
16 Settembre 2020
Air Italy si ferma. L'assembla dei soci (Alisarda e Qatar Airways attraverso AQA Holding S.p.A.) ha deciso che la seconda compagnia aerea d'Italia dovrà cessare i voli a causa delle "strutturali condizioni di difficoltà". Come evidenziato in un comunicato ufficiale sul sito della compagnia, l'assemblea degli azionisti ha deliberato la liquidazione in bonis della società. Questo significa che la società rimborserà i clienti e pagherà gli stipendi ai dipendenti sino al prossimo 31 dicembre.
E' la stessa Air Italy a spiegare cosa succederà adesso con la dichiarazione di liquidazione. Da oggi 11 febbraio e sino al prossimo 25 febbraio 2020 incluso, tutti i voli Air Italy saranno operati da altri vettori agli orari e nei giorni già previsti. Nessun problema nell'immediato per chi doveva volare, dunque. Niente da fare, invece, per chi aveva un biglietto per una data successiva a quella del 25 febbraio. La società fa sapere, infatti, che tutti i passeggeri che avevano prenotato voli in partenza o in arrivo in date successive saranno riprotetti o rimborsati integralmente.
Tutti i dettagli e le modalità di rimborso sono esplicitate all'interno del comunicato stampa della società.
Molto critico il Governo italiano su quanto accaduto. La ministra dei trasporti Paola De Micheli ha tentato sino all'ultimo di salvare la società dalla chiusura, senza però, ottenere il risultato sperato. Anzi, la stessa Ministra ha criticato l'operato della compagnia aerea che ha aperto la crisi senza informare per tempo il Governo. Sottolinea, infatti, la ministra:
Non è accettabile la decisione di liquidare un'azienda di tali dimensioni senza informare prima il governo e senza valutare seriamente eventuali alternative. Pertanto mi aspetto che Air Italy sospenda la deliberazione fino all'incontro che possiamo già calendarizzare a partire dalle prossime ore.
Air Italy è solo una delle ultime compagnie controllate dall'Aga Khan, sostenute nel tempo da centinaia di milioni di finanziamenti. La prima fu la nota Alisarda nata negli anni '60. Purtroppo, nel tempo, l'Aga Khan non è mai riuscita a trovare una quadra nel complesso mondo delle compagnie aeree. Nel corso del tempo, Alisarda si tramutò in Meridiana che per aumentare il suo "peso" acquistò prima Eurofly e poi Air Italy.
Ma i costi sono troppo alti e la concorrenza troppo dura. Nel 2016 arriva Qatar Airways che getta un salvagente alla società per il lancio, nel 2018, di Air Italy, nuovo nome ufficiale della compagnia aerea. L'obiettivo, ambizioso, era quello di diventare la nuova Alitalia. Per esempio, si puntava all'acquisto di 50 nuovi aerei e sulla copertura di molte più rotte intercontinentali con base a Malpensa. Peccato che il progetto si fosse rivelato un po' troppo confuso. I conti dimostrarono presto che il progetto non stava andando nella direzione giusta. Per l'ex Alisarda è quindi arrivato il momento di alzare bandiera bianca.
Commenti
sono fallite compagnie ben piu' serie (tomas cook per esempio) solo quest'anno. ovviamente noi guardiamo solo nel nostro giardino.
aggiungi che sono raccomandati e molti sono dei cialtroni impigriti (tutti de' roma ovviamente). Il cimitero della meritocrazia e della concorrenza.
per un secondo ho sperato fosse Alitalia. purtroppo l'azienda privata parassita per eccellenza in Italia non fallira' neanche questa volta.
I prezzi in questo mercato scendono, il costo del lavoro e le tasse italiane non aiutano.
Si si arrapicata sugli specchi mode on
Sono talmente abituato a sentire certe frasi che non avevo nemmeno fatto caso al superlativo :p
Sì vero, un po' come quando la gente dice "ma cosa vado a fare a mangiare dal cinese, che abbiamo la cucina migliore del mondo", una frase totalmente insensata (primo perchè il mangiare uno non esclude l'altro, secondo perchè i gusti sono più una questione di abitudine che una questione oggettiva (un cinese penserà sempre che la sua alimentazione è la più buona ad esempio), e terzo perchè la cucina mediterranea è strapiena di grassi saturi e carboidrati, quindi forse forse così migliore non è)
La mentalitá italiana é profondamente e facilmente influenzabile. Se guardi gli italiani all'estero, nel momento in cui non sono circondati da altri italiani, si comportano in maniera totalmente diversa.
