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Mercedes EQA: 100% SUV, 100% elettrica. Prova su strada e consumi | Video

Prova su strada, prime impressioni, autonomia e consumi reali per Mercedes EQA 250, disponibile in Italia da meno di 41.000€ con gli incentivi

Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 13 mag 2021

Mercedes EQA è l'auto elettrica dei "grandi" volumi per il marchio del gruppo Daimler che non vuole restare indietro e sta recuperando velocemente terreno a livello tecnologico. La prossima piattaforma, quella di nuova EQS, sarà l'apripista di una generazione dedicata ma, in realtà, parte delle tecnologie hardware e software già lavorano silenziose su strada. 

Pur essendo un'elettrica con un pianale nato misto – stessa filosofia del quartetto PSA con i marchi Citroen, DS, Opel e Peugeot per intenderci – EQA racchiude il presente e il futuro del brand interpretando benissimo il ruolo per cui è stata pensata: un'elettrica di transizione

NON CONDIVIDO, MA CAPISCO

Chi guida elettrico oggi tende a trasformarsi in un fondamentalista radicale con in mano la verità assoluta. E lo dico da persona che ha scelto di passare all'auto completamente a batteria. 

La verità sta nel mezzo, specie in questa fase: oggi non tutti sono pronti al passaggio netto perché esiste un naturale periodo di transizione che deve tenere conto di abitudini e, perché no, stile di guida. Mercedes è un esempio perfetto di una strategia di transizione in cui si mantiene una gamma variegata (benzina, diesel, ibrido e plug-in) mentre si prepara il terreno alla diffusione più massiccia dei mezzi elettrici.

La piattaforma EVA sarà il fiore all'occhiello del gruppo Daimler e ospiterà, oltre ad EQS appena entrata in produzione, anche Mercedes EQE e i due SUV, gli equivalenti elettrici di GLS e GLE. Alla Electric Vehicle Architecture si affiancherà un altro pianale progettato per le batterie, la piattaforma MMA per la gamma d'ingresso della stella.

La strada verso questo futuro sarà costellata da tecnologie affascinanti: Mercedes ha annunciato la supercar da 1.000 CV con l'ibrido delle Formula 1 e AMG ha in cantiere le E-PERFORMANCE con una batteria compatta per far sbavare i geek elettrici: 6,1 kWh in 89 chilogrammi di peso, celle con raffreddamento di tipo diretto, 150 kW di potenza di picco e 70 kW di potenza continua. Sarà questa la base delle Plug-In Hybrid sportive, non una batteria da autonomia ma una fatta per potenziare le prestazioni riducendo le emissioni.

Perché quindi non condivido ma capisco? Perché se per me elettrico significa rottura degli schemi, altri vogliono semplicemente essere traghettati nel cambio di alimentazione ritrovando le stesse sensazioni di guida a cui sono abituati. E, in questo, GLA elettrica EQA risponde perfettamente all'appello…

SCHEDA TECNICA

EQA infatti ripropone la ricetta di successo di GLA in salsa di elettroni con una spruzzatina di litio a "salare" il tutto. Se la confrontiamo con gli altri SUV elettrici, scopriamo come sia effettivamente la più compatta del gruppo oltre che quella con la batteria meno capiente. Ma il confronto è impari perché qui le avversarie hanno più opzioni in termini di kWh, Mercedes ne ha (al momento) una sola.

Da notare che ci sarà una versione con autonomia maggiorata: questa EQA 250, con le dovute differenze, equivale alla base che nel gruppo VAG è rappresentata dalla batteria da 52 kWh netti.

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Mercedes si è trovata a dover fare una scelta precisa: bilanciare un'auto fatta per essere un SUV tradizionale con i suoi 20 cm di luce da terra piuttosto che scendere a compromessi nello spazio tra suolo e pianale come fatto da tutte le altre. Lo svantaggio è chiaramente sui consumi autostradali dove un'auto bassa (o che si abbassa come e-tron GT) riesce a migliorare la percorrenza.

Scheda tecnica Mercedes EQA 250

  • Motore: elettrico asincrono, trazione anteriore
  • Potenza: 140 kW (190 CV) e 375 Nm.
  • 0-100 km/h: 8,9 s
  • Velocità massima: 160 km/h (limitata)
  • Batteria:  66,5 kWh netti (garanzia: 8 anni o 160.000 km)
  • Sospensioni anteriori: tipo MacPherson con barra stabilizzatrice
  • Sospensioni posteriori: multi-link con barra stabilizzatrice
  • Pneumatici:  235/55 R18
  • Freni: dischi, anteriori autoventilanti
  • Peso in o. d. m.: 2.040 kg
  • Bagagliaio min/max: 340-1.320 litri
  • Lunghezza: 4.463 mm
  • Larghezza: 1.849 mm (2.020 mm con gli specchietti)
  • Altezza: 1.620 mm
  • Passo: 2.729 mm
  • Diametro di sterzo: 11,4 metri
  • Autonomia dichiarata (WLTP): 426 km nel ciclo combinato
  • Consumi dichiarati (WLTP): 17,7 kWh/100 km (ciclo combinato)

PRIMA PROVA SU STRADA

La potenza è giusta se consideriamo che EQA 250 è la versione d'ingresso nella gamma a differenza del gruppo VAG che parte da 100 kW. Si tratta, per Mercedes, dell'elettrica della transizione: non si distacca dallo stile di guida e dalle prestazioni a cui il cliente fedele del marchio è abituato. Brillante, certo, perché ha a disposizione 140 kW (190 CV) e più coppia di molte delle sue concorrenti: 375 Nm.

