Stellantis punta al mercato cinese: vuole la maggioranza nella joint venture con GAC

27 Gennaio 2022 2

In attesa del 1° marzo quando potremo finalmente scoprire nella sua interezza il nuovo piano industriale di Stellantis, il Gruppo automobilistico ha annunciato una novità molto importante che sicuramente sarà approfondita in futuro. Stellantis intende prendere il controllo della joint venture cinese costituita con GAC. Il Gruppo vuole passare dall'attuale 50% al 75%. Una mossa possibile grazie al nuovo quadro normativo della Cina che consente ulteriori investimenti stranieri nelle joint venture esistenti, a partire da gennaio 2022.

Si tratta di una novità molto importante che mette in evidenza come il mercato della Cina sia molto importante per Stellantis. Del resto Tavares, al momento della fusione tra FCA e PSA, aveva sottolineato l'importanza di tornare ad essere competitivi in questo Paese. L’annuncio, dunque, rappresenta un elemento fondamentale del piano di Stellantis per la costruzione di nuove basi per la sua attività sul mercato cinese.

Appare chiaro che si tratta solamente di un primo passo di un progetto ben più articolato. Il Gruppo automobilistico fa sapere che collaborerà con GAC per completare le formalità dell’accordo, che rimane soggetto all’approvazione del governo cinese. La joint venture GAC-Stellantis era stata formalizzata nel 2010, all'epoca con Fiat.

Stellantis ricorda che a settembre 2021 aveva annunciato che avrebbe creato un'organizzazione operativa semplificata "Stellantis Jeep" per sviluppare il marchio in Cina.

La joint venture è ora in grado di supportare l'efficienza di questa strategia integrata “One Jeep” in Cina, focalizzata sullo stabilimento produttivo di Changsha che sta attualmente preparando il lancio del modello Compass. GAC Group e Stellantis continueranno a collaborare strettamente tra loro per far crescere l'attività redditizia del marchio in Cina.

Il piano che Stellantis presenterà il 1° marzo sarà certamente molto articolato e rappresenterà la base per il rilancio e la crescita di tutti i suoi marchi. Alcuni aspetti li conosciamo già, soprattutto quelli legati all'elettrificazione e allo sviluppo del software.


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Commenti

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Vae Victis

In Cina il 90% delle auto vendute hanno motore termico.
Loro producono auto elettriche per vendere nell' UE, non per comprarle loro.

giovanni

Per puntare sul mercato cinese dovranno elettrificare la produzione, oppure la presa di controllo della joint venture serve a mettere le mani sulla tecnologia cinese, per gli altri mercati.

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