Gruppo Volkswagen, 89 miliardi di euro per le elettriche e la digitalizzazione
Approvato il piano industriale dei prossimi 5 anni del Gruppo Volkswagen.

Planning Round 70, questo è il nome del Piano industriale del Gruppo Volkswagen valido fino al 2026. Un piano colossale che prevede investimenti complessivi di 159 miliardi di euro. Di questi, 89 miliardi di euro saranno utilizzati per portare avanti la strategia di elettrificazione e di digitalizzazione. L'obiettivo del Gruppo tedesco è quello di diventare leader del mercato globale della mobilità elettrica entro il 2025.
Si tratta della prima volta che il Gruppo tedesco riserva più della metà delle proprie risorse (56% per la precisione) allo sviluppo delle nuove tecnologie. Il Gruppo Volkswagen prevede che entro il 2026 un veicolo su quattro venduti avrà un sistema di trazione elettrico a batteria.
RINNOVAMENTO DEGLI STABILIMENTI
Gli investimenti non riguarderanno solamente i nuovi modelli di auto elettriche, di cui abbiamo già parlato ampiamente in passato, in quanto il Gruppo Volkswagen lavorerà per rinnovare i suoi stabilimenti per adeguarli ai nuovi obiettivi di produzione. Secondo quanto raccontato, il Gruppo investirà circa 21 miliardi di euro solo negli stabilimenti della Bassa Sassonia.
Il sito di Hannover sarà interamente convertito all’elettrico, grazie a una modernizzazione dell’impianto. Qui sarà costruito il futuro modello frutto del progetto Artemis. Inoltre, in questo stabilimento sarà prodotta la carrozzeria per un nuovo modello Bentley. Si realizzeranno pure l'ID California (basato sulla futura ID. Buzz) e l'ID. Buzz a guida autonoma che in futuro fornirà servizi di taxi in alcune città della Germania.
Lo stabilimento di Wolfsburg sarà completamente elettrificato e diventerà il baricentro del progetto Trinity. A seguito dell'aumento della richiesta di veicoli elettrici, il Gruppo ha pianificato anche di riattrezzare il sito per la produzione completa della ID.3 dal 2024 (produzione parziale dal 2023). Oltre alle componenti per le infrastrutture di ricarica, ad Hannover si produrranno anche assali per i modelli MEB. A Braunschweig, Salzgitter e Kassel, invece, il Gruppo investirà nell'espansione dell'attuale produzione di batterie, rotori/statori e motori elettrici destinati ai modelli MEB. Gli stabilimenti si stanno inoltre già preparando a produrre componenti fondamentali della piattaforma SSP.
Il sito di Salzgitter sarà ulteriormente ampliato, fino a diventare un hub europeo per le batterie. Saranno investiti 2 miliardi di euro nella produzione della nuova "cella unificata" nello stabilimento della Bassa Sassonia, a partire dal 2025. Anche lo sviluppo, la pianificazione e il controllo della produzione di batterie confluiranno a Salzgitter.
Per gestire tutte le attività relative alla produzione delle batterie, il Gruppo Volkswagen ha creato una nuova società che supervisionerà anche le recenti partnership strategiche con Umicore, 24M e Vulcan Energy. Il Gruppo tedesco ha poi pianificato ulteriori investimenti destinati alla mobilità elettrica in Germania e in Europa:
- A Lipsia si sfrutteranno le sinergie della piattaforma elettrica PPE per il segmento premium, con due modelli Porsche.
- Per quanto riguarda l'elettrificazione dello stabilimento di Neckarsulm, è stato deciso di attrezzarlo per la prossima generazione della famiglia di modelli E6 di Audi.
- Dal 2026 la nuova Audi Q8 e-tron sarà prodotta nello stabilimento di Bruxelles, già completamente convertito all’elettrico.
- Nella penisola iberica è prevista la produzione di veicoli elettrici compatti e di SUV elettrici, rispettivamente negli impianti multimarca di Martorell e Pamplona, a partire dal 2025. La decisione finale dipenderà dal quadro generale e dalle sovvenzioni statali.