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Per le nuove Toyota un ciclo di vita di 9 anni

La casa automobilistica giapponese intende allungare il ciclo di vita delle sue auto puntando su aggiornamenti software per introdurre novità

Per le nuove Toyota un ciclo di vita di 9 anni
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 18 nov 2025

Normalmente un ciclo di vita di un’auto dura attorno ai 7 anni con un restyling nel mezzo che introduce solitamente alcuni ritocchi estetici, qualche novità per l’abitacolo e volte degli aggiornamenti di motore. Insomma, il facelift serve per mantenere competitivo un modello sul mercato per rispondere alle esigenze della clientela. A quanto pare, Toyota intende cambiare questa “regola”, allungando il ciclo di vita delle sue prossime vetture fino a 9 anni, almeno per i modelli di punta.

AGGIORNAMENTI SOFTWARE

Stando a quanto riporta Nikkei Asia, la casa automobilistica giapponese intende puntare maggiormente sugli aggiornamenti software per mantenere il valore delle auto, piuttosto che introdurre novità tecniche. Sappiamo che oggi le auto sono dei veri e propri computer su 4 ruote e Tesla prima di tutti ci ha fatto capire che grazie agli aggiornamenti OTA è possibile non solo aggiungere funzionalità ma pure migliorare le prestazioni, almeno nel caso delle auto elettriche. Secondo il rapporto, questa nuova strategia dovrebbe permettere a Toyota una maggiore flessibilità e la possibilità di concentrarsi maggiormente sull’elettrificazione.

Insomma, ci si può immaginare un futuro in cui Toyota potrebbe offrire la possibilità di acquistare specifici pacchetti aggiornamento attraverso i quali migliorare le prestazioni oppure sbloccare alcune funzioni non ancora attive. Vedremo quello che succederà.

VANTAGGI E TIMORI

Una strada simile permetterebbe di garantire a Toyota una serie di vantaggi tra cui un risparmio in termini di ricerca e sviluppo. Inoltre, allungando il ciclo di vita, un’auto dovrebbe mantenere maggiormente il valore sul mercato dell’usato.

Ovviamente ci sono alcune preoccupazioni da parte delle concessionarie che questa strategia possa compromettere i margini sulle vendite. Semplificando, più a lungo un’auto rimane in vendita, più è probabile che i concessionari debbano offrire sconti maggiori per attrarre acquirenti, ma questi sconti incidono sui loro margini. In risposta, la casa automobilistica sostiene che i prezzi medi all’ingrosso rimarranno stabili nel nuovo arco temporale di nove anni. Alcuni segnali della volontà di voler allungare il ciclo di vita c’erano già a volerli vedere. Ad esempio, l’attuale Corolla è stata lanciata nel 2018 e il recente concept fa capire che ci vorrà almeno uno o due anni per la prossima generazione.

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