
08 Settembre 2023
03 Settembre 2023 226
Il CEO di Volkswagen, Thomas Schafer, aveva affermato in passato di voler portare il marchio GTI nell'era elettrica. Promessa mantenuta perché la casa automobilistica tedesca ha svelato ID. GTI, un concept di una piccola sportiva elettrica basato sulla ID. 2all che già conosciamo. Non si tratta di una semplice show car in quanto anticipa i contenuti di un modello di serie che arriverà in futuro.
Quando la vedremo su strada? Non c'è ancora una data precisa ma si parla del 2026/2027. Del resto, la versione di serie della ID. 2all arriverà nel 2025. Il debutto pubblico della ID. GTI si terrà al Salone di Monaco 2023 (5-9 settembre).
Da decenni GTI è la denominazione delle sportive compatte della Volkswagen. Pensiamo, per esempio, ai modelli Golf GTI, Scirocco GTI, Polo GTI e up! GTI. Adesso, il marchio tedesco ha deciso di portare il marchio GTI nell'era elettrica. Thomas Schafer, su questo nuovo concept, ha dichiarato:
La perfetta combinazione fra piacere di guida e idoneità all’uso quotidiano: ecco cosa incarna da decenni l’acronimo GTI. Con la concept car ID. GTI portiamo il DNA GTI inalteratamente sportivo, iconico, tecnicamente evoluto e accessibile nell’era della mobilità elettrica. Ma proprio per questo reinterpretandolo per la realtà di domani in modo da renderlo elettrico, completamente connesso e superemozionale. Il piacere di guida e la sostenibilità diventano così compatibili donando alle vetture GTI un futuro per il nostro marchio e per i fan e inserendole a pieno titolo nella nostra iniziativa elettrica. Nasce quindi una sportiva Volkswagen adatta all’uso quotidiano per l’era della mobilità elettrica: 100% elettrica, 100% emozione.
Volkswagen ID. GTI misura 4.104 mm lunghezza x 1.840 mm larghezza x 1.499 altezza, con un passo di 2.600 mm. Il bagagliaio dispone di una capacità di 490 litri che sale a 1.330 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Rispetto alla ID. 2all da cui deriva, il nuovo concept dispone di un body kit dedicato che rende il look della vettura molto più cattivo.
Come in tutte le GTI, davanti troviamo la cornice rossa della calandra, in questo caso quasi completamente chiusa. I fari del concept adottano la tecnologia LED Matrix IQ.LIGHT, mentre il logo Volkswagen è illuminato in bianco. Il design del paraurti è ispirato al mondo delle competizioni e al centro presenta uno splitter di colore nero. A lato, in ognuna delle air curtain dalla cornice nera del paraurti anteriore, i designer hanno inserito verticalmente una luce diurna a LED.
Dietro, invece, troviamo gruppi ottici a sviluppo orizzontale e il logo Volkswagen che si illumina di rosso. Presente anche un diffusore in due parti di colore nero. Questa sportiva elettrica può contare anche su di uno spoiler da tetto di colore nero. Sotto lo spoiler, una sottile striscia di LED si estende trasversalmente per l’intera larghezza della vettura fungendo da terza luce di stop. Il concept dispone, infine, di cerchi da 20 pollici a 8 doppie razze e pneumatici 245/35 R20.
Gi interni derivano ovviamente da quelli della ID. 2all. Tuttavia, ci sono una serie di elementi pensati per enfatizzare la sportività di questo modello a partire dal nuovo volante con contrassegno a “ore 12”.
Nelle due razze orizzontali del volante multifunzione sono presenti rispettivamente una rotellina con effetto antiscivolo e due tasti, che consentono al conducente di comandare, fra l’altro, gli strumenti digitali personalizzabili, l'head-up display con realtà aumentata e funzioni quali il volume.
Il Digital Cockpit da 10,9 pollici dispone di look differenti che il conducente può selezionare. Per esempio, nella modalità vintage il Digital Cockpit presenta una grafica ispirata a quella di una Golf GTI di prima generazione. Centralmente, invece, è presente il display touch da 12,9 pollici del sistema infotainment. Al di sotto troviamo il pannello di comando del climatizzatore. Un livello sotto nella console centrale sono presenti due grandi interfacce di ricarica induttiva per gli smartphone.
