Leapmotor T03, per la city car elettrica si parla già di restyling

Leapmotor T03 è arrivata da poco in Europa ma pare che ci siano già piani per un importante aggiornamento. Intervenendo al Salone dell'Auto di Shanghai 2025, i vertici della casa automobilistica sostenuta da Stellantis hanno lasciato intendere che stanno preparando un ampio aggiornamento che allineerebbe lo stile della city car elettrica a quello degli ultimi modelli della gamma. Il COO di Leapmotor, Tianshu Xin, ha infatti riconosciuto che l'estetica della T03 non è in linea con il resto della gamma.

Del resto, come ha ricordato Leapmotor, la T03 non è affatto un modello recente in quanto In Cina è in produzione dal 2020. Dunque, con 5 anni alle spalle, per la city car si sta avvicinando il momento di un aggiornamento.

COME POTREBBE CAMBIARE?

Ne sapremo di più in futuro ma è improbabile che le proporzioni complessive dell'auto cambino, così come la tecnologia di batteria e motore. Il restyling potrebbe essere prevalentemente estetico. Probabile che i fari rotondi vengano sostituiti da nuovi gruppi ottici dalle forme più sottili, magari uniti tra loro da una striscia luminosa come vediamo sui più recenti modelli della casa automobilistica cinese. Per l'abitacolo potrebbero arrivare alcuni ritocchi per rendere l'impostazione più moderna ma continueranno a rimanere la strumentazione digitale e l'ampio schermo centrale per il sistema infotainment. Si può pensare anche a miglioramenti alle finiture ai materiali.

Sebbene nulla sia garantito nei prossimi sei-dodici mesi, Tianshu ha dichiarato ai colleghi di AutoExpress che il suo team sta prestando molta attenzione al successo dell'auto in Europa. Molto dipenderà dalla domanda ma Leapmotor ascolterà i feedback dei clienti per decidere le modifiche da apportare.

In realtà non è la prima volta che si parla di un restyling per la city car elettrica. Di recente abbiamo scritto che questo modello non è più prodotto nello stabilimento Stellantis che si trova in Polonia. Il motivo sembra legato ai dazi UE sulle elettriche cinesi con il Governo cinese che ha chiesto alle sue aziende di non investire nei Paesi che hanno dato il loro assenso ai dazi.

Si parlava anche del fatto che al momento non ci sarebbero piani per riprendere la produzione in altri siti europei e che se ne sarebbe riparlato proprio dopo l'aggiornamento di questo modello. Insomma, per questa city car elettrica, sulla carta interessante per l'Europa, ci sono delle novità in arrivo. Non rimane che attendere maggiori informazioni.