
Mercedes benz 29 Set
La ricetta di Mercedes EQC è semplice: basata sulla GLC, un'auto che non ha certo bisogno di presentazioni e che ha dimostrato il suo valore anche sul campo più duro, l'elettrica dei tedeschi racchiude proprio in questa trasformazione il suo punto debole.
In questa fase, infatti, il mondo EV propone ancora strategie diverse e l'approccio di Mercedes con EQC è simile a quello di Tesla con la prima Roadster, una trasformazione da una piattaforma nata "mista". Nella strada verso l'elettrificazione, i tedeschi hanno un ricco programma elettrico che parte con la Smart EQ, ora solo a batterie, e prosegue con le ibride a 48 V, le 20 ibride plug-in previste entro fine anno, addirittura bici e monopattini elettrici fino alla EQS, l'ammiraglia da 700 chilometri.
Scopo di questo viaggio, però, non è solo la prova dell'auto, che resta comunque una delle regine elettriche del comfort e del lusso, ma la rete di ricarica me CHARGE che farà da apripista a tutta la mobilità elettrica di Daimler.
Mercedes EQC è un SUV elettrico da 4.762 mm di lunghezza x 1.624 mm di altezza x 1.884 mm di larghezza (2.096 mm con gli specchietti laterali). Il passo è di 2.873 mm.
Spinto da due motori elettrici asincroni da 300 kW (408 CV), EQC 400 4MATIC può contare su 760 Nm di coppia per un'accelerazione da 0 a 100 in 5,1 secondi. La velocità massima è limitata a 180 km/h.
EQC è alimentato da una batteria da 80 kWh nominali (85 kWh lordi) garantita 8 anni o 160.000 chilometri che pesa 652 chilogrammi. La massa complessiva dell'auto è di 2.495 kg e, con l'optional, si può trainare un carico massimo (frenato) di 1.800 kg. Il bagagliaio è di circa 500 litri a seconda dell'allestimento.
EQC si ricarica in corrente alternata con connettore Tipo 2. Nello scenario di carica a casa si può utilizzare il caricatore centellinare, quello che si collega alla presa da 230 V, da utilizzare per i rabbocchi visto che raggiunge la potenza massima di 2,4 kW (10 A) e costringe ad una quarantina di ore per riportare al 100% la batteria da 80 kWh. C'è una guida per calcolare i tempi di ricarica, ma per comodità sappiate che in 10 ore (scenario 22.00 - 08.00) si ricaricano circa 80 chilometri. Quanto costa la ricarica di questo SUV elettrico? Approssimando, si può stimare un pieno casalingo da 20€ di corrente.
Abbandonando il cavo centellinare, si può sfruttare la wallbox da casa o la colonnina: in questo caso la potenza massima consentita dal caricatore di bordo è 7,4 kW (monofase, 32 A a 230 V).
In corrente continua le cose vanno meglio dato che Mercedes EQC supporta fino a 110 kW tramite connettore CCS Combo 2: raggiungerà la potenza massima? Lo scopriremo nei paragrafi successivi con la prova tramite Ionity: obiettivo? Ricaricare 100 km in 12 minuti.
Il primo test di ricarica è stato breve, una dimostrazione con un'auto dell'organizzazione così da non falsare i test di autonomia di quella partita da Milano con il 100% della carica. La ricarica ad Aulla, colonnina Enel X in corrente alternata, è servita per mettere alla prova il funzionamento di Mercedes Me Charge che permette di rinunciare alle tessere (di qualsiasi operatore) e all'app (idem, in questo caso la Juice Pass): MBUX integra infatti un'app universale che funziona in roaming, utilizza il GPS per geolocalizzare la vettura e permette in pochi click di avviare la ricarica direttamente dall'auto.
Selezionata la colonnina, la ricarica è partita subito al massimo della potenza disponibile: 7,4 kW. In quel caso il collo di bottiglia è stato il caricatore di bordo, da un lato raffreddato a liquido e quindi in grado di sfruttare il massimo erogato dalla stazione, dall'altro limitato appunto alla carica monofase.
