09 Settembre 2022
Il primo settembre 2022, a partire dalle ore 8 del mattino, si potrà richiedere il bonus trasporti 2022 attraverso un sito dedicato predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Si tratta di un incentivo che permette di acquistare un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico, un modo per spingere su una mobilità maggiormente sostenibile e per dare un aiuto ai lavoratori e agli studenti.
Dovranno essere gli interessati a richiedere il bonus. Non tutti, però, potranno farlo. Chi può richiedere il bonus trasporti 2022? Solo le persone fisiche che, nell'anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35 mila euro. Si può richiedere anche per un minorenne a proprio carico.
Per effettuare la richiesta le persone dovranno accedere al modulo online attraverso SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e poi indicare il codice fiscale del beneficiario. Il buono sarà nominativo e utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile durante il mese in corso.
A quanto ammonta il bonus trasporti 2022? L'importo non potrà superare i 60 euro.
Verrà determinato dall’importo dell’abbonamento annuale o mensile che si intende acquistare. Il buono è valido per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o ancora per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il bonus non è cedibile e non incide nel calcolo dell’ISEE.
Non vale, invece, per i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino. Per quanto riguarda il reddito, le FAQ del portale del bonus trasporti fanno sapere che basta un'autocertificazione attraverso la spunta di un’apposita casella. Non è necessaria l’ISEE.
Il buono è emesso tramite il portale ed è contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo e dalla data di emissione e di scadenza. Il buono è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporti pubblico tra quelli selezionabili all’atto della registrazione sulla piattaforma digitale e indicato nello stesso buono. Il buono deve essere utilizzato entro il mese di emissione. Decorso tale termine, il buono non utilizzato viene automaticamente e definitivamente annullato.
Il bonus si potrà richiedere fino a fine anno o fine al termine delle risorse disponibili. L’accesso alla piattaforma è regimentato da un sistema di coda automatico. Le erogazioni seguono l'ordine di arrivo delle domande. Rischio di click day? Viste le esperienze passate con altri bonus è possibile.
La misura è finanziata a valere sulle risorse del Fondo istituito ai sensi del medesimo articolo 35 nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con dotazione finanziaria pari a 79 milioni di euro per l’anno 2022, che costituisce limite complessivo di spesa.
Tutte le precise istruzioni (anche per le aziende di trasporto pubblico) sono contenute all'interno del decreto attuativo firmato dal Ministero del Lavoro, dal MEF e dal MIMS il 29 luglio 2022.
Le associazioni Agens, Anav e Asstra hanno espresso una serie di dubbi sulla procedura di gestione del bonus trasporti in quanto c'è il rischio di recare forti disservizi per i cittadini e maggiori costi per le aziende esercenti a causa delle modalità applicative prescelte. Per questo, vengono richieste delle modifiche.
In particolare la natura dell’intervento quale strumento di Welfare, rivolto quindi a sostenere il reddito delle famiglie da un lato e l’evoluzione strutturale della domanda dall’altro, mal si concilia con la scelta di comprendere nel beneficio anche gli abbonamenti di breve durata quali i mensili, scelta che, oltre a generare inevitabilmente dei danni alle campagne abbonamenti degli operatori, non innesca particolari effetti positivi sul contenimento dell’uso dell’auto privata. Inoltre, ancora sul versante logistico-operativo, tenuto conto dei tempi e dei costi per garantire l’interoperabilità con i sistemi digitali delle aziende, in una prima fase sarà possibile utilizzare il buono solo presso le biglietterie fisiche delle aziende di trasporto. Ciò determinerà, soprattutto nelle medie e grandi città, inevitabili ed inauspicabili assembramenti dovuti da un lato ai tempi necessari per l’emissione dell’abbonamento e il controllo della validità del bonus effettuata dall’operatore di biglietteria e dall’altro in alcuni casi al ridotto numero di biglietterie fisiche, inevitabile conseguenza dell’accelerazione dei processi di digitalizzazione e dematerializzazione dei titoli di viaggio avvenuta durante l’emergenza pandemica.
