CUPRA Born, debutta la nuova elettrica: sino a 231 CV e 540 km di autonomia

25 Maggio 2021 98

CUPRA ha presentato ufficialmente Born, la sua prima auto elettrica. Si tratta di un modello molto importante per la strategia del marchio spagnolo che sta spingendo molto sull'elettrificazione della gamma delle sue vetture. Sarà disponibile in più versioni con diversi livelli di potenza e autonomia. Inoltre, la nuova compatta a batteria sarà proposta pure con un pacchetto particolare che permette di migliorare ulteriormente le prestazioni.

DESIGN ED INTERNI

La nuova CUPRA Born poggia sulla ben nota piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen ed è parente stretta della ID.3 (Qui la nostra prova su strada). Questa nuova vettura elettrica misura 4.322 mm lunghezza x 1.809 mm larghezza x 1.537 mm in altezza, con un passo di 2.767 mm. Il bagagliaio offre una capacità di 385 litri. Parlando del design, si notano alcune somiglianze con la compatta tedesca. Il frontale è stato progettato per regalare all'auto maggiore personalità. Spiccano, in particolare, i fari a LED dal design sottile ed allungato che assieme al disegno della calandra e alle prese d'aria inferiori contribuiscono a dare all'auto un look grintoso.

Posteriormente, invece, troviamo uno spoiler e un diffusore in tinta con la carrozzeria. Il portellone è a filo con il paraurti. Con la luce posteriore coast-to-coast, CUPRA ha voluto sottolineare lo sviluppo orizzontale della vettura. A disposizione cerchi in lega da 18, 19 e 20 pollici a seconda della versione scelta. Complessivamente, il marchio spagnolo offre la sua nuova elettrica Born in 6 colorazioni differenti.

Parlando degli interni, anche qui si notano diverse somiglianze con quelli della ID.3. Spiccano, in particolar modo, il display dell'infotainment da 12 pollici posto centralmente e quello più piccolo per la strumentazione digitale dietro il volante. Con questo modello, CUPRA ha voluto evidenziare il suo impegno per la sostenibilità ambientale. Infatti, l’abitacolo della Born è realizzato con materiali riciclati. In particolare, la parte centrale dei sedili è in SEAQUAL Yarn, un filato ricavato dalla plastica raccolta nei mari e riciclata.

Per i pannelli delle portiere e per i rivestimenti, CUPRA utilizza DINAMICA, una microfibra ecocompatibile. Parlando di tecnologia, il sistema infotainment è connesso e dispone dei supporti ad Apple CarPlay ed Android Auto. Molte delle funzioni possono essere gestite anche attraverso l'utilizzo di comandi vocali. Per la gestione remota (climatizzatore, ricarica ed altro) è possibile utilizzare l'applicazione My CUPRA.

La SIM integrata non consente solo di rimanere sempre connessi, ma aumenta anche la sicurezza a bordo, perché offre la possibilità di usufruire del servizio eCall. CUPRA Born propone pure la ricarica induttiva con protocollo Qi standard per i dispositivi mobili. A richiesta è possibile avere anche l'Head-up display con realtà aumentata.

MOTORI E SICUREZZA

Sono disponibili due versioni di CUPRA Born: la prima con una potenza di 150 CV (110 kW) e una coppia di 310 Nm e la seconda con 204 CV (150 kW) e sempre 310 Nm di coppia. La cosa interessante è che la nuova elettrica spagnola sarà offerta (dal 2022) anche con il pacchetto e-Boost che porta la potenza del motore elettrico a 231 CV (170 kW). Questo speciale pacchetto sarà proposto con due delle tre varianti della batteria della CUPRA Born. Vediamo i dettagli tecnici.

