
02 Novembre 2022
Yamaha ha presentato la nuova Tracer 9 GT+ 2023, una moto dotata di tecnologie di ultima generazione per rendere i viaggi più confortevoli e sicuri. Infatti, questo modello può contare su di un'elettronica all'avanguardia completamente integrata che include un radar a onde millimetriche, il controllo adattativo della velocità (ACC, Adaptive Cruise Control) e il sistema di frenata unificato (UBS, Unified Brake System) collegato al radar, sospensioni elettroniche e modalità di guida intelligenti. Oltre a tutto questo, la moto dispone di un display a colori da 7 pollici con la navigazione Garmin integrata.
La nuova Yamaha Tracer 9 GT+ sarà disponibile nei colori Icon Performance e Power Grey a partire da maggio 2023. Prezzi a partire da 16.499 euro.
Le novità più importanti, come accennato all'inizio, riguardano l'elettronica a disposizione di questa moto. Tale modello è la prima Yamaha dotata di un sistema di controllo adattativo della velocità (ACC), un sistema di assistenza alla guida avanzato che offre tutti i vantaggi del cruise control oltre alla possibilità di mantenere automaticamente una distanza fissa dal veicolo che precede.
Un radar ad onde millimetriche (dal peso di soli 200 grammi) misura costantemente la distanza dal veicolo che precede la TRACER 9 GT+. L'ACC controlla automaticamente la velocità di crociera, la decelerazione e l'accelerazione per adattarsi di volta in volta alle condizioni stradali. In ogni caso, il conducente può selezionare una delle quattro opzioni di distanza di sicurezza in base alle proprie preferenze.
L'ACC funziona tra i 30 km/h e i 160 km/h: in prima o in seconda marcia da 30 km/h, in terza o quarta marcia da 40 km/h e in quinta e in sesta marcia da 50 km/h. Oltre a tutto questo, l'ACC dispone anche di una funzione di assistenza in curva che impedisce l'aumento di velocità quando il sistema rileva che la moto è in curva e, se il radar rileva un veicolo che precede, limita anche il livello di accelerazione.
La moto può contare pure su di un sistema di assistenza nel sorpasso dell'ACC che consente alla Tracer 9 GT+ di accelerare in modo più fluido, quando rileva che l'indicatore di direzione della moto è acceso e che la moto sta per effettuare un sorpasso.
Oltre all'ACC, questo modello dispone di una serie di tecnologie avanzate, tra cui un sistema di frenata unificata (UBS, Unified Brake System) con collegamento radar. In pratica, il nuovo sistema offre una maggiore capacità di controllo utilizzando i dati del radar a onde millimetriche e dell'IMU (Inertial Measurement Unit) a 6 assi per assistere il guidatore e regolare le forze di frenata, tramite il gruppo idraulico Bosch che ottimizza il controllo dell'impianto frenante.
Se il sistema calcola che l'azione frenante non è sufficiente a impedire una collisione con il veicolo che precede la moto, aumenta la pressione dei freni sulla ruota anteriore e quella posteriore per aiutare la moto a rallentare. Tale soluzione tecnica si occupa anche di distribuire la forza frenante tra anteriore e posteriore se si usa solo il freno anteriore o solo il posteriore.
Per quanto riguarda il nuovo schermo TFT da 7 pollici, Yamaha spiega che è dotato di connettività USB, Wi-Fi o Bluetooth. Una volta connesso, il motociclista può vedere informazioni su chiamate in arrivo, e-mail e messaggi sul quadro strumenti TFT. Inoltre, il guidatore e il passeggero possono anche ascoltare musica e rispondere alle chiamate con auricolare connesso tramite Bluetooth.
Ancora più importante, attraverso l'app Garmin Motorize è possibile disporre di un sistema completo di navigazione.
Per quanto riguarda il motore, troviamo un 3 cilindri CP3 da 890 cc in grado di erogare 119 CV con 93 Nm di coppia. La nuova Yamaha Tracer 9 GT+ è equipaggiata con il sistema di cambio elettronico di terza generazione che permette di scalare una marcia o di inserirne una superiore, senza usare la frizione. Il tutto anche con l'ACC attivo senza che questo si disattivi.
La moto può contare pure su 4 modalità di guida: "Sport", "Street", "Rain" o "Custom". Tutte intervengono sulla mappa del motore, sul controllo della trazione, sul controllo dell'impennata e sulle sospensioni elettroniche.
Per quanto riguarda l'impianto frenante, il diametro del freno posteriore è stato aumentato di quasi il 9% a 267 mm.
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Commenti
A me non pare alto, su BMW o Ducati spendi dai 21k in su a parità di allestimento, e ti parlo da ex possessore di GS ed ora di BMW RT.
Ma che dici, se fai autostrada è utilissimo. Che significa il caravan. Certo se usi la moto per andare al bar o qualche sparata sui passi non serve.
Io non ne potrei più fare a meno (BMW R 1200 RT), è utilissimo, così come sull'auto, lo utilizzo anche su statale spesso, ovunque posso
Anche la BMW 1250 RT del mio amico ha problemi simili, spessissimo non si connette allo smartphone, e senza di questo non fai nulla. Molto meglio lo smartphone con app TomTom come ho io.
Ah beh io le brucerei tutte le moto, non cerco nulla
dipende da cosa cerchi...si parte da 7k per i 600cc nuovi altrimenti un buon usato. Per viaggiare cmq servono delle comoditá in piú che non trovi nelle altre moto
Si ma l’evoluzione delle cose c’è sempre stata. Questa cosa che adesso ogni anno aggiungo un pezzo e sale il prezzo non è più sostenibile. La gente dovrebbe rifiutarsi di comprare. Poi vedi se i prezzi non calano. Fortuna honda pare averlo capito (dopo aver perso quote di mercato per colpa delle cinesi)
Infatti
certo che spendere 17mila euro per una moto ce ne vuole di cervello...
Fra i 17 e 19 sicuramente
ma dai, il display a colori? Ma sono sicuri?
quando sono in macchina uso praticamente sempre il cruise adattivo, ma in moto... forse perché sono vecchio o forse è solo una questione di abituarsi all'idea. però il pensiero un po' mi spaventa
Sicuramente un bel passo in avanti soprattutto nel display e nelle funzionalità integrate ma mi domando se sarà di serie anche nella versione non GT+. Peccato ancora per i tubi freno in gomma e l'assenza di un puntale motore.
Conosco gente che si lamenta del sistema di navigazione BMW.........credo che in generale i sistemi di navigazione integrati abbiano qualche problemino, che siano proprietari o di terze parti. Meglio prendersi un navigatore "classico" e via.......Garmin oppure TomTom (come nel mio caso).
Bellissima e benissimo tutto salvo il Garmin. Ho la tmax 2022 con lo stesso display e stesso sistema di navigazione, semplicemente non funzione, e quando funzione si sconnette, provato con 2 telefoni diversi e diversi cavi, peraltro a 40.euro l'anno...
Non capisco come nel 2022 (quasi 2023) non siano capaci di mettere un sistema di navigazione decente, mi sta bene la sottoscrizione (che comunque rode), ma almeno che sia decente e funzioni!
Tanto vale girare in caravan. Ma dai.
Si vede che non hai mai guidato in autostrada qualcosa di diverso dall'auto
Beh c'é da dire che ha tanta tanta tecnologia
come tutto praticamente! :(
a parte il prezzo che anche se non ancora comunicato sarà bello alto seguendo il trend yamaha con tutti i modelli. uno schif0
non sembra male...
vabbè tanto vale che si guidi da sola e te stai a guardarla dal divano