
Auto 06 Mar
La politica dei prezzi di Tesla non è mai stata chiara. La casa automobilistica ha sempre applicato tagli al listino o rincari, anche di una certa rilevanza, senza alcun preavviso e senza mai giustificare il motivo reale. Nel corso del 2021, la casa automobilistica americana ha applicato diversi aumenti ai prezzi delle Model 3 e Model Y. Fortunatamente, questo ha riguardato quasi sempre il solo mercato americano.
I rincari sono stati dell'ordine di poche centinaia di dollari alla volta, ma nel corso dei mesi sono diventati, complessivamente, una cifra importante. Basti dire che da febbraio, una Model 3 Standard Range Plus è passata da 37.000 dollari a 40.000 dollari. Una Model Y Long Range invece, da poco meno di 50.000 dollari a 52.000 dollari. Tesla non ha mai voluto spiegare i motivi di questi continui piccoli aumenti.
Finalmente, Elon Musk ha chiarito la situazione. L'occasione è avvenuta quando degli utenti hanno chiesto come mai Tesla avesse rimosso il supporto lombare nel sedile del passeggero nelle ultime Model 3/Y consegnate ai clienti. Secondo Musk, i log delle auto mostrano un utilizzo molto limitato di questo dispositivo. Dunque, non vale il costo visto che non viene quasi mai utilizzato. Una scelta che, però, sarebbe legata soprattutto alla carenza di forniture visto che anche BMW starebbe avendo il medesimo problema con questo dispositivo.
La cosa più interessante, però, è la spiegazione sull'aumento di prezzo. Musk evidenzia che i costi sono in aumento a causa della forte pressione sui prezzi della catena di approvvigionamento in tutto il settore. In particolare, l'aumento riguarderebbe soprattutto le materie prime. Il CEO di Tesla non è entrato nei particolari ma diverse materie prime per l'industria automobilistica tra cui rame, alluminio e acciaio hanno registrato un importante aumento dei prezzi dall'inizio dell'anno.
Aumento di costi che Tesla è costretta poi a riversare sui clienti con un incremento dei prezzi di listino delle sue auto. Sarà interessante capire come il costruttore intenderà affrontare la questione in futuro visto che il suo obiettivo sarebbe quello di ridurre il prezzo delle auto nel tempo per renderle più accessibili e non di aumentarlo. L'indotto, dunque, sta aumentando i prezzi e questo problema si aggiunge anche alla difficoltà di reperire i semiconduttori di cui le moderne auto sono sempre più dipendenti.
Al riguardo, Elon Musk, commentando i dati del primo trimestre, aveva sottolineato che la sua azienda era riuscita a contenere il problema aumentando i fornitori, riuscendo a sviluppare rapidamente nuovi firmware per le nuove componenti. Parlando, invece, del trimestre in corso, il CEO di Tesla ha sottolineato il momento difficile e che il problema maggiore della catena di approvvigionamento riguarda, ovviamente, i semiconduttori.
E con uno dei suoi suoi commenti "coloriti", Musk punta il dito sulle altre aziende che stanno ordinando più chip del necessario, proprio come le persone che hanno accumulato carta igienica all'inizio della pandemia. Secondo il CEO di Tesla, dunque, le aziende spinte dalla paura di rimanere senza chip ne starebbero ordinando in eccesso.
Our biggest challenge is supply chain, especially microcontroller chips. Never seen anything like it.
— Elon Musk (@elonmusk) June 2, 2021
Fear of running out is causing every company to overorder – like the toilet paper shortage, but at epic scale.
That said, it’s obv not a long-term issue.
Per Musk, comunque, non si tratterebbe di un problema di lungo termine anche se diversi analisti affermano che la crisi durerà ancora a lungo. Comunque, secondo un rapporto del Financial Times, sembra che Tesla si stia muovendo rapidamente per contenere il problema delle fornitore dei semiconduttori adottando diverse misure tra cui pagare in anticipo i fornitori e persino acquistare una fabbrica di chip.