  • CUPRA Born da 150 CV (110 kW) con 310 Nm di coppia: batteria da 45 kWh (utilizzabili), autonomia di 340 km e 0-100 km/h in 8,9 secondi
  • CUPRA Born da 204 CV (150 kW) con 310 Nm di coppia: batteria da 58 kWh (utilizzabili), autonomia di 420 km e 0-100 km/h in 7,3 secondi
  • CUPRA Born da 231 CV (170 kW) con 310 Nm di coppia (pacchetto e-Boost): batteria da 58 kWh (utilizzabili), autonomia di 420 km e 0-100 km/h in 6,6 secondi
  • CUPRA Born da 231 CV (170 kW) con 310 Nm di coppia (pacchetto e-Boost & Range): batteria da 77 kWh (utilizzabili), autonomia di 540 km e 0-100 km/h in 7 secondi

La nuova Born è dotata anche di una pompa di calore per ottimizzare l’autonomia in caso di temperature rigide. Parlando di ricarica, il marchio spagnolo evidenzia che il modello con la batteria di maggiore capacità può ricaricare in corrente continua sino ad una potenza massima di 125 kW. Per i rifornimenti di energia a casa, i clienti potranno contare su una Wallbox specifica: CUPRA Charger (soluzione plug & play), CUPRA Charger Connect (con collegamento Wi-Fi) e CUPRA Charger Pro (con 4G e Wi-Fi). Per le ricariche in movimento è disponibile l’app CUPRA Easy Charging.

Parlando di sicurezza, la gamma di sistemi ADAS è piuttosto ampia e comprende Adaptive Cruise Control predittivo, Travel Assist, Side and Exit Assist, Traffic Sign Recognition, Emergency Assist e Pre-Crash Assist. Per enfatizzare la dinamica di guida, l'auto può contare sulla regolazione adattiva dell’assetto (DCC), sulle sospensioni sportive e sullo sterzo progressivo.

DISPONBILITÀ

Dettagli sui prezzi ancora non sono stati comunicati. Tuttavia, CUPRA ha evidenziato che la Born sarà proposta anche con contratti di noleggio, con un canone mensile che comprenderà l’uso della vettura e altri servizi correlati. La nuova Born sarà prodotta nello stabilimento di Zwickau (Germania) a partire da settembre.

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Commenti

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ACTARUS

È carina... ma poco diversa da una Renault Scenic

Ngamer

sicuramente meglio della id3 a livello di design spero pero che sia altrettanto valida dal punto di vista tecnico

ACTARUS
Alex Bianco

Ancora non hai capito che per cambiare realmente le carte in tavola a noi esseri umani serve la piu classica delle classiche: LA BOTTA NEI DENTI E BELLA FORTE...cioè quando arriveranno alluvioni, maremoti, inondazioni, macchine e case distrutte...
cioè quando si andranno a TOCCARE I PORTAFOGLI e i beni privati delle persone bè, solo allora si comincerà a pensare seriamente al cambiare le regole sempre se non sarà troppo tardi.
Nel frattempo ..... "quest anno ha fatto caldo, vabbè dai ha fatto un po piu caldo 2-3 gradi in piu per ora cè la si fa".
"ahhh ma te guarda, in germania l alluvione ha distrutto tutto ma vabbè, si tratta solo di quel pezzo da noi è tt ok"
Questa è la mentalità attuale

Deimos

Bha!!! Se non te la devi comprare non vedo il problema.

Vash (nncielodikono!!)3rr0r

Hai ragione. Leggevo che sono in arrivo veicoli commerciali elettrici entro la posso. A decade. Allo stato attuale convertire le piattaforme esistenti li rende poco efficienti in termini di autonomia e quindi limita un pó l'uso degli stessi. Se non ricordo male Ford ne ha uno a listino e presto anche Vw dovrebbe metterne uno in commercio.

