del trasporto privato

Canvas

Quel 50% dichiarato da Citroen (che fa un sacco di macchine elettriche) mi sembra proprio buttato lì per terrorizzare. Ci sono già statistiche attendibili sulle batterie e l'usura, va soprattutto in base ai chilometri e al numero delle ricariche. Un bel video sulla perdita di autonomia delle Tesla lo trovi con questo titolo "Batteria auto elettrica: Model 3 ha perso 10,8% a 241k km", fa vedere i dati raccolti per una ricerca tedesca, le statistiche dei differenti pacchi batteria utilizzati nel tempo da Tesla su Model 3 e Y, ne vedi molti al minuto 12:27, alcuni hanno perso meno dell'8% di autonomia, uno con 150.000 chilometri ha perso meno del 4% di autonomia. C'è anche chi con 130.000 km ha perso il 23% di autonomia, che sarebbe da approfondire, probabilmente è uno che lascia a lungo la macchina carica al 100%. Comunque quel 50% di Citroen proprio è una bufala.

Economia e mercato

PETRONAS, intervista a James Mark: il futuro parte da Torino

Auto

NIO EL6, il SUV elettrico che cambia la batteria in 5 minuti | Video

Auto

BYD Seal Vs Tesla Model 3 a confronto: motori, autonomia e prezzi

Auto

Zeekr X vista da vicino, interni ed esterni della nuova elettrica cinese | Video