Speciale guida autonoma: nuovi livelli SAE e gli ADAS | Video

16 Dicembre 2018 50

Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!

Guida autonoma e ADAS sono concetti che spesso sono stati confusi dai conducenti, portando ad incidenti derivati dall'utilizzo sbagliato della tecnologia da parte dei guidatori. Spinta anche dalla necessità di fare chiarezza, la SAE ha aggiornato la sua classificazione con una nuova immagine che divide in due aree il mondo della guida autonoma.

Durante il corso del 2018 è cambiato tanto anche nella comunicazione da parte dei produttori: sono molti quelli che hanno smesso di parlare di Livello 2 o Livello 1 di guida autonoma per evitare confusione da parte degli utenti. A maggio, ad esempio, la Federal Trade Commission ha ricevuto da due gruppi statunitensi di difesa dei consumatori una richiesta di indagine sul marchio Autopilot di Tesla, considerato "ingannevole" dalle associazioni in oggetto.

In tutti i casi è chiaro che si tratta di utilizzo sbagliato derivato dalla poca informazione piuttosto che di colpe vere e proprie dei produttori. Leggendo i manuali delle auto dotate di ADAS di Livello 1 e 2, infatti, è palese come siano presenti sia le indicazioni di utilizzo, sia tutti gli scenari in cui i sistemi basati su videocamera, radar e sensori ultrasonici potrebbero non funzionare.


LIVELLO 0, 1 E 2

Nella sostanza i Livelli restano gli stessi, con alcune lievi modifiche "tecniche" che specificano più nel dettaglio. Nel Livello 0, ad esempio, è stata inclusa la presenza del sistema di monitoraggio della corsia distinguendo dal mantenimento di corsia. Il Livello 1 della guida autonoma mantiene la possibilità di centramento della corsia o cruise control adattivo e il Livello 2 combina questi elementi per rendere virtualmente automatica la guida autonoma in autostrada, sebbene in questo caso restino presenti gli immancabili avvisi al conducente quando si staccano le mani dal volante. 

Nel Livello 2 ogni produttore gestisce diversamente l'avviso e la "punizione" per i guidatori indisciplinati, qualche esempio:

  • gruppo Volkswagen: le auto dei marchi del gruppo procedono prima con una serie di avvisi ad intensità crescente, seguiti da alcune frenate leggere (di intensità crescente). In assenza di risposta dal guidatore, l'auto inizia una manovra di frenata portandosi all'arresto all'interno della corsia di marcia
  • Ford: il sistema di mantenimento di corsia non completa automaticamente le curve, garantendo l'autonomia solo nei rettilinei. In caso di curve effettuate senza le mani del conducente sul volante, infatti, inizia la correzione dello sterzo e contemporaneamente rallenta la vettura fino ad accostare.
  • Tesla: gli americani sono più permissivi, Autopilot comunque continua a chiedere le mani del conducente sul volante. Il sistema è però in grado di capire se stiamo cercando di far guidare la vettura senza prestare attenzione alla strada: a quel punto stacca tutti gli automatismi e ci punisce avvisandoci che, per il resto del viaggio, Autopilot non sarà più disponibile (restano comunque attive le funzionalità d'emergenza come l'anti-collisione e la frenata automatica d'emergenza).
LIVELLO 3

Anche il Livello 3 della guida autonoma non cambia nella sostanza ma rientra nella parte della classificazione dove il conducente effettivamente può permettersi di non guidare. In questo caso resta però la necessità di attenzione, non per forza alla strada ma piuttosto agli avvisi dell'auto che può richiedere, in caso di problemi o quando cambia il contesto, l'intervento del pilota umano.

L'esempio utilizzato per il Livello 3 è quello dei sistemi "Traffic Jam", già oggi in parte gestibili con i Livelli 2 a patto di tenere le mani sul volante. Il passaggio allo step successivo, quando le normative lo consentiranno, ci permetterà di distrarci mentre siamo in coda finché il computer di bordo non ci avviserà di tornare alla guida.

LIVELLO 4 e LIVELLO 5

Inalterate le definizioni: il Livello 4 mantiene il limite della guida completamente autonoma "in determinate condizioni", cosa che può includere quindi condizioni ambientali o tipo di percorso affrontato. Rientrano nel Livello 4 i taxi a guida autonoma locali e le auto potrebbero non avere sterzo e pedaliera.

