Nissan: in Formula E imparerà dagli errori nella LMP1
Il costruttore giapponese inizierà a correre in Formula E nella prossima stagione, dove prenderà il posto di Renault. Per Nissan sarà l'occasione per non ripetere gli errori fatti nel Mondiale Endurance.
Come forse già saprete, Nissan entrerà nella Formula E a partire dalla prossima stagione 2018/2019 al posto di Renault, ottimizzando gli sforzi dell'Alleanza verso la mobilità a zero emissioni nelle mani del marchio che più sta credendo nell'elettrico. Una scelta comunque non facile, quella di intraprendere un nuovo percorso nel motorsport, specialmente dopo il flop di Nissan nell'Endurance, e in particolar modo nella categoria LMP1.
Il costruttore giapponese tornerà a correre dopo circa 3 anni dalla cancellazione dei propri programmi sportivi, avvenuta alla fine del 2015 dopo una stagione da dimenticare all'interno della categoria LMP1, dove la GT-R LM Nismo ha partecipato alla sola 24 Ore di Le Mans per poi ritirarsi subito dopo per scarsa affidabilità e prestazioni deludenti
Proprio dagli errori e dalle sconfitte passate, il team Nissan e.Dams partirà per ricostruire la propria reputazione, e la Formula E pare la scelta più adatta.
Un campionato dove l'enorme know-how accumulato nel corso degli ultimi 10-15 anni (lo sviluppo di LEAF, la prima elettrica del marchio, è iniziato lo scorso decennio), unito a quello del team e.Dams, sarà essenziale per fare bene. Del resto Nissan, il primo costruttore al mondo di auto elettriche, vuole continuare ad essere il leader di questo mercato.
I rivali in pista, però, sono agguerritissimi: oggi, in Formula E corrono grandi costruttori come Audi, Jaguar e DS, ma sarà proprio dalla prossima stagione che il gioco si farà duro, con l'arrivo di BMW, Mercedes-Benz e Porsche.
Intanto, alcuni tecnici di Nissan sono già al lavoro nelle retrovie per preparare il debutto del marchio nel campionato mondiale per sole elettriche, anche se occorre ricordare che, almeno per le prossime due stagioni, gran