Cerca

Auto elettriche: "piattaforma unica" di ricarica e V2G tra gli obiettivi del Governo

La proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli

Auto elettriche: "piattaforma unica" di ricarica e V2G tra gli obiettivi del Governo
Vai ai commenti
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 3 ott 2019

Ricaricare l'auto elettrica (Guida) senza pensieri, utilizzando una sola tessera/app con fatturazione unica alla fine del mese. Un sogno per molti proprietari di auto elettriche, oggi costretti a "collezionare" card e app incapaci di dialogare tanto tra loro quanto con la vettura. Alcune Case automobilistiche, come Mercedes-Benz, Audi o Porsche (Tesla lo fa, ma solo sulla rete di ricarica proprietaria), stanno lavorando stringendo accordi con migliaia di fornitori di servizi di ricarica a livello europeo per semplificare la vita ai propri clienti, ma si tratta per il momento di soluzioni destinate ad un numero ristretto di utenti.

La situazione potrebbe cambiare nel corso dei prossimi anni. Come riporta l'Ansa, il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli – intervenuto oggi alla Camera dei Deputati per il question time sul sostegno alla domanda di veicoli a basse emissioni – è determinato nell'offrire un importante piano di aggiornamento alle attuali infrastrutture di ricarica presenti nel nostro Paese. 

Il ministero dello sviluppo economico, insieme a quello delle infrastrutture e trasporti, sta aggiornando il piano Nazionale infrastrutture di ricarica e sta predisponendo un decreto che prevede la realizzazione di una piattaforma unica nazionale di colonnine di ricarica per favorirne la diffusione.

Del resto, nella Proposta di Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima, inviata dal Governo alla Commissione Europea lo scorso gennaio (link nel VIA) parte dal presupposto che entro il 2030 l'Italia sarà protagonista di una "crescita estremamente rilevante delle auto full electric, dei veicoli ibridi ricaricabili direttamente alla presa elettrica e altre tipologie a basso impatto ambientale"

Il Governo – continua Patuanelli – è in prima linea per sostenere la filiera produttiva di autoveicoli con particolare attenzione all'incentivazione di veicoli elettrici e a basse emissioni.

A dimostrare questa affermazione sono i primi risultati dell'Ecobonus, la politica di incentivi per l'acquisto di auto elettriche e ibride (QUI tutte le informazioni) – che "ha determinato una sensibile impennata dei veicoli elettrici, che ad aprile 2019 sono stati 4 volte quelli dell'aprile 2018". Lo testimoniano anche i dati relativi alle vendite auto in Italia a settembre 2019, mese in cui la quota di mercato delle auto elettriche è più che raddoppiata rispetto ad un anno fa, pur restando inferiore all'1% del mercato totale. 

Infine, l'intervento del Ministro ha anticipato un secondo strumento volto ad incrementare la diffusione della mobilità elettrica in Italia, ovvero l'applicazione della tecnologia Vehicle-to-Grid, attualmente in corso di sperimentazione a Torino da parte di FCA e Terna: inserito nella prossima Legge di Bilancio, permetterà ai veicoli elettrici di scambiare energia con la rete elettrica per stabilizzarla eliminando i picchi di richiesta. 

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento