Gigafactory di Berlino, ci sarà da attendere: la produzione potrebbe partire a marzo

10 Febbraio 2022 13

Sembra che Tesla dovrà ancora attendere un po' di tempo per poter avere il via libera dalle autorità tedesche per poter iniziare le sue attività presso la nuova Gigafactory costruita vicino a Berlino. Come sappiamo, la casa automobilistica aveva inviato a fine dicembre 2021 tutta la documentazione finale necessaria per poter ottenere le autorizzazioni per avviare la produzione delle sue Model Y all'interno dello stabilimento. Dopo molti ritardi a seguito di diverse problematiche tra cui la complessa burocrazia tedesca, sembrava che il semaforo verde potesse arrivare in tempi rapidi.

ANCORA RITARDI

A quanto pare, secondo l'emittente locale RBB, la produzione nella Gigafactory non inizierà prima della metà marzo. Secondo questo rapporto, il via libera non sarebbe ancora arrivato in quanto le autorità starebbero ancora valutando le misure di sicurezza della fabbrica. Un portavoce del Ministero dell'Ambiente del Brandeburgo ha affermato che non possono specificare una data concreta, ma che il processo di approvazione si trova nella sua fase finale.

I tempi non sono ancora chiari ma appare evidente che per ottenere le autorizzazioni necessarie, Tesla dovrà attendere ancora un po'. E anche quando il via libera dovesse arrivare, prima che la fabbrica possa effettivamente entrare in funzione potrebbe passare ulteriore tempo.

Insomma, se davvero le prime Model Y inizieranno ad uscire dalla fabbrica dalla metà di marzo, la Gigafactory tedesca avrà accumulato un enorme ritardo rispetto ai piani originali. Come sappiamo, l'impianto doveva entrare in funzione per la metà del 2021. Nel frattempo, comunque, Tesla potrà sfruttare questo periodo per affinare i processi produttivi e farsi trovare pronta quando arriverà il semaforo verde dalle autorità.

A metà febbraio Elon Musk dovrebbe recarsi in visita alla fabbrica. Potrebbe essere l'occasione per qualche annuncio, magari per capire effettivamente quando la produzione potrà iniziare.


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Commenti

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giovanni

Peserà pure la carenza di microchip in Europa.

ACTARUS
PIxVU

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attendono la mazzetta ?

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Manu

nn a caso la Cina è la locomotiva del mondo (inquinante si ma cmq locomotiva)

Signor Rossi
AMC

La differenza non da poco tra le due consiste nel fatto che mentre fin da subito le model Y texane verranno prodotte con le nuove batterie 4680,per quelle tedesche si partirà con le ‘vecchie’ 2170.
Non riesco a decidere se questo sarà un limite oppure un pregio poiché delle prime non si sa ancora nulla,delle seconde tutto il possibile.
La fabbrica per le 4680 tedesche è ancora in costruzione,mentre quella della giga Texas già in pre-produzione.

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Buro Tedeschen!

Anatras

Potevano farla in Italia, mettevano in conto un extra per il politico di turno e a quest'ora era già produttiva.

Sheldon Cooper

Devono dare il tempo alle industrie tedesche di sfornare nuovi modelli.

Francesco Renato

La burocrazia europea è sempre pronta a chiudere gli occhi sulle malefatte dell'industria europea, cerca invece il pelo nell'uovo quando si tratta di industrie straniere, e poi abbiamo il coraggio di lamentarci della delocalizzazione fuori dell'Europa!

Super Rich Vintage

Ci credono ancora, non hanno mostrato nessuna sicurezza in caso di tsunami o fuga radioattiva. Ormai è chiaro che i permessi non arriveranno e dovranno smantellare tutto a spese loro.

R_mzz

Praticamente è una conferma di quanto dichiarato durante l’Earnings Call: “puntiamo a consegnare le prime Model Y prodotte a Berlino e Austin entro la fine di questo trimestre”

doctorstefano

a marzo ok, ma di quale anno?

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