Vita Vera con l'auto elettrica: ritorno al passato, in Umbria a Miataland con le MX-5

03 Luglio 2022 650

Nuova puntata di vita vera con l'auto elettrica, la rubrica che vi racconta i viaggi reali a bordo di auto elettriche, con tutti i pro e i contro del caso. Nella scorsa puntata avevamo affrontato un viaggio a Firenze, a metà tra lavoro e piacere. Questa volta ci spingiamo più in là, nel cuore dell'Italia e nel cuore della passione italiana per le Mazda MX-5 di ogni generazione, dalla NA alla più recente ND.

Vita Vera con l'auto elettrica è una rubrica in cui racconto, senza filtri, l'esperienza di vita di chi ha scelto di fare qualsiasi cosa solamente con un'auto elettrica, in particolare una Tesla Model 3 Long Range. Nel corso delle puntate, l'obiettivo è descrivere la situazione dell'infrastruttura pubblica e di quella privata nei vari hotel, esercizi commerciali e nelle città toccate durante gli spostamenti. Per scoprire come ho raccolto i dati, clicca qui.

Ebbene sì, avere un'auto elettrica non è necessariamente sinonimo di odio per le auto a benzina. Mazda MX-5, in particolare, è sempre stata una di quelle che mi è entrata nel cuore e non è se ne è mai andata, in attesa di portarmene a casa una, chissà...

Se volete sapere perché è facile innamorarsene, ecco quattro episodi delle mie avventure con la Miata:

Miataland, come dice il nome, è il posto dove Andrea Mancini ha realizzato il parco giochi perfetto per gli amanti di questa spider. Andrea Mancini è un uomo fortunato e la passione non gli manca: nel cuore dell'Umbria ha raccolto la sua collezione di pezzi unici, modelli che arrivano da ogni parte del mondo e che rappresentano un vanto per l'Italia e un'importante memoria storica.

IL PERCORSO

Arrivare a Miataland dal Nord non è facile, e non lo è neanche dal profondo Sud se è per questo. L'Umbria richiede un bel po' di ore di guida, tanto che Google Maps ci calcola un tempo che va dalle 4 ore e 20 nel caso più roseo alle quasi 6 ore del caso più estremo, sempre secondo i dati storici e le stime.

Ad ogni modo, ignoriamo i numeri e andiamo al sodo: partendo alle 8:45 di sabato 11 giugno, Google stima che sarei arrivato alle 14:35. E se lo stima Google significa che, in media, la gente che parte a quell'ora impiega un tempo simile, non sottovalutate la forza dei "big data" e non iniziate a fare i fenomeni dicendo che voi ci mettete 3 ore nette in retromarcia e bendati...

Il contesto è quello di una caldissima estate, con temperature massime che arrivano ai 33° e climatizzatore costretto a fare gli straordinari.


Come al solito i dati reali sono gli unici affidabili, i miei li vedete qui sopra: una sosta per la ricarica e l'arrivo a destinazione con mezz'ora di anticipo rispetto alle previsioni di Maps (che riguardano auto termiche, non certo le elettriche). Da un lato è vero che l'auto elettrica mi ha costretto ad una sosta obbligata, altrimenti non sarei arrivato a destinazione, siamo tutti d'accordo.

Il messaggio che cerco di far passare, però, è che con l'auto elettrica si può andare "forte" (inteso come non a massimo 100 all'ora in prima corsia dietro ai camion), tenere una media più alta di quella della maggior parte della gente e arrivare prima di loro. Il trucco, appunto, è una media costante che premia di più rispetto a quelli che si fanno le sparate in terza corsia e poi vengono superati puntualmente da noi che abbiamo tenuto un'andatura regolare. Il consiglio vale per tutte le auto, ma sulle EV, applicando questo stile di guida, riuscite a compensare lo svantaggio della sosta obbligatoria a cui l'elettrico vi costringe. Per informazione, ecco le medie prima e dopo la sosta al Supercharger:

  • Monza-Firenze: media di 112 km/h
  • Firenze-Miataland: media di 103 km/h

Partito con il 100%, arrivato al Supercharger con il 12%, bastano 29 minuti precisi per la ricarica e proseguo il viaggio. Lo Stato di Carica a Miataland è del 12%, ma tanto una presa la trovo per forza...