Tesla è un passo avanti per semplicità di ricarica all'interno della propria rete, ma Mercedes Me Charge è superiore per interoperabilità.
Con Ionity ho potuto sfruttare il massimo della potenza disponibile e supportata dall'impianto di Mercedes EQC. In questo caso non importa il tipo di caricatore di bordo, perché in corrente continua è la colonnina a comandare, ma la gestione termica della batteria e il setup dell'auto che decide quanti kW accettare e quanto a lungo a seconda delle sue possibilità di raffreddamento.
Il grafico qui sotto è esplicativo, il test parte da un'auto carica al 30% che si è tenuta su alti livelli fino a poco meno dell'80%, iniziando poi a modulare sotto ai 40 kW solo dopo il 93%. Confermato il picco massimo raggiungibile di 109 kW.
Mercedes offre ai clienti un primo anno di Ionity a 0,29€ al kWh. Successivamente, per sfruttare sempre questa tariffa calmierata in vece dei soliti 0,79€/kWh, sarà necessario effettuare un abbonamento.
Ai consumi rilevati e con questa convenzione si spendono poco più di 7€ ogni 100 chilometri ricaricando solo da Ionity, cifra calcolata in eccesso perché il primo pieno (300 km) si presuppone lo facciate da casa spendendo qualche euro in meno.
Nel caso specifico, si parte da Milano con il pieno, si arriva a La Spezia con una sessantina di chilometri residui sufficienti per raggiungere poi Ionity a Brugnato, ricaricare e tornare a Milano. Totale: 511 km, una ricarica casalinga e una ricarica Ionity, meno di 45€.
Il test dei consumi è stato effettuato in un viaggio reale in autostrada, tenendo conto dei tutor e quindi impostando il cruise control adattivo a 140 km/h. Durante la prova non mi sono risparmiato: quando serviva effettuare un sorpasso, specie sulla Cisa percorsa tutta in modalità Sport (la parte precedente era in modalità Comfort,) ho approfittato della potenza di EQC senza limitarmi.
Se volete replicare il percorso dell'andata con la vostra auto, ecco il link di Google Maps. Condizioni di temperatura tra i 35° e i 30°, climatizzatore sempre attivo, tutti gli ADAS abilitati.
Qual è l'autonomia reale di Mercedes EQC? In viaggio i 300 chilometri sono alla portata senza sacrificare la velocità di crociera che, qualora scendesse, permetterebbe di arrivare anche a 350 km con una carica, percorrenza che si può ottenere nel ciclo misto tra città ed extra-urbano. Con questa autonomia, si spendono meno 7 euro ogni 100 chilometri caricando a casa, circa 13€ ogni 100 km caricando da Enel X in corrente continua e meno di 8€ ogni 100 km da Ionity.
A 90 km/h i consumi scendono fino a 20/21 kWh/100 km, consentendo di percorrere fino a 380/400 km con un pieno.
Una delle caratteristiche che più ho apprezzato durante la prova è l'assistenza automatica, invisibile all'utente (a meno di non farci attenzione) ma efficace perché in grado di educare al risparmio anche il conducente più indisciplinato, indicando automaticamente quando alzare il piede dal pedale.
Allo stesso tempo, però, regola automaticamente sia la modalità di sailing (l'auto veleggia per inerzia), sia quella di recupero, basandosi su tutta una serie di parametri che includono limiti di velocità, itinerario e tipo di strada, distanza dai veicoli che ci precedono. Tutto questo varia in tempo reale: si può passare dal sailing al recupero e nuovamente al sailing nel traffico a tira e molla ad esempio. A strada libera, invece, l'auto considera nei calcoli salite e discese per gestire tutto nella massima efficienza, alternando recupero e veleggio in discesa per mantenere automaticamente i limiti e ricaricare al contempo il più possibile.