Utilizzando una manopola multifunzione presente nella console centrale è possibile gestire diverse funzionalità della vettura. Non mancano nemmeno numerose porte USB-C distribuite all’interno dell’auto. Come accennato in precedenza, la ID. GTI può contare anche su di un head-up con realtà aumentata, che proietta sul parabrezza una nuova serie di dati destinati non solo al conducente, ma anche al passeggero anteriore.
Nella modalità di marcia standard, vengono mostrate informazioni quali la velocità e l’autonomia. In questa configurazione base, l’illuminazione ambientale e i display sono impostati nella tonalità di bianco GTI Silver Drive. Non appena il conducente attiva la nuova modalità GTI, l’illuminazione ambientale e tutti i display commutano sulla tonalità di rosso GTI Red Turbo. Attraverso l'head-up display vengono mostrate ulteriori informazioni come la posizione dell'auto all'interno di un circuito se si sta guidando in pista.
All'interno dell'abitacolo del concept troviamo anche sedili che presentano rivestimenti con una reinterpretazione del motivo a quadri GTI del tessuto denominato Jack-e. Lo schienale del sedile di guida è inoltre dotato di un sensore a impulsi (GTI Heartbeat): un elemento a LED con luce rossa intermittente. Chiudendo l'auto tramite telecomando, si attiva l’impianto di allarme e il GTI Heartbeat è visibile dall’esterno, segnalando al conducente che la vettura è stata correttamente bloccata.
Volkswagen non ha voluto fornire molti dettagli tecnici sulla concept car. Sappiamo che la sportiva poggerà sulla piattaforma MEB Entry, una versione modificata della piattaforma MEB. Sul powertrain non sono stati condivisi dettagli precisi ma si parla di una potenza attorno ai 300 CV. Si tratta, ovviamente, di un dato che andrà verificato nel corso del tempo.
Inoltre, similmente alla Volkswagen Golf GTI, anche il concept ID. GTI dispone del Vehicle Dynamics Manager. Nello specifico, il prototipo presenta un'evoluzione di questo sistema per la dinamica di marcia. Infatti, gli interventi effettuati dal Vehicle Dynamics Manager sulla concept car coinvolgono la propulsione in modo ancora più marcato rispetto a quanto avviene nei modelli a benzina.
In questo modo, sarà possibile personalizzare il carattere della vettura in maniera molto profonda: tramite la manopola presente sulla consolle centrale, il conducente può selezionare il carattere che desidera conferire al sistema di propulsione della concept car ID. GTI. Per la prima volta è quindi possibile, ad esempio, regolare la propulsione, l’assetto, lo sterzo, il sound e persino i punti di innesto simulati secondo lo stile di uno dei modelli GTI del passato, quali la Golf GTI di prima generazione del 1976, la prima Golf GTI di seconda generazione a 16 V del 1986 e la leggendaria quarta generazione della Golf GTI Edition 25 del 2001.
Volkswagen ID. GTI dispone della trazione anteriore, di ammortizzatori regolabili a controllo elettronico e di un differenziale anteriore. Il futuro modello di serie non sarà molto diverso dal prototipo. Volkswagen, infatti, afferma che l'auto sarà al 90% come il concept.
Commenti
Ah, ho capito... Devi avere sei o sette anni, vero? Coraggio, tra poco comincia la scuola ed incontrerai tanti nuovi amichetti con cui giocare, non dovrai più frequentare i blog per poi arrabbiarti visto che non sai cosa rispondere alle osservazioni che ti fanno!
Ti rispondo per un'ultima volta , dai vai a giocare con la macchinetta elettrica le batterie te le compra la mamma , e mi raccomando per non aumentare la produzione di CO2 mangiati un piatto di grilli e attento al 5G
Siamo una "scuadra" fortissimi ed a giugno vinceremo il campionato... Ma da dove sei uscito fuori? Vedi di rispondere nel merito in maniera pseudo-intelligente, se ne sei capace!
si 2050 tanto voi fanatici green vivete nel mondo delle favole, tornate a terra siamo in italia vedremo come andra' a finire , intanto a giugno ci sono le europee e gia qua' i tutto green la prenderannoo nel lato B e poi piu' che sicuro che la data del 2035 verra' prolungata di altri 5 anni e con l'inserimento dei bio carburanti ....
