Fiat: solo auto elettriche entro il 2030

04 Giugno 2021 228

Fiat è intenzionata a diventare un marchio solo elettrico entro il 2030. L'annuncio è stato dato direttamente da Olivier Francois, CEO del marchio, durante un evento che si è svolto in streaming in cui si è discusso delle città del futuro assieme all'architetto Stefano Boeri, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021. Per il momento, Olivier Francois ha anticipato qualcosa di questa importante strategia di trasformazione che porterà il marchio italiano a proporre solamente auto elettriche.

Maggiori dettagli probabilmente arriveranno con la presentazione del piano industriale di Stellantis.

SARÀ UN PROCESSO GRADUALE

La trasformazione, comunque, sarà graduale. Il CEO spiega che l'impegno è fare in modo che tra il 2025 e il 2030 la gamma di vetture diventi progressivamente solo elettrica. L'obiettivo, però, è di poter creare una mobilità sostenibile accessibile a tutti.

Il nostro dovere è di offrire al mercato, al più presto possibile compatibilmente con la riduzione del costo delle batterie, auto elettriche che non costino più di quelle a combustione. Stiamo esplorando il territorio della mobilità sostenibile per tutti, questo è il nostro progetto. Tra il 2025 e il 2030, gradualmente, la nostra gamma di prodotto diventerà solo elettrica.

Secondo Olivier Francois, la diffusione della mobilità elettrica migliorerà se si riusciranno a superare anche alcune barriere. Per esempio, per rendere più accessibili le elettriche Fiat proporrà nuovi prodotti finanziari. Altro problema è la necessità di aumentare le possibilità di ricarica all'interno dei condomini ripensando i condomini di domani ma, soprattutto, adeguando quelli già esistenti. Oltre a ciò, è necessario rendere più visibili i punti di ricarica della città e aumentare le colonnine di ricarica rapida.

Oggi, Fiat propone solo la nuova 500 elettrica, un modello che sta ottenendo un buon successo in termini di vendite e non solo in Italia. Cosa arriverà dopo? Si parla della versione di produzione della concept Centoventi che è stata presentata durante il Salone di Ginevra 2019. Tuttavia, come accennato all'inizio, bisognerà attendere la presentazione del piano industriale per conoscere tutti i dettagli di questa strategia. Piano che sarà presentato tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022.

Continua dunque ad allungarsi l'elenco delle case automobilistiche che hanno già annunciato la data a partire dalla quale punteranno esclusivamente sui modelli a batteria. Tra queste citiamo a titolo esemplificativo MINI e Volvo.

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Commenti

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Vae Victis

Jeep è un brand fortissimo ora e vende tanto ora. Nel 2008 era sinonimo di marciume in tutto il mondo e aveva numeri di vendita risibili.

Alex Li

Dunque....
-E-DUCATO
-Nuova 500
-Ducato 2021 con guida assistita livello 2
-RENEGADE, Compass, Wrangler PHEV
- Grand Commander PHEV
- Pacifica phev
- firefly N3 e prossimamente T3 e T4 MHEV
- piattaforma FOLGORE 800v.
- Grecale phev......
Ti sembra solo ricerca e sviluppo?
Pensa che sono in ritardo mentre a sentire te sembra che stiano dormendo!

GianTT

Un conto è investire massicciamente, un conto è far R&D per avere la tecnologia pronta quando il mercato sarà maturo. Marchionne non l'ha fatto, ha parlato di Metano e GPL come se dovesse essere questa la svolta green del secolo, e messo da parte gli investimenti sull'elettrico. Ma ripeto, non è neanche questo il problema principale.

La gestione dei marchi e dei modelli è stata quasi al limite dell'amatoriale per anni, modelli che venivano lanciati con forte ritardo, altri che venivano tenuti a listino senza alcun aggiornamento per anni e anni, marchi ridotti all'osso e modelli di successo storico ritirati per l'incapacità di stare sul mercato a competere con francesi e tedeschi, mica con i cinesi.

Alex Li

Parli di un ritardo di dieci anni.
Bene quante elettriche erano presenti nei listini...non so Audi, BMW, MB, VW..... Nel 2011 e quanto ne parlavano?