TheBoss

è evidente che si continua ad ignorare del tutto il settore dei mezzi commerciali e dei mezzi pesanti che è anche più rilevante di quello delle vetture private e per il quale adesso non esiste alcuna alternativa realmente plausibile senza riuscire ad alzare gli occhi a sufficienza a vedere oltre la propria vita... senza considerare che attualmente l'infrastruttura elettrica è lontanissima dall'essere pronta per farci salutare i motori endotermici e che non potrebbe nemmeno nei sogni sostenere un solo anno di immatricolazioni di sole BEV

Dr. Lexus

Un motore elettrico da 60kw può essere esattamente uguale come ingombri e masse ad uno da 120kW. Si può dimostrare che le dimensioni del motore sono in relazione prima di tutto alla coppia, che non è pertanto ignorabile, e non alla potenza (che è coppia x velocità): 120kW può significare stessa coppia disponibile ad una velocità doppia di quello da 60kW: questo si ottiene riconfigurando il numero di spire dell'avvolgimento. Quello che cambia sono chiaramente le correnti di funzionamento dell'elettronica di potenza, quindi le dimensioni della stessa.

Ci sarebbe poi da discutere a che servizio di funzionamento (S1, S2 per quanti secondi... ) queste potenze sono riferite altrimenti è confrontare mele e pere. I costruttori ci giocano su queste cose.

BlackLagoon

Mettere un fiocco attorno ad una m e r d a non la rende cioccolata

TheBoss

mi stai mettendo in bocca parole che non ho detto... spero che sia che sia perché non hai capito ciò che ho scritto... scusami ma so bene come funziona un motore elettrico... comunque:
a prescindere da cosa dice il marketing la coppia massima di un motore elettrico è proprio allo spunto e diminuisce all'aumentare dei giri, per questo non ho mai parlato di "girare basso" (cosa che hai fatto tu e tu soltanto) ma di "regime più favorevole che, mi spiace comunicartelo non si trova indifferentemente lungo tutto l'arco di funzionamento del motore ma è individuato in un punto ben preciso e, ai fini dell'efficienza, è bene tenersi in quell'intorno. Esiste poi un regime minimo di funzionamento continuo e quindi una corrente minima che, a parità di tecnologia (e salvo magie del marketing), aumenta all'aumentare della "taglia" del motore (non è un caso che aumenti di potenza siano accompagnati anche da aumenti del pacco batterie)

Per quanto riguarda la spinta di mercato ok ed è proprio quello che contesto ANCHE all'offerta elettrica fatta di "emotività" e non di razionalità...

Moreno Cerquiglini

Continui a ragionare con parametri propri del termico ma che per l'elettrico non valgono.....
La necessità di far girare il motore solo entro un ristretto range di giri è del termico che senza marce non riuscirebbe a muoversi perché ha coppia solo in un ristrettissimo range di lavoro....
Contrariamente a quello che sostieni tu la curva della coppia è ben diversa infatti ha praticamente tutta la coppia già a 0 giri... infatti hanno un accoppiamento fisso fra l'asse del motore e le ruote potendo spingere a qualunque giri.... e non servono potenze enormi per far marciare un auto elettrica a velocità da codice della strada.... la potenza che hanno oggi le auto elettrica non è un esigenza dovuta a farli girare a giri più bassi.... se ci fossero problemi da quel punto di vista la soluzione sarebbe semplicissima e cioè reintrodurre un rapporto variabile attraverso un cambio.... ma ripeto che non è questo il motivo per cui si sceglie di montare motori potenti.. a parte il vantaggio che ho già detto riguardante la potenza della frenata rigeneratrice va considerato anche che qualunque produttore, di qualsiasi articolo, mette in commercio quello che il mercato richiede....
E dire che l'utente medio di un auto, che sia elettrica o termica, non apprezzi e ricerchi potenza a volontà nelle auto è negare l'evidenza.... sul termico ci si limita perché dotate un auto di un motore potente vuol dire un alto costo di produzione ed ancora di più di mantenimento del mezzo perché un motore bello pompato beve benzina a volontà rispetto ad un motore con metà potenza....
Nel elettrico invece un aumento di potenza non equivale ad un aumento dei consumi ed anche relativamente ai costi di produzione il costo del motore non incide in modo significativo sul prezzo finale dell'auto perché un motore potente rispetto ad uno con metà potenza potrà spostare al massimo 1K €.....
Quinfi in una elettrica avere alte potenze non porta inconvenienti nei costi ne per il produttore ne per il consumatore perciò secondo te se facessero un elettrica con 200 Cv e la stessa auto con 100 Cv quale riuscirebbero a vendere visto che costerebbero praticamente allo stesso modo sia per l'acquisto che per il mantenimento??
Io penso che la risposta sia scontata ed è questo il motivo per cui nelle elettriche in fase di progettazione non ci si risparmia riguardo la potenza del motore....

