
30 Novembre 2023
Per il mercato auto europeo, il mese di ottobre 2023 ha chiuso positivamente. Secondo il rapporto mensile di ACEA, in Unione Europea ci sono state 855.484 immatricolazioni, pari ad un aumento del 14,6% rispetto allo stesso mese del 2022. Si è trattato del quindicesimo mese consecutivo di crescita per il mercato auto europeo. A contribuire a questo risultato, il buon andamento dei principali mercati UE: Francia (+21,9%), Italia (+20%), Spagna (+18,1%) e Germania (+4,9%).
Volendo includere anche Regno Unito e i Paesi EFTA, complessivamente sono state immatricolate ad ottobre 2023 1.039.253 vetture, pari ad una crescita del 14,1%. Guardando ai dati del periodo gennaio-ottobre, le immatricolazioni di nuove auto in Unione Europea sono aumentate del 16,7%, per un totale di quasi nove milioni di unità. Tutti i mercati sono cresciuti durante questo periodo, ad eccezione dell'Ungheria. Bene i 4 principali mercati UE, con crescite a doppia cifra: Italia (+20,4%), Spagna (+18,5%), Francia (+16,5%) e Germania (+13,5%).
Rispetto al periodo precedente lo scoppio della pandemia, comunque, il mercato auto europeo è ancora negativo. Considerando Unione Europea, Regno Unito e Paesi EFTA, ad ottobre 2019 erano state immatricolate 1.214.989 auto contro le 1.039.253 del 2023.
Entrando più nei dettagli, la quota di mercato delle auto elettriche in Unione Europea è salita al 14,2%, rispetto al 12% del 2022. Da inizio anno, il market share è del 14%, superiore a quello dei modelli diesel. Al primo posto troviamo, comunque, sempre i modelli a benzina con uno share del 33,4% ad ottobre. Al secondo posto le ibride HEV con una quota del 28,6%. Terzo gradino del podio per le BEV. A seguire abbiamo i modelli diesel al 12% e le ibride Plug-in all'8,4%.
In particolare, ad ottobre, le immatricolazioni in Unione Europea delle BEV sono aumentate del 36,3% pari a 121.808 unità. A contribuire a questo risultato l'andamento di mercati come Belgio (+147,3%) e Danimarca (+100,7%). Dopo il calo di settembre, torna a crescere il mercato delle elettriche in Germania, anche se con un incremento modesto (+4,3%). Da inizio anno, sono state immatricolate 1,2 milioni di auto elettriche in Unione Europea, pari ad un aumento del 53,1% rispetto al 2022.
Le immatricolazioni nell'UE di auto ibride sono aumentate del 38,6% in ottobre, spinte dai mercati di Germania (+57,9%), Francia (+40,1%) e Italia (+28%). Ad ottobre 2023 le vendite di auto Plug-in sono invece diminuite del 5% a 72.002 unità. I buoni risultati di Belgio (+70,2%) e Francia (+34,2%) non hanno compensato il calo della Germania (-49%).
Le vendite dei modelli a benzina sono aumentate dell’8,1%, sebbene la quota di mercato sia scesa dal 35,4% al 33,4%. Al risultato positivo hanno contributo i mercati di Italia (+21%), Francia (+17,4%), Spagna (+7,7%) e Germania (+7,5%). Continuano a calare le immatricolazioni dei modelli diesel (-13,2%). Andamento negativo in tutti e 4 i principali mercati UE: Francia (-29,4%), Spagna (-20,2%), Germania (-4,6%) e Italia (-3,7%).
Parlando, infine, dei Gruppi automobilistici, sempre a livello di Unione Europea, il Gruppo Volkswagen ha chiuso con una crescita del 9,9% (Volkswagen -5,1%; Skoda +17,5%; Audi +20%; Seat +14,9%; Cupra +43%; Porsche +51%). A seguire Stellantis con un +11,3% (Peugeot +2,4%; Fiat +17%; Opel +11,5%; Citroen +9,9%; Jeep +56,4%; DS -19,7%; Alfa Romeo +25,1%; Lancia/Chrysler +15,2%) e il Gruppo Renault con un aumento del 24,3% (Renault +16,3%; Dacia +35,2%; Alpine +29,4%).
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Commenti
Cosa c'entra?
L'utente sopra diceva "le elettriche non inquinano", che è falso.
Stop.
Smettiamola di fare benaltrismo, per favore: ogni tema va trattato nel giusto contesto.
anche una scoreggia inquina, quindi una qualunque industria chimica può continuare a buttare in atmosfera tonnellate di schifezze senza limiti?
Non rende il 12%
Gli investimenti sono pensati e sostenibili con crescite ALMENO del 30%
Con il 12% di mercato sono pesantemente sotto costo
Ed infatti stanno chiudendo
trovami un investimento piatto e morto che mi renda il 12% all'anno, che ci metto i miei risparmi...
ehm infatti, crescita nulla.
in Cina tutto e' prodotto in dumping a spese nostre. Sai che bello!! bravi!
elettriche ormai agonizzanti.