La corsa verso l'EV PURE in Europa è partita con lo scandalo dieselgate quindi si parla di 6 anni fa'.
La comunità Europea ha imposto delle normative....non concertato con i costruttori.....e tutti volenti o nolenti si stanno adeguando.
C'è chi è più avanti di tutti... perché è partito 18 anni fa'.....chi insegue....e chi arriverà.
Marchionne considerava pericoloso investire massicciamente nell'EV perché i contro erano molto forti (autonomia, rete di ricarica in primis) da rendere incerta la clientela ma ha lasciato tutta una serie di progetti.
Da FCA hai visto MHEV, phev e la nuova 500 più il Ducato.
Chi secondo me è responsabile del ritardo, quantificabile in tre/quattro anni, è Manley che ha pensato di rallentare ancora più pensando alle alleanze o fusioni e a incassare le sue stock option.
Un esempio...
La piattaforma E-MINI può supportare anche motori endotermici ma ha preferito continuare la produzione della 2007 senza parlare della Ypsilon.
Ha deliberato un my per le due GIORGIO ma non ha autorizzato l'upgrade del frontale.
Ha stoppato le versioni MHEV 48v per diesel e firefly....poi ripartite nello sviluppo ma che potrebbero anche fermarsi di nuovo per pensare all'EV PURE per tutti....

GianTT

Fiat è stata rilanciata dall'opera di risanamento di Marchionne E dalla messa in commercio in pochissimi anni di modelli di grande successo in Europa, come la nuova Panda, la Grande Punto o la 500. Perché per quanto uno sia bravo a tagliare, un'azienda automobilistica che non vende macchine è un'azienda destinata a morire.

Dopo di che con la scusa della crisi del 2008 ha bloccato ogni tentativo di rilancio sul mercato dicendo che il settore in Europa era in crisi e quindi non era conveniente produrre nuovi modelli. E se in un mercato già in crisi tu riduci l'offerta o mantieni modelli vecchi in commercio, indovina un po', la crisi peggiora.

Ha risanato l'azienda nel breve-medio periodo, la lasciata moribonda nel lungo. Non ci fosse stata la grandissima occasione di Chrysler (grazie anche ad Obama e alla crisi 2008), e di trovarsi nelle mani marchi come Jeep ed un mercato americano che prima era sconosciuto, Fiat nel 2010 sarebbe stata nella stessa crisi di inizi anni 2000. In Europa le vendite sono andate male, l'export in Asia è andato male, in Sud America la leadership in Brasile c'era già prima ed è anzi stata intaccata da VW negli ultimi anni, e di espansione altrove non se n'è vista.

In pochi anni è riuscito a parlare tanto di Alfa Romeo, ma sbagliando la messa in commercio dei modelli (tutti in ritardo di anni rispetto i competitor e gli stessi piani interni). E' riuscito a far uscire la FIAT dal segmento B, che per anni era uno dei punti di forza del marchio, è riuscito a portare definitivamente a fallimento la Lancia.

Ma mica le dico io queste cose, leggi gli articoli del Financial Times o di Forbes di qualche anno fa, di come prendevano in giro FCA e i piani industriali quinquennali che cambiavano di anno in anno e che servivano solo a tranquillizzare gli investitori e i sindacati. Senza contare i ritardi tecnologici, l'elettrico che piaccia o no è una strada tracciata da almeno 10 anni e che per Marchionne era un pericolo. Ottimo, il risultato è un ritardo industriale su questo tema del gruppo

Alex Li

L'interesse degli azionisti è di breve periodo....
I maggiori azionisti di FGA prima FCA dopo sono i soliti da almeno 15 anni ...chiamalo breve periodo.

Ricordi in che condizione fosse FGA nel 2003 all'arrivo di Marchionne.
Casse vuote, cassetti con due progetti in croce, stabilimenti in condizioni pietose e via così.
Ha tagliato dove possibile compresi modelli che perdevano soldi.
Faceva business Plan che puntualmente disattendeva perché a lui interessava più rinforzare la casa nelle fondamenta che sistemare la facciata.
FGA era pronta per il tribunale fallimentare
FCA prima della pandemia valeva 23 miliardi....e poteva sedersi a tavola con gli altri e trattare senza timori.