Lucasthelegend

bo io entro 5 spero di essermi comprato una elise...vediamo

ACTARUS
TheBoss

l'ipocrisia dei singoli mi da poco da pensare, è molto spesso dettata dalla moda o dall'oggettiva necessità di adeguarvisi... la cosa che mi infastidisce è che si va a rompere le balle a chi ha un auto di 15 anni che consuma la metà di un'auto nuova in nome dell'ambiente e non viene in mente a nessuno di fermare mezzi pubblici di 40 anni che ogni volta che accelerano oscurano il sole

TheBoss

Io penso che sia che motori più grandi attualmente permettano (proporzionalmente) l’impiego in regimi più favorevoli (la ”curva” di coppia e di potenza vale anche per i motori elettrici) che questo sia dovuto ad una scarsa attenzione verso vetture più piccole ed accessibili vista l’attenzione verso modelli altamente prestazionali… oppure, più inquietante, siamo bene o male arrivati ad uno stallo in questa tecnologia che, pur essendo nuova in ambito automotive, è ormai “vecchia” ed ha già beneficiato di molti decenni di sviluppo

TheBoss

Non ho detto che l’efficienza di un motore elettrico passa dalla sua taglia o che maggiore è e meno è efficiente (anzi è molto spesso vero il contrario), ho detto che, a parità di tecnologia impiegata, più potenza richiede una taglia maggiore o pensiamo davvero che un motore da 60kw sia grosso come uno da 120kw? È vero solo se per comodità prendo il corpo di quello da 120kW e ci piazzo dentro una componentistica per un motore più piccolo… ma è comunque uno “spreco” di spazio e di peso. Dico quindi che differenziare le taglie su un singolo modello di auto per raggiungere potenze inutilmente per vetture che dovrebbero fare dell’ecologia il target principale richiede dei compromessi a livello tecnico che non permettono di ottimizzare gli ingombri ed i pesi sui modelli meno prestazionali e che c’è una corsa a dare un’immagine sportiva a questi oggetti che sta lasciando per strada tanta efficienza sui prodotti meno prestazionali e questo, per auto che lo ripeto dovrebbero essere ecologiche, è un enorme controsenso…

Aristarco

Hai paura di sentire la salsedine tra le chiappe?

disqus_hZ3N8tpxMU

Dai l'idrogeno mi viene da ridere per l'applicazione di massa

ACTARUS

Ai quei 100 CV se aggiungi 200kg di batterie non sono più 100

ciro

Poiché in le batterie pesano ed occupano spazio le macchine dovranno essere sempre più grandi!!!

ciro

Non è così. Perché l'efficienza del motore non dipende dalle due dimensioni. Anzi, ogni giorno di studia proprio per ridurne le dimensioni e questo porta spesso ad una prestazione migliore.
Purtroppo dimensioni e peso non dipendono mai dal motore. Ragionate con la mentalità del motore a combustione interna dove prestazioni e potenza dipendono dalle sue dimensioni e peso.
Nelle elettriche dimensioni e peso sono determinate UNICAMENTE dalle batterie!!!!
Questo è anche uno dei motivi a sostegno dell'idrogeno che ovviamente è leggerissimo!
Purtroppo con l'idrogeno il suo problema è la sua densità energetica. Più lo si condensa meno occupa spazio e maggiore è l'energia accumulata ma nel farlo si consuma molta più energia!!!
Comunque il bilancio energetico nel generare idrogeno per accumulare energia ed il caricare una batteria è di gran lunga a favore di questa ultima, che pesa, occupa molto spazio, produrla richiede materiali rari, essa stessa si esaurisce ed inquina per la produzione e lo smaltimento, accumula poca energia, costa cara e richiede soventi ricariche con tempi lunghi....

