Xpeng svela le sue ultime novità al Salone di Monaco
La Next P7 è tra le novità che Xpeng ha portato al Salone di Monaco insieme a robot umanoidi e auto volanti

Xpeng è tra i protagonista del Salone di Monaco dove ha portato la nuova P7 ribattezzata Xpeng Next P7. Si tratta della berlina, che unisce prestazioni da supercar, design futuristico e una piattaforma tecnologica basata sull’intelligenza artificiale. Oltre all’attenzione per le caratteristiche tecniche della Next P7, è interessante scoprire le novità portate da Xpeng sul palco dell’IAA Mobility 2025 perché da esse passa il futuro del marchio cinese in Europa (e anche in Italia dove è arrivato nel corso di quest’anno).
Le novità di Xpeng per il mercato europeo
La Xpeng Next P7 presentata a Monaco di Baviera eroga 593 CV di potenza con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e raggiunge una velocità massima di 230 km/h. Il nuovo modello ha già ottenuto alcuni primati interessanti come i 3.961 km percorsi in 24 ore, stabilendo un nuovo record per un veicolo elettrico di serie in un test di resistenza simile.
Accanto al nuovo modello, Xpeng ha annunciato l’apertura del suo primo centro di ricerca e sviluppo in Europa. La struttura sorgerà proprio a Monaco e rappresenta il nono hub di innovazione globale per l’azienda, già presente in California con sedi a San Diego e nella Silicon Valley. L’obiettivo è rafforzare la vicinanza con il pubblico europeo, promuovere lo sviluppo congiunto di soluzioni avanzate e rendere Xpeng un protagonista stabile anche nei mercati del Vecchio Continente.
L’impegno dell’azienda nella mobilità intelligente non si limita però ai veicoli. Durante il Salone di Monaco, infatti, ha tracciato una roadmap ambiziosa per il futuro, con l’obiettivo di avviare la produzione in serie di veicoli a guida autonoma di livello 4 entro il 2026. Parallelamente, sta estendendo la portata del proprio sistema di guida assistita NGP, già in fase di adattamento per i mercati globali, con un lancio previsto entro la fine del 2026. L’architettura tecnologica che regge questi sistemi è completamente sviluppata internamente e integra cloud, calcolo, hardware e intelligenza artificiale in un’unica piattaforma coerente e scalabile.
Durante l’evento, l’azienda ha messo in mostra l’intera gamma dei suoi modelli più recenti, tra cui i SUV G6 e G9, l’X9 e la P7 Plus, primo veicolo definito dall’intelligenza artificiale, destinato al mercato europeo.
Oltre il concetto tradizionale di automobile
L’IAA Mobility è stata per Xpeng anche l’occasione per presentare il suo progetto più visionario, ovvero quello relativo al veicolo volante modulare “Land Aircraft Carrier”, sviluppato dalla controllata Xpeng Aeroht il cui concept era già stato mostrato in occasione del CES 2025. Dopo oltre dodici anni di ricerca e sette generazioni di prototipi, il mezzo si prepara al primo volo internazionale, previsto per ottobre a Dubai. Sono già state raccolte cinquemila prenotazioni, con l’avvio della produzione previsto entro la fine del 2026. Se confermate, queste cifre potrebbero proiettare l’azienda come leader mondiale nel segmento emergente della mobilità aerea urbana.
Non meno ambizioso è il lavoro portato avanti nella robotica. Il robot umanoide IRON, frutto di cinque anni di sviluppo e sei cicli progettuali, è attualmente impiegato in ambienti industriali per attività di test e addestramento. La produzione in serie è attesa per il prossimo anno, mentre una nuova versione verrà presentata entro la fine del 2025, a conferma della volontà di Xpeng di costruire un ecosistema completo, in cui veicoli, droni, robot e piattaforme software dialogano tra loro in modo sinergico. Il vicepresidente Brian Gu ha evidenziato il rapido salto compiuto dal marchio, che in due anni è passato dall’essere una giovane realtà cinese a diventare il sesto produttore globale di veicoli elettrici, con una presenza commerciale in oltre 46 mercati.