Max Range è la quinta modalità (dopo Comfort, Eco, Sport e Individual) per le situazioni più critiche: il sistema funziona molto bene, limita automaticamente la velocità a quella della strada e le accelerazioni alle condizioni del traffico ma, purtroppo, per quanto sofisticata è inadatta al nevrotico traffico cittadino. Nella realtà è utilizzabile solo in extra-urbano e solo quando si è davvero con l'acqua alla gola, per tutto il resto meglio una gestione attiva del pedale del "gas" in modalità ECO.
Mercedes EQC ha un cliente ben preciso in mente, chiaramente disposto ad accettare il passaggio al mondo elettrico e in cerca del massimo comfort. È l'auto comoda e spaziosa per chi non può rinunciare alle prestazioni, intese però come potenza perché chiaramente non si può parlare di "SUV sportivo" vista l'importante massa sospesa da trascinarsi dietro. Spingere le 2,5 tonnellate non è un problema, la coppia c'è e sembra di guidare una sportiva sul rettilineo; gestire questo peso in curva, però, diventa faticoso.
Comfort, ottime prestazioni, una coppia mostruosa e tecnologia efficace, semplice e pratica: questi i vantaggi di un'auto che riassume nella scelta di Daimler di creare una piattaforma "ibrida" il difetto principale. Se non fosse una Mercedes, con tutto quello che l'elettronica comporta nel riuscire a rendere gestibilissima un'auto così potente e allo stesso tempo così pesante, ci sarebbero problemi alla guida, annullati proprio da un setup che riesce nell'impresa. Impresa, però, non significa miracoli contro le leggi della fisica: cercate di spingerla oltre ai limiti e dovrete fare i conti con un'inerzia nei trasferimenti di carico che richiederà sia il vostro intervento che quello dell'elettronica.
Tecnologicamente è uno dei migliori, non solo per la connettività ma anche per gli ADAS che sembrano pronti a fare il salto al Livello 3...se solo la burocrazia lo consentisse. Evitando di dilungarmi, i punti di forza sono il cruise control adattivo (Distronic) intelligente dal comportamento ineccepibile, sterzo automatico fino a 130 km/h in curva, traffic jam in coda e una sofisticata logica "di sciame" che permette all'auto di restare centrata in corsia anche quando le linee mancano o sono poco chiare.
Mercedes EQC è disponibile in due versioni, Sport e Premium, a partire da 78.800€. EQC 400 4MATIC Premium costa 80.500€ e si caratterizza per il pacchetto estetico AMG Line con cerchi AMG da 19".
Già sulla Sport troviamo LED Multibeam, cerchi da 19", abbaglianti adattivi Plus, MBUX da 10,25", Pacchetto Comfort, pacchetto luci Ambient e impianto audio da 225 W.
Commenti
Ciao!
Eh infatti, studiala genio... le batterie non crescono nei campi e l'energia elettrica non la cogli sugli alberi. Il petrolio, in realtà sì...
Tempo (e voglia quindi) ne hai avuto per scrivere e ripetere... Vabbè... Come vuoi... No problem... Tanto non l'ho mai scritto
Se ho tempo e voglia lo farò
Cerca pure e scrivimi sotto
Ok lo cerco ! Nel caso contrario avrò letto male la
T sembra male evidentemente hai letto male cmq commenta pure sotto il post in cui secondo te ho scritto d possedere Tesla Model 3, magari l'avessi, vabbe
mi sembra che negli altri post tu abbia detto di averne una di tesla 3
Mai scritto d possedere Tesla Model 3 ovviamente. Non è una coincidenza, ovviamente. Non lo faccio per lavoro=non mi pagano
Adesso riesci a fare test anche con la EQC ? In un altro thread dici di possedere una model 3....
è una coincidenza che fai tutte questi viaggi lunghi e puoi sempre avere a disposizione un modello elettrico da testare?