Bisogna solo ristabilire le prioritá e le regole.
Che sia una meta turistica molto ambita non ci sono dubbi, ma "il paese piú bello del mondo" é una delle tante tonte frasi fatte che si ripetono le persone che non hanno mai visto altro e nemmeno conoscono l'Italia per intero
(giusto per dire, attualmente il paese con piú attrazione turistica é la Thailandia, l'Italia é svariate posizioni sotto, e la cittá con piú turisti per anno é Bangkok, poi Parigi..Milano é la piú visitata in Italia ed é al 16 posto).
Del resto "ogni scarrafone è bello a mamma soja" chiarisce che ogni paese/cosa é il piú bello/ la più bella del mondo a seconda dell'osservatore.
È "divertente" il fatto che la gente diceva apertamente di lavorare in nero mentre faceva domande sulla pagina ufficiale per il RdC
Oddio ultimamente non è che stiano andando così bene, pure le low cost hanno iniziato a fare bastar*ate come lo zaino che conta come bagaglio a mano o il posto in aereo a pagamento se lo vuoi vicino ai figli pur di fare utili e rimanere a galla (poi lì il personale viene sfruttato e sottopagato ma non divaghiamo)
Per far funzionare Alitalia ed Air Italy (ma soprattutto Alitalia) bisognerebbe licenziare metà del personale (che tra l'altro è superfluo), ridurre gli stipendi (portandoli a quelli medi delle altre compagnie) ed evitare ai piani alti di mangiarsi i soldi, ma finchè siamo noi a pagare per non farla fallire va bene così...
Beh, l'Italia è una meta turistica molto ambita (e letteralmente ogni parte del Bel Paese ha una forte attrattiva turistica), per cui il discorso ha senso
"Non è accettabile la decisione di liquidare un'azienda di tali dimensioni senza informare prima il governo"
Molto molto meglio così, già lo stato non ha soldi, sarebbe stato inutile buttarne altri su una compagnia che ha già dimostrato più volte di non essere in grado di competere con le altre
Concordo.
Il giorno che ci libereremo di Alitalia sarà sempre troppo tardi.
Mentalità italiana = popolazione italiana.
Per eliminare la prima bisogna necessariamente eliminare anche la seconda. D'altronde i politici non sono altro che italiani medi che ci hanno creduto di più.
Io speravo piú una cosa in stile conquistadores e gli italiani sottomessi.
come giustamente dici, bisogna far fuori il modo di pensare italiano, altrimenti chiunque subentri diventerá identico a chi viene sostituito.
Ho scritto lo stato per le grandi aziende, cosa che questa non è.
C'è scritto proprio nel primo commento a cui hai risposto.
Leggere tutto è troppo difficile?
Dimentichi che chi volesse comprare l'Italia dovrebbe pagare la mazzetta, ma chi è disposto a pagare la mazzetta non potrebbe fare tutto quello che hai scritto per il semplice motivo che avrebbe... la mentalità italiana!
Chiunque con un minimo di intelligenze si comprerebbe l'Italia, basta eliminare la classe politica (interamente, anche quella locale), inserire un nuovo codice penale e civile, imporre controlli fiscali e qualitativi che in Italia mancano (e sopratutto non dare queste responsabilitá agli italiani), programmare un budget per la ristrutturazione del paese, demolire tutto ciò che è abusivo, tutelare veramente le aree protette, far rispettare i vincoli relativi alle aree di rischio...in pratica eliminare la mentalitá italiana dai luoghi in cui si amministra la legge, le decisioni ed il denaro... tutto il resto va bene.
Hai scritto lo stato! Lo stato chi credi che sia? Babbo Natale?
Scherzi, chi vuoi che se lo compra.
Il fatto è che noi non siamo capaci di risanare le aziende perché ci rifiutiamo di tagliare il personale in eccesso, nessun risanamento è possibile se prima non si taglia il costo del lavoro.
Fino a "il paese piú bello del mondo" avevi credibilitá, dopodiché hai perso ogni speranza.
