Taxi: per l'Antitrust servono più licenze a Roma, Milano e Napoli

04 Novembre 2023 182

Il tema delle licenze dei taxi nelle città è al centro di diverse polemiche da diverso tempo. Come abbiamo visto, il Governo, attraverso il Dl "Asset ed investimenti", era intervenuto, dando ai comuni la possibilità di aumentare le licenze del 20%. Misura che, però, non sembra bastare, almeno nelle grandi città dove la richiesta dei taxi è molto alta. Su questo tema è intervenuto l'Antitrust che chiede ai comuni di Roma, Milano e Napoli di adeguare il numero di licenze e di superare il tetto del 20% previsto dal dl Asset.

NUMERO DI LICENZE INADEGUATO

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato fa sapere di aver inviato a questi comuni una "segnalazione sulle criticità riscontrate nell’erogazione del servizio taxi a danno degli utenti, in termini di qualità ed efficienza del servizio reso". L'Antitrust aggiunge che è emersa una diffusa e strutturale inadeguatezza del numero delle licenze attive rispetto alla domanda del servizio taxi. Tale situazione ha portato ad un numero molto elevato di richieste inevase e a lunghi tempi d'attesa. A Roma, per esempio, la percentuale di richieste inevase, che tra gennaio e febbraio era intorno al 14 - 15%, a giugno e luglio è salita a circa il 45%.

L’indagine svolta fotografa un contesto in cui a Roma il numero di licenze attive è pari a 7.962, cui corrispondono 2,8 licenze ogni 1.000 residenti; a Milano le 4.853 licenze attive sono pari a 3,5 licenze ogni 1.000 residenti; a Napoli, a fronte di 2.364 licenze attive, sono disponibili 2,6 licenze ogni 1.000 abitanti.

Vista l'attuale situazione, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sollecita i comuni di Roma, Milano e Napoli ad adeguare il numero delle licenze taxi alla domanda di tali servizi, andando oltre il tetto del 20% fissato dal decreto Asset. Per questo, si sollecita anche l'istituzione, in tempi brevi, di bandi di concorso per l’assegnazione delle nuove licenze.


Ma non è finita qui. Infatti, l'Autorità, nell'ottica di migliorare il servizio offerto, auspica l'attuazione di ulteriori misure come la "regolamentazione dell’istituto delle doppie guide (attualmente presente a Roma e a Milano ma non a Napoli); l’implementazione del taxi sharing; l’efficientamento dei turni, per renderli più flessibili".

Infine, l'Antitrust raccomanda l’esercizio di un "monitoraggio, attivo ed efficace, sull’adeguatezza dell’offerta del servizio taxi e sull’effettiva prestazione del servizio stesso, adottando adeguati meccanismi di controllo, i cui esiti dovranno essere adeguatamente pubblicizzati".


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Commenti

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olè

non so dove vivi tu ma dalle mie parti gli idraulici hanno talmente tanto lavoro che non solo rifiutano i lavori, gli aiutanti sono a nero e se va bene a 50€ al giorno (quei pochi che ce l'hanno) oltre a tutto questo, guadagnano talmente tanto da nemmeno venirsi a prendere i soldi... questo per gli idraulici scarsi, pensa quelli bravi invece come stanno messi

Tiffano

Per carità. L'idraulico tra aiutante e spese fisse non è nemmeno paragonabile come guadagni... Non scherziamo 2-300 mila euro per una licenza... Per un lavoro che potrebbe fare pure una scimmia, di che stiamo parlando... Stendiamo un velo pietoso, va'.

olè

sì ma l'idraulico guadagna molto di più, già solo la chiamata... in ogni caso almeno gli idraulici non hanno le licenze e forse invece servirebbero, visto che tra un idraulico e l'altro per lo stesso lavoro ci passano differenze di centinaia di euro senza un motivo plausibile...

