
17 Gennaio 2023
Fiat ha presentato ufficialmente l'E-Ducato, la versione elettrica del suo apprezzato Ducato. Ne abbiamo parlato diverse volte di questo modello che, finalmente, arriva al debutto.
Il nuovo Fiat E-Ducato è stato pensato per le attività che si svolgono soprattutto in ambito urbano. Questo modello arriva in un momento molto interessante per il settore dei veicoli commerciali elettrici. Infatti, questi mezzi stanno trovando sempre più consensi visto che permettono di muoversi e quindi di lavorare anche all'interno delle zone delle città dove non è possibile circolare con i veicoli endotermici.
La base è quella conosciuta del Fiat Ducato, un modello molto apprezzato. Grazie alla possibilità di poter alloggiare le batterie sotto il pianale, la capacità di carico che va da 10 a 17 metri cubi di volume e quasi 2 tonnellate di peso, non è stata toccata. Questo modello a batteria è stato progettato per essere flessibile tanto quanto il modello endotermico. Infatti, è disponibile in ben 400 configurazioni differenti per rispondere alle molteplici esigenze dei professionisti.
Le prestazioni sono equivalenti a quelle del modello diesel. Il motore elettrico è in grado di erogare 90 kW con 280 Nm di coppia. Nello 0 a 50 km/h servono 5 secondi. Il furgone elettrico è proposto con batterie da 47 kWh e da 79 kWh che permettono di percorrere sino a, rispettivamente, 170 e 280 km secondo il ciclo WLTP. (Qui spieghiamo il significato) Fiat comunica che gli accumulatori dispongono di una garanzia di 10 anni o 220.000 km sulla versione da 79 kWh e 8 anni o 160.000 km sulla versione da 47 kWh.
Entrambe le batterie possono essere ricaricate in corrente continua ad una potenza massima di 50 kW. In corrente alternata sino a 22 kW (dipende dal caricatore di bordo). I conducenti potranno disporre di diverse modalità di guida: Normale, Eco e Power. Inoltre, il furgone elettrico offre le funzioni Turtle Mode e Recovery Mode. La prima si attiva automaticamente in condizioni di basso livello di carica residua della batteria, limitando la prestazioni del veicolo e garantendo un’estensione della percorrenza. La seconda, invece, permette al furgone di continuare a funzionare anche in caso di danneggiamento di un modulo dell'accumulatore.
Alla base del progetto E-Ducato, anche la collaborazione con DHL che dal 2016 ha permesso di analizzare i dati raccolti di 4 mila veicoli per identificare le reali esigenze dei clienti.
Allo sviluppo del Fiat E-Ducato ha collaborato anche Mopar che ha messo a disposizione degli operatori professionali diversi strumenti, sia per migliorare l’efficienza nell’utilizzo dei veicoli, sia per valutare la profittabilità dei relativi costi di esercizio. Si pensi, per esempio, a My:Fleet Manager, il nuovo servizio di fleet management, incluso per 6 mesi nel prezzo del veicolo.
Attraverso una piattaforma web, permette ai fleet manager di tenere sotto controllo in tempo reale alcuni aspetti del parco veicoli, come chilometraggio, posizione e aggiornamento della manutenzione, programmi di ricarica e molto altro. Inoltre, di serie su ogni E-Ducato troviamo la Mopar Connect che offre diversi servizi come l'assistenza in caso di incidente. Infine, tramite l'applicazione Uconnect LIVE sarà possibile gestire da remoto alcuni aspetti del furgone elettrico.
Con il debutto di E-Ducato arrivato il "simulatore" Pro Fit by E-Ducato. Si tratta di un'app (disponibile anche come web app) che permette all’utente di configurare la composizione ideale della nuova flotta elettrica per ottenere le configurazioni di E-Ducato più adatte alle proprie attività.
Parlando di prezzi, il nuovo Fiat E-Ducato è disponibile a partire da 42.700 euro + IVA in caso di rottamazione (da 60.800 + IVA senza incentivi). Incluso nel prezzo il programma Top Care by Mopar che prevede manutenzione ordinaria e garanzia estesa fino a 5 anni o 120.000 Km. Il furgone elettrico sarà proposto anche attraverso alcune formule di noleggio di Leasys.
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Commenti
Ma va a ciapà i rat pirla :D
Il problema non sono i kW, ma la velocità di fornitura dell'energia quando la richiesta è alta (come nel caso di una ricarica), vero problema tutt'ora irrisolto dell'energia solare. Se al contrario non si usa energia "pulita" beh, a quel punto meglio spendere la metà, fare il triplo dei km e comprarsi un diesel. Ma dalla sua affermazione ultima si vede che la questione è molto più ideologico/politica che scientifica, quindi non ha senso discuterne.
Credo per conteneren i pesi, la capacitá di carico in kg che puoi usare é 3500kg meno il peso del furgone stesso. Su un furgone normale é circa 1200kg. Altrimenti non basta la patente b
Dove vivi?
Io non conosco nessuno che non faccia fattura o scontrino. Gli unici, a onor del vero, sono disoccupati o cassaintegrati che fanno lavoretti in nero per passarsi il tempo, e ovviamente per privati, no aziende
Intendevo cosa cambia a livello di autonomia, andrebbero dati due dati forse...
