Stellantis - Renault, ancora voci su di una possibile fusione. Elkann smentisce
Si torna a discutere di una possibile fusione tra Stellantis e Renault sebbene Elkann abbia subito smentito

Il mercato auto europeo sta vivendo un periodo molto complicato. Lo sappiamo bene e ne abbiamo parlato diverse volte. I numeri non sono quelli attesi, l'elettrico non sta crescendo come previsto e le case automobilistiche cinesi stanno facendo sempre più pressione. Alcuni marchi europei, lo abbiamo visto, hanno iniziato a rivedere al ribasso le attese economiche del 2024 e c'è Volkswagen che sta attraversando un momento di crisi.
In questo scenario decisamente complesso sono tornate a circolare voci di un'operazione mastodontica dal punto di vista industriale e cioè della possibile fusione tra Stellantis e Renault. Si badi bene che non è la prima volta che se ne parla. Già in passato erano circolate voci su questo scenario che poi erano stato smentite.
ANCORA UNA SMENTITA
Le nuove speculazioni hanno portato nuovamente i vertici di Stellantis a negare un possibile piano di fusione tra i due Gruppi. In particolare, John Elkann ha dichiarato a Reuters che non ci sono piani per la fusione con altri produttori e che Stellantis è concentrata a portare avanti il suo piano di lungo termine.
Ad alimentare le speculazioni su di una maxi alleanza tra Gruppi automobilisti una notizia riportata da Il Sole 24 Ore. A quanto pare, il 15 ottobre, a margine del Salone di Parigi, si terrà un incontro a cui parteciperanno pochi media in cui parleranno insieme Luca de Meo, Carlos Tavares e forse addirittura Oliver Zipse CEO del Gruppo BMW. Insomma, quanto basta per far parlare e riaccendere vecchie discussioni.
Possibile che i numeri uno di Renault e Stellantis si limitino a fare una panoramica della situazione del mercato auto, lanciando ancora allarmi e rimarcando la necessità di interventi. C'è però qualcuno che spera che possa arrivare un annuncio di maggiore portata.
Quello che è certo è che l'attuale situazione del mercato sta facendo discutere della necessità di ulteriori operazione d'accorpamento per poter continuare a competere. Nel caso della fusione Stellantis – Renault si tratterebbe di un'operazione enorme visto che andrebbe a creare un Gruppo composto da ben 18 marchi.
Un'operazione che piace al Governo Francese (che detiene una quota di Stellantis e di Renault) ma meno a Tavares che in passato aveva paventato i rischi di un'eccessiva omogeneizzazione di marchi, modelli e progettazione. Operazione che non piace nemmeno ai sindacati visto che una maxi fusione come questa porterebbe sicuramente a sacrificare qualcosa in termini di fabbriche e forza lavoro.
Luca de Meo, invece, in passato aveva aperto a collaborazioni, citando il modello Airbus come quello da seguire in Europa anche nel settore automotive. Non possiamo poi non ricordare che il contratto di Tavares con Stellantis è in scadenza… Vedremo quello che succederà e se il 15 ottobre ci sarà qualche importante annuncio.