olè

non ne faccio un problema morale, anzi per essere puntigliosi sei tu che hai parlato di coscienza pulita e per me è un discorso che non c'entra nulla, non per andarti contro, ma per il semplice fatto che questo è un altro grandissimo problema dell'italia, ovvero che visto che finora è stato così allora dobbiamo tutelare quelli lì e bla bla... mi sembra più o meno lo stesso discorso che feci tempo fa' con qualcuno sulle edicole, nel 2006 mi proposero di comprarne una in una posizione anche decisamente buona per la mia città, ora non solo è chiusa ma in tutta la mia città ce ne sono forse 3 e quel tale con cui facevo il discorso mi diceva che avevo sbagliato all'epoca a non comprarla perchè non era possibile prevedere la concorrenza di internet e invece... ecco è proprio su quest'ultimo punto che voglio "discutere" il fatto che uno abbia comprato una licenza non vuol dire che domani se viene liberalizzato quella licenza è carta straccia, certo il valore diminuirà, ma comunque sempre una licenza serve per fare il tassista, perciò puoi continuare a fare il tuo lavoro la differenza è che prima quando decidevi che era l'ora di andare in pensione ti vendevi la licenza e ci guadagnavi ancora ora invece magari ci guadagni molto di meno però vai comunque in pensione perchè come dicevo prima non si può pensare che visto che c'è un monopolio di fatto, questo non debba essere mai scalfito, anzi è contro varie leggi italiane il fatto di non "distruggere" un monopolio.

tra l'altro facendo un paragone anche per i bar e ristoranti servono le licenze o i tabacchi e pure continuano ad aprirli e continuano a venderle anche a prezzi alti in certi posti, ma non mi sembra che bar ristoranti e tabacchi non aprano più o non lavorino più... perciò visto che in qualunque momento e in qualunque lavoro ci può essere sempre lo spauracchio della concorrenza, non vedo perchè per i tassisti bisogna fare tutte queste eccezioni, anche perchè a quel punto le altre categorie dovrebbero decisamente ribellarsi per non aver mai ricevuto delle compensazioni, e anche se potrei esser d'accordo sul fatto che paghiamo una volta per tutte e risolviamo il problema, dico che non c'è bisogno di pagare e che il problema si può risolvere lo stesso e visto che le tasse le paghiamo noi tutti (anche se è proprio di ieri un articolo che dice che in italia il 47% degli italiani non dichiara alcun reddito, articolo di milano finanza) non vedo perchè dare ulteriori soldi ai tassisti, sono stati privilegiati finora, ora è il momento di dire basta in maniera molto tranquilla, il mercato diventa libero e voi continuate a fare il vostro lavoro, se poi i vostri prezzi sono troppo alti e la gente non viene da voi sapete cosa dovete fare.

piervittorio

Ah, quindi concorsi truccati e "ki ti pagah"?
Il complottismo dei citruIIi non conosce limiti...

Seggiolone del Napoli

Ah quindi i concorsi per i notai non possono essere truccati solo perché tutti ne hanno libero accesso? Tutti i notai sono di buona famiglia (nessuno, nessuno appartenente a famiglie mafiose? Sicuro, sicuro?). Ribadisco, il fatto di superare un concorso duro che applica un'ampia scrematura in un qualche modo legittima a creare una vera e propria casta? Stai davvero asserendo una castroneria del genere? Smettila con l'argomentum ad personam e dibatti nel merito. Non posso credere che tu sia talmente tanto convinto dai tuoi bias cognitivi che balneari e tassisti (col favore statale) siano una casta e quella notarile no. Eppure... dovresti sapere che la maggior parte dei concorsi pubblici siano truccati per ragioni di: familiarismo/familismo/nepotismo; tornaconto personale; minacce. Mah... evidentemente se non farai parte di questa casta, avrai qualche parente insita in essa e, pertanto, peccherai sempre di parzialità.

Body123

Se bloccano le strade così come tolgono quelli di Ultima Generazione possono togliere anche loro

Body123

Scusa ma è la tariffa massima quella che ti esce sull'app, paghi direttamente da lì quella cifra. A te cosa è successo?

Copyr

eppure all'estero esistono app apposite x chiamare i taxi, prenotare la corsa con già scritto quanto costa, chi è il tassista, che auto usa ecc... e non parlo del 2023, ma del 2015, in italia quando? immagino mai...

