
23 Maggio 2022
Ricavare abbastanza denaro dalla vendita di pochi, preziosi, esemplari per finanziare il progetto di una barca elettrica a basso costo. È il sogno della start up Arc da coronare con l'aiuto di One, scafo da 7 metri che durante le scorribande in acqua non emette un solo grammo di anidride carbonica o altri inquinanti. Il progetto di Arc è nato qualche tempo fa, e non sarebbe giunto allo stato attuale se gli ideatori non avessero avuto la forza di coinvolgere nomi del calibro di Will Smith o Kevin Durant, che insieme ad altri investitori hanno immesso 30 milioni di dollari nelle casse di Arc per sostenere One.
Adesso il progetto è alle battute finali: un primo prototipo è stato realizzato e testato con successo, l'azienda ha caricato sul portale diverse immagini e un video di Arc One ha promesso che ed entro fine anno (ma si dice già in estate) consegnerà i primi ordini ai clienti. La particolarità principale della barca elettrica è nella sua enorme batteria: 220 kWh di capacità, "tre volte quella di una Tesla Model Y" dice con orgoglio il CEO Mitch Lee.
Lee ha spiegato che a differenza di quanto avviene con le auto, dove una batteria più grande e capace ha delle implicazioni dinamiche a causa del peso, in una barca è per certi versi un bene che la batteria sia grande e pesi tanto: "Al crescere del peso cresce generalmente anche la stabilità della barca". Al mezzo comunque la potenza per muoversi con disinvoltura non manca, come si evince dalle specifiche tecniche comunicate.
Specifiche a parte, Arc One ha un design pulito e attuale, ma al contempo elegante e in grado di trasmettere una certa sensazione di lusso. Niente a che vedere con l'ambiziosa e rétro Candela C-7 dell'anno scorso, sebbene a naso le due possano essere considerate simili in termini di esclusività. Di certo Arc One è un prodotto per pochi, sia per scelta dei vertici della start up che per un prezzo non esattamente popolare: servono 300.000 dollari per averne una, ma, dicono in Arc, "non ci sono optional, è tutto compreso".
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Commenti
Ma che mangiata.
3-5 ore....:-))))
Lì ti porterai una Power bank...
Velocità massima 64 km/h, mettiamo velocità di crociera 50 km/h vuol dire che ci arrivi pure in Corsica. Ma pensare un attimo prima di scrivere minkiate è troppo difficile?
Per far un giro nel lago di garda ci sta tutta :D
E come la recuperi? stando fermo? In ogni caso attaccare un generatore ad un motore elettrico fa solo peggiorare i consumi, cioè l'energia che spendi per muovere il generatore con il motore elettrico non la recuperi con l'energia creata dal generatore stesso. Siamo proprio alle basi della fisica.
Per la parte nautica di piccola o media toglia da mare togliere il carburante non è un una grande idea. Se si rimane senza corrente per strada l'auto si ferma e chiami un carro attrezzi, se in mare finisci l'energia puoi ritrovarti nella m e r d a in pochi minuti, sulle barche a motore ti porti una tanica e stai tranquillo.
La salsedine distruggerebbe degraderebbe le celle fotovoltaiche in uma settimana, per le maree probabilmente difficile ricavare qucosa da una barca così piccola.
Non vai a energia 0, però. Ne recuperi un po' e puoi sempre fermarti e recuperarne un po
Ok, di minchi4t3 se ne leggono tante, ma quella che la barca più pesante va meglio di quella piu’ leggera é di un livello davvero altissimo.
Meno male che ho avuto questa illuminazione, pensa che sono 20 anni che progetto e faccio costruire barche in carbonio e non mi sono mai accorto quanto ero scemo.
Già questo da il senso di questo progetto…
Per non parlare del fatto che, a differenza delle auto, per le barche non esistono ancora stazioni di ricarica, il che vuol dire che per caricare il tuo pacco batterie “il doppio della Tesla” ci vuole il doppio di tempo che per caricare una tesla attaccata alla 220… Buona fortuna.
Per concludere che, mentre a terra in macchina se rimango a secco di batteria smoccolo e chiamo un carro attrezzi, in mare la questione autonomia è un filo più’ delicata. Questa infatti è 300k Euro di barchino da lago. Bella operazione. Bravi.
Insomma, per quanto tutti noi che lavoriamo nella nautica lo sogniamo, avere una barca elettrica oggi è ancora davvero utopistico a meno di non pensarle per usi molto specifici, tipo tender per yacht più grandi o taxi per ristoranti/alberghi etc..
Si ma con 3 ore di autonomia non ci fai nulla, forse il giro del porto.
Andare ad energia 0 è impossibile,dovresti studiare un attimo la fisica.
Una volta le navi si muovevano grazie al vento o qualcuno che remava,quindi sfruttando una fonte energetica.
Tu vuoi usare un motore elettrico per far muovere la barca e allo stesso momento quel motore carica la batteria. Capisci che non ha senso?
Il moto perpetuo et voilà
Non è figo, è semplicemente impossibile. E non è un'opinione, è semplicemente fisica
ci sono gia' - ad esempio https://uploads.disquscdn.c... (ma ce ne sono anche per uso civile senza andare nei record del mondo) ma la sua proposta era di creare il moto perpetuo con un generatore che alimenta un motore che alimenta il generatore... non funziona.
energia zero, non proprio. non era l'essere umano a produrre il vento.
barca adatta per la piscina
finalmente una barca green
Ci metti qualche pannello fotovoltaico...
Certo che con tutta la tecnologia che abbiamo non riuscire a fare andare le navi a energia 0 quando per secoli ha funzionato...
Il 100% della batteria sì, il 100% del recupero di energia consumata in tempo reale ovviamente no
Ma in realtà penso che qualche forma di recupero sia facile da fare, tra fotovoltaico e sfruttando le maree...
Di certo di giorno non è parcheggiata all'ombra
Non è oggi, ma lo dice la fisica che è impossibile. Anche ammesso di trovare un sistema che riesca a rigenerare le batterie sfruttando l’energia cinetica impressa nell’acqua dal motore, non è possibile rigenerare il 100%.
al massimo puoi usare il generatore per ricaricare un po' le batterie quando la barca e' ferma sfruttando la corrente marina passiva ma deve necessariamente essere piccolo e leggero quindi ricarica poco.
per il resto la fisica e' quella, non puoi usare un motore elettrico per far girare un generatore elettrico.
È solo un pensiero per il futuro, sarebbe molto figo
So che oggi non è possibile, dicevo in un futuro sarebbe davvero figo
Spero che tu stia trollando
fammi capire, tu produci energia tramite il moto della barca, che usa quella energia per alimentare il motore che spinge la barca e generare tale moto, che ovviamente non ha efficienza superiore al 100%...
sicuro che i conti tornino?
Non avrebbe più senso di mettere pesanti batterie?
di solito i generatori idroelettrici li mettono su barche a vela dove l'energia per il moto e' separata da quella elettrica...
È un motoscafo, non un transatlantico
per scafisti ecologisti
Sarebbe fantastica una barca idroelettrica
3-5 ore di autonomia come le barche giocattolo
basta sempre fermarsi alla colonnina galleggiante per la ricarica
3-5 ore di autonomia, non lo compro.