L'IMPREVISTO

Miataland aveva già confermato la possibilità di ricarica, purtroppo, però, la wallbox non è ancora operativa e mi accorgo che ci sono "lavori in corso" per quanto riguarda l'efficientamento energetico del posto. Andrea ha già installato un impianto fotovoltaico e la wallbox è presente in un angolo dove una importante pompa di calore giace ancora impacchettata, segno che il progetto deve ancora concludersi.

Parte dell'impianto fotovoltaico di Miataland

Poco male, mi collego con la ricarica lenta ad una presa Schuko che non sembra volermi erogare molta corrente, o meglio lo fa in maniera molto ballerina. Durante il pomeriggio, mentre visito i dintorni a bordo di una MX-5 NA, passo dal 12 al 22%, quanto basta per muovermi nei dintorni, andare a cena e tornare a Miataland.


Terminata l'esperienza a bordo della prima generazione di MX-5 e restituita la vettura, prendo la mia auto e mi dirigo a Montefalco per la cena. Qui la situazione colonnine è accettabile, ce ne sono almeno un paio a qualche centinaio di metri dal centro in un dei parcheggi esterni.

Confrontando l'app con i dati rilevati dal mio sistema di telematica vi accorgete di quanto eroga/dichiara la colonnina e di quando viene disperso/arrotondato nel processo

Si tratta di un borgo da meno di 6.000 abitanti arroccato su una collina e il centro storico è inaccessibile alle auto: elettrica o meno, avrei comunque dovuto parcheggiare fuori dalle mura, e il grande "parcheggio scambiatore" è uno di quelli con la postazione di ricarica.


Mentre Re Tartù mi propone i suoi manicaretti tutti a base di tartufo, Jarvis fa una scorpacciata di elettroni esattamente come dovrebbe accadere in un mondo ideale: postazioni di ricarica nei dintorni di attività ed esercizi commerciali per poter recuperare energia mentre l'auto è parcheggiata e noi siamo intenti a fare altro. In circa due ore di cena passo dal 15% al 42% (i costi sono tutti indicati nella tabella poco sopra).

Ritorno a Miataland e lascio nuovamente l'auto in ricarica lenta ad una Schuko che, nella notte, carica ad una media più bassa del giorno: soli 0,6 kW. La mattina successiva resta in carica mentre io e altre due coppie di appassionati ospiti della struttura veniamo intrattenuti da Mancini che ci mostra e racconta la sua collezione di MX-5.

MIATALAND

Starei ore ad ascoltare gli aneddoti che si nascondono dietro ai diversi modelli: ognuno ha una storia e Andrea si ricorda tutti i particolari. La trattativa per l'acquisto, la provenienza, le caratteristiche delle diverse versioni e motorizzazioni. Ci sono anche un paio di M2, pezzi davvero rari.

M2 era la divisione di lusso di Mazda, fondata nel 1991 e simile, come concetto, a quanto fatto da Nissan con Infiniti, o da Toyota con Lexus, solo con volumi molto più bassi. Insomma, un marchio premium che affiancava la gamma tradizionale realizzando modelli derivati da quelli di produzione che difficilmente avrebbero lasciato i confini nazionali.

La prima fu la M2-1001 Eunos Roadster del 1991, edizione limitata in sole 300 unità. Eunos è il nome con cui è conosciuta la MX-5 in patria e questa versione speciale integrava un vero e proprio pacchetto da corsa, con nuove sospensioni, rollbar, specchietti aerodinamici, motore potenziato, componenti alleggerite. 130 CV a 6.500 giri.


Farla uscire dal Giappone è stata un'impresa, ai tempi Mancini ha dovuto prima importarla in UK e poi guidarla verso l'Italia attraversando tutta l'Europa.