Teomondo Scrofalo

Ti devi indignare sulle guardie forestali in Sicilia!
Qui al concorso sono proprio senza vergogna.
Ecco uno stralcio dell'articolo che ne parla:

Concorso Forestali in Sicilia, il primo in graduatoria è il figlio dell'ex capo della forestale.
Il figlio dell'ex capo della Forestale siciliana, Giovanni Salerno, arriva primo al concorso per le 46 guardie Forestali in Sicilia, rispondendo correttamente a sessanta domande su sessanta. Ci sono molti dubbi e sta suscitando molte polemiche l’esito della selezione che si è svolta dal 24 al 27 ottobre tra Catania e Siracusa e curata da Formez Pa, il centro servizi della presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tra l'altro, tra le 60 domande del concorso, ce n'era una alla quale era impossibile rispondere, chiedeva quanti fossero i deputati dell’Assemblea regionale siciliana, dando tre opzioni tutte sbagliate: “60“, “120” o “90“. I seggi dopo la riforma dal 2017 sono diventati settanta.
https://www.tp24.it/2023/11/06/istituzioni/concorso-forestali-in-sicilia-il-primo-in-graduatoria-e-il-figlio-dellex-capo-della-forestale/196694

Teomondo Scrofalo

Portano tanti voti i taxisti....

Ratchet

Per fortuna non ho mai usato un taxi.

Pasticchio

Mai sentito parlare di Uber?

uncletoma

purtroppo siamo uno stato che ha una burocrazia elefantiaca, a livello cinese

piervittorio

Non sai davvero di cosa parli.
Un parlamentare per essere rieletto deve ottenere voti, ed 9gni campagna elettorale costa.
Spesso questi soldi glieli chiede lo stesso partito per inserirlo in lista.
Sono più o meno tutti alla perenne ricerca di soldi.
Il notaio non deve essere rieletto, e non deve essere alla ricerca di soldi: l'ordine professionale garantisce comunque un buon reddito minimo (molto buono) ad ogni notaio.
La professione notarile è aperta a tutti, ovvero i concorsi sono periodici, i requisiti sono noti, e basta avere il quoziente intellettivo e gli anni ed anni di studio sufficienti per superare un esame di stato che è il più duro d'italia.
Tassisti e balneari compravendono in nero concessioni che lo stato ha originariamente rilasciato gratis o quasi, sono pressoché analfabeti quando non pregiudicati, e si oppongono a qualsiasi concorso.
Tu sei uno di quelli che pensano di avere la soluzione al problema, perché non abbastanza competenti per capire di essere invece parte del problema.

Stefano Silvestri

Purtroppo è così..

Tuzzio

una volta al ritorno da una trasferta, dovevo andare da fiumicino a casa (che dista poco meno di 12km) e pagavo con carta. Nessun tassista mi ci voleva portare, quei pochi che si facevano avanti mi chiedevano 50€ senza tassametro. Alla fine dopo aver discusso un po' (circa 15 minuti) e aver attirato l'attenzione della polizia , un tassista mi ha portato, accendendo il tassametro e pagando con il pos e indovinate quanto ho pagato? 24€, mi avevano chiesto più del doppio. ZERO EMPATIA, vi dovete estinguere!

Tuzzio

vorrebbe dire che le istituzioni funzionano bene... purtroppo siamo molto lontani da tutto questo

Ziggy

Io farei una cosa molto semplice, per abbattere l'evasione e migliorare il servizio. Imporrei a tutti i tassisti di dover accettare prenotazioni tramite applicazioni, e il monitoraggio di queste affidato al Ministero dei Trasport, che verifica il numero di richiesta e la % di quelle inevase ogni mese. Quando questa supera una certa soglia, scatta un rilascio automatico di nuove licenze. Così se vogliono ignorare chi paga con sistemi digitali e tracciabili lo possono fare, ma a loro discapito.

Seggiolone del Napoli

Hanno lo stesso ruolo, in quanto a corruttibilità, di un qualsiasi altro p.u o di un parlamentare. Il punto è: non dobbiamo pagare milioni a p.u o parlamentari per fare il proprio mestiere, semmai inasprire le pene qualora violassero le norme penali abusando dei propri poteri. L'iper-selezione per alti ranghi c'è un po' ovunque, non per questo bisogna che si formi una casta (che sia più o meno sudata, sempre una casta è). È un sofisma il tuo: è come dire che se un assassino premedita bene il proprio delitto, merita di non andare in carcere, mentre uno che lo fa per un raptus e viene subito beccato lo merita eccome. Non ha senso! I balneari ne sono un'altra (di casta). Balneari, notai e tassisti: una tricotomia da brividi...