Spero che la UE faccia una buona offerta, sarebbe un toccasana.
Per far volare "tonnellate" di acciaio si usa l'abra cadabra che si studia ad Hogwarts, sai? È troppo lungo spiegarti qui come funzionano gli aerei, ma gli stregoni che stanno barricati nella punta dell'aereo e i loro adepti che servono i passeggeri, piú i costi per i maghi di secondo livello che stanno a terra e gli ammortamenti delle scope volanti alate sono piú onerosi del fluido magico che serve per far librare in aria milioni di miliardi di tonnellate di acciaio...
A far fallire Alitalia non sono i costi del carburante, che sono uguali per tutte le compagnie, ma i costi del personale che, oltre ad avere retribuzioni più elevate della concorrenza, è anche, e sopratutto, in eccesso rispetto all'effettivo fabbisogno.
Alitalia ha sede a Roma quindi è sacra almeno quanto il Vaticano, avesse sede a Palermo sarebbe già stata chiusa per mafia.
Si, purtroppo questi sono i ministri italiani, gentaglia che se ne frega dell'interesse pubblico e cerca esclusivamente l'occasione per mettersi in mostra salvando qualche impresa decotta con i soldini dei contribuenti presenti e futuri.
"Molto critico il Governo italiano su quanto accaduto"
il governo può anche andare affanc ulo, alitalia è in piedi solo per aiuti di stato (quanto vorrei l'europa dicesse qualcosa al riguardo), non possono certo permettersi di criticare ciò che sta accadendo ad air italy
"Non è accettabile la decisione di liquidare un'azienda di tali dimensioni senza informare prima il governo"
ah perché sapendolo cosa avrebbero fatto, usato altri soldi di noi italiani per salvare anche air italy? non bastano i miliardi spesi per alitalia da secoli?
e questa sarebbe una ministra? incommentabile
Quando finiranno gli aiuti di Stato ad Alitalia e metteranno in liquidazione anche quella sanguisuga di società?
dovrebbe essere una storpiatura di "trovare la quadratura del cerchio", rimandando al noto problema geometrico.
Ho scritto da qualche parte che questa società vada aiutata con i soldi pubblici?
Per il resto, fate i grandiosi ma i risvolti che ci sarebbero per esempio a chiudere l'ilva di Taranto oppure una Fiat sarebbero di gran lunga peggiori rispetto alla frase da purista "che chiuda senza usare soldi pubblici".
non posso che condividere la tua eccitazione XD
non troveranno la quadra perché non esiste una cosa chiamata quadra. Bossi fra gli altri danni pure questo doveva procurare?!
verrá ceduta ad un altro operatore se il flusso é buono. da sardo spero trovino prima una quadra per collegare meglio le cittá ai porti/aeroporti. un bel treno veloce (es. coprirebbe la tratta alghero-olbia in poco piú di un ora) o un servizio autobus low cost (in irlanda con 10€ vai ovunque). abbiamo 3 aeroporti, 4 porti e costi esorbitanti con poco flusso...ma ovviamente preferiscono mangiarsi i soldi
la classica eccezione che conferma la regola! :(
Insomma Schettino non ha mantenuto la nomea
Peccato! Sono andato a New York l anno scorso e mi ero trovato davvero bene !
"se l'era comprata la qatar sta compagnia"
Fino a prova contraria l'azienda era italiana con maggioranza nell'azionariato in Italia.
La Qatar Airways deteneva il 49%, il resto era in mano ad Alisarda/Meridiana chiamatala come vi pare, visto che è stato un continuo di cambio denominazione e creazione di altre aziende...quindi con il 51%.
E secondo te è giusto che la collettività intervenga per tenere in piedi una società che non sa stare sul mercato?
Che facessero domanda di assunzione in altre compagnie
Deve essere proprio questo il motivo per cui sono falliti...
Cosa succederà alle tratte che avevano in esclusiva, tipo Olbia Roma?
perchè i costi di far volare tonnellate d'acciaio sono sicuramente gli stipendi di piloti e steward
...almeno fino a che non si tirano dietro il paese che le mantiene.
Che tristezza.
Anche coi contributi dati dagli aeroporti periferici comunque
Si chiama malgestione italica
No! Si chiama carrozzone pubblico
Se sono mal amministrate, questo succede.