
08 Gennaio 2022
Novità importanti sul fronte delle batterie per le auto elettriche. Panasonic ha fatto sapere che sta lavorando allo sviluppo di una nuova cella per Tesla basata sul formato 4680 presentato dal costruttore americano durante il Battery Day. Hirokazu Umeda, CFO dell'azienda giapponese, ha ammesso che Panasonic ha iniziato a lavorarci su già a settembre subito dopo la presentazione di Tesla.
Ancora più importante, l'azienda giapponese sarebbe quasi pronta a realizzare una linea dove produrle. Dei vantaggi del nuovo formato se ne è già parlato molto (più autonomia, più durata e minori costi) ma quello che emerge da questa notizia è che Tesla non sta lavorando da sola su queste celle ma anche con i suoi partner, almeno con Panasonic. Tuttavia, LG Chem, altro partner di Tesla, di recente aveva rilasciato una dichiarazione sullo sviluppo di una nuova cella che molti avevano accostato proprio alla 4680.
Il fatto che il costruttore americano lavori con i suoi partner su queste nuove celle significa che ha fatto importanti passi avanti nel loro sviluppo. Inoltre, in attesa di riuscire a produrle diretta in casa, Tesla potrà fare affidamento sulle strutture dell'azienda giapponese. Tornando a Panasonic, la società ha fatto anche sapere che realizzerà una nuova linea all'interno della Gigafactory del Nevada il prossimo anno.
In questo modo, la capacità totale dell'impianto aumenterà di circa il 10% fino a 38-39 gigawattora (GWh) all'anno entro il 2022 circa. Panasonic punta così ad un margine di profitto di circa il 5% nel settore delle batterie Tesla entro due o tre anni.
Commenti
Io dovrei mettermi a discutere con il milionesimo manager mancato, che vuole insegnare a Elon Musk? Mi metto a ridere e basta.
Tesla aveva annunciato il passaggio circa un anno fa'
perche sono lifepo4 le 4680? non m sembra. o ho capito male?
Un altro manager di Tesla mancato, vedo.
Imbarazzanti
Il destino della Intel non era segnato ... è la loro incapacità ad aver decretato la parola fine. Hanno grandi difficoltà nella produzione dei chip da 10nm, riguardo quelli nuovi da 7nm poi sono stati costretti a “passare” le ordinazioni ad un azienda concorrente, la GlobalFoundries.
Stanno “lavorando” alla soluzione ... si parla del 2022.
È ovvio che Apple abbia preferito cambiare fornitore, se questo non è affidabile. E visto che si tratta di una tecnologia completamente nuova, i primi computer commerciali con processori ARM, non potevano rischiare.
quello più che altro perchè Apple vuole totale controllo sui suoi prodotti, sta facendo tutto in casa propria, il destino di Intel era già segnato
Semmai la ricetta è di tesla.
Esatto. Ci mettono i soldi e la gente per produrre su ricetta di tesla e garantirsi il cliente.
Non funziona proprio così ma okay...
Gigafactory = capannone di tesla con dentro ingegneri Panasonic.
Tesla mette la scatola, Panasonic il contenuto.
quindi panasonic entra nella produzione di lifepo4?
Pensavo volesse entrare nel business delle carceri