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Stellantis lancia il Freedom of Mobility Forum e lascia ACEA

14 Giugno 2022 25

Stellantis ha annunciato la nascita, nel 2023, del "Freedom of Mobility Forum". Si tratta di un forum che si svolgerà con cadenza annuale e che andrà a riunire esperti in grado di "affrontare e risolvere i problemi della mobilità pulita, sicura e conveniente per la società a fronte delle implicazioni del riscaldamento globale".

Come ha evidenziato il CEO Carlos Tavares, le sfide ambientali richiedono un approccio a 360 gradi efficiente, globale e inclusivo che coinvolga tutti coloro che desiderano contribuire alla costruzione di una mobilità sostenibile. Il numero uno del Gruppo automobilistico ha aggiunto che si punta a creare un forum pubblico in cui si affronteranno le questioni chiave che circondano il dibattito sulla mobilità decarbonizzata per individuare i prossimi passi da effettuare.

Il Freedom of Mobility Forum sarà pianificato e coordinato da un comitato consultivo di esperti che rappresenteranno i vari stakeholder del settore, tra cui fornitori di mobilità e tecnologia, accademici, politici e scienziati. Il forum ospiterà dibattiti su un numero selezionato di argomenti per ogni edizione con un approccio a 360 gradi, si baserà sui fatti per fornire approfondimenti e possibili soluzioni, sarà aperto al pubblico per garantire che tutte le posizioni siano rese disponibili a tutti. I partecipanti devono impegnarsi in modo onesto, rispettoso e collaborativo.

ADDIO AD ACEA

L'annuncio della creazione di questo forum arriva contestualmente all'addio ad ACEA, cioè all'associazione europea dei costruttori automobilistici. Un passo totalmente inatteso visto che non erano mai emerse indiscrezioni in tal senso negli ultimi giorni. Non erano nemmeno trapelati eventuali dissapori tra il Gruppo automobilistico e l'associazione.

Capire il reale motivo di questa scelta è sicuramente prematuro. Tuttavia, questo annuncio arriva a breve distanza dal voto del Parlamento Europeo sullo stop alla vendita delle endotermiche dal 2035. Che ci possa essere un collegamento tra i due fatti è solo una speculazione, al momento. Tuttavia, il fatto che Stellantis voglia creare questo nuovo forum in cui riunire gli esperti per parlare di mobilità sostenibile, fa pensare che intenda ritagliarsi un diverso ruolo in Europa.

Comunque, il Gruppo ha promesso maggiori dettagli sul nuovo forum più avanti. A quel punto, probabilmente si capirà meglio cosa intende fare Stellantis e il perché dell'addio ad ACEA.


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Commenti

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Signor Rossi
DjMarvel

È da una vita che si cerca di usare il treno per le lunghe distanze. Mai fatto realmente nulla. Quindi è da escludere.

Signor Rossi

Mercedes ed Audi hanno dichiarato ultimamente che abbandoneranno il mercato “basso” per concentrarsi unicamente sul segmento premium. Suona strano visto che le loro vetture entry-level sono piuttosto costose. E alla fine contano solo i profitti, non la quantità venduta ... Negli USA Stellantis non ha vetture a basso prezzo, non vedo perché non dovrebbero utilizzare la stessa politica di vendita in Europa ... ma stiamo a vedere.

Signor Rossi
DjMarvel

Il bus non è un problema, il problema sono i TIR, ogni kg in più di batterie sono Kg in meno di merce (e soldi)
già ora tendono a girare sovraccarichi
quindi o i trasportatori sono contenti di portare meno materiale o la strada da prendere è un'altra.

R_mzz

Sono scelte che si programmano con un certo anticipo.

La Ypsilon è di fatto l’ultima auto endotermica di Lancia.
La Tonale è l’ultima endotermica di Alfa Romeo.

È interessante notare quante auto endotermiche ed elettriche saranno presentate nei prossimi anni.
Nei prossimi anni vedremo la presentazione delle ultime auto endotermiche di Stellantis.

nickmot

Si vabbé.