Marchionne considerava l'obbligo di correre verso l'elettrico un pericolo per i conti aziendali...anche altrui....in quanto non era certo il rientro dell'investimento per le ritrosie dei clienti verso le criticità delle EV PURE.
Nonostante questo....prima di passare le porte bianche ha rilasciato la 500e, la piattaforma elettrica FOLGORE 800v, motori MHEV e PHEV e aveva fatto cominciare la trasformazione a multienergia della B Wide e della COMPACT.
Io punterei il dito contro Manley piuttosto che non ha fatto molto anzi ha sospeso tutto quanto previsto per le due GIORGIO rendendo ancora più critica ALFA ROMEO.
L'elettrico puro sarà fonte di problemi per molte aziende Automotive....e giusto per dirtene una...
Perché Renault o PSA stavano cercando alleanze?
Perché avevano lo stesso problema...arrivare al 2030

GianTT

L'interesse della gran parte degli azionisti è di breve periodo, a loro serve massimizzare il loro profitto ed il valore azionario. Nel medio e lungo periodo serve un piano industriale e tecnologico di cui FCA non si è mai dotata. Non aveva piani sull'elettrico, non erano stati condotti nuovi sviluppi nelle motorizzazioni diesel / benzina, il numero di modelli sul mercato era stato ridotto per la difficoltà di competere su certi segmenti di mercato e l'assalto ai mercati asiatici era praticamente fallito. Hanno dovuto rincorrere la fusione con un partner (ci hanno provato con chiunque praticamente) per evitare di ritrovarsi fra qualche anno in una situazione simile a quella di fine anni 90

GianTT

Ha fatto un ottimo lavoro, ma più si andava avanti e più era palese che che FCA non avesse un piano industriale decente. Nel breve e medio periodo ha sfruttato le sue competenze per ristrutturare e "assorbire" Chrysler. Ma Fiat, Alfa Romeo e Lancia (cioè tutto il gruppo FIAT) non andava per nulla bene negli ultimi anni di Marchionne, la baracca l'ha retta la divisione americana

GianTT

Dai Chrysler si portava dietro Jeep che a livello globale è un brand fortissimo e che vende bene e tanto un po' ovunque. Il fatto che fosse nei guai era anche per i problemi di ritardi tecnologici che si portava dietro (anche per il suo essere americano-centrica) e che paradossalmente Fiat ha sanato con le proprie conoscenze sulla motoristica.

Alex Li

...se vendi il patrimonio....
EXOR possiedeva il 29% di FCA il cui valore era intorno ai 20 miliardi di euro quindi....circa 6 miliardi
EXOR possiede il 14,5%~ di STELLANTIS che ne vale ~ 50 miliardi quindi parliamo di ~8 miliardi.
Così a braccio....
Hanno intascato un dividendo ordinario, uno straordinario e hanno aumentato il valore delle azioni in loro possesso.
Secondo te cosa hanno venduto?

Alex Li

Dichiarazione fatta da top manager tedesco....
"La corsa verso l'elettrico costerà un milione di posti di lavoro"...
Non credo, anzi, sono sicuro che non si riferisse alla sola Europa quindi .....qualche migliaio salterà anche da noi ma non sarei così drammatico come da tue parole.
Per quanto riguarda lo sbarazzarsi..... lasciamo perdere.
Gli Agnelli Elkann non si disfarranno del marchio anzi....stanno mettendo le mani su altri quattro.

Alex Li

Non ottimizzano tutto. La riduzione dei costi non deve significare chiudere tutto e in tutto il mondo.
I vari macromercati hanno necessità diverse quindi una vettura destinata al Sudamerica non necessariamente deve essere uguale ad una europea.....infatti là anche coreani e giapponesi vendono auto fatte per quei mercati.
Ribadisco la mia opinione.
Le Alfa Romeo, anche se costruite su base francese saranno riviste e corrette dai suoi tecnici a Torino o Modena come avverrà per Maserati nel suo INNOVATION LAB o per JEEP a Detroit.
Come ti ho detto la nuova Opel Astra è stata ingegnerizzata in Germania.
Imparato dove ha impiantato il suo ufficio e quello dei tecnici Alfa....non a Parigi sicuramente.....

DjMarvel

Perché? quando le aziende si uniscono, ottimizzano. Avere più centri che fanno la stessa cosa non ha senso. Unificheranno per ridurre i costi.