Non è l'unica storia ed il consiglio, per tutti gli appassionati, è quello di regalare o regalarsi una visita alla collezione con soggiorno a Miataland. Ci sono poche camere, tutte a tema MX-5 con accessori particolari al loro interno, e nei dintorni si possono visitare borghi caratteristici o programmare escursioni se decidete di trascorrere in zona qualche giorno in più del classico weekend. Oltre a Montefalco, l'altra tappa del mio weekend è stata quella di Monte Castello di Vibio, un borghetto molto caratteristico dove si trova il Teatro della Concordia, il più piccolo al mondo, ricostruzione "in miniatura" del teatro all'italiana settecentesco in stile goldoniano. L'inaugurazione risale al 1808 e ospita 99 posti.

IL RITORNO

Riparto da Miataland in tarda mattinata con il 49% di batteria. Le cose sarebbero potute andare diversamente se la wallbox fosse già stata operativa, ma lo sarà a breve e comunque non ho avuto limitazioni particolari negli spostamenti di questo weekend. Chiaro, però, che mi toccherà fare una tappa in più al Supercharger, che dall'ultima volta ha subito un importante aumento dei prezzi come tutto in questo periodo di inflazione folle e galoppante (0,48€/kWh uno, 0,52€/kWh l'altro).

In foto il Supercharger di Arezzo, oggetto di una grossa espansione del numero degli stalli e delle colonnine di ricarica rapida.

Saranno due le soste obbligate al ritorno: la prima tappa è ad Arezzo, 25 minuti di ricarica che cascano proprio all'orario giusto per fare un pranzo velocissimo e ripartire (20% - 76%). La seconda è anch'essa di 25 minuti, ma ricarico a Modena e con una media più bassa dal 22% al 69%.


Nel viaggio di ritorno non mi risparmio e arrivo a casa con l'11% residuo. Avrei potuto ridurre i tempi di sosta per la ricarica? Forse sì, tenendo una media più bassa. Ma non riesco a trattenermi, se ho un'auto da meno di 5 secondi devo sfruttarla e faccio volentieri una ricarica in più (anche per rilassare le gambe) invece di mettermi a fare calcoli su quanto dovrei rallentare per arrivare a casa con l'1% e una sosta in meno. Giusto? Sbagliato? Questione di gusti e preferenze, non c'è giusto o sbagliato, anche se certamente c'è il metodo più efficiente, e non è il mio!

La media generale, incluso il tratto iniziale di extra-urbana, sarà di 113 km/h, con la tappa Arezzo-Modena caratterizzata da un'invidiabile e spaccata media di 130 km/h e Modena-Monza ad una media di 120 km/h causa vari rallentamenti.

  • Totale soste ricarica andata: 29 minuti, partenza con il 100% (22,36€)
  • Totale soste ricarica ritorno: 50 minuti, partenza con il 49% (39,16€)
  • Totale ricariche durante il soggiorno: 20 ore non consecutive (12,18€ + 0€)
  • Spesa totale ricariche in viaggio: 73,7€
  • Spesa con auto diesel equivalente (circa 76 litri): 152€
  • Spesa con auto diesel meno potente (circa 67 litri): 135€
  • Spesa per il pedaggio: 65€

Il confronto con le auto diesel è basato su dati reali con lo stesso stile di guida: nello specifico si tratta di rilievi fatti con delle Mercedes Classe C diesel ibride guidate su tratte molto simili a quelle oggetto della prova. Chiaramente potete prendere i vostri consumi e fare un confronto, tenendo presente che la Model 3 è stata guidata con un piede abbastanza pesante e una velocità media importante.

Tempi di percorrenza Monza-Umbria e Umbria-Monza? 5 ore all'andata (inclusa una sosta di 29 minuti) e 5 ore e 10 minuti al ritorno (incluse 2 soste da 25 minuti).


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Commenti

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idrovorox

L autovelox è preciso e se tu vai a 130 l autovelox segna 115..

Lucasthelegend

cerco di trovare dei lati positivi in questa imposizione

Antonio Guacci

Lo scarto massimo (non minimo) tollerabile del 5% non riguarda né il tachimetro né il GPS, ma solo la velocità rilevata dall'autovelox.

