
18 Aprile 2023
Per la Porsche Cayenne si sta avvicinando il momento di ricevere un importante restyling che introdurrà moltissime novità, soprattutto a livello di meccanica e di contenuti. La presentazione è attesa per il 18 aprile al Salone Auto di Shanghai in Cina. Del facelift abbiamo parlato diverse volte grazie ad una serie di foto spia e alcune anticipazioni fornite direttamente dal costruttore tedesco.
Adesso, Porsche ha deciso di anticipare alcune delle novità che arriveranno nell'abitacolo che con il restyling cambierà molto.
I nuovi interni si caratterizzeranno per la presenza di tanta tecnologia. Troveremo, infatti, fino a tre schermi, di cui uno per il passeggero anteriore. Nello specifico, per la strumentazione digitale è presente un display curvo da 12,6 pollici. In base all'allestimento scelto, saranno disponibili fino a 7 layout grafici differenti. Al suo interno saranno visualizzate anche informazioni che riguardano il navigatore e i sistemi di assistenza alla guida.
Al centro della plancia è presente uno schermo da 12,3 pollici del sistema infotainment vero e proprio (Porsche Communication Management) da cui è possibile accedere a tutte le funzionalità digitali sviluppate da Porsche. Ovviamente non mancheranno i supporti ad Apple CarPlay e ad Android Auto.
Per il passeggero anteriore come optional sarà disponibile un display da 10,9 pollici da cui sarà possibile gestire alcune funzionalità della vettura come il navigatore o fruire dei contenuti multimediali. Si potranno anche vedere filmati in streaming. Il tutto senza distrarre il conducente. Infatti, una speciale pellicola assicura che il display non sia visibile dal sedile di chi sta guidando.
Tutti i comandi fisici più importanti sono raggruppati direttamente intorno al volante. Il nuovo tasto di accensione del motore si trova a sinistra del volante. Il selettore delle marce si trova ora a destra del volante, tra la strumentazione e il display centrale. In questo modo è stato possibile recuperare spazio sulla console centrale per un nuovo pannello di controllo del climatizzatore con comandi fisici e una più estesa superficie portaoggetti.
Il volante è stato rinnovato ed è derivato da quello della Porsche 911. Su di esso è presente il selettore delle modalità di guida a disposizione: Normal, Offroad, Sport e Sport Plus. Per gli smartphone è stato realizzato un nuovo pad per la ricarica wireless con una potenza di ricarica fino a 15 watt.
Nel vano portaoggetti anteriore troveremo due porte USB-C. Altre due sono state collocate nella parte posteriore della console centrale. Tutte le porte USB offrono una funzione di ricarica rapida. Quelle anteriori collegano anche lo smartphone con il Porsche Communication Management. Ovviamente, come in tutte le Porsche l'ambiente interno sarà curato nei minimi dettagli con la possibilità di poter scegliere tra molteplici rivestimenti.
Non rimane, dunque, che attendere un paio di settimane per scoprire tutti i segreti del nuovo SUV tedesco.
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Commenti
Concordo, ma la maggior parte della gente non ha idea di cosa abbia sotto il cofano, ed il mio ragionamento partiva proprio da li, onestamente in pochi usano i SUV come fuoristrada o auto da corsa e chi lo fa non prende di certo il TSI 130cv perché è probabilmente un appassionato di auto.
Interni Porsche e Land Rover da qualche anno a mio parere i migliori come bilanciamento fra eleganza, minimalismo e tecnologia.
L'unica pecca è aver perso la parte analogica nel lato guidatore, non c'è schermo che possa competere con le lancette
Ho una Compass 1.3 benzina plug-in hybrid. Motore mai sotto sforzo e in autostrada a 130 km/h lavora basso di giri.
Impensabile tutto questo 20 anni fa.
Il 1.5 da 130cv è la versione d'accesso ed è così poco richiesta, per non dire che monta una motorizzazione poco adeguata, che è l'unica che fanno solo in allestimento base. Mi dispiace dirlo ma è l'acquisto più sbagliato che si possa fare parlando di Tiguan.
Il 1.5 da 150cv nonostante non sia la scelta più indicata è molto più sofisticato con la tecnologia cilinder on demand ed adeguato alla massa della vettura.
Ovviamente è un paragone impietoso. La 206 è piccola è leggera e non è dotata di mille mila accessori che vanno ad appesantire il mezzo, questo è il motivo per cui il motore 1400 della 206, pur essendo vecchio è un motore ok per quest'auto che non va sotto sforzo facilmente, Compass o Tiguan invece invece sono SUV da città, per ovvi motivi a pari prestazioni hanno consumi superiori. In autostrada invece la tiguan spegne due cilindri e fa anche 15 - 20 con un litro.
Bello comparare un Tiguan o Compass con una 206 peraltro del 1999.
E' sensato sia come epoca che come categoria. Complimenti.
Ho sempre difficoltà a capire quando la gente è sarcastica.
non mi risulta che "
1.5 TSI ACT 130cv" sia ibrido. Lo usa mio fratello, fa 10 con un litro in città, con la 206 12 anni fa facevo meglio e la macchina era già vecchia.
a quando la macchina del fumo?
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Compass e Tiguan hanno motori termici ridimensionati perché sono ibridi. Dov'è questa 206 che consuma meno e va di più?
Lo fanno per far sollazzare il paseggero?
Ma sei pazzo a dire che la Compass ha un motore sottodimensionato?
Comunque si inebetirebbe lo stesso davanti allo schermo dello smartphone e quindi non cambierebbe molto sotto questo aspetto.
"una volta la differenza la faceva la meccanica dell'auto."
Questo era vero negli anni 80/90 e forse i primi del 2000, ma comunque il 90% di chi acquista un SUV non ha nemmeno idea di cosa ci sia nel cofano, guarda i vari tiguan, compass e simili che su auto molto pesanti montano 1200/1500 benzina e capita spesso che hanno difficoltà ad arrivare dove una pegeout 206 del 99 non ha nessun problema (consumando molto di meno rispetto ad un suv). Il ragionamento sulla meccanica o la ciclistica ormai ha senso se consideri le auto sportive o i pochi fuori strada rimasti, per tutto il resto parliamo di "city suv / car" quindi si, la partita si gioca su confort e design.
una volta la differenza la faceva la meccanica dell'auto. ora dagli schermi.
in futuro i cinesi ci batteranno anche in quello.
Mi pare giusto, vogliamo forse privare il passeggero della possibilità di inebetirsi davanti a uno schermo anche in auto?