11 Aprile 2023
Gli eVTOL, velivoli elettrici a decollo ed atterraggio verticali, ribattezzati anche come "auto volanti", davvero potranno diventare il futuro della mobilità a corto raggio in ambito urbano? Presto per capirlo davvero anche se ci sono molte realtà che ci stanno lavorando. Tra queste c'è XPENG che conosciamo soprattutto per le sue auto elettriche. Il costruttore cinese, però, attraverso la sua controllata XPENG AEROHT, sta lavorando da tempo in questo settore e, di recente, durante il giorno di apertura della fiera tecnologica GITEX Global a Dubai, ha effettuato un volo di prova del suo eVTOL XPENG X2 in questo Paese.
Per il volo dimostrativo del suo eVTOL, XPENG ha ottenuto il permesso dalla Dubai Civil Aviation Authority (DCAA). Precisamente, si è svolto allo Skydive di Dubai che offre spazi adeguati al volo di un eVTOL. Nel filmato condiviso dal costruttore si vede la dimostrazione effettuata con il modello X2. Possiamo notare come, in realtà, l'eVTOL si sia limitato al decollare e a rimanere fermo ad una certa quota, senza compiere un specifico tragitto complesso.
A bordo non c'era nessuno in quanto tale eVTOL è predisposto anche per funzionare in autonomia (volo autonomo) sebbene sia progettato anche per essere controllato dall'interno.
L'azienda cinese spiega che il modello XPENG X2 è il suo eVTOL di quinta generazione. Di questo velivolo elettrico sappiamo che permettere il trasporto di due persone e dispone di una struttura in fibra di carbonio. Il peso massimo al decollo è di 760 kg. Inoltre, può raggiungere una velocità massima di 130 km/h e dispone di un'autonomia di volo fino a 35 minuti.
XPENG AEROHT ha già fatto sapere che annuncerà il suo modello di sesta generazione al prossimo 1024 XPENG Tech Day. Per la società cinese, questi velivoli rappresentano il futuro della mobilità urbana. Potranno essere utilizzati, per esempio, per offrire servizi di trasporto passeggeri (i così detti taxi volanti) o per le consegne di un certo tipo come i medicinali agli ospedali.
Come tutti i progetti legati agi eVTOL anche questo è sulla carta interessante. Per capire se questo settore davvero crescerà non si può fare altro che attendere lo sviluppo di tali velivoli e la nascita dei primi servizi di trasporto.
Commenti
esattamente!
No, dal 1935:
https://en.wikipedia.org/wiki/Autogiro_Company_of_America_AC-35
E tu lo sai da quanti secoli hanno fuffato di macchine volanti?
https://www.leonardodavinci.net/flyingmachine.jsp
Da qualche anno...è dagli anni 60 che fuffano auto volanti
Ed un unico rotore, un'unica trasmissione e un'unica elica di coda. Questi sono potenzialmente molto più sicuri
Gli elicotteri seri hanno 2 motori sempre accesi
Se ti interessa solo quello che è già in commercio leggiti solo il catalogo di Amazon, cosa vieni a fare qui? Questa tipologia di aereomobili sono in sviluppo da qualche anno ormai, almeno per nicchie particolari (soccorso medico) è facile che le vedremo in azione a breve. Per me sono cose molto interessanti, se tu invece preferisci andare avanti coi paraocchi peggio per te
La gente non ha idea di cosa ci voglia per fare volare qualcosa sopra una città ...
Se non è operativo, stiamo parlando di fuffa come tutte le auto volanti
Forse perché è un prototipo non ancora omologato? Ma dimmi la verità, sei stato allevato dalle volpi?
A si...se è cosi sicuro, come mai non c' era nessuno a bordo ?
Sotto i primi quattro, facile
Io ne vedo 4...gli altri dove sono ?
Ed 84 numeri per l'Enalotto non ce li vuoi dare, che ci giochiamo gli altri sei?
Ce ne sono otto, furbone! Senza un motore voli tranquillamente
Esattamente quello che succede con gli elicotteri. Qui però ci sono otto eliche ed otto motori, con tutta probabilità anche se se ne guasta uno riesci ad atterrare in sicurezza
Vedilo in ottica di spostamenti particolari . Esempio spostamento di materiale sanitario d'urgenza da un ospedale ad un altro, o ad esempio come servizio taxi aeroporto centro città .
Cadi e ti fracassi al suolo. Con le eliche poi fai tanti danni agli altri. Quando cade un aereo quasi sempre non ci sono sopravvissuti.
Tipo NIO?
infatti, 25km sono rettilinei e non con i sensi unici delle strade. Certo quando ci sarà traffico con questi droni volanti allora ci saranno le strade aeree.
Che bello, non vedo l'ora di ritrovare il GRA intasato anche altezza cielo
di arrivarci...
Penso inquini meno e, in prospettiva, dovrebbe abbassare notevolmente tutti i costi di gestione e manutenzione!
speriamo di avere pazienza dici?
speriamo! ^^
La vedremo. Basta aspettare con pazienza.
credo che sarà lo step successivo, attualmente si stanno concentrando su prestazioni e affidabilità
ripeto, se le fai gestire a esseri umani su percorsi random diventa un casino, se le fai gestire a un software su percorsi standard no
ma gli aerei sono pochi, con super-professionisti alla guida e controllati... ben diversa se apri alle auto volanti personali...
Ah, se veramente fossero silenziosi come le ventole dei PC...
Un sogno, un'utopia.
Questo progetto non mi risulta lo preveda anche (mi pare) per ragioni di sicurezza... è ovviamente una soluzione percorribile, ma restiamo sempre "in attesa" (di tempi migliori, letteralmente).
esistono i comparti batterie di riserva. Atterri, togli la batteria scarica, la metti in carica. Allo stesso tempo metti la nuova batteria carica e sei pronto per partire di nuovo ;)
se tanto mi da tanto, dovrebbero poter compensare la perdita di un motore fino all'atterraggio di emergenza
Sì, ok.. ho scritto, citando l'articolo, dell'utilizzo assolutamente urbano del mezzo... ma, anche facendo A/R, poi devi cmq stare fermo ORE per ricaricare per avere di nuovo una 50ina di km di autonomia. Non propriamente (nè economicamente) un qualcosa di valido per un uso "normale" tipo simil-taxi.
Che ci si aspetti un (NETTO) miglioramento nelle batterie e/o nelle ricariche è qualcosa di noto che possiamo riscontrare anche nel più quotidiano utilizzo delle auto elettriche.
Il problema è sempre quello: QUANDO? Si contano ogni anno mezza dozzina di "tecnologie sbalorditive" dell'univeristà di vattelapesca che poi, però, non si sa quando (E SE) arriveranno mai sul mercato...
Boh, inizio a pensare che morirò ben prima di vedere tecnologie "adeguate" per un utilizzo "senza problemi"... AMEN... ;-)
ok ma 25 km fai roma da una parte all'altra andata e ritorno .
Beh, conti abbastanza corretti ma su una logica classica.
Essendo mezzi a guida autonoma, potranno essere usati uno alla volta in una certa direzione (tradotto, all'andata uno ed al ritorno un altro) oppure a staffetta (detto quanto prima, ad esempio arrivi con uno in una piazzola a 50 km, scendi ed in pochi minuti sei su un altro in volo per altri 50 km), anche se comunque prima che questa roba sia davvero in uso, è facile che le batterie saranno migliorate (con relativi minori costi di gestione della flotta)
e allora so c4zz1
Peggio si rompono anche quelli
Con 1 viaggiano tranquillamente...prova a far volare un drone con 1 motore in meno
eh oh
Tutto quanto è concatenato
Su terra no, in aria si! Giá oggi gli aerei di linea, in condizioni normali viaggiano al 99% con pilota automatico e sono in grado di decollare e atterrare
mah
appunto, al momento non ci sono software così affidabili...
Se la velocità max è 130km/h, quella da crociera è intorno ai 100 (solitamente l'80%) ... con 35 min di autonomia, se ne deduce che il raggio di azione è INTORNO AI 50 KM o poco più ("riserva" di sicurezza inclusa). Se fosse "imposto" (per motivi di ricarica) che ogni viaggio fosse A/R, beh, il raggio sarebbe obv la META' (25 KM).
Ok, siamo alla 5a generazione, ma mi sembrano ancora risultati "poveri"; chiaramente è un mezzo pensato per spostamenti URBANI, ma il range di utilizzo è troppo limitato, anche in ragione dei soliti tempi biblici di ricarica.
E sorvolo sul fatto che la guida autonoma non mi "solletica" (a livello inconscio di sicurezza); ma questa è una tara mia... ;-)
Io trovo questi aggeggi una figata, il vero problema saranno gli imprevisti quando capitano, perché se si guida una vettura e capita un guasto si è comunque a terra, ma se capita in volo cosa succede?
Devono ancora stringere accordi con Noctua
beh, gli aerei di linea normalmente hanno "solo" 2 motori eppure ci viaggiamo serenamente (i più)
il tuo si chiama benaltrismo