Boeing va in rosso: il 737 Max affossa i conti
Boeing va in rosso a causa del disastroso 737 Max che è pesato sui bilanci quasi 19 miliardi di dollari: era dal 1997 che la società americana non presentava conti in perdita.

Il 2019 per Boeing si chiude nel peggiore dei modi dal punto di vista economico. La società americana ha chiuso l'anno in forte perdita con un rosso di 636 milioni di dollari.
A pesare inesorabilmente sui conti il disastro del Boeing 737 Max ancora costretto a terra da molteplici problemi. Forse solo dalla metà del 2020, questo sfortunato modello potrà tornare a volare, sempre che non si presentino ulteriori guai. Al momento, anche la produzione è stata sospesa da diverso tempo in attesa della risoluzione di tutte le problematiche.
Il Boeing 737 Max sta costando all'azienda americana una cifra vicina ai 19 miliardi di dollari.
Era dal 1997 che Boeing non andava in rosso. La storia della società americana, dal punto di vista economico, è sempre stata molto solida. Nei 104 anni di storia, il 2019 è solo il quarto anno "storto". Tuttavia, i guai del 737 Max sicuramente si faranno sentire a lungo e non solo sul fronte economico visto che la società dovrà riprendersi anche dal punto di vista dell'immagine.
C'è molto da lavorare come ha sottolineato il nuovo CEO di Boeing Dennis Muilenburg. La reazione di Wall Street ai dati economici dell'azienda americana sembra essere stata benevola.
Infatti, alcune stime avevano fatto presagire che il 737 Max potesse pesare ancora di più sui conti. Un'annata comunque molto difficile e a peggiorare il tutto il fatto che Airbus ha messo la freccia ed ha superato l'azienda americana.
Inoltre, sono stati annunciati ulteriori tagli alla produzione dei velivoli. Il più colpito sarà il 787 Dreamliner, un vero gigante dei cieli, a causa della poca domanda.
A "sollevare il morale" il successo del primo volo del Boeing 777X che è andato per il meglio anche se la sua entrata in servizio è ancora lontana.