Le fabbriche sono già in costruzione e altre se ne aggiungeranno.
Della mia "ex Clio ? 60 cv
Intendo "veicoli attualmente circolanti" di tutti i tipi, elettrici, diesel, a benzina o quello che vuoi tu. Se avessi letto i link che ti ho mandato (ma figuriamoci se uno come te si mette a leggere) avresti scoperto che Terna prevede per il 2050 un consumo elettrico di 700 TWh, più del doppio di quello di oggi, ma appena il 5% sarà necessario per i veicoli elettrici, che per quella data saranno gli unici veicoli circolanti.
Non c'è nessun bisogno di ricaricare l'auto elettrica da zero al 100%, come non c'è bisogno per le auto a benzina di fare sempre il pieno o di aspettare che la spia della riserva si accenda prima di far rifornimento: Ricarichi per quello che ti serve e quando ti serve.
Ogni kW aggiuntivo al contatore richiede un versamento una tantum di 58 €, assolutamente irrilevante se consideriamo quanto si risparmia in confronto con la benzina.
Per finire già oggi ci sono delle auto elettriche in grado di ricaricare dal 20 all'80% in un quarto d'ora o poco più, chi abita in condominio andrà a far rifornimento di elettricità esattamente come adesso va a far rifornimento di carburante.
P.s. Il link che mi hai mandato di e-station contiene informazioni errate, riporta per ricaricare a 22 kW gli stessi tempi che per 11 kW
Quanti cv ha quel motore+
Vero, nel senso di un bozzetto non si può dire molto. Però facci caso: focus(non dell'articolo ma, immagino, del comunicato) sulle luci rosse e non su qualche target produttivo tipo: più leggera di almeno 100kg grazie a nuove strategie.
Probabilmente può essere solo così, ma a memoria una volta ci si concentrata su altro alla presentazione dei concept
Hai paura di sprofondare?
Io guardo all'efficenza complessiva del veicolo quanta energia viene effettivamente usata da un motore endotermico? E di uno elettrico?
ID.Life, Golf GTI elettrica.... Non ci capisco piu na mazza.... Credo che in VW siano parecchio confusi.
Ahahahahahahahaha!
"lo stop delle sovvenzioni statali"
finalmente! Finalmente cavoli! Vedrete che una volta tolte tutte le sovvenzioni, dovranno per forza abbassare i prezzi
Ma senza leggere a che cz servono sti commenti?
È un nuovo trend dei costruttori ahimè, nulla di limitato a VW
No, un concept, mai visto uno?
Tantissimi hanno già risposto, ma tu sei troppo impegnato ad agitare le dita a vanvera sulla tastiera per informarti: L'energia elettrica necessaria per alimentare tutti i veicoli attualmente circolanti è meno del 20% di quello che si consuma adesso per illuminazione ed altri usi residenziali.
Considerando anche che spesso e volentieri le auto elettriche si ricaricano di notte quando gli altri consumi sono al minimo non c'è nessun problema in vista per i veicoli elettrici, in ogni caso molti meno di quanto ci costi adesso importare petrolio:
https://www.electroyou.it/m_dalpra/wiki/quante-auto-elettriche-pu-caricare-la-rete-nazionale
https://www.vaielettrico.it/terna/
Per quello che riguarda il litio forse non sai che in una batteria da 60 kWh ci sono BEN 10 kg di litio, più dai 10 ai 30 chilogrammi di cobalto, 60 kg di Alluminio, 60 kg di Grafite, 30 kg di Rame, circa 24 chilogrammi di Nichel e 22-24 kg di Manganese.
Come ti ho già detto poi sono già un uso delle batterie che non usano alcuni o molti di questi materiali, addirittura le batterie al sodio non hanno bisogno nemmeno del litio.
Tutti questi materiali sono comunque riciclabili, ci sono già gli impianti per farlo ed altri ne stanno costruendo:
https://www.wired.it/article/batterie-litio-enel-x-midac-riciclo-italia/
https://corporate.enelx.com/it/media/press-releases/2023/03/enel-x-midac-lithium-battery-recycling
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n555930/fabbrica-riciclo-batterie-auto-elettrica-hydrovolt/
https://insideevs.it/news/657341/enel-x-midac-impianto-batterie-litio/
Per finire, me lo spieghi il senso della tua crociata contro i veicoli elettrici? Cos'è, ti paga qualche spacciatore di petrolio russo, la tua famiglia ha un distributore di carburante oppure ti piace tanto il brum-brumm?