Alex Li

FCA è nata nel 2014.....
2014+6 fa 2020
Il prestito Obama fu fatto alla newco CHRYSLER LLC non a FIAT Usa che si occupò materialmente della acquisizione della newco con materiali, progetti e soldi.

Società indebitata e banche non vanno d'accordo mentre una persona affidabile e conosciuta.....e Marchionne per le banche lo era.... è bene accetta.

Ricordo di un pool di banche pronte a dare una vagonata di soldi (60 miliardi di dollari) per la trattativa
GM - FCA......e qualche debito FCA l'aveva.

Sportman

Come volersi sbarazzare del marchio Italiano con furbizia.
Praticamente in Italia ci ridurremo con una fabbrichina che produce poche migliaia di auto l' anno.

Vae Victis

L'8% di Obama era vantaggioso rispetto ai tassi che gli offriva il mercato.
FCA ci ha messo 6 anni a sostituirlo con uno più vantaggioso. Quando sei indebitato e hai un rating basso nessuna banca ti prestai soldi, se lo fa ti chiede degli interessi interessi altissimi e poi quando non li paghi si prende l'azienda.

Vai a vedere le condizioni del prestito convertendo emesso nel 2016.

Alex Li

Secondo te gli altri centri verranno chiusi per concentrare tutto in Francia?
Credo ti sbagli.....anche parecchio!!

DjMarvel

germania o francia poco importa.. non è italia.

Alex Li

Notizia di oggi!
La nuova Opel Astra è stata progettata e ingegnerizzata in .....GERMANIA!!!!

Alex Li

La PUT OPTION, così è stata definita, era prevista dal contratto GM e fu' voluta da FRESCO.

La divisione POWERTRAIN che curava progettazione e sviluppo e produceva il Multijet era una partecipazione 50/50 ...FCA assorbi totalmente la parte motori negli anni successivi lasciando a GM il centro studi a MIRAFIORI.
Tecnologie sottratte....
La piattaforma SMALL.....quella di Punto e Corsa.....era un progetto comune per costruire auto di segmento B così come doveva esserlo la OMEGA di 159 e Saab 9.3 poi sviluppata solo per Alfa Romeo così come CROMA veniva costruita su una vecchia piattaforma in uso a Saab.....
Lo stesso vale per i motori....ricordi il Multijet 1.9 biturbo di Delta 3....era una evoluzione del 1.9 Multijet 1910 cc progetto di GM POWERTRAIN quando FCA era già passata alla versione 1956 cc.
Condivisione di un accordo rimasto in vita nonostante la separazione...non sottrazione

Alex Li

FIAT......
Chi parlava dell'elettrico considerandolo pericoloso investimento era Marchionne.
Come sai ha oltrepassato le porte bianche da tre anni ma prima di farlo ha lasciato due progetti EV PURE già deliberati
500 e la piattaforma FOLGORE 800v nonché modelli MHEV e PHEV....nonché due piattaforme EV PURE..poi sospese per la fusione.
Per uno che non riteneva l'elettrico puro il futuro ....non è poco.

Alex Li

Piena di debiti all'8% di interessi.....
Il famoso prestito Obama che Marchionne si è premurato di restituire il più velocemente possibile....sostituendolo con uno più vantaggioso.
Butta 5...7 tuo!

Castiel

Proprio no non è questo il mio discorso.

Fiat ha sempre chiarito fino a pochissimo tempo fa che l'elettrico non sarebbe stato MAI il futuro.
Per quanto tesla abbia cominciato prima per tutta una serie di ragioni, ogni sin gola azienda del pianeta terra negli ultimi anni aveva cominciato perlomeno a guardarsi intorno.

Fiat ha insistito fino a ieri nel non fare ASSOLUTAMENTE NIENTE e solo adesso ha deciso che praticamente la sua unica auto in listino tra 10 anni forse sara elettrica.

Dai su.....ricerca e sviluppo sono il centro di ogni azienda di questo mondo oggi. Tesla è un caso apparte e sono d'accordo ma c'è un motivo se ogni azienda italiana sta fallendo, ed è proprio la nostra totalmente incapacità di vedere oltre starsela a cena come linea temperale, qualsiasi cosa non sti accadendo adesso per noi non esiste.

