
07 Febbraio 2023
Continuano le difficoltà per il mercato auto europeo. La crisi economica e il problema della fornitura delle componenti che limita la disponibilità di nuove auto, continuano a penalizzare il settore automotive. Secondo i dati di ACEA, nel mese di giugno 2022 sono state immatricolate, al livello di Unione Europea, 886.510 vetture, pari ad una flessione del 15,4% rispetto al 2021. In termini di volume, si tratta del peggior mese di giugno dal 1996.
Volendo includere anche i Paesi EFTA e il Regno Unito, nel giugno 2022 sono state immatricolate 1.066.137 vetture, pari ad una flessione dl 16,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Volendo fare un breve confronto con il 2019, anno precedente allo scoppio delle Pandemia, al livello di Unione Europea (con incluso il Regno Unito) erano state immatricolate 1.446.183 vetture.
Tornando al 2022, ACEA sottolinea come tutti e quattro i principali mercati dell'Unione Europea hanno contribuito al risultato finale negativo. La Germania ha registrato il calo più importante (-18,1%), seguita da Italia (-15,0%) e Francia (-14,2%). La Spagna ha invece registrato un calo più contenuto (-7,8%).
Guardando ai primi 6 mesi dell'anno, le immatricolazioni al livello dell'Unione Europea mostrano una flessione del 14%, per un totale di circa 4,6 milioni di auto immatricolate. Considerando anche i Paesi EFTA e il Regno Unito, il calo nei primi 6 mesi del 2022 è del 13,7% rispetto al 2021.
Tutti i principali mercati dell'Unione Europea hanno registrato cali a doppia cifra: Italia (-22,7%), Francia (-16,3%), Germania (-11,0%) e Spagna (-10,7%). Guardando ai numeri dei Gruppi automobilistici, sempre al livello dell'Unione Europea, il Gruppo Volkswagen chiude giugno con un calo del 22,3%. Abbiamo poi Stellantis con una flessione del 17%. Il Gruppo Renault, invece, limita le perdite con un calo di appena lo 0,04%.
Continua, dunque, il momento difficile per il mercato auto europeo che sembra possa durare ancora a lungo visti i problemi del settore e lo scenario economico di questo periodo. Tra un paio di settimane inizieranno ad arrivare i dati nazionali di luglio 2022. Vedremo se ci saranno alcuni segnali di miglioramento o se continuerà il periodo estremamente negativo.
[Fonte dati: ACEA]
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Commenti
non succederà mai, una volta si faceva xk i sindacati funzionavano e aggregavano le persone, oggi si è da soli contro tutti
Speriamo
-18% rispetto al 2021, che già faceva schifo, praticamente parlimo -30% e oltre rispetto al 2019??!
Per me una macchina dovrebbe costare al massimo 6 mesi di stipendio e dovrebbe durare almeno 5 anni. In pratica con 1500 euro con i miei parametri non puoi prendere nulla di nuovo.
Perchè quelle costano poco?
Con i prezzi del nuovo mi stupisco come non ci sia un -50% anno su anno.
Ho svariate auto personali e aziendali. Per fare un esempio nel 2019 ho preso una macchina per andare in cantiere, quindi versione base, una Fiat 500X, ottima auto peraltro. Pagata 19.500 euro. Oggi a meno di 3 anni di distanza per la versione base non te la cavi a meno di 24.000 euro e manco si trovano.
Comportamento poco gradevole da parte della casa automobilistica quello di offrire un abbonamento, sul resto Tony ha ragione.
Spesso, le linee di produzione sono uniche ed i prodotti si differenziano solo per un dettaglio che consenta o meno di attivare tale funzionalità.
Ne sono un esempio i vecchi processori su cui si potevano attivare i core aggiuntivi che erano disattivato dalla casa madre (ma ne potrei fare tanti altri).
Avrei preferito la possibilità di pagare 500€ aftermarket per attivare la funzionalità rispetto a dover leggere di un abbonamento.
Esatto. Chi é fuori dall'età produttiva del paese non dovrebbe governare per mancanza di legame con l'economia reale
Dipende una persona che ha famiglia non può scendere sotto di un segmento, Max può rinunciare a qualche inutile optional
Questa dei sedili in abbonamento è veramente ridicola come cosa. Fra un po' faranno la clausola in piccolo che se fai un incidente e glieli sfasci prima di 1 anno devi an he rimborsarli..
Il fatto è anche che gran parte se non tutti i titolari d'azienda,sono rimasti alla loro epoca! Investono su macchinari ultramoderni.migliaia di euro..poi si lamentano che ce ne solo uno o due che li sa gestire! Gnurant! È la persona che ti fa fare i soldi..non le macchine! Perché le macchine per quanto sofisticate..sono create dalle PERSONE! oh per fortuna ..che ne sanno più del dipendente..ma va a cagare..,(ovviamente non a te) buon fine settimana
Infatti i nostri governi vengono nominati da fuori, non eletti da noi.