cipo

quello che mi "preoccupa" di più e che sono proprio sc1fosi oltre che uguali...

sgarbateLLo

Prova a chiedere a brabus, mansory e compagnia briscola

DjMarvel

quindi se io comprassi una ID3 e la modificassi un po', potrei dire che è la mia macchina? o devo dire che è una modifica della ID3?

Moreno Cerquiglini

Secobdo me stai facendo un errore di fondo..... cioè ragionare con i parametri propri di un auto termica che non valgono allo stesso modo per una elettrica....
Per una elettrica non è come per una termica dove maggiore potenza equivale inevitabilmente a consumi più alti e perciò a minore sostenibilità ecologica....
Dell'elettrico la potenza del motore non sposta in modo sostanziale il consumo anzi un motore più potente tendenzialmente è più efficiente di uno a bassa potenza.
Per l'elettrica l'efficienza dell'auto è molto più legata alla resistenza aerodinamica è meccanica all'avanzamento, al peso della vettura ed alla bontà del sistema batteria-motore.... una buona potenza del motore anzi permette di abbassare un po i consumi perché il motore elettrico svolge la doppia funzione motore ma anche di freno con la frenata rigenerativa in fase di decelerazione.... ed un motore più potente vuol dire avere maggior potenza frenante che porta al doppio vantaggio di usare di meno i freni "tradizionali" (che sono la seconda fonte di inquinamento dell'auto dopo i gas di scarico) e di poter generare più "carburante" nelle frenate....
Per me questi sono i motivi per cui, al contrario delle auto termiche, per le elettriche non si può affermare che una potenza elevata dell'auto sia deleterio dal punto di vista del impatto ambientale

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Tra 60 e 231 cavalli passa il mondo. 100cv bastano su una elettrica per renderla divertente dato che è tutta coppia, e per divertente non intendo da girare in pista ma divertente da guidare e non il solito 100cv aspirato a benzina senza coppia

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Originale questa 208

TheBoss

Il problema è che le bev piccole non hanno grossi vantaggi (quando non anche abbiano degli svantaggi) lato consumi rispetto a vetture più grandi e molto più pesanti

ACTARUS

Pensa ai vip di Hollywood...hanno la tesla e poi per spostarsi usano il jet privato.

MatitaNera

Ha più personalità della ID.3

TheBoss

E poi tutti in bici… ma dove la vedi l’infrastruttura per alimentare i miliardi auto che girano ?

TheBoss

Ma sicuramente… da anni ormai non mi convince più la proposta “tradizionale” dell’industria automobilistica e non mi convince la proposta elettrica perché si porta dietro molte (se non tutte le) criticità che vedo nella proposta endotermica (aggiungendone altre)… viste le novità normative del cds, viste le restrizioni sulla circolazione, visto il mix energetico, viste le condizioni delle strade, viste le condizioni della circolazione stradale, visto lo smaronamento per l’ambiente bisogna puntare al sodo, mi sento preso per il cxlo quando dopo la testa che ci fanno per tutto quanto vedo omologare macchine “ibride” di 5mt x 2mt con una potenza complessiva di 400cv che accolgono 4 persone a stento e con un bagagliaio degno di una punto…

ACTARUS

Ho letto che stanno sviluppando carburanti ecologici per il futuro

Massimo

10?
molto poco realista 20forse smettono di venderle

Vash (nncielodikono!!)3rr0r

Non credo. Forse ci sarà l'idrogeno con le celle, ma i motori a benzina secondo me finiscono in cantina per il 2030

ACTARUS

sara' il contrario, la bolla delle auto elettriche finira presto

ACTARUS

Io direi piu di 20...