Vae Victis

Non era un cavillo. GM ha voluto rinunciare all'acquisto quindi ha dovuto pagare la penale. Non furono soldi regalati visto che GM si era presa i motori multijet e il pianale della Punto per costruire le sue Opel. Quelle tecnologie ha continuato a usarle almeno finoal 2012 e il giudice ha stabilito che il valore fosse quello.

Alex Li

Introduzione di FIAT in Brasile merito di Romiti!!!
Sai dove era Romiti quando negli anni 70 FIAT cominciò a costruire auto in Brasile?
Non era sicuramente AD di FIAT!!
Giornali, agenzie di viaggio, yogurt, acque minerali furono le diversificazioni.
La vendita di FL a PETRONAS e altre attività, la cessione di FIAT AUTO a GM furono parte dello spezzatino di Cuccia per fare rientrare i prestiti e lasciare gli Agnelli col tordo in mano......poi arrivo Marchionne che sfruttò il cavillo posto da Fresco sul contratto GM.

Vae Victis

Quella pre Chapter-11 perdeva 110 milioni al giorno.
Quella post Chapter-11 era comunque piena di debiti con tassi di interesse all'8%.

Giuseppe Capozzi

la 500e e' tra le elettriche più vendute d'Europa frenata dalla mancanza di chip e materiali.....

Alex Li

Forse dovresti approfondire.....
Quando è stata dichiarata fallita perdeva molto... sì.
Ma FIAT USA non ha acquisito CHRYSLER indebitata ma la società nata dal chapter 11 con un finanziamento concesso da Obama e pulita.

Giuseppe Capozzi

no quelle meglio stesso delle VW o audi 12v essendo più potente e tecnologico (BsG).....

Giuseppe Capozzi

https://uploads.disquscdn.c...

Giuseppe Capozzi

parlaci della VW e dei suoi debiti ...

Giuseppe Capozzi

si chiama willye del prete ....e' un invalido troll sui social

Giuseppe Capozzi

500e e' elettrica 100% italiana

Giuseppe Capozzi

non solo....ci sono le Maserati Hybrid.....il Wrangler 4xe con 3 motori ....y e panda ......e- torque in America (RAM e Chrysler da anni) ......etc ultimi non direi.....

Vae Victis

Alcune diversificazioni di Romiti ebbero notevole successo:
-Introduzione di Fiat in Brasile.
-Acquisizione di New Holland.
-Acquisizione di CASE IH
Senza quelle diversificazioni nemmeno Marchionne sarebbe riuscito a salvare la Fiat Auto. Quindi Romiti sbagliò molte cose, ma non tutte. E comunque Mediobanca ordinò di vendere il settore auto quindi non credo che avesse molto margine di manovra.

Peugeot, Renault, Toyota, Hyundai, GM esistono ancora solo perché sono state salvate numerose volte dai relativi governi. Le tedesche hanno avuto la fortuna di investire in Cina prima che avvenisse il boom economico, per il resto erano in perdita anche per loro. Quindi il settore auto è stato un pessimo investimento per tutti negli ultimi 30-40 anni.

Alex Li

La Ignis superiore?
Costa più di una Panda che le è superiore ovunque....tranne che negli adas.
Sono auto votate per trasferimento breve quindi la guida assistita può essere di livello basso.... può essere sufficiente la frenata di emergenza che la Panda può avere.
Per quanto riguarda il firefly N3 posso dirti che è più elastico del Fire 1.2 garantendo dei consumi accettabili questo vale anche per N4 e T3 nei confronti del Fire 1.4 aspirato.
Non sono le emissioni il motivo della scelta di togliere un cilindro ma i costi industriali.

Alex Li

Quali sono le società facenti capo allo stato francese?
Io sapevo di tre soci
PEUGEOT FRERES
CDP FRANCESE
DONGFENG
tutte con il 6,25% ciascuno
inizialmente poi qualcosa è cambiato con il riacquisto e susseguente cancellazione dei titoli più l'opzione non usata dai PEUGEOT FRERES per salire di quota.....ma comandano i francesi come se gli interessi degli altri azionisti non contassero.

Alex Li

Logica assurda.
Hanno fatto crescere Jeep riportando FIAT al vertice dei mercati sudamericani.
Secondo te per fare crescere le francesi devono sacrificare le vendite che hanno già!
Ridicolo pensiero!