Il Livello 5 sarà quello dell'auto autonoma in tutte le condizioni, portandoci da casa alla destinazione richiedendoci solamente lo sforzo di inserire l'indirizzo di arrivo. Fatto questo, potrete anche schiacciare un pisolino...o schiacciare e basta!

COSA SONO GLI ADAS?

Prima di chiudere una nota sugli ADAS. Spesso si tende a catalogare come ADAS i sistemi di sterzo automatico, il controllo degli angoli ciechi o la frenata automatica, anche in retromarcia. Tutto corretto, ma rientrano negli ADAS le tecnologie che assistono il conducente nella guida facilitandogli un certo compito o avvantaggiando la sicurezza.

Per questo sono considerati ADAS anche gli abbaglianti automatici ad esempio, o la videocamera per la visione nottura ad infrarossi, i sistemi di specchietti digitali con videocamera, le videocamere a 360 gradi, il parcheggio automatico e così via.


50

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
piero

una allevamento di polli da combattimento! ecco a vosa serve il bagagliaio. vado subito a comprare l'occorrente. ciaoooo!

Alex

quando ci si arriverà avremo auto volanti

ora come ora sarebbe già utile avere sistemi di frenata di emergenza e tenuta corsia in caso di sonno o problemi al conducente ed evitare soprattutto incidenti con o fra mezzi pesanti e avvisi verso i veicoli a 2 ruote spesso imprevedibili

Ste

con la nostra inciviltà alla guida specialmente in città l'auto autonoma la vediamo tra 20 anni mi sa

booobiiii

potrebbe andare da sola se è autonoma

Ste

ti piace spendere un terzo del tempo a cercare parcheggio ?

booobiiii

ma tecnologicamente siamo pronti?

SuperDuo

Livello 5 o niente. Le vie di mezzo servono più al marketing che alla tecnica.
Ogni situazione, ogni condizione, niente pedali o volante.
Spero che quando ci si arriverà, sarà già finita l'era dell'auto privata e dei guidatori incapaci.

Andre

Beh, le auto in condivisione ci sono già, e per quelle già c'è il pay per use, ma non mi pare che la gente non acquisti più auto

ilmondobrucia
Top Cat
Gabriele Troscia

Chi ha figli come fa' a non comprare un'auto??? Il seggiolone dove lo metto??? Il passeggino??? Le 2/3 borse di roba che "potrebbe" servire??? Chi non ha figli già non ha l'auto, perché ha 20 anni/pensionato e si può permettere di andare con i mezzi....

Gabriele Troscia

Agli amerigani va spiegato acnhe come mettersi una supposta :(

Jezuuz

Aggiornamento (che non c’è) o scarsità di click

ilmondobrucia
RemtonJDulyak

E' arrivato il professorone!

Akira Koga

Come tutte le cose il processo sarà moooolto graduale e partiranno prima con le zone più adatte a questo genere di business. Inoltre si dovranno testare anche le reazioni del pubblico, i costi/benefici sia per lo sviluppatore che per il consumatore, etc. In Italia ci sono milioni di persone che ancora non usano nemmeno il bancomat, e pensa che ormai è uno strumento che sta già sparendo con l’introduzione dei pagamenti cardless.

Top Cat
SteDS

Quando ci vuole... senza contare che queste ipotetiche auto comuni, toccacciate più volte al giorno da utenti di ogni tipo che non ne avranno la necessaria cura, saranno impestate da secrezioni umane e allevamenti fiorenti di batteri... altro che polli

Account Anniversario

Stima: +1

Account Anniversario

È arrivato il grande...

Anche la gente come te è sempre esistita. I peggiori in assoluto.

Gli infami.

Fede64

In teoria, se sono più sicure, i brands dovrebbero riuscire a convincencere le compagnie assicurative che meritano una polizza più economica. In pratica ci credo poco

Fede64

Forse nelle aree metropolitane super affollate. Nella provincia è più difficile. In Italia siamo più provinciali, distribuiti sul territorio a macchia d' olio, grazie alle ns casette a 2 piani.

Top Cat

In realtà la guida autonoma è sempre esistita. E anche la più raffinata in assoluta.

Il Taxi

Bestmark 3.0

Per quale strano motivo un articolo di 2 giorni lo fate passare per nuovo mettendolo in evidenza nella home e cambiando la data di pubblicazione? Scarsità di click?...

Tom Smith

Graham

Fabrizio C.

