Dopo l'addio di Carlos Tavares, Stellantis torna in ACEA
In arrivo un cambio di strategia da parte del gruppo

Nel giugno 2022, Stellantis aveva deciso di lasciare ACEA l'associazione europea dei costruttori auto. Un addio che aveva fatto molto discutere e che non fu nemmeno l'unico visto che poco dopo anche Volvo decise di lasciare l'associazione oggi guidata da Luca de Meo.
I tempi però cambiano e il settore auto sta vivendo un momento di difficoltà come ben sappiamo. Inoltre, da poco si è dimesso dal ruolo di CEO di Stellantis Carlos Tavares le cui posizioni spesso non erano allineate con quelle di ACEA. Stellantis ha dunque chiesto di tornare a fare parte di ACEA.
ACEA accoglie con favore la richiesta di Stellantis di rientrare nell'associazione. Data la crisi di competitività senza precedenti dell'Europa e la necessità collettiva di padroneggiare le sfide della trasformazione verde, è più importante che mai restare uniti. I membri ACEA possono essere concorrenti sul mercato, ma condividono tutti lo stesso obiettivo: una transizione competitiva e sostenibile verso una mobilità a zero emissioni, in un'Europa che può affermarsi a livello globale. Continueremo a lavorare su questo con piena determinazione e impegno.
CAMBIO DI PROSPETTIVE?
Come accennato prima, Tavares aveva idee differenti da quelle dell'associazione. Ricordiamo, per esempio, la polemica a distanza sulla questione molto dibattuta delle normative sulle emissioni previste per il 2025. ACEA chiedeva una revisione per evitare multe ai costruttori, mentre Tavares aveva criticato questa posizione affermando che sarebbe stato surreale cambiare le regole dato che erano note da diverso tempo e che quindi le case automobilistiche aveva avuto tutto il tempo per prepararsi.
Il ritorno di ACEA anticipa probabilmente un cambio di posizione da parte di Stellantis sul percorso del Green Deal come aveva anche anticipato il ministro Urso dopo aver parlato con Elkann.