"qualcosa anche in Europa e sembra pure in Italia" In italia hanno gia detto di no, francia da quel poco che ho trovato i movimenti green non vogliono miniere e nemmeno ricerche in mare, ora i prezzi e anche se scenderanno ma credo poco ecco quelli attuali.... per la batteria di una Tesla si spende intorno ai 15-20 mila /tra i 5.000 e i 10.000 euro per quella di una 500 elettrica , poi azzo scusate nessuno ha mai risposto dove l'italia prendera' tutta questa energia' se gia ora dipendiamo dall'estero ?
Potevano metterci la trazione posteriore come sulla ID3
Esatto, potevi risparmiarti quelle 4 parole e passare per intelligente.
? Quando si scrive tanto per scrivere senza capire niente
In segmento c?
Le ultime generazioni BMW e VAG mi fanno pena.
Le uniche che mi ispirano in quella fascia sono Mazda 3, Corolla e x-ceed.
Carina pure la classe A, ma con quegli interni mi rifiuto anche solo di considerarla.
Beh, nessuna delle elencate avrà, purtroppo, prezzi concorrenziali.
25k previsti per delle segmento B, è ancora troppo.
Poi, ammesso che raggiungano il target, visto che Renault si è già rimangiata il prezzo della R5 die volte.
Dai 20 iniziali è arrivata a circa 30.
E come le realizzano e mandano a regime in poco più di un anno?
Nel 2025, se va bene, avranno finito la parte burocratica.
Ci sta che fabbriche Europee abbassino I costi (se si muovono ad assicurarsi le materie prime), ma come tempi mi sembra decisamente ottimistico.
Andremo a piedi perché sta polo in versione base costerà 25k, direi che il prezzo della GTI non è un problema.
I pochi che potranno permettersi un'auto, avranno spazio di manovra in abbondanza.
Il kit lo faranno, tanti led rgb in giro per l'auto. Ci sarà anche la versione vintage con i neon colorati.
Nel 2027 non si faranno più le manovre dei parcheggi o tutte le auto faranno 1 giro scarso di sterzo da parte a parte?
La situazione è questa, inutile piangere se mammina non ti compra la macchinina nuova
Che fine analisi.
Chi non ha abbastanza soldi si attacca? Ma va! Mai successo, fino a ieri le auto le regalavano!
Direi proprio di no, continui a negare l'evidenza di quello che ti sta succedendo sotto il naso
pensa un po', e come ultima opzione potremmo dire "si attacca"
Vedo vedo...
Per chi gira con le fette di salame sugli occhi l'anno prossimo non arriverà mai, eppure succede tutti gli anni
Prova ad andare in un qualsiasi concessionario e vedi cosa trovi a meno di 20.000€, quella è la media delle auto che ti ho segnalato. E se a qualcuno basta un'autonomia di 200 km prenderà un'utilitaria, se ne dovrà fare svariate centinaia al giorno acquisterà qualcos'altro
E' sempre l'anno prossimo, giusto.
Come no, prezzo bassissimo... e 200km di autonomia eh?
Ce ne possono essere anche da 100.000€, ma le prime a basso costo sono già arrivate o arriveranno presto:
Volskwagen id1 ed id2, Citroen C3, Tesla Model 2, Fiat nuova Panda, Kia k3, BYD Seagull, Nissan Micra, Sehol 10 X ecc. ecc. tutte entro il 2024
sì sì questo indovino lo predica da 5 anni e voilà le cinesi elettriche da 50mila euro!
Sono andato in vacanza a Montecarlo, ho visto una Tesla con quello che dici tu!
Cerchi da 20? Ma cos’è un camion?
+15mila e non sentirli...
Nemmeno quelle a pistoni, e quindi? Le auto elettriche almeno hanno la possibilità di diminuire di prezzo in prospettiva, quelle a pistoni possono solo aumentare!
Ma il marchio di fabbrica più iconico ce l'ha? Intendo i freni a tamburo
Bella esternamente, gli interni mi sembrano troppo futuristici specialmente il volane. Ma forse nel 2027 ci saremo abituati a quesiti design
Parlo di auto recenti