Lo fai per lavoro ?
stesso percorso dell'articolo, partito / arrivato con l'80% d batteria, 281 km percorsi in 3 ore abbondanti + 1 ora abbondante per ricaricare 2 volte, ho speso 50 euro d corrente elettrica, consumo medio 283 Wh/km - 3.53 km/kWh
Mercedes-Benz EQC, test da Predoi/BZ a Marsala/TP, partito con l'80% d batteria, arrivato con il 57% d batteria, 1790 km percorsi in 19 ore e mezzo abbondanti + 10 ore e mezzo abbondanti per ricaricare 8 volte, ho speso 59 euro d corrente elettrica, consumo medio 291 Wh/Km - 3.44 km/kWh
Quando si dice "emissioni zero" si dimentica di dire che l'auto emette zero ma per produrre energia elettrica non si emette zero. Quindi da qualche parte si inquina.
Stai delirando.
Non ho tempo di controbattere su tutto, ma fra le 1000 idi0zie che hai rigurgitato ti informo che il problema è la CO2 prodotta, non quella consumata.
Ovunque vada trova un parcheggio privato? Beato lui che cammina con il parcheggio appresso. Detto ciò, hai risposto solo ad una delle mie domande.
Aaaaah....
"Perché dovresti acquistare una G per una città? Per cercare parcheggio? Per occupare una carreggiata e mezza?"
Dillo a chi guadagna bene e la mette sempre al parcheggio privato
il flop merceds
Trasmissione.
Ma la classe G in città e follia a prescindere. Perché dovresti acquistare una G per una città? Per cercare parcheggio? Per occupare una carreggiata e mezza? Per sbattere su una smart e distruggerla? Non hanno senso le auto come la classe G, sarebbero da immatricolare come CAMION.
si chiama trasmissione e cambia davvero poco. Le gomme vengono consumate di più e male, perché per fare una gomma di una GLE occorrono le stesse materie e quindi consumi per produrne 8 di una panda, per dire. I consumi si devono pensare su scala industriale non sul prodotto finito. L'elettrico è interessante solo se si parla di smart city, economia circolare, insomma utopia. Nel nostro caso basterebbe implementarla nei mezzi pubblici, incluso lo bike e car sharing, e basta. Poi i privati DEVONO essere liberi di comprare quello che caxxo vogliono visto tutte le tasse che pagano in un mezzo. Non permettere ad un Euro 5 o 6 di entrare in una parte della città è da follia pura.
Detto ciò io sono del parere che l'aumento smisurato dei mezzi di trasporto privati, per manie di onnipotenza di pochi ricconi, serve solo a causare ancora più traffico nelle grandi città, a diminuire gli spazi nei parcheggi e a consumare più CO2 di quanto se ne consumava prima e con lo stesso numero di macchine.
Vogliamo fare gli americani ma non abbiamo nè gli spazi e nei soldi per poterlo fare. Là viaggiano in Pick up uno alla volta e senza caricare nulla nel cassone, è una moda, stupidx e insensata, ancor di più in europa.
Torniamo indietro, facciamo le macchine a misura di persone e città e non a misura di magalomania.
Non tendevo questo
Devi vedere quanto consuma una classe G normale
In città è follia
Appunto, il problema è che la GLE elettrica è una merdx di auto perché trasporta le stesse persone di un pandino e consuma di più del classico 1200 benzina per non parlare del 1300 multijet. Più tutto ciò che ne deriva sui costi di mantenimento: freni, gomme, frizione etc etc.
Qualche commento a margine: inferiore sotto ogni punto di vista ad una Model Y, autonomia ridicola (visto il costo), consumi stellari (una audi a5 g-tron consuma il 40% in meno, ma anche molte diesel sono più economiche), peso eccessivo, tecnologia primitiva (confrontata con una Tesla). Direi l'auto perfetta per gli ignoranti che adorano spendere male il loro danaro e a cui importa solo dire che hanno l'ultimo modello della Mercedes. Non c'è un solo commento di apprezzamento tra i 124 presenti in questa pagina.
Stessa cosa che stavo pensando io.. Forse proveranno a vendere quelle 4 rimaste in magazzino? (delle 5 prodotte)
Io ci vado anche a piedi, per alcuni serve almeno un SUV.