Seggiolone del Napoli

AHAHAHAAAHAHAHAHAH

piervittorio

Tu hai ragione, ma il problema non è del notaio, che già trasmette in via telematica, è della burocrazia a valle, che impiega giorni a completare la sua parte.
Se e quando la burocrazia italiana sarà da primo mondo, al notaio rimarrà solo da accertare l'identità delle parti, di accertare la piena capacità di intendere e di volere delle parti, di accertarsi dell'assenza di clausole illegittime nel contratto di compravendita, l'assenza di difformità catastali, l'assenza di vizi o pregiudizievoli (servitú, ipoteche ecc.), la congruità della certificazione energetica, dopodiché dovrà dare piena lettura di tutto l'atto davanti alle parti prima della sottoscrizione, accertandosi che capiscano il significato di ogni riga, prima della firma.
Credo che mandare una PEC con firma digitale sia l'ultimo dei suoi problemi...

Alex

l'itaglia come paese è come un castello di carte. Non puoi toccar nulla che se togli una carta crolla tutto.

Nyles

Si dimentichi giusto il caso in cui sia superiore, a me è capitato 3 volte su 3.

chester999

perchè la politica è ostaggio di gruppi di tassisti facinorosi che quando fanno sciopero non si limitano a non garantire le corse ma bloccano strade, automobilisti, camion, ecc. ecc. atteggiamento da squadrismo da ventennio..

uncletoma

però, permettimi, e grazie per l’esaustiva spiegazione, non sarebbe altrettanto (ok che la burocrazia italiana vuole carta su carta, ma sarebbe l'ora di smetterla) se il venditore, o l'agente incaricato della vendita, accedesse o con credenziali come SPID o simili (e sai pertanto che la persona è quella e basta), registrasse la vendita, e la transazione via bonifico? Perché se pago una casa gli atti di pagamento dovrebbero avere un valore, no?
(non sapevo ci fossero tasse così alte sulla compravendita di mezzi usati, allucinante)

Body123

2. Falso, esiste Wetaxi, prima di partire so già quanto pagherò, con carta/paypal/satisapay, AL MASSIMO (cifra giusta calcolata dall'algoritmo, no prezzi sparati al massimo per farti capire), e se il tassametro è inferiore (raramente) hai anche indietro la differenza. Praticamente li uso sempre così i taxi.

Gigi

Vissuto a San Paolo Brasile, li grazie a Uber X e co , la mobilità urbana tramite app è un servizio usato da tutti , anche da persone meno abbienti...
L'unico vantaggio dei Taxi è che possono usare corsie preferenziali...

in italia il Taxi è usato solo da manager o turisti

Stefano Silvestri

È impossibile difendere i tassisti. Dichiarano pochi soldi, spesso fanno tutto in nero (pos rotto,zero ricevute).

Il servizio è iper costoso e non funziona. I tassisti preceriscono lavorare Poco e guadagnare tanto. Meglio 4 corse Roma-Fiumicino (85 euro a tratta). Piuttosto che fare 15 corse dentro la città da 10-15 euro ognuna.

Spesso li chiami e non vengono o non sono disponibili.

Si lamentano dell' aumento dei costi, quando questo è trasversale e vale per tutti. Compresi i clienti dei taxi.

A Roma il servizio è inesistente, lo usano solo alcuni turisti, e chi viene rimborsato dall' azienda. I cittadini normali non usano mai il taxi. Dunque invece di aiutare i trasporti, li peggiorano.

Sono una lobby potente che manifesta non appena qualcuno prova a migliorare la situazione.

Zero empatia per i tassisti.

Frank

Chi vuole liberalizzare il mercato vuole un servizio che funzioni bene, se fosse come dici ci sarebbero i parcheggi sempre pieni di taxi in attesa ma evidentemente non è così.

mariano giusti

Si l’esperienza è sicuramente migliore, purtroppo i prezzi no.

In città fottesega di arrivare dal punto A al punto B con la Bentley o col calesse l'importate è arrivarci.

Migliorate Apple music

Poniti questa domanda: L'italiano medio sceglie chi votare in base a quali siano le politiche del partito verso queste categorie? Se la risposta è negativa (quindi se ne frega come sta avvenendo) allora non c'è motivo di inimicarsi quel 0,32% degli elettori.

Non è che l'elettore della Lega (partito a casa) non vota più la Lega perchè sta dalla parte dei tassisti, queste cose sono importanti a parole quando si vive il disagio, ma poi alle urne non è un argomento rilevante

Nix87

Io ho parenti che lo facevano e lo fanno tutt’ora su Milano, di sicuro non fanno la fame, unico periodo veramente duro per loro i 3 mesi di lockdown…per il resto non si lamentavano/lamentano dei guadagni. Comunque Roma e Milano sono un caso a parte in Italia, Milano per le centinaia di eventi presenti nell’anno, Roma per i milioni di turisti che arrivano, quindi di soldi ne fanno ed anche tanti.

