Toyota sviluppa un 3 cilindri ad idrogeno: sarà testato in gara

22 Aprile 2021 12

Quando si parla di Toyota e idrogeno si pensa subito ai sistemi Fuel Cell su cui la casa automobilistica giapponese sta lavorando da tempo. Il costruttore, ha annunciato adesso un progetto che riguarda sempre l'idrogeno ma differente rispetto a quello che si potrebbe immaginare. Infatti, la società sta lavorando allo sviluppo di un motore 3 cilindri che invece della benzina utilizza idrogeno compresso.

MOTORE A IDROGENO

Per sperimentare questo propulsore, Toyota lo monterà a bordo di una Corolla Sport che parteciperà ad una gara della Super Taikyu Series 2021. Nello specifico, si tratta di una 24 ore che si disputerà il 21-23 maggio presso il circuito del Fuji. L'auto gareggerà con i colori del team Orc Rookie Racing. Il motorsport è spesso l'ambito perfetto per sperimentare nuove soluzioni. Dunque, Toyota punta sfruttare quanto imparerà per portare avanti lo sviluppo di questo progetto.

Venendo al motore, la casa automobilistica racconta che si tratta di un 3 cilindri turbo di circa 1,6 litri di cilindrata (1,618 litri per la precisione). Le prestazioni, purtroppo, non sono state comunicate. Sino ad ora, Toyota si è concentrata sulle celle a combustibile in cui l'idrogeno reagisce chimicamente con l'ossigeno per produrre elettricità che alimenta un motore elettrico. Una soluzione che troviamo all'interno, per esempio, della nuova Mirai.

Nel caso di questo nuovo motore, l'idrogeno viene utilizzato al posto dei normali carburanti. In sostanza, il propulsore funziona in maniera classica con la differenza che le emissioni inquinanti sono estremamente ridotte. Infatti, come racconta Toyota, fatta eccezione per la combustione di piccole quantità di olio motore durante la guida, i motori a idrogeno emettono zero CO2 quando sono in uso. Inoltre, trasmettono le emozioni alla guida tipiche dei motori endotermici.

Questo propulsore rientra nella strategia di Toyota di voler diffondere l'utilizzo di soluzioni basate sull'idrogeno per ridurre le emissioni inquinanti. Sara interessante scoprire come evolverà il progetto per capire l'affidabilità dell'unità e le sue effettive prestazioni.


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Commenti

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Luigi

Full hybrid idrogeno - elettrico.

accakappa

BMW :

"il CEO Oliver Zipse ha fornito qualche ulteriore dettaglio, confermando che l'obiettivo è quello di portare al debutto la BMW i Hydrogen Next, cioè il SUV X5 in variante ad idrogeno, nel 2022. Il numero uno del marchio ha pure aggiunto che tale tecnologia "potrebbe avere il potenziale per diventare un nuovo pilastro nel portafoglio dei prodotti di BMW".

accakappa

GENERAL MOTORS :

"Una autonomia di oltre 800 km e un tempo di rifornimento non superiore a 15 minuti. Ecco gli importanti obiettivi che Navistar - il colosso Usa dei veicoli da trasporto con 118 anni di storia - assieme a General Motors e OneH2 si propone di raggiungere entro il 2024 trasformando i suoi modelli della Serie RH con sistemi di propulsione fuel cell alimentati a idrogeno forniti appunto da GM"

"Dopo i forti investimenti degli ultimi dieci anni, General Motors rilancia ancora sull’elettrico annunciando l’acquisto - per 2 miliardi di dollari - di una quota dell11% della start-up Nikola, che si prepara a realizzare alcuni veicoli alimentati a batteria e a idrogeno. L’ad di GM Mary Barra ha presentato la mossa come «una partnership strategica con un rivoluzionario leader del settore, che amplierà l’adozione della nuovissima batteria Ultium di General Motors e dei sistemi di celle a combustibile Hydrotec». Infatti saranno proprio questi sistemi a spingere i futuri modelli di Nikola (nome di battesimo del geniale ricercatore Nikola Tesla). GM svilupperà e produrrà il veicolo commerciale Badger, che dovrebbe entrare in produzione entro la fine del 2022."

accakappa

HONDA, dichiarazioni ufficiali :