Ci sono più recensioni di questo bidone che clienti ahahahah
la potenza elettrica non viene contata nel bollo, solo quella termica
Suv ed Elettrico insieme rappresentano un ossimoro.
Ennesima riconferma che al momento non si rierntra dal costo di acquisto di una vettura elettrica solo con i costi di rifornimento.
Anche un treno consuma di più di macchina, ma trasporta 1000 persone.
Che ragionamento è?
Bisogna paragone lo stesso tipo di veicolo.
Certamente...quello che dici tu è una verità assoluta però quello che volevo dire io è che ora come ora passare all'elettrico allevia il problema ma non lo elimina. Dati alla mano l'Italia è uno dei paesi più avanti sul fronte delle energie rinnovabili ma nonostante ciò il 70% dell'energia prodotta in Italia proviene da combustibili fossili. Se tutti andassimo in elettrico queste centrali andrebbero potenziate/moltiplicate con inevitabili maggiori emissioni. La maggior efficienza significherebbe ridurre le emissioni e quindi contenere il problema...che però non viene eliminato. La chiave per eliminare e non ridurre il problema è lavorare in modo massiccio sulle fonti rinnovabili ed arrivare un giorno a produrre energia elettrica in modo pulito senza dover ricorrere ai combustibili fossili.
anche li dipende, la nuova z4 con motore benzina 2.0 con 258cv fa anche i 18km/l..non me ne capacitavo.
pesera 1000 e passa kg in meno, ma da un motore con quelle prestazioni non me lo aspettavo
in proporzione sarà sempre minore rispetto a ciò che immettiamo in atmosfera con auto vecchie anche di 40 anni e sicuramente più facile da controllare e da diminuire
l'efficienza di una centrale elettrica anche a petrolio è immensamente maggiore a quella del motore della tua auto, già per questo sarebbe da preferire...per non parlare dei filtri contro l'inquinamento che puoi montare...
perchè al bar la panda non ti ci porta?
tutto di piu cosa? gomme non penso ne mangi più di una glc.. la FRIZIONE non è presente, come anche altri particolari che si usurano in un motore termico
Infatti come seconda auto una elettrica tipo la 208 per intenderci sarebbe ottima,se fa poca strada non hai problemi,per urgenze o viaggi lunghi hai un'altra auto.
Il problema è che una 208 benzina la trovi a 15k,elettrica al doppio...sai a recuperare 15k negli anni. Senza contare che inizialmente immobilizzi il doppio del capitale.
risparmi sul bollo ,ecotasse ecc.... e non pochi spicci.... certo chi spende 100000 pippi pensate che non ci guardi a quei 'sassolini'.... ci guarda... eccome se ci guarda.....
Penso anche solo alla tangenziale ovest di Milano, senza auto a scoppio..
sai quanto scende la temperatura?
Me lo vedo il manager milanese col mercedes elettrico.
ha un senso.
Ehh???
È solo invidia.
e io ho una panda 1.2 eh..
Ovviamente no. Farsi andar bene 290km di autonomia su un baraccone del genere non adatto ai percorsi cittadini, in teoria pensato per il comfort e in pratica l'ansia di restare a piedi e la scomodità di perdere le mezzore alla colonnina, un mezzo difficilmente collocabile, un esercizio di stile per radical green forse, per me inutile
quanto siete delicati...
Frizione????
Cmq questi camion non si possono definire elettrico e a bassa emissioni. Sono enormi, consumano di più in tutto e per tutto, solamente non vanno a carburante. Ma freni, gomme, ammortizzatori, frizione e così via.. tutto di più. Ma poi per fare cosa? Basterebbe diminuire le dimensioni delle macchine e farle a misura di città, non capisco perché le case vanno diventando sempre più piccole e contortevoli mentre le macchine sempre più grosse e da magnaccioni. Più è grossa una macchina più è nociva, in tutto e per tutto: parcheggi, ingombri, incidenti e così via.
Spiegati
Potevano farlo più grande il pataccone mercedes, quasi non si vede.