Tale situazione, in cui i sistemi informativi dedicati sono ancora in fase di realizzazione, rischia quindi di generare concretamente disservizi, proprio nella parte più delicata dell’anno in cui le famiglie procedono alla pianificazione dei bisogni di trasporto. A questi profili si accompagnano quelli legati all’indeterminatezza dei tempi di rimborso dei “voucher” che inevitabilmente si riflettono negativamente sulla gestione finanziaria delle aziende di trasporto, mettendo ulteriormente sotto pressione la liquidità, che ancora oggi sconta una perdita di ricavi da traffico intorno al 30% rispetto al 2019.
Dunque, le associazioni chiedono di circoscrivere il bonus all'acquisto dei soli abbonamenti annuali se presenti nella gamma delle offerte selezionabili e in subordine ai plurimensili e ai mensili. Inoltre, suggeriscono di adottare un sistema simile a quello del bonus biciclette dove l'utente chiede il rimborso allo Stato dopo aver già sostenuto la spesa. Questo per ridurre al minimo l'anticipo finanziario che le aziende dovranno sotenere.
Commenti
azz..dipende da dove abiti che tragitto fai, cosa sei disposto a fare, io guarda fosse per me utilizzerei una bici elettrica piuttosto che prendere i mezzi anche sotto la pioggia..addirittura forse anche il monopattino...però ripeto io sono a Roma dove la gestione dei mezzi pubblici è pietosa..avrai visto sicuramente welcometofavelas su instagram da li puoi farti un'idea del metaverso nel quale viviamo.
no purtroppo non ho potuto
Cucciolone con 35k annui significa che hai 2k di netto al mese più tredicesima....... direi che puoi anche smetterla di piangere sui bonus che di soldini ne prendi a sufficienza
Se stiamo parlando di centro Milano si. Se stiamo parlando della provincia no, ma allora non c'è neanche il car sharing
se è per questo girano ancora de ficienti con la mascherina..
la bersani non la puoi utilizzare?
beato te io ho 21 anni, ed è 1 anno che ho la patente, spendo una barca di soldi per l' assicurazione ancora
Da noi le persone hanno paura a prendere i trasporti pubblici.
Questo è qualcosa di cui non si parla, perché troppo occupati col politically correct e con l'accoglienza indiscriminata.
appunto userei la macchina, comunque dipende, io ho anche uno scooter da battaglia e spendo 100 euro annui di assicurazione e 15 di bollo..e sono a Roma..spendo quasi meno dell'abbonamento per i mezzi.
il problema del motorino è l' assicurazione e avendo già la macchina non posso permettermi 2 assicurazioni
già purtroppo aggiungerei
Il paese dei bonus aminchian
Non ne sono così sicuro, nella mia esperienza nella mia città natale (vicino Roma) è davvero difficile trovare qualcosa di sicuro al giorno d'oggi e tante fsmiglie non arrivano a fine mese
Eh già, la metro si trova ovunque...
Ah non conviene sicura, è un'ottima risorsa ma non per qualsiasi contesto
Per brevi spostamenti può convenire ma per chi come me abita a 30km da dove lavora non penso che convenga molto il car sharing soprattutto perché la mattina farsi 10 minuti minimo di coda è a l' ordine del giorno
Si ma comunque non ti ritrovi a rischiare di non arrivare a fine mese pur avendo un vero lavoro (se riesci a trovarlo)
Il pullman usa corsie dedicate, oltre al fatto che si usa solo per percorsi brevi, per il resto c'è la metro
Buttali via no, ma spendere soldi pubblici cosi...
se seguiti pedissequamente!
i buoni consigli sono perle preziose
fossi in te cercherei un bel lavoro e investirei più tempo li che qui..
sentiamo
no problem
vai avanti
posso fare di meglio...ops no anche questo lo diceva lei..
ti stai superando
anche tua sorella lo diceva in effetti..
non resisto
si ma non piangere
non sentivo questa battuta da un po' di tempo, ma è sempre bella
io no ma tua sorella si
al tuo posto prenderei il monopattino, la bicicletta, un motorino sgangherato, skateboard appeso dietro a un camioncino...
che poi devono essere al netto della previdenza sociale, quindi togli quasi un 10%
buttali via...