"Al fine di raggiungere il nostro obiettivo senza emissioni di carbonio su base" dal serbatoio alla ruota ", come responsabilità di una casa automobilistica, Honda si adopererà per aumentare il rapporto tra veicoli elettrici a batteria (EV) e veicoli elettrici a celle a combustibile (FCV ) all'interno delle vendite unitarie complessive in tutti i principali mercati di elettrificazione combinate al 40% entro il 2030, all'80% entro il 2035 e quindi al 100% a livello globale entro il 2040."

accakappa

Dimenticavo, ha sentito Draghi ? Finanziamenti alle imprese per passare all'idrogeno, 220 milioni di euro di finanziamenti e inizialmente 40 distributori per l'idrogeno. Lo vada a dire a lui che è uno stupido.

accakappa

Caro Rossi un certo Diess ha definito l'idrogeno una stupidaggine perchè la sua azienda è stata beccata a rubare la marmellata ovvero il DIESELGATE!!!! E l'unica tecnologia disponibile percorribile in questo momento per rendersi e FAR CREDERE di essere PULITI sono le batterie. "Veloci" da implementare e costruire visto che i distributori di h2 sono allo stato embrionale. O passavano alle batterie o CHIUDEVANO !!! Quindi secondo lei che cosa doveva dire per convincere gli investitori ? Ma per favore....
Inoltre dimostra di essere ignorante in materia, secondo lei perchè l'unione europea sta finanziando investimenti di oltre 400 miliardi per l'idrogeno "verde" ? Per sport ?

Signor Rossi
accakappa

Non esiste l'idrogeno per le auto e l'idrogeno per l'industria, come non esistono le pile a combustibile per le auto e quelle per l'industria. A differenza delle batterie che devono essere dedicate. Le economie di scala sono enormi. Oggi la nuova Mirai costa 61 mila euro iva inclusa ed è una berlina da 5 metri, quanto costa ne più ne meno una A6 di pari equipaggiamento. L'anno scorso sono stati prodotti oltre 100 milioni di tonnellate di H2 trasferendo nell'atmosfera altrettanti milioni di tonnellate di C02. Quindi fare l'idrogeno "verde" non è uno sport ma un obbligo per raggiungere gli obiettivi climatici, non ci sono storie. moltissimi governi e azienda stanno portando a termine progetti per farlo da fonti rinnovabili. il suo costo è stimato in 2-2,5 euro al kg più accise (che quelle non mancheranno). Quindi la storia insegna che quando c'è una abbondanza di una fonte energetica (più propriamente un vettore) intorno a questo si sviluppano prodotti e economia.

R_mzz

Nelle auto l’idrogeno non avrà nessun futuro.
Non ci possiamo permettere auto che consumano 4 volte più elettricità rispetto ad un’auto elettrica e costano il doppio rispetto ai benzina.

Se vogliamo ridurre le emissioni l’unica soluzione sono le auto elettriche.

accakappa

Da quello che scrivi non hai nulla del ruole che l'idrogeno avrà nel prossimo futuro. anche il petrolio è da estrarre, raffinare, trasportare, distribuire, ecc.ecc. Ma tu come il resto del mondo non si è fatto problemi ad utilizzarlo aiutando la civiltà a progredire.......

R_mzz

Realizzare un motore a combustione interna ad idrogeno al posto delle fuel cell (o meglio fool cell) significa raddoppiare i consumi di idrogeno.
È l'equivalente di un salvagente in cemento armato: bel esercizio di stile, ma completamente inutile.
Se con una Mirai 100 km costano €12, con questo 3 cilindri i 100 km costeranno €24.
Questo 3 cilindri potrebbe consumare 2 kg di idrogeno per 100 km (il doppio della Mirai).
Sui motori a combustione interna, come su tutte le macchine termiche, vale il teorema di Carnot.

L'impianto di Bolzano può produrre ogni ora 180 Nm^3 di idrogeno, cioè 16,2 kg, consumando per ogni kg 62 - 63 kWh di energia elettrica.
Da sommare circa 6 kWh per kg per la compressione ad alta pressione.
Con l'energia elettrica consumata indirettamente da questo 3 cilindri per percorrere 100 km, un elettrica potrebbe percorrere 800 km

Per un ulteriore spiegazione di questo concetto consiglio questo video di Engineering Explained
https://youtu.be/1Ajq46qHp0c

Vae Victis

Ormai è sicuro che l'idrogeno avrà un grande ruolo in futuro.
Si partirà molto presto con i camion, ma poi arriverà anche nelle auto.

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