World Car Awards: Akio Toyoda, CEO di Toyota, nominato person of the year 2021
Akio Toyoda, Presidente e CEO di Toyota, si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento World Car Person of the Year 2021.
La giuria dei World Car Awards ha eletto Akio Toyoda, Presidente e CEO di Toyota, World Car Person of the Year 2021. Questo premio è stato introdotto nel 2018 per celebrare il personaggio che ha dato un contributo significativo all'industria automobilistica durante l'anno precedente. È uno dei sei premi assegnati ogni anno all'interno del World Car Awards, istituito nel 2003.
I MOTIVI
La giuria composta da oltre 90 giornalisti provenienti da tutto il mondo ha voluto premiare il lavoro fatto nel 2020 da Akio Toyoda. Un anno difficilissimo a causa dello scoppio dell'emergenza sanitaria, nel quale Toyota è riuscita a mantenere la propria redditività e a proteggere i posti di lavoro. Inoltre, si è voluto premiare altre iniziative portate avanti dal manager giapponese come l'avvio della costruzione di Woven City, un prototipo di città del futuro.
Di Toyoda negli ultimi mesi ne abbiamo sentito parlare molte volte, anche per via delle sue dichiarazioni sulle auto elettriche che ha definito come sopravvalutate, enfatizzando tutte le problematiche legate alla transizione verso la mobilità elettrica. Inoltre, si era fatto sentire anche riguardo al tema tanto discusso dell'Apple Car, sottolineando come il settore auto non è certo facile e va ben oltre la disponibilità della tecnologia per produrre i veicoli.
Per Toyota si tratta dell'ennesima soddisfazione. Infatti, la Yaris ha vinto, di recente, l'ambito riconoscimento Car of the Year 2021. Auto che è anche in corsa per il premio World Car of the Year. Akio Toyoda ha commentato:
A nome di tutti i 360.000 membri del Team Toyota nel mondo vorrei ringraziarvi per questo enorme riconoscimento. Se non vi dispiace, tuttavia, vorrei cambiare il titolo del premio da "persona" dell'anno dell'auto a "persone" dell'anno dell'auto, perché rappresenta lo sforzo collettivo di tutti i nostri dipendenti, concessionari e fornitori a livello globale, che hanno davvero reso Toyota quella che è oggi. E io, per primo, non potrei essere un CEO più fortunato o più grato.