E' così che funzionano le colonie.
Toninelli?
Di solito sono tutti amici o parenti di industriali o dirigenti di banche non ci hai mai fatto caso? E quando sono "poveri" sono spesso i più venduti agli interessi del miglior offerente
quoto tutto
Con i prezzi attuali?
Si tiene l'auto che ha.
Altrimenti usato o Sandero.
Fino al 2020 era ben più facile spuntare un buon prezzo, fare l'affare. Oggi si va più per convenienza.
Quello che scrivi è ragionevole ma allora uno che guadagna 1500 al mese quanto dovrebbe spendere per un'auto? Visti i prezzi attuali deve andare per forza di usato?
Ora si. Ma comunque con 20000 euro prendi cose di buon livello se sai cercare.
Io a Dic 2020 ho preso a 11.000 euro la mia Lexus del 2016.
Devi alzare un po' (un bel po') la base di partenza del tuo budget, quando citi quelle aziende. Con 15.000 euro esatti (passaggio compreso), mia sorella la settimana scorsa ha acquistato una Peugeot 2008, 1.2 benzina, ovviamente usata, con 27.000 e rotti km.
I prezzi dell'usato, data l'indisponibilità del nuovo, sono letteralmente schizzati alle stelle. E ciò vale per tutte le case automobilistiche.
Io inizierò a vendere foto dei piedi....sembra che vadano alla grande...logicamente non miei e presi dalla rete :)
Io anche sono povero..
Possono mettere la moglie su onlyfans
Stessa cosa anche in Italia e oltre oceano. E quindi?
Ed io son povero e voglio spendere poco.
Ok, ma io in macchina voglio stare comodo, sicuro. E il problema è che si rompe più una fiat nuova che una volvo usata
La differenza è che oggi c'è la tecnologia che gli permette di far spacciare un bene (già pagato dal cliente e già presente nell'impianto originale) per un servizio in abbonamento (dove, di "servizio" c'è un impulso che lo abilita/disabilita a piacimento). Poi, se tu vuoi difendere incondizionatamente a spada tratta BMW o un produttore automobilistico a te caro che attua queste politiche, è un altro discorso. Io guardo con obiettività la cosa e solo perchè è un produttore centenario blasonato che realizza ottimi prodotti non condivido comunque quando, come in questo caso, attua delle scelte volte a raggirare la clientela e da consumatore esprimo il mio dissenso.
Io invece prendo il nuovo di qualitá inferiore, cosí non devo piangere ad ogni tagliando o minimo guasto.
Senza dubbio. Io oggi se devo spendere 15-20 mila prendo una mercedes/bmw/volvo/Lexus di 5-6 anni fa che sono migliori sotto ogni punto di vista rispetto a una Dacia,Fiat,ecc di pari costo
Le resistenze la BMW le installa che tu compri l'optional o meno, questo non vuol dire che (per scelta aziendale) siano di serie. Vuol dire che gli costa meno rispetto a fare delle linee di produzione separate, ma forse è sempre stato così, dato che oggi comprare i sedili riscaldati costa 370 euro, come nel 2018. La differenza è che oggi c'è la tecnologia (facile da usare) che ti permette con 25 euro/mese di attivarle/disattivarle quando vuoi. Poi, ripeto, se non ti piace basta non comprare BMW.
no, semplicemente girano con 15k euro in tasca tutti i mesi, oltre ai rimborsi per viaggi, vitto e alloggio.
dovrebbero essere degli imprenditori di successo a 30 anni? altrimenti quali interessi dovrebbero fare?
Non cambia.
Il mercato vuole auto ad un certo price point e considera tutto il resto non un valore aggiunto.
Evidentemente la cifra che possono spendere é quella e comprano da chi offre a quella cifra, fosse pure una scatola di cartone con le ruote in plastica.
No, riferendoci all'articolo di oggi, qui si parla di optional già presenti e che sono disattivati. L'auto, prodotta dalla casa automobilistica, installa già di serie la resistenza che scalda i sedili oppure no. Qui si parla di attivazione di un servizio, pertanto i componenti fisici sono già presenti all'interno del sedile. Se i componenti sono già presenti, sicuramente il cliente ne paga comunque il costo sul suo totale. Di certo la casa automobilistica non glielo regala, seppur dormiente e disattivo, in perdita.
Non facciamo confusione con optional fisicamente presenti/mancanti con optional che sono presenti ma che seppur non siano legati a veri e propri servizi (un sedile riscaldabile non ha aggiornamenti firmware, non ha aggiornamenti per far guidare l'auto da sola) te li attivano/disattivano con un OBD col solo fine di farti strapagare di più una cosa che già hai.
ormai 15-20k prendi macchine con 100k km in su se parli di premium
Stai confondendo gli optional di serie e quelli che non lo sono. Nei modelli in cui sedili riscaldati non lo sono, c'è anche l'opzione abbonamento mensile. È una scelta in più non in meno, come quella di non comprare una BMW.
infatti anche l'italia, ormai da un bel pezzo, è entrata a far parte del Maghreb...