Non le prende nessuno, nonostante una spinta mediatica incredibile
E l'anno prossimo finalmente cancelliamo sovvenzioni e mettiamo accise alle ricariche
Se cresce del 15% su base annuale mica tanto
Si ok ma le percentuali sono relative, nel senso che il 15 per cento di poco è pochissimo :)
Io leggo nell'articolo 12 per cento quota di mercato in Europa 2022, 14.2 quota di mercato 2023, parlando di EV chiaramente, quindi?
Parlavo di EV, elettriche in generale vuol dire nulla, ci rientrano anche le ibride e le plugin
Erano al 12 nel 2022 e ora sono al 14.2 come dice l'articolo, quindi?
E poi tutti a piedi
Nessuna illusione, finiti gli elettrofessi finiranno anche le vendite delle BEV
No solo elettrofessi come quelli di ultima degenerazione.
O si tratta semplicemente del prezzo di vendita corretto ...
Prezzo,autonomia e sbattimento per ricaricarla,3 fattori importanti,poi ci sono i vantaggi...
Nonostante hanno modelli vecchi,tolta Avenger e Tonale.
il market share portoghese!
Quindi?
Cosa
Ma inquinano meno nel loro cicli di vita rispetto ad una termica..
Certo perché è noto che le batterie siano prodotte con il legno e che il petrolio esca raffinato dai rubinetti
Posa il fiasco
Inquina meno rispetto al 1.2 fire precedente
Quindi altrove sono tutti matti?
Ehm no, quella è la quota di mercato, sono aumentate circa del 15% rispetto ad un anno fa
Ovvio dopo anni di vendite diesel al 50% del mercato è normale che ce ne siano una valanga di usate
lo fa tutto lui?
https://media0.giphy.com/me...
Curioso notare che in Stellantis il brand italiano sia andato meglio di quello francese.
Quella delle auto 'a benzina' è una str0nzata che ormai lascia il tempo che trova, visto che quasi la totalità dei modelli nuovi sono finti ibridi. Ci piazzano un motorino d'avviamento sovradimensionato, e magicamente non è più un auto a benzina. Facile cosi.
C'è stata. Cercati i numeri per la Cina e gli USA.
La cina non è in via di sviluppo.
Inoltre non mi risulti nessun altro paese faccia dumping as questi livelli.
Per forza: se non vengono prodotte, non possono essere vendute.
Guarda il mercato dell'usato: gasolio 45%, benzina 38%.
Non c'è nessuna flessione a livello mondiale. C'è stata flessione solo per VW
Anche in Italia la quota di mercato a ottobre delle elettriche è stata del 14%. C'è scritto chiaramente che il numero di auto elettriche vendute in Europa rispetto allo scorso anno è cresciuto del 50%. CINQUANTAPERCENTO. Ci hai capito poco insomma
Tutte queste cose (e in una maniera molto esagerata, per giunta) le si dice solo riguardo alla Cina.
Quando è qualche altro paese in via di sviluppo con partiti non-socialisti, la cosa viene tollerata…
Non prendere fischi per fiaschi, come numero sono raddoppiate, altro che aumentate del 2%.
solo di auto e benzina, le auto a combustione in complesso sono nettamente in regresso.
Ristagno in realtà solo in Italia e inesistente in Europa, visto che vendite di BEV a livello europeo dall'anno scorso sono raddoppiate.
Si ma , un profitto del 6% ? LOL
Già cosi siamo ai livelli di beneficienza.
C'è poco da ridere. L'unico modo in cui i cinesi riescono a sfornare elettriche a prezzi stracciati, è l'inesistente rispetto delle normative e diritti umani, ed incentivi a pioggia dal CCP.
L'utente sopra asseriva: "solo le elettriche pure non inquinano".
La mia risposta: "falso, anche le elettriche inquinano".
Tuo intervento: "il cavallo è un mammifero della famiglia degli Equidi".
BEV al 14% in livello europeo, in crescita dal 12% dell'anno scorso nonostante le difficoltà recenti.
E sappiamo le percentuali che si possono raggiungere in pochi anni, basta guardare al nord Europa.
Però continuiamo a illuderci che l'elettrico sia un fallimento...
Probabilmente la vendono in perdita...
Un articolo interessante, se vi va andatevelo a cercare su www distilled earth
In breve:
Materiali da estrarre necessari per la transizione energetica: 28 MTon/anno fino al 2040 (peraltro riciclabili)
Fossili estratti ogni anno: 15 GTon, ovvero 500 volte tanto, che finiscono interamente nell'ambiente.
Come sempre, se si vuol vedere per forza solo un lato della questione, si perdono di vista aspetti ben più importanti.
una Panda non la si dovrebbe nemmeno poter definire "ibrida"
Ahi ahi ahi… ancora a credere che al crescere della popolazione generale cresca di pari passo pure il mercato interno di ogni settore.
Che errore madornale…
Vi fornisco i dati direttamente da
tradingeconomics.com
:(Dati di immatricolazioni medie mensili degli ultimi mesi)
la crescita è dovuta a mancanze di materie prime,basse immatricolazioni,poi arrivano i chip elettronici boom di consegne poi ri depressione poi ri ondata immatricolazioni