Alex Li

Mediobanca chiese di Romiti come AD di FGA che decise la diversificazione degli investimenti invece di reinvestire gli utili nell'auto.....con risultati disastrosi a dir poco.
Agnelli Elkann in mutande e FGA in vendita prima e con libri contabili pronti per il fallimento poi.
La situazione attuale mi pare un po'...tanto ...diversa.

Alex Li

Con il mio commento volevo dire che Tesla ha lavorato più di 17 anni in perdita......cosa che un costruttore tradizionale non sarebbe possibile.

Alessandro Ziggiotti

Provo a ripeterlo: un'azienda normale deve far quadrare i conti e pagare gli stipendi. I costruttori hanno valutato che i volumi di vendita e i margini sull'elettrico non fossero sufficienti a giustificare l'investimento. Tesla é invece nato come pioniere nel settore con una disponibilità praticamente illimitata di capitale da investire, in un momento in cui la tecnologia non era ancora redditizia- inizia appena oggi a esserlo. Quindi nessuno ha investito prima non per miopia, ma semplicemente perché le aziende devono macinare utili e pagare gli stipendi

Alex Li

Società olandese con stabilimenti in tutto il mondo....anche in Francia........mimimi

Vae Victis

Azienda francese, a guida francese, che investe in Francia e taglia tutto in Italia.
Il resto è mimimi

Alex Li

FIAT condividerà molto con Citroen come Lancia farà con DS.
Condividere è diverso da rimarchiare.
SEAT, SKODA, VW e in parte AUDI...solo A1 e A3....condividono tutto ma non mi sembrano le stesse auto con un marchio diverso.....o no?

Alex Li

La cassa depositi e prestiti non può salire casomai scendere....infatti STELLANTIS ha riacquistato e annullato le azioni.....
perché un eventuale acquisto può essere considerato un aiuto di stato.
I fondi americani hanno interesse che le azioni aumentino di valore.... perché questo avvenga Tavares deve fare un buon lavoro in ogni mercato non solo in Europa.
Mi pare ovvio che anche loro abbiano voce in capitolo per difendere il loro investimento.
Secondo l'accordo EXOR non può crescere mentre PEUGEOT FRERES poteva salire all'8,2% ma.....i fratelli Peugeot hanno rinunciato a farlo come da accordi tra le famiglie.
Quindi parlare di maggioranza francese...non è corretto visto che non superano EXOR.
Altro dettaglio....
Gli Agnelli Elkann possiedono il 52% di EXOR e nella restante parte ci sono, anche, i fondi americani.

MatitaNera

Oliviero Francesco

Aristarco

Ma ste notizie dove le prendi? La mercedes che si compra tutto il gruppo Fiat mezzo fallito? Ma a che pro...ma poi se secondo te comandava Mediobanca e voleva mb, chissà perché ha venduto a gm che tra l'altro non garantiva nessuna autonomia,ma anzi una cessione quasi completa

Vae Victis

Non è vero che era l'unica proposta,ce n'erano molte. Mediobanca spingeva per vendere a Mercedes perché pagava di più e subito. Agnelli preferì rivolgersi agli americani che gli garantirono un briciolo di autonomia (infatti tu sei ancora convinto che comandasse lui, LOL).

Mediobanca ottenne comunque i suoi soldi e poté uscire dall'investimento, quindi fu contenta del contratto di cessione a GM.

Il fatto che GM cambiò idea 5 anni dopo e tutta un altra storia. A quel punto Mediobanca era già uscita e in effetti ha investito in settori molto più proficui rispetto alle automobili. Cuccia non era uno scemo.

Vae Victis

Mediobanca preferiva vendere Fiat a Mercedes perché pagava in contanti e subito.
Gianni Agnelli trovò invece un accordo con GM che consentiva a Fiat di mantenere una sua autonomia pur essendo dentro l'orbita GM. Mediobanca fu comunque soddisfatta dell'operazione perché poté rientrare dei suoi soldi.

Marchionne è arrivato dopo, quando Mediobanca era già uscita e le banche finanziatrici erano divenute altre.

Vae Victis

Chiaro, anche in Brasile faranno crescere Peuget e ridurranno la quota di mercato di Fiat. Non ci sono dubbi su questo.

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