Ma cosa stai dicendo....se gli esercizi commerciali non fanno scontrino come ti accorgi che stanno evadendo? Mica te lo vengono a dire...
Guarda ho lavorato in discoteche, bar grossi, eventi..giravano parecchi soldi e a fine sera la cassa contava 100 persone forse...
Vai a vedere poi i redditi dei gioielleri a Cortina o in altri posti turistici..dichiarano poco più di 10K di reddito...
Parliamo dei dentisti, avvocati, idraulici, elettricisti, imbianchini, meccanici, carrozzieri, etc etc senza fattura 100€, con fattura 300€ ...secondo te il cittadino cosa sceglie?
I più tartassati sono i dipendenti e stop che pagano tutto e non possono evadere nulla.
Per guidare con patente B devi stare obbligatoriamente sotto i 35 quintali lordi (incluso il carico, i passeggeri e il guidatore). Quando la polizia ti ferma per controllare ti fa andare sulla pesa con tutto il carico.
Solitamente solo il Ducato Maxi arriva a raggiungere questo limite dei 35 quintali. Le altre versioni hanno limiti più bassi indicati a libretto.
E' un furgone, non una macchinetta leggera e areodinamica.
Come per i Tecnobus Gulliver
In alcuni contesti lo venderanno perché i legislatori obbligano a comprarli (coi soldi dei contribuenti ovviamente).
in Germania ci sono i più grandi camperisti in Europa. Il Ducato è la miglior base possibile per creare un camper. I tedeschi impazziscono -giustamente- per la nostra fuoriserie fatta alla Sevel-
stavo vedendo che a marzo il Ducato in Germania è stato il quarto autoveicolo più venduto (per dire tra la golf e la passat) ...
ma infatti, con il numero delle consegne da fare al giorno saranno fortunati a raggiungere 100 km
Con la crisi che c'è faranno fatica a venderlo. La nuova generazione, quella coi fanali stretti, è in commercio da anni, l'ammortamento è il 130%, eppure in giro se ne vedono pochissimi. Questo costa ancor di piu, scarsa autonomia, la vedo grigia
mio fratello fa il corriere e 280 km li fa in mezza giornata (che poi fino a 280km significa farne 200 effettivi). Per me resta di una inutilità pazzesca con versatilità pari a zero (non si può acquistare un mezzo di consegna spendibile per un solo utilizzo, non lo trovo giusto nemmeno per le auto di uso comune)
Consegne cittadine di pacchi grandi ma non troppo pesanti.
Giusto la flotta di quelli come Amazon... O dei corrieri dal centro logistico alla città.
280 un furgone? ma davvero? che inutilità
La smetterei con questa storia degli artigiani evasori.
Già il deputato Valerio Malvezzi aveva dimostrato che è falso che in Italia artigiani, professionisti e PMI evadono.
Il grosso dell'ammanco sono i privati e i loro debiti con l'erario e le multe. C'è proprio una statistica scomoda.
Qui tutta l'analisi!
https://www.radioradio.it/2021/04/il-bilancio-dello-stato-e-falso-tasse-italia-malvezzi/
Avendo visto guidare certi autisti, se ne fa 80 sono fortunati!
Gli unici che potranno permetterselo saranno gli enti pubblici, 280km su...
280km? pochini
Esatto.. Anche perchè poi mi toccherebbe iniziare a dichiarare! ahah
Sì dicevo forse è un dato da evidenziare per i furgoni elettrici.
a quel prezzo lo prenderanno solo aziende grandi che comprano una flotta di 50-100 alla volta e hanno prezzi ancora più bassi.
per un normale artigiano o usa il furgone come unico magazzino e ufficio o è impensabile spendere cifre del genere
Preferibile dalle aziende, visto il delta prezzo con l'elettrico
Un'azienda che lo mette a cespite quindi lo ammortizza, di sera lo carica, ormai la maggior parte hanno fotovoltaici da centinaia di kW, etc, etc...
Di certo non l'artigiano evasore
Immagino che non essendo un pianale dedicato all'elettrico siano stati limitati nella dimensione della batteria.
Altrimenti può essere per costi o peso.
Veicolo E-Ducato, autista corretto.
:D
E quindi costa più del doppio per 280 kilometri di autonomiaaaaa??? Ma chi lo compra?
Il furgone che ti ringrazia mentre lo guidi
E quindi?
Se non ricordo male, da 24.000 c'è quello a metano.
Ma con tutto il pianale che ha il furgone sotto non potevano optare per una batteria più grande? o lo hanno fatto per contenere i costi?
Aspetta... quasi 20k di differenza per la rottamazione???? ma siamo sicuri? forse rottamazione di un altro furgone... Comunque mi piacerebbe molto iniziare a vedere una versione camperizzata con panneli solari!
Il peso da spostare, ovviamente cambia la potenza da usare e il consumo. Se a vuoto fa 2 tonnellate e carico 3 non consuma allo stesso modo avendo il 50% di massa in più
E-Mozionante
Ma per i furgoni il fatto di essere vuoti o a pieno carico cosa cambia?
e bravi genitori.
Che veicolo educato.