Ma il fatto è che non è vero che sono economiche solo perché non hanno gli accessori. Sono economiche perché sono scrause. I risparmi vengono anche dalla qualità costruttiva. Però loro sono stati bravi: hanno un design molto curato e hanno puntato moltissimo su quello, hanno puntato sulla qualità apparente e appunto sulla sensazione che chi le compra stia facendo una cosa furba perché pensa di comprare un'auto che ha la stessa qualità costruttiva delle altre ma senza quelli che molti considerano "orpelli inutili" (e sono convinti che siano i pochi euro di un display a far lievitare il prezzo dell'auto). Ma il prezzo è basso perché i risparmi ci sono soprattutto dove non si vede.
Non è necessio fare macellera sociale....
Ma va spostato sempre più la tassazzione del lavoro al capitale, anche a costo che qualche capitano di ventura lasci il paese....
ovviamente lasciano stare le prime case.
Inoltre vanno bloccate le nuove assunzioni nella PA per i prossimi 30 anni . La PA è un inefficente pachiderma ( servono 5 maestre per una classe di 15 bimbi ? ) e va messo a dieta ferrea ( altro che migliaia di nuovi assunti con la scusa del covid....)
Vanno chiusi gli enti inutili ( sono migliaia in italia ) e pensionato chi ormai è quasi arrivato.
Vanno eliminate le pensioni doppi / triple / o quadruple.
Vanno costruite almeno 20 centrali nucleari per liberarci dai ricatti stranieri sul gas ed abbassare il costo dell'energia
Va messo un tetto al numero dei dirigenti ( ad esempio ci sono piu ufficiali che sotto ufficilali nell esercito) e un tetto ragionevole ai compensi. Vanno eliminate le consulenze dalla PA e metto una % di 5% come scostamento massimo tra preventivo e spesa effettiva sugli applati delle PA. Va messo solo UNA centrale degli acquisti per la PA a prezzi calmierati dallo stato ù
L'evasione va combattuta sul serio e i proventi dovrebbero andare a reale riduzione delle tasse
vanno eliminato bolli auto / tasse locali sugli stipendi e sulla casa
vanno rimodulate le tasse sui rifuti
vanno eliminate le regioni. stupiti parlamentini regionali
le stesse cose possono essere fatte meglio dallo stato centrale
Le cose si possono fare, basta volerlo.
evabbè... si andrà tutti in bicicletta allora.
Con questi prezzi la crisi sarà senza fine, inutile fare il report tutti i mesi.
Se è "Impossibile pagare oltre i 30k per una 500 o per una 208 elettrica" non è per nulla ovvio che si vendano. E poi qui si sta parlando di Europa, non di Italia con i salari al palo da trent'anni.
Da quando i sedili riscaldati sono un servizio? Se la componentistica è già tutta installata e io ho già pagato l'auto (peraltro, come detto sopra, a prezzi ultragonfiati) significa che la casa produttrice ha già incluso nei suoi costi il prezzo reale del componente installato più sicuramente il suo ampio margine. Farmi pagare in abbonamento un componente che fisicamente ho già sotto al sedere e che, ripeto, di fatto ho già pagato e la casa si è già più che pagata il suo costo e ha già il suo margine non ha scusanti.
E, a differenza di altri servizi la cui funzionalità dipende per la stragrande maggioranza dal software, dai suoi dati in tempo reale e dai suoi continui aggiornamenti, delle resistenze scalda-sedere in abbonamento non hanno scusanti.
E basta con 'sta c4g4ta delle componenti, si mi vendono un'Opel a 36k€ come diavolo potrei permettermi un'auto nuova?
sono d'accordo
Con 2K al mese il target di auto giusto é intorno ai 15K, se hai molti risparmi arrivi massimo a 20, di piú stai esagerando.
Appunto.. è quello che stavo dicendo
Il problema é il cosa.
Sfasciare tutto stile francese non risolverá alcun problema.
Le soluzioni ci sono, ma hanno un costo sociale parecchio alto prima di dare i suoi frutti, dubito che chi si lamenta (giustamente) ora sia disposto ad accettarle.
C'é un'enorme zavorra pubblica da far fuori (e non parlo dei politici, che per quanto esageratamente pagati, contano niente nel bilancio), un debito pubblico abnorme ed uno stato affamato di soldi.
Miliardi (in euro) di pesnioni in essere per le quali i contributi non sono stati versati in misura equivalente.
Troppe, troppe aziende zombie incapaci di innovare, di competere e di crescere (in termini di dimensioni) che possono sopravvivere solo sfruttando i lavoratori e cercando di evadere a piú non posso.
Peró liberarci di questo fardello quanta gente lascerebbe per strada?
Quanto dovremo stare peggio, prima di poter stare meglio?