Da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi, perfettamente in linea con le altre se escludiamo la Model Y in Italia solo con Dual Motor. Su EQA, la doppia motorizzazione parte da EQA 300 4matic con  la trazione integrale e 168 kW di potenza. EQA 350 4matic raggiunge invece i 215 kW.

L'altezza da terra è il suo pregio e difetto. Pregio perché è la migliore del gruppo per chi vuole dominare la strada (o il fuoristrada con la 4matic) e, in questo, sentirsi psicologicamente sicuro di avere una visibilità anche nel traffico più congestionato: tra i tanti SUV che circolano, infatti, restare "in basso" può essere un trauma, fatevelo dire di chi è passato da un SUV/crossover a una berlina…

Difetto perché la rende un po' più difficile da gestire quando si vuole forzare la mano: siete di fretta o avete una strada tutta curve su cui divertirvi? Dovrete sudare un pochino di più degli altri SUV elettrici che abbassano la luce da terra e strizzano l'occhio al mondo dei crossover ma, nel farlo, riescono ad essere leggermente più facili e coinvolgenti (per la categoria).

La sicurezza è comunque mantenuta: tenuta e stabilità sono entrambe assicurate, il pacco batterie è meno invasivo di altre nei trasferimenti di carico e lo sterzo è di quelli facilissimi, adatto a qualsiasi tipo di conducente con una servo-assistenza estrema. Va guidata da SUV, senza troppe pretese e accettando il rollio quando si attaccano le curve in modalità Le Mans pur trovandosi a 20 cm da terra.

Essere un SUV comodo era il suo intento, e in questo il risultato è raggiunto: ottima insonorizzazione, buon assorbimento nello sconnesso medio e variegato, meno morbida nella buca singola, secca e più profonda.

Difetti? Quelli tipici del settore marcatamente SUV, legati in parte alla necessità di essere alti da terra: sterzo un po' vuoto al centro e non direttissimo (pur preciso) e freno con cui prendere un minimo di confidenza dopo aver trovato il setup ideale tramite le palette per la rigenerazione. In alternativa ci si può affidare alla rigenerazione automatica che sfrutta il radar. 

L'altro difetto riguarda l'abitabilità del posteriore: quando hai una batteria in un pianale eun'auto che vuole essere comunque alta da terra, il rischio è costringere ad una piega maggiore le ginocchia di chi siede dietro. Audi, pur in un altro tipo di  vettura, con e-tron GT aveva risolto scavando una "fossa per i piedi" nel pianale. 

BATTERIA, RICARICA E CONSUMI REALI

La prova di ricarica è rimandata ad un test più approfondito. Nel frattempo, con la scheda tecnica davanti, non si può non lodare il fatto che Mercedes EQA proponga di serie la ricarica AC trifase da 11 kW mentre i concorrenti hanno in gamma anche opzioni d'ingresso da 7,4 kW. D'altra parte, però, bisogna accontentarsi di 100 kW in corrente continua.

I tempi di ricarica della batteria da 66,5 kWh sono presto detti: in condizioni ottimali, 30 minuti per riempire la batteria dal 10 all'80% e poco meno di 6 ore per ricaricarla a casa.

Pur con prestazioni lontane dalla EQS, l'intelligenza che lavora nell'ombra dietro alla gestione di batteria e ricarica è incoraggiante. Il navigatore è adattivo, lavora con algoritmi per calcolare e ottimizzare le ricariche in base alle esigenze del viaggio e l'auto è già pronta per poter rinunciare alle tessere e alle app come EQC, facendo il login "automatico". Me Charge è la soluzione del gruppo Daimler per semplificare la ricarica: account unico e roaming su tutti i principali gestori in Italia ed Europa, oltre allo sconto per le ricariche Ionity.

Trotterellando tra città, curve in salita, autostrada, GRA e discesa verso il mare, EQA ha fatto registrare un primo dato sui consumi reali di 20,1 kWh / 100 km, cifra interessante se consideriamo il tipo di auto. L'autonomia con una ricarica in un utilizzo misto è quindi tra i 340 e i 360 km a seconda del piede, inferiore ai concorrenti ma con le validissime attenuanti di cui sopra. 

