
19 Gennaio 2022
CATL ha ambiziosi piani di espansione. L'azienda cinese è oggi il fornitore di molte importanti casa automobilistiche tra cui si ricordano Mercedes, NIO e Tesla. Per supportare il suo piano di crescita, CATL aveva annunciato nel 2020 il progetto di costruzione di una nuova fabbrica per le batterie in grado di arrivare a disporre, una volta a regime, di una capacità produttiva annua di ben 120 GWh. Questo impianto situato a Fuding, vicino a Ningde, nella provincia del Fujian, è entrato in funzione. In questa prima fase, la società lavorerà per arrivare ad un regime di produzione pari a 60 GWh. Non è chiaro quanto CATL ci impiegherà ad arrivare alla piena produzione di questa prima fase operativa del nuovo stabilimento.
In ogni caso, questo impianto è il più grande progetto mai avviato, per il momento, dall'azienda cinese e su cui sono stati investiti circa 1,3-1,4 miliardi di euro (dichiarati al momento dell'annuncio del progetto). Parlando a livello teorico, con gli attuali prezzi, una produzione di 120 GWh avrebbe un valore annuo di circa 14 miliardi di euro. Una volta a regime, questa fabbrica dovrebbe dare lavoro a circa 10.000 persone.
Ma la società cinese sta portando avanti, parallelamente, anche la costruzione di un'altra fabbrica a Xiamen, nella provincia del Fujian, che sarà completata nel dicembre 2024 con una capacità di circa 20 GWh. Secondo i dati della China Automotive Battery Innovation Alliance (CABIA), CATL è il più grande produttore di batterie in Cina a Novembre con una quota di mercato del 55%. Per crescere ulteriormente, la società ha già annunciato diverse joint venture con case automobilistiche per la produzione congiunta di accumulatori.
Accanto alla costruzione delle batterie, CATL sta lavorando anche al riciclo delle celle a fine vita. Come era emerso in passato, il marchio cinese dovrebbe realizzare un impianto grazie ad una joint venture con Hubei Yihua Chemical Industry. Per la sua costruzione si parlava, all'epoca, di un investimento di 5 miliardi di dollari (circa 4,4 miliardi di euro). CATL, dunque, si sta muovendo su più fronti. Sarà molto interessante seguire i suoi piani di crescita nei prossimi anni.
Volkswagen Passat, nuova con ibrido Plug-in da 100 km, ma anche diesel | Video
Volkswagen ID.3 (2023): prova su strada del restyling con software 3.5 | Video
Viaggio nella fabbrica di Brugola (OEB), le viti italiane fondamentali per il mondo auto
Toyota Prius Plug-in: solo PHEV, prende gli incentivi delle elettriche | Video e prova
Commenti
Non tenevo conto della loro resilienza!
Una bella diversificazione di mercato e relativi investimenti.
È stato detto un infinita di volte, riciclare le batterie ha senso dal punto di vista economico:
permette di aumentare i guadagni del produttore producendo nuove batterie più economiche.
Questo discorso vale soprattutto per le NCA e NMC che necessitano di materiali più costosi, mentre le LFP usano ferro e fosfato, materiali molto più economici.
Ovviamente attualmente non vengono rottamate molte auto elettriche, è un business che si svilupperà soprattutto nei prossimi anni.
mi puoi mandare qualche link o fonte, perchè ci sono state decine di aziende che dichiarano di aver trovato il modo di ricilare batterie ma di fatti ancora pochi
Non temere di avanzare lentamente, abbi solo paura di fermarti.
sicuramente, anche se nei prossimi anni è possibile che arrivino sul mercato diversi sistemi di accumulo che potrebbero rendere indipendenti pure quelli che non hanno accesso all' approvvigionamento di materiali necessari per le attuali batterie.
il riciclo della batterie è un altra cosa, si recuperano materiali nobili che hanno costi molto più alti rispetto una semplice plastica/vetro/legno
hai notato che comprare un oggetto riciclato costa in media molto di più che comprare un oggetto nuovo?
Io se fossi un imprenditore non cinese, mi concentrerei sul riciclo delle batterie. Un business in sicura crescita nei prossimi anni.