Quando l'autovelox rileva che tu stai andando a 137 km orari scatta la multa, stop: all'autovelox non frega una cippa di quale velocità stesse indicando il tuo tachimetro, il tuo GPS o qualsiasi altro vattelapesca che hai a bordo per monitorare la tua velocità di marcia.

idrovorox

Lo scarto minimo è considerato dell'effettivo GPS e non dal contakm dell auto che so o tutti diversi!

Boots Boot

zio, spendi 40/50K per un auto e ti preoccupi di ricaricare gratis?

Antonio Guacci

Lo scarto massimo consentito è del 5%, quindi in autostrada ti è consentito andare al massimo a 136,5 km/h.

La velocità minima è invece di 80 km/h, se mi andasse potrei pure levare il piede e scendere a quella velocità, alla faccia tua.

L'eccesso di velocità è una delle prime cause di incidenti e di morte su strada.

In tal caso, chi viene arrestato di sicuro non sono io.

idrovorox

io non mi vanterei di andare a 110..il limite è 130 significa che con la macchina posso andare a 145 almeno considerando lo scarto di almeno 15kmh delle auto a quelle velocità. Alla fine della mia vita forse avrò perso qualche euro in autovelox ma guadagnato tempo e il tempo non ha prezzo. L'autostrada a 110 è da arresto.

Francesco Pavinato

"Partito con il 100%, arrivato al Supercharger con il 12%, bastano 29 minuti precisi per la ricarica e proseguo il viaggio."

Basta solo questo per farmi una risata...mezz'ora di tempo perso per il nulla totale...ah è una risata amara, per intenderci..

Rick Deckard®

1000.000 di kwh

Phabio

Genio, tu hai corrente a 200kWh per ogni parcheggio in strada, o pensi che bastino 2 batterie stilo?

TheAlabek

Ottimo consiglio, all'estero uguale? Per capire

Aster

No puoi comprarla e guidarla tu.Paese che vai auto che trovi.Lo parcheggi li

TheAlabek

Quindi devo comprare una seconda auto, da portare di volta in volta dove vado in vacanza, da far guidare a qualcun'altro...no grazie

italba

Beata ingenuità... Ci sono tantissimi modi, alcuni anche perfettamente legali, per far risultare in perdita o in pareggio delle aziende assolutamente profittevoli. Chiedi al tuo commercialista...

Aster

No autista umano con capello e costume.Ricapitolando dove vado in vacanza ho gia li l'auto,di propietà.Se volevi sapere questo! Quindi fai un favore a te stesso cambio posto di vacanza

TheAlabek

Per autista intendi la macchina che si guida da sola, essendo una macchina intelligente?
Se gli dici di seguire quell'auto lo fa?

Perché io posso farlo

Aster

Villaggio?!cosa sarebbe? Quel posto fuori città dove crescono le mucche e cavalli?auto con autista a disposizione,sai cosi che si gode la vita,altro che guidare 6 ore

GePaCa

Beata ignoranza... :-D

TheAlabek

Bella la tua vacanza chiuso in villaggio, adesso capisco perché non vuoi arrivare mai

nickmot

Se anche il prezzo poi fosse da usato di 40000Km direi che sarebbe assolutamente perfetto!

italba

Sono io che ti ringrazio per non usufruire degli sgravi fiscali e contribuire così ad alleviare il deficit dello Stato. Ah, fossero tutti come te!

Lucasthelegend

Stai tranquillo, che l'azienda va benone, e rappresenta solo una parte delle mie entrate :) grazie per la preoccupazione
Buona serata.

italba

E quindi lavorano tutti per sport

GePaCa

Non lo dico io, lo dice il mio commercialista. Le aziende in attivo pagano le tasse...

italba

Sì sì, dicono tutti così...