ADAS E TECNOLOGIA

Ormai le Mercedes più "piccole" non hanno niente da invidiare alle sorelle maggiori in termini di ADAS, sicurezza attiva, semi-automatismi e tecnologia. MBUX ha democratizzato l'infotainment lungo tutto lo spettro e la sua versione con doppio display da 10,25", uno per la strumentazione completamente personalizzabile e l'altro per il menu centrale, è ormai giunta alla maturità. Il sistema è fluido, senza impuntamenti, con un'interfaccia facile perché impostata a schede e con una grafica che ci porta subito (e in pochi click) a trovare la funzione necessaria.

Dove altri costringono a più click e a ricerche snervanti (o a leggere il manuale), Mercedes azzecca l'usabilità e mantiene la personalizzazione con due visuali per ognuna delle funzioni disponibili nel display della strumentazione. Qui, poi, c'è anche la mappa con cartina a tutto schermo così da non perdere la svolta anche quando il passeggero sta giocando con lo schermo centrale. 

Mercedes, infine, si avvantaggia con altri due grandi pregi: l'assistente vocale è uno dei migliori sia per comprensione del linguaggio naturale che per come si interfaccia all'auto. VAG potrebbe raggiungerlo presto a livello di funzioni controllabili (ad esempio il tetto elettrico ecc.) grazie agli aggiornamenti OTA ma deve ancora farne di strada.

L'altro pregio è il controller centrale: c'è un ottimo touchscreen, c'è un ottimo assistente (ottimo per le auto, discreto se comparato con Alexa) e, comunque, i tedeschi si ostinano a fare contenti me e tanti come me che vogliono almeno un touchpad centrale con i comandi a portata di tunnel centrale. Ciliegina sulla torta? I controlli al volante sono i migliori in circolazione per rapporto tra usabilità/ergonomia e intuitività.

In casa Mercedes, pagando, si può avere il top della tecnologia di ADAS secondo le normative attuali, il cosiddetto Livello 2+. EQA è in realtà un pochino più democratica perché ha già una dotazione di serie leggermente più ricca anche sotto questo aspetto. GLA faceva pagare il monitoraggio dell'angolo cieco, EQA 250 Sport (la entry level) lo ha già insieme a Car-to-X, abbaglianti automatici e rilevamento dei limiti di velocità. 

Un migliaio di euro (927,20€ per essere precisi) e si può acquistare il pacchetto assistenza alla guida base, consigliato (se non obbligatorio) per un'auto moderna di questo calibro.

PREZZO E INCENTIVI

Furbo il listino dei prezzi: innanzitutto gli allestimenti della EQA 250 sono tutti pensati per rientrare nell'EcoBonus con incentivi di 6.000/10.000€. Inoltre la dotazione "elettrica" di serie è buona: 11 kW e pompa di calore.

EQA 250 Sport, allestimento base, è ben accessoriato: portellone elettrico, fari LED con abbaglianti automatici, cerchi in lega da 18", strumentazione digitale e infotainment MBUX (due display HD da 10,25" affiancati), sedili comfort, volante sportivo in pelle, luci ambientali abitacolo, navigatore, app e gestione remota (vettura e climatizzazione), bracciolo posteriore, Car-to-X, supporto lombare regolabile (anche per passeggero anteriore), modulo LTE, 1 anno di Mercedes me charge, monitoraggio angolo cieco, frenata automatica d'emergenza, rilevamento limiti velocità, sensori anteriori e posteriori, retrovisori anti-abbagliamento e con regolazioni elettriche, sensori luci e pioggia, retrocamera, leve al volante, clima automatico, sedili in pelle sintetica ARTICO e tessuto, cavo casalingo da 5 metri (2,3 kW, monofase 10 A) e cavo Modo 3, tipo 2  da 11 kW (trifase, 16 A).

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EQA 250 Sport costa 51.150€, con gli incentivi si scende fino a 40.710€ in caso di rottamazione. Tutti gli allestimenti proposti in Italia rientrano nella soglia prevista dall'EcoBonus ma, chiaramente, nessuno potrà beneficiare dell'incentivo ISEE 40%.

A chi è rivolta? A chi cerca un SUV Mercedes ma vuole e può abbracciare una nuova alimentazione: una GLA 220d Sport (recensita qui) di pari potenza e dotazione di serie leggermente inferiore costa 45.347€

LE ALTERNATIVE

EQA 250 è la motorizzazione d'ingresso nella gamma Mercedes elettrica. La trazione integrale 4matic è disponibile su EQA 300 ed EQA 350 e arriverà una versione con autonomia maggiorata. L'elettrica tedesca si scontra comunque con la gamma alta degli altri produttori, prima fra tutte Audi Q4 40 e-tron che può contare su una batteria maggiore, più spazio nell'abitacolo ma una luce da terra "meno SUV". 

Per come è stata posizionata, anche una ID.4 Life (49.150€) o Business (53.150€) può potenzialmente sovrapporsi ad EQA (tutte le cifre considerate sono quelle di listino, gli incentivi sono gli stessi per tutti).

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