TheBoss

Nì… (a parità di tecnologia) un motore elettrico più è potente più è grosso e pesante, l’incremento è sensibile quando si sale di decine di W ed è sensibile quando si sale con le decine di kW/cv… esattamente come oggi quando compri un’A4 (per esempio) 2lt a trazione anteriore e col cambio manuale a 6 marce ti compri anche la “predisposizione” per accogliere nel cofano un motore con il doppio del volume, il doppio delle valvole, un cambio automatico a 8-9 rapporti e doppia frizione, ad accogliere le sospensioni delle versione RS, ti compri una vettura con un tunnel voluminoso per ospitare linee di scarico e una trasmissione che non hai ecc… su una vettura elettrica con varie taglie di motori questa dovrà poter accogliere tutta la componentistica della sua versione più prestazionale il che significa scendere a compromessi e lasciare per strada qualcosa in termini di efficienza e spazio (e quindi nuovamente anche efficienza). Se muovere una vettura piccola richiede energia quanto muovere una vettura grande (quindi più pesante e con una sezione frontale più grossa) vuol dire che i motori piccoli hanno una peggiore efficienza di quelli grossi (e non stento a crederlo viste le aspettative ) e quindi bisogna lavorare su vetture più efficienti dal punto di vista energetico e degli ingombri. Se si vuole essere green e “smart” con le auto bisogna lasciare da parte le velleità “sportive” e ludiche (che con le strade che abbiamo è come un coito interrotto) e puntare al sodo

ACTARUS

E' evidente che dell impatto ambientale importa poco e niente, l'importante è fare utili...Vedrai quando arriverà la botta del bollo come si ridimensioneranno con le potenze...

Manu

hmmm autonomia e ricarica non al top..... domani inserisco tutto e vediamo cosa mi dice il test!

teo

Molto prima non credo .... Quando ci saranno auto elettriche con buone autonomie e prezzi da panda allora si ma ci vorrà più di 10 anni

Angelo Donà

Come ha spiegato Crash Nebula uno dei vantaggi delle auto elettriche é che consumi e potenza massima non sono correlati o quasi, una tesla con 600 cv consuma come una utilitaria di pari peso se vanno alla stessa velocitá, lo stesso discorso non si puó fare per un motore a combustione dove anche andando allo stesso passo un motore grosso consuma anche il triplo di uno piccolo.

roby

Secondo me ci sta una legge che impone che gli interni delle elettriche devono essere tutti sc1fosamente uguali, altrimenti non si spiega

Crash Nebula

Ma audi è la regina della tamarragine, con scarichi larghi come patate e spoiler dei paraurti appuntiti lol

Deimos

E quindi le marche non possono provare a fare macchine di questo tipo diverse dal solito? Cupra ci prova e magari ci proveranno anche altre marche cosi evitiamo l'ingorgo - come dici tu - di autovetture che sembrano saccottini del mulino bianco.

Crash Nebula

I cavalli (kW) si ottengono con una facilità immensa sulle elettriche, poi il fatto stesso di avere la coppia da subito le rende più scattanti. Non capisco per quale motivo dovrebbero fare le citycar da 60 cv, quando c'è la possibilità di fare di meglio. Non è che maggiore potenza uguale maggiore inquinamento, sempre ad impatto zero restano.

Ratchet

Cupra ID.3

CapRichard

Il modello da cui deriva è l'id.3

TheBoss

ma perché le auto elettriche, che dovrebbero essere razionali e volte al minor impatto ambientale possibile, puntano tutte su potenze molto elevate e prestazioni da super sportiva su ogni modello ? finché si punta sull'emotività e non sulla razionalità non ce la faccio a prenderle sul serio (come ho smesso di prendere sul serio le auto endotermiche)

BlackLagoon

mi hai pugnalato al cuore perché hai ragione.

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