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Commenti
Ci hai girato introno alla mia domanda e ti sei ben visto da non rispondermi sembri proprio un bravo politico, e lo dico come un offesa se avessi qualche dubbio.
aumentano ahahahah
Come può avere impatto CO2 negativo il riciclo dele batterie? E proprio impossibile! Io vorrei sapere quanto CO2 si immette per smontare e separare gli elementi delle batterie e riciclarli. Senza supercazzole per cortesia.
Non è però una politica nuova. Lo hanno sempre fatto (pur con frequenza moooolto inferiore) anche gli altri produttori "tradizionali". Solo che nessuno li considera solitamente, io incluso e faccio mea culpa: di solito mi segno il nuovo dato e cestino la mail ma non ci esce una "news".
Tesla invece ha quotidianamente puntati addosso l'occhio di Sauron del mondo mediatico, privato, business e via dicendo: è come se avesse un megafono attaccato ad un megafono attacca al cul... e tutto gratis per giunta!
È stata accolta la mia correzione del titolo. Che onore.
Incredibile, aumentando la produzione il costo delle batterie aumenta.
Non lo avrei mai immaginato...
Anche quest'aspetto è discusso nello studio postato nel commento precedente (da Bitly posso vedere che non hai aperto questo documento).
Considerare il "post vita" riduce l'impatto ambientale di un'auto elettrica:
le batterie hanno un costo importante, lo sappiamo tutti, ma anche dopo la fine della loro vita utile continuano a mantenere un valore notevole per via dei materiali che contengono.
Probabilmente la maggior parte delle vecchie batterie saranno riciclate (come giù attualmente accade con le 12 V delle auto tradizionali) riducendo l'impatto ambientale delle future auto elettriche.
Pertanto riciclare una batteria ha un impatto sulle emissioni di CO2 negativo.
Produrre una nuova batteria partendo da batterie riciclate è più economico e con un minor impatto ambientale.
E quanto CO2 si produce nelle smaltimento delle batterie al litio?
Va calcolato anche questo paramentro.
Forse perché tesla foraggia glia articoli? E qui dentro è pieno di fomentati teslari?
Mi sa che per non vedere i difetti devi chiudere tutti e due gli occhi..., e per i problemi che insorgono a livello meccanico devi avere tanta ... tanta pazienza. Da un recente report, le Tesla sono agli ultimi posti come affidabilità...
... genio...
I motori termici hanno una resa del 30%, mo ti è chiaro?
... che le Tesla abbiano mille problemi è risaputo... ma la condensa nei fari LED è un problema comune a tutti i produttori ed è dovuto al fatto che i LED non scaldano...
"produrre batterie ha un impatto ambientale che va preso in considerazione." e fin qui è giusto
"se produrre le batterie + energia inquina di più della produzione di carburanti fossili" e qui ti sbagli, perchè i carburanti fossili inquinano anche durante l'utilizzo a differenza dell'elettricità... quindi o misuri la produzione del combustibile per entrambi, o il sistema intero per entrambi.
Perché poi si offendono tutti quelli che hanno buttato i loro soldi in sti cessi, non dicono nulla neanche sul fatto che Tesla sia il peggior costruttore al mondo per affidabilità.
Poi quando hai bisogno di assistenza manda una mail a elommasc, vedi che ti risponde
Ma no, ma è chiaramente una gestire supermegagalattica di elommasc, come i pannelli della carrozzeria montati storti.
Non posso mica venire qui a dirti che sono dei polli ed hanno buttato i loro soldi in un aborto di auto.
Hai buttato 50k euro pure tu, eh?
La valanga è caduta su quelli che non hanno la fortuna, come te, di avere il cedolino e cioè i lavoratori autonomi e gli imprenditori a spasso a causa del covid.