Nyles

Che vedendo i votanti alle ultime politiche garantivano in totale uno 0,32%, non numeri tali da renderli intoccabili. Per dire, gli insegnanti sono dieci volte più numerosi e non mi sembra siano intoccabili...

Nyles

Davvero vuoi confrontare Uber Black con un taxi per soli 5 euro di differenza?

1. Paghi con carta senza litigare
2. Sai già l'importo prima di partire (aeroporti esclusi in taxi è impossibile).
3. Fanno periodicamente sconti
4. Il livello dell'auto e dell'autista è nettamente superiore.

Migliorate Apple music

la gente sta voltando sempre meno, più di rado vai a votare più queste categorie acquisiranno potere decisionale

Nyles

Mi dispiace per i singoli casi ma l'acquisto di una licenza, ceduta gratuitamente o a cifre simboliche dai comuni, da parte di un privato da un altro privato non è un affare che deve riguardare lo stato.

Se il comune di Milano cede gratuitamente una licenza ad un individuo che la rivende a 200.000 euro ad un altro, perchè lo stato dovrebbe tutelare il secondo?

NoName

In pratica, dopo che hanno evaso come degli animali nel corso degli anni, dovremmo pure premiarli... per quanto riguarda chi ha comprato da poco la licenza e non ha ammortizzato i costi si può dire che si è messo da solo in una situazione difficile: si sa da anni che c'è un concreto rischio di liberalizzazione ( basta pensare al rischio di applicazione della bolkestein)

Rocco Siffredi

Ormai anche le signorine si fanno fare i bonifici... e i tassisti invece hanno il pos non funziona...

Nyles

Oddio costa il 10% in più di solito ma viene a prenderti un auto mediamente di lusso, sapendo già quanto paghi, con ammesso pagamento con carta senza litigata e addirittura a volte di becchi lo sconto...

Nyles

sono 40.000 in tutta italia. facciamo che votano anche le loro mogli arriviamo a 80.000.

Non sono sufficienti neanche per far eleggere un sindaco di un paesello...

Nyles

Guarda se vuoi un bell'esempio segui robertoredsox su X.
E' un tassista che pubblica i suoi guadagni, lordi, giorno per giorno guidando il taxi a Bologna. In media da quando ha cominciato fa 500 lordi giorno ovvero 15.000 lordi mese.

Nasce il dubbio che la media nazionale dei tassisti che dichiara 16.000 l'anno stia nascondendo qualcosina...

Marco

Bene quindi oltre al fatto che dichiarano 1 decimo di quello che guadagnano gli paghiamo anche 100K la licenza. Tu si che fai gli affari. Uno che fa il tassista con un mercedes da 60-70K che tra l'altro scarica interamente o al 70% non so con che percentuale i tassisti possano detrarla, non ha il problema che "poverino ha speso tutti i suoi risparmi per la licenza" perchè nel giro di 2 anni l'ha già ripagata

NoName

Immagina spendere 150k euro per la licenza e poi dichiarare 1250 euro lordi al mese... poveri cristi!!!

Body123

Nono infatti, poverini, arrivano a malapena a fine mese fra mille sacrifici lol

Luigi

Probabilmente degli scioperi che creano disagi, tipo blocco stradale etc...

greyhound

È una vita che si parla di liberizzare le licenze...
Non è una roba campata in aria dall oggi al domani.

Se uno se ne frega e la compra è un suo problema.

Migliorate Apple music

Quella spada di Damocle esiste perché i taxisti si fanno un mare di nero prima di vendere la licenza.

Se incominciassi a fare controlli seri sulla categoria anche il prezzo delle licenze sul mercato secondario diminuirebbe

erdarkos

chi dice di liberalizzare il mercato non sa alcune cose:
non perchè mi piaccia la categoria dei tassisti ma conosco alcuni ragazzi che fanno la professione di tasstista. Parlo solo per Roma ovviamente. I, problema è un cane che si morde la coda, nessuno a roma prende il taxi se non costretto con la pistola alla tempia perchè i prezzi sono folli, ma questi pochi clienti fa si che per campare si necessiti di alzare i costi delle corse. poi metteteci anche il costo dei mezzi raddoppiati sia per acquisto che per manutenzione. Non pensate che un tassista navighi nell'oro.

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