Come fai a non avere l'auto di proprietà.Se ti serve urgentemente?Metti che il sabato sera esce l'80 per cento della gente:quante macchine devi avere a disposizione a noleggio? Non credo sia possibile.

Austrian school

Max 10 anni per partire su larga scala

Tony Musone

Ciao Luigi,
premettendo che (come immagino avrai intuito) apprezzo il tuo lavoro (soprattutto quando affronti temi come la mobilità elettrica e/o la guida autonoma) e che non sono un nazionalista.

Nell'ottica di una critica costruttiva, mi viene da dirti che ho trovato l'uso di qualche anglicismo un po' forzato, come per esempio "cluster" o anche "shift".

Detto questo, ti auguro un buonissimo fine settimana ;)

Tony Musone

Non è una novità che l'Italia, oramai da anni, si sia rassegnata riguardo a molte cose ad essere un fanalino di coda. Ciò non vuol dire che fuori da 'sto Paese, in un futuro non troppo lontano, anche prima di quanto immagini non sarà proprio come quella visione.

Luigi Melita

la legge sui livelli 3 ancora manca ad esempio. Per le assicurazioni, si stanno muovendo, va creato tutto l'impianto normativo ma ad esempio alcuni gruppi americani sono già al lavoro in ottica di guida autonoma e semi-autonoma

Luigi Melita

quando la legge lo permetterà :(

jose manu

Immagina una specie di programma che legga tutti gli articoli e ti informi solo se è di tuo interesse

jose manu

Ed anche giusto

capawht

Non sarà colpa loro, ma come tutti, devono pagare le tasse. Non è nemmeno colpa mia se siamo pieni di tasse, ma io le pago tutte, non posso evadere, così come i dipendenti statali. Di mio non ho niente contro i tassisti, basta che rispettano le regole come tutti. Non che si comprano le licenze tra loro e poi protestano per le tasse o si fanno pagare in nero.

Davide Bergamaschi
Gipielle1

magari

ghost

Se puoi nolleggiarla quando vuoi per quanto vuoi non ha senso comprarla.
Diverso è il discorso se sei appassionato e quindi hai esigenze che vanno oltre all'andare dal punto A al punto B

Ngamer

il fatto di non acquistare un auto la penso come te , per i tassisti è vero che alcuni sono dei ladri ma non è del tutto colpa loro se siamo pieni di tasse

Ngamer

bell riassaunto

Pip

Io sono di nuovo stampo e mi girano i c0glioni quando sento di auto comuni...
Io voglio l'auto di proprietà, devo volerci fare un allevamento di polli da combattimento nel bagagliaio se mi va, senza dare conto a nessuno

booobiiii

ma il livello 3 quando sarà commercializzato?

booobiiii

io mi sento di vecchio stampo, l'auto la voglio personale

Austrian school

La guida autonoma sarà la rivoluzione globale. Innanzi tutto non avrà più senso acquistare l'auto ma la si richiederà on demand ed in base alle esigenze (città, autostrada, fuoristrada).
Poi tanti business andranno a morire dai box auto, ai parcheggi a pagamento, alle striscie blu cittadine.
Il modello sarà il pay per use. In giro ci saranno meno auto perché il loro utilizzo sarà più efficiente (le auto parcheggiate sono un'inefficienza).
Ed infine i tassisti, categoria che detesto profondamente, dovranno cercarsi un altro mestiere.

Pip

Mi pare anche ovvio...

WOODSTOCK'S FRIENDS

Grazie del lavoro che hai fatto. Argomento molto importante. Chissà come si inquadrano a livello legislativo e assicurativo?

lello

Ah la solita bella stratificazione, solo i modelli cari avranno la vera guida autonoma.

ellios76

Hahaha, le macchine ci rimpiazzeranno tutti, si anche te che stai leggendo

qandrav

il video lo vedo in pausa pranzo, ma son venuto a scrivere per lo stesso motivo di Andre :)

Luigi Melita

ahah thanks, #quandononcelafaipiù...

Andre

Mi hai ucciso a fine video, ti adoro, ahahahahaahahhahh!!!

Economia e mercato

PETRONAS, intervista a James Mark: il futuro parte da Torino

Auto

NIO EL6, il SUV elettrico che cambia la batteria in 5 minuti | Video

Auto

Nissan Ariya Vs Volkswagen ID.4, SUV elettrici a confronto: motori e prezzi

Auto

BYD Seal Vs Tesla Model 3 a confronto: motori, autonomia e prezzi