Beh dai buttati no, alla fine li "regali" tenendo conto che ti rientrano sicuro
Se 200€ una tantum ti fanno una differenza reale, mi spiace molto per te
Soldi buttati
Ma lo sfigato che guadagna 35.001€ anno che non ha diritto a niente? Ah ah ah
Che poi sarei io...
Con LORO i treni arriveranno in orario?
finchè i governi durano 12-15mesi si andrà avanti a bonus è il metodo più rapido per mostrare che si sta facendo qualcosa. piani a lungo termine o li fanno governi tecnici o un raro governo che dura tutta la legislatura, altrimenti nessuno lascia un lavoro per dare merito ad altri
non è che sia un grande bonus, l'annuale per il treno da dove abito io alla città costa sui 1000 euro.
Non so da voi ma nelle mie zone (Napoli nord) ogni mattina molti studenti non riescono a prendere il treno perche' strapieno.
un privato cittadino in questo momento non può entrare nei centri abitati con la propria auto perché è inquinante. Giusto e comprensibile. Ma è meno comprensibile che una persona scelga di usare il suo jet privato per andare a fare un aperitivo in aereo inquinando come 4 persone in un anno intero.
Sinceramente...
sì credo che tu abbia ragione. Ok in emergenza ma oramai sono strutturali: bonus, incentivi, superbonus 110% e compagnia bella.
Se quei soldi venissero spesi per rendere efficiente il servizio pubblico è presumibile che in molti sarebbero più contenti di spendere 200/300€ all'anno per spostarsi in città con bus o metro disponibili, non troppo affollati ed in orario.
Ad essere sinceri ed al netto del proprio credo l'ultima volta gli "stupidi" hanno votato qualcosa di differente.
Il problema è che, sempre al netto del proprio credo, non pare che la sostanza sia radicalmente cambiata.
E se anche io mi stessi sbagliando ed un po fosse effettivamente cambiata, il vento è tornato rapiamente a girare verso il solito duopolio politico dove, se non fosse per le offese stile "tu sei fascista" e la replica "no sei tu un comunista", non si capisce manco chi sta più a DX o più a SX.
Ed anche tra poco andremo a votare e io onestamente non trovo neppure una persona a cui vorrei "regalare" il mio voto...
Non so quanti qui hanno un candidato che soddisfa appieno le sue aspettative, e non mi interesserebbe neppure sapere chi, ma solo se c'è!
Inoltre, se ho capito bene, solo il primo mese...
Doppia festa!
No, no, no.
In Germania a 9 € al mese potevi usufruire di tutti i trasporti publici (quasi: no treni veloci ma anche alcuni taxi convenzionati) su tutto il territorio nazionale.
Molto differente di 9 € a tratta.
E' stato portato avanti per 3 mesi e costato non poco: circa 4 miliardi di €.
Però è stato molto utilizzato ed ha cambiato le abitudini di molte persone.
Non pare sostenibili però per vari fattori: bassa efficienza del trasporto pubblico (eh sì, non siamo gli unici) e oltre un miliardo di € al mese...
In realtà pare voglia dare seguito a questa forma di abbonamento ma a prezzi più elevati, ci parla di una forbice tra i 40 e i 70€ mese.
A mio avviso sarebbe una cosa davvero utile ed impattante: più che chiederne 100 per una piccola EV (Francia) riservata ad una piccola percentuale di cittadini, e con un investimento da parte dello stato che al contempo possa permettere di potenziare la rete del trasporto pubblico.