GePaCa

Chi ti dice che sono capienti? Le aziende con i bilanci in ordine sono in perdita. :-D

italba

Quindi questo capannone non vi rende neanche a sufficienza da coprire gli sgravi fiscali di un leasing?

italba

Lo sapevo, uno come te può essere davvero prezioso per lo studio delle neuroscienze! E dimmi, quando avranno finito gli esperimenti ti esporranno anche al museo?

nutci2nd

Pensa in un'università ci lavoro ma a volte facciamo degli open day per le scuole elementari, forse se ci teniamo in contatto potremmo incontrarci in una di quelle occasioni.

Lucasthelegend

vabe italba, sei tu l'esperto; è una azienda familiare fondata negli anni 50, ora siamo 4 soci(nipoti del fondatore); per scelta leasing per auto o cisterna aziendale non la mettiamo. Sempre pagato cash e mai vissuto al di sopra delle nostre possibilità. il fotovoltaico ora lo mette gratis una nota società che prende per 20 anni il surplus di quello che si produce e ci mette a posto anche il tetto.

sopaug

risposta prevedibile che non fa altro che confermare quanto scritto sopra.

Aster

come minimo devi avere l'auto a disposizione,ma che vacanze sono altrimenti!

Aster

si si come no

italba

Mai sentito nominare il leasing aziendale? Ecco, se il capannone fosse tuo lo conosceresti

Lucasthelegend

preferisco comprare un alloggio da ristrutturare, o un investimento decente, piuttosto che una auto...è un limite mio mentale. Poi cè gente che ci vede lungo sulle auto e le compra a x e le vende a 1,Y * X, ma non sono io.. compro, uso e porto a morire.
vade retro superbollo..con la z4 per 8 miseri cavalli si paga..ma vabe..

italba

Me la posso permettere o comunque mi conviene visto l'uso che faccio dell'auto attualmente?
Assolutamente no.

Per riuscire a non capire un periodo così semplice devi essere proprio "speciale". Presentati all'università che soggetti come te sono ben felici di studiarli, magari farai vincere il nobel a qualcuno

TheAlabek

Ah ok, allora se tu hai l'auto a disposizione non serve a nessuno, come ho fatto a non pensarci

TheAlabek

O forse perché voglio la libertà di muovervi in ogni dove e non restare confinato nel paesello...neanche fermarmi 2.5h e arrivare svariato tempo dopo è piacere ma solo un prolungamento della tortura

Rick Deckard®

Ah difficile... L'elettricità manca in strada XD

nutci2nd

Si.

Aster

io dove vado in vacanza ho l'auto a disposizione,come fai senza auto in vacanza?!e fuori natura

Aster

viaggiare 6 ore senza fermarti non e piacere e tortura,perche lo devi noleggiare?!a giusto l'italiano medio senza auto non si sente realizzato:)

TheAlabek

Vero aspetto che noleggio la macchina ogni volta che vado in vacanza, hai ragione!
Come ho fatto a non pensarci!
Se fai un viaggio di piacere per raggiungere una destinazione, solo tu non li fai

an-cic

Da detrarre al 50% spero che intendi... Altrimenti i prezzi non sono affatto quelli

italba

Mettiamo che con un litro di gasolio tu faccia 20 km, per farne 400 avrai bisogno di 20 litri, al costo attuale 40€. Ritenta...

italba

Prova a dire qualcosa che abbia senso, invece di queste frasette retoriche da terza elementare. Allora, essere convinto della superiorità delle auto elettriche vorrebbe dire che devo correre a comprarne una oggi stesso, secondo te?

Abbiamo la stessa Lexus. Mettiti l'anima in pace la mia ha 105.000 km e finora ho sostituito solo la radio nei primi mesi di vita perché sintonizzava lentamente. In passato ho avuto una Yaris, 150.000 km senza un solo problema, assurdo.
Per imparzialità devo dire che ho avuto anche una Peugeot 207 con tanti km un solo problema ridicolo che non ricordo più neanche quale fosse. Evidentemente le tratto bene xD

nutci2nd

Va beh mi sembra di parlare con un muro.

talme94

Molto peggio di elettrico + batterie

Teomondo@Scrofalo

meta pieno 400km, perché con un pieno ci fai 800km con un Diesel medio.

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