Volkswagen punta al milione di elettriche nel 2021
Il Gruppo Volkswagen punta ad un milione di elettriche nel 2021: si investiranno 46 miliardi di euro per l'elettrificazione.

Dopo il Power Day di ieri dove il Gruppo Volkswagen ha presentato la sua strategia sulle batterie, oggi si è parlato di prospettive di vendite, di investimenti e di economie di scala per spingere sull'elettrico. Nel 2020, il Gruppo tedesco è riuscito a triplicare le vendite dei suoi veicoli elettrici rispetto al 2019. L'obiettivo è di arrivare ad essere nel 2025 il leader in questo settore. Nel frattempo, punta a vendere un milione di elettriche nel corso del 2021.
Per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi, il Gruppo Volkswagen investirà nei prossimi 5 anni ben 46 miliardi di euro nella mobilità elettrica e nell'ibridazione della propria flotta di vetture. Guardando ancora più avanti, per il 2030 la casa automobilistica prevede di raggiungere il 60% di vendite di modelli solo elettrici in Europa. Ultimamente diversi costruttori stanno annunciando i loro piani per lo stop alla commercializzazione di modelli benzina e diesel (Volvo tra gli ultimi). Il Gruppo tedesco ha sottolineato di non aver intenzione di fare un annuncio simile.
Il Gruppo ha deciso di non impegnarsi con una data precisa per la fine della tecnologia dei motori a combustione, in quanto ritiene che devono essere considerate le differenze nelle regioni rispetto al consumo di energia primaria e alle condizioni normative.
STANDARDIZZAZIONE
Il Gruppo Volkswagen intende accelerare la propria trasformazione in provider di mobilità individuale di riferimento nell’era elettrica e completamente connessa. La parola chiave di questo processo è "standardizzazione". I veicoli e i servizi del Gruppo, in futuro, poggeranno su base tecniche standardizzate. In questo modo il Gruppo Volkswagen ridurrà la complessità, sfrutterà le economie di scala e le sinergie tra i marchi e in generale accelererà la trasformazione del Gruppo. Questo processo riguarderà hardware, software, batterie e ricarica e i servizi di mobilità.
Parte di questa strategia è già nota. Il Gruppo ha sviluppato la piattaforma MEB come baricentro per i suoi modelli elettrici. Entro il 2022 ben 27 autovetture poggeranno su questa base. Inoltre, dal 2022 arriveranno i primi veicoli basati sulla piattaforma Premium Platform Electric (PPE), che offriranno maggiore accelerazione, più autonomia e minori tempi di ricarica. Entro il 2025 debutterà anche la Scalable Systems Platform (SSP), una piattaforma di nuova generazione su cui nasceranno tutti i nuovi modelli a batteria del Gruppo.
Per quanto riguarda il software, Il Gruppo sfrutterà il sistema operativo VW.OS sviluppato dalla nuova divisione Car.Software. La versione 1.2 arriverà sulla PPE e la 2.0 sarà successivamente introdotta con la SSP. Per allora, la quota di software sviluppati internamente è destinata a incrementare dall’attuale 10 al 60%. Questa divisione sta pure lavorando alla base tecnica per la guida autonoma, a modelli di business fondati su dati e a nuovi servizi di mobilità.
Come visto ieri al Power Day, Volkswagen ha deciso di adottare una strategia di piattaforma anche per le batterie e la ricarica. Dal 2023 sarà disponibile la nuova cella unificata che permetterà di diminuire i costi delle batterie. Inoltre, il Gruppo spingerà sull’ampliamento della rete di ricarica rapida in Europa, in Cina e negli USA.
Per quanto riguarda, infine, i servizi di mobilità, il Gruppo sta portando avanti lo sviluppo dei suoi prodotti come il servizio di ride pooling MOIA e quello di car sharing WeShare. Herbert Diess, CEO del Gruppo Volkswagen, ha commentato:
Il Gruppo Volkswagen sarà anche un punto di riferimento per le piattaforme nel nuovo mondo della mobilità. La nostra roadmap stabilisce chiaramente come realizzeremo tutto questo, permettendoci di accelerare la nostra trasformazione in Gruppo di mobilità softwaredriven. Intraprenderemo questo percorso con un Consiglio di Amministrazione rinnovato e una solida base finanziaria. La nostra buona performance del 2020, anno dominato dalla crisi, ci darà un ulteriore impulso.