Anche io oggi posso dire che dal 2028 produrrò solo auto elettriche, ma tra il dirlo ed il farlo, ci passano miliardi di investimenti.

R_mzz

L’unico brand Stellantis (in Europa) senza una data per la conversione al solo elettrico è Citroën.
Da sola Citroën non potrà produrre endotermiche a lungo.
Probabilmente prima del 2035 Stellantis non avrà neppure una singola auto endotermica a listino.

nickmot

Credo che ora sia più una cosa congiunturale per la difficoltà di approvvigionamento.
Certo, sono anche prove tecniche di futuro, dove le auto saranno meno e più costose, ma non credo che vogliano ancora abbandonare il mercato basso: devi comunque offrire qualcosa, perché se poi la gente si organizza senza auto (o tiene il vecchio per anni ed anni) poi non gli vendi nemmeno la futura auto costosa con finti NLT che in realtà sono finanziamenti capestro.

Signor Rossi
Signor Rossi
nickmot

Beh, è una city car 5 porte proposta a cifre interessanti (quando l'ha presa la compagna di un mio amico ha esplicitamente dichirato: "era l'auto più economica sul mercato") e vende sempre e comunque bene, perché dovrebbero cambiare?
Seriamente, su una city car, cosa serve più di essere pratica e costare poco?

nickmot

Ed infatti non è detto che non lo farà.
O, più probabilmente, passeranno ad elettrico i marchi più costosi perché hanno margini maggiori, mantenendo i marchi più economici in termico fino a quando sarà possibile.
Vedi Dacia che, a parte l'esperimento spring, non avrà nemmeno ibridi finché non saranno proponibili a cifre basse.
O Seat, che ha recentemente dichiarato che lasceranno le elettriche al marchio Cupra, proprio perché quello possono proporlo a prezzo maggiore, mentre SEAT resterà termico finché non sarà conveniente vendere elettriche.
Poi io, a differenza tua, non ho la sfera di cristallo e certezze non ne ho.
Aspetto di vedere i fatti prima di crederci.

R_mzz

Nessuno obbliga Alfa Romeo a vendere solo elettriche tra 5 anni.

DjMarvel

vedi Y

DjMarvel

beh ovvio fuel cell.
anche per la progettazione di motori e telaio.

nickmot

Senza data imposta, lo avrebbe fatto solo se conveniente.
Vedi che se la gente continua a non comprare elettriche (e gli incentivi sono ancora li a vegetare dandomi ragione), Stellantis si tiene a listino pure la Uno Turbo del 93 pur di vendere.

nickmot

Fuel cell, non certo idrogeno bruciato direttamente, con uno spreco energetico notevole.

DjMarvel

per gli autotrasporti l'idrogeno forse è la salvezza. occupare peso (e tanto) per le batterie significa tanto carico ( e soldi) in meno a trasporto. Senza considerare l'autonomia ridotta

R_mzz

Gia nel 2030 Stellantis avrà quasi completamente eliminato le endotermiche dal listino.
Al massimo possono chiedere un anticipo

R_mzz

Stellantis va verso la conversione al puro elettrico.

DS venderà solo elettriche dal 2024
Lancia 2026
Alfa Romeo 2027
Fiat 2027
Abarth 2027
Opel 2028
Peugeot 2030
Maserati 2030.

Ginomoscerino

l'automotive è già una lobby da tempo

Tony Musone

Che io sappia gli unici progetti di Stellantis con l'idrogeno sono rivolti ai furgoni (con motori elettrici)

nickmot

Il motore ad idrogeno non fuel cell è una vaccata.
E' più probabile che spingano per ottenere maggiore flessibilità sulla data di ban, magari mantenendo almeno le ibride più a lungo.
O cercando almeno di saltare Euro 7, per potersi concentrare sull'elettrico.

frank700

Forse stiamo assistendo alla nascita della prima vera lobby europea?
Probabilmente vogliono continuare a vendere vetture col motore tradizionale alimentate a metano, più probabilmente idrogeno, ma non con motori elettrici.

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