Il problema della scarsità di materie prime è un problema esistenziale della nostra civiltà, al di là dei discorsi oziosi su questo imprenditore cattivo o quell'altra azienda poco corretta.
L'abbiamo già sperimentata in passato questa crisi, e sarà sempre più presente e più pressante.
non hai altro a cui pensare?
Il mio doveva essere in commento, non so che sia potuto partire in risposta al tuo. Colpa del mio ditone, forse.
Comunque volevo informarvi che mi ricordo di tutti quelli che qui dicevano le elettriche tra qualche anno costeranno la metà di adesso.
L'idrogeno neanche lo considero perché l'energia richiesta per ottenere quei 3,6MJ è nettamente superiore a quella dell'elettrico e al momento può andare bene solo per i grandi camion o le navi.
Dunque, stando larghi nei numeri se un' auto elettrica produce indirettamente 50gr CO2 al km (prendendo per buono il dato 250gr/kWh), un'auto media a benzina ne produce direttamente circa 125gr/Km. Per cui dopo 100K km la CO2 del pacco batteria viene compensata. Tutto ciò senza considerare le emissioni indirette di CO2 implicate nella produzione/trasporto del combustibile alla pompa per le auto a benzina. Inoltre i pacchi batteria possono essere utilizzati per altri anni oltre il fine vita dell'auto come accumulatori per impianti elettrici domestici e non per poi venire riciclati del tutto o quasi ed avere un nuovo ciclo di vita.
ahahahahaha ne ha una il mio vicino di casa, non fa altro che lamentarsi dei mille difetti, la cosa miglore è la condensa nei fari, nemmeno la panda 30 che ho in garage ha questo problema hahahaha
Ci saranno anche i video, ma io da casa andavo a Berlino senza mai toccare volante e pedali prima che limitassero l'autopilot.
però per l'elettrica devi calcolare 7.500.000gr di CO2 prodotta solo per fare le batterie, a cui vanno aggiunti 50gr di CO2 al km
ora devi fare lo stesso conto per quella a benzina e quella ad idrogeno
Ogni giorno mi sveglio e non riesco a decidere se è più ridicola Tesla o chi le da dei soldi.
Con l'euro ho guadagnato. Col COVID ho guadagnato. Ti regalo una visione: a perderci son sempre quelli che non si adattano o son lenti a farlo.
Si immaginavo, per quello avevo cercato di dare un tragitto di "esempio" ma sei stato più che esaustivo, so che sulla nuova c'è una batteria maggiorata da 82kwh quindi solo per quello dovrebbe garantire un 5/6% in più (fra capacità netta e comunque aumento di peso fatico a credere a percentuali maggiori), la pompa di calore pensavo l'avessero introdotta prima, ma buono a sapersi, in inverno dovrebbe aiutare a ridurre quel 15% di calo d'efficienza. Grazie ancora per la risposta esaustiva ;)
Un'auto elettrica con 3,6MJ percorre in media circa 5 km
Una a Benzina con 3,6MJ percorre in media circa 2 km
Quale auto inquina di più?
Nel documento che ho postato nel commento precedente sono presenti diverse pagine dedicate a questo tema.
Alla fine mediamente siamo intorno ai 75 kg di CO2 per kWh di capacità della batteria.
Può essere di più, può essere meno, sicuramente l’impatto ambientale calerà nei prossimi anni.
Se sei interessato a questo tema ti consiglio la lettura dell’intero documento.
Gli aggiornamenti in verità hanno influito poco sull'autonomia, a parte marginalmente in inverno perchè è stata ottimizzata la rigenerazione in clima freddo. gli aggiornamenti hanno portato più che altro aumenti di potenza (come se ce ne fosse bisogno) e funzionalità. L'autonomia è comunque aumentata nei modelli attuali per l'aggiunta della pompa di calore e soprattuto (nella LR) nella batteria maggiorata (la mia ha 75 kwh, l'attuale 82 kwh). Autonomia reale è un pò difficile da quantificare. E' come dire quante ore dura la batteria di uno smartphone, dipende dall'uso. Detto questo, sulla mia ho rilevato in estate circa 500 km con viaggi urbani ed extraurbani a bassa velocità. circa 400 km facendo tutta autostrada a 130km/h. in inverno togli il 15% circa. Altra cosa, le percorrenze che ti ho detto sono per singolo viaggio. Se fai viaggi brevi l'autonomia totale di un "pieno" cala di molto per via degli "sprechi" di corrente dovuti al riscaldamento di abitacolo e batteria ad ogni inizio viaggio.
Ti facevo più giovane.
Virus economico
Certo, se lo dici tu che hai preso la laurea alla Bocconi.
Da quando c'era la lira.
In questo caso guadagnerebbero tantissimo, ma durerebbe poco perchè aprirebbero decine di nuovi supermercati !
quanta CO2 si produce per la produzione di una batteria per una vettura?
semplice, perché produrre batterie ha un impatto ambientale che va preso in considerazione.
se produrre le batterie + energia inquina di più della produzione di carburanti fossili allora tutto questo ambientalismo non c'è.
stessa cosa per l'idrogeno. magari producendo idrogeno e fuel cell si inquina meno che produrre corrente e la batteria.
Riguardo i costi semplicemente l’elettricità costa meno dei carburanti e i carburanti costano meno dell’idrogeno.
Se ti riferisci all’impatto ambientale e nello specifico le emissioni di GHG, sul punto 1 e 3 qui trovi diverso materiale:
bit.ly/3ubWqFh
In breve mediamente si emettono 250 g di CO2 per kWh di elettricità consumato, con 1 kWh si percorrono circa 6 km, quindi circa 42 g di CO2 per km.
Per le auto tradizionali, considerando come per le elettriche l’impatto ambientale indiretto e i consumi reali, più o meno si devono maggiorare del 30% le emissioni dichiarate nel WLTP.
Bastano poche decine di migliaia di km per compensare le emissioni di CO2 nella produzione della batteria
La valanga dove è caduta? Perchè il mio cedolino è sempre lo stesso.
i famosi concessionari che si svegliano e decidono di fare i prezzi come pare e piace...
le case madri fanno i prezzi e gli sconti, i concessionari hanno la percentuale e basta.
gli incentivi se li intascano i produttori...
il problema è se tutti si mettono d'accordo e fanno gli stessi prezzi...
il discorso è molto semplice... o confronti la produzione del combustibile (energia, idrogeno, benzina) o confronti tutto il sistema. perchè si dovrebbe confrontare la produzione di energia più batterie con la produzione di benzina?
onestamente non riesco a capire dove vuoi andare a parare
cosa centra, bisogna calcolare quanta energia serve per produrre una determinata fonte energetica. non quanto è efficace un motore.
un motore a benzina sfrutta 9 MJ su 29.60MJ immessi
un motore elettrico sfrutta 3.24 MJ su 3.6MJ immessi
quanto si inquina producendo 1 MJ di benzina?
e quanto di elettroni + la batteria
quanto per l'idrogeno + fuel cell?
del motore che lo brucia
una resa del 30% di cosa?
1 kWh = 3.6MJ
1 litro di benzina sono = 29.60 MJ
si è un po allargato sui numeri, ma il discorso di base sull'inflazione è corretto. da 20 anni l'inflazione è nulla tant'è che la bce da anni sta inondando il mercato di liquidità per cercare di farla salire. con la lira l'inflazione era molto ma molto più alta...
posso chiederti se nel mentre con gli aggiornamenti l'autonomia è effettivamente aumentata un po', ma soprattutto, quanto è l'autonomia reale (estate/inverno) con un uso prevalente di tangenziale/autostrada (andando sui 110/120 costanti?). Grazie in anticipo per la risposta