BMW taglierà il 50% dei motori termici per puntare sull'elettrico
BMW ha annunciato un piano di ottimizzazione produttiva che prevede il taglio del 50% dei motori termici per puntare sull'elettrico.

Il Gruppo BMW sembra sia pronto per una "sterzata decisa" verso il mondo dell'elettrificazione. In questi giorni, il costruttore ha rilasciato i dati economici del 2019. I numeri che emergono sono positivi sul fronte del fatturato che sale a 104,2 miliardi con una crescita del 7,6%. Anche le vendite del Gruppo sono cresciute. Di contro, invece, i profitti sono calati del 17%. Per risollevare la redditività, il Gruppo tedesco ha deciso di ottimizzare il suo portafoglio di prodotti.
La nota più interessante riguarda la volontà di tagliare del 50% la sua offerta di motori termici. Si legge, infatti, all'interno del comunicato stampa di BMW:
Dal punto di vista del prodotto, dal 2021 in poi saranno eliminati fino al 50% dei motori tradizionali nella transizione verso la creazione di architetture per veicoli avanzati e intelligenti, in favore di ulteriori motorizzazioni elettrificate.
Un annuncio decisamente molto interessante anche se molto vago. L'intenzione di eliminare le unità tradizionali per puntare su quelle elettrificate è molto chiaro. Tuttavia non è specificato quali motorizzazioni tradizionali saranno messe da parte e quali modelli specifici saranno tolti dal listino a seguito di questa ottimizzazione produttiva. Ovviamente questo non significa che dall'oggi al domani scompariranno metà dei modelli di BMW ma che dal 2021 ci sarà un maggiore focus sui prodotti elettrificati che manderà in pensione progressivamente un buon numero delle attuali autovetture.
Si ricorda, al riguardo, che la Casa di Monaco di Baviera sta lavorando su una serie di modelli elettrici molto interessanti. Nel corso dell'anno debutterà il SUV iX3. Il prossimo anno, invece, arriveranno l'innovativa iNEXT e la i4 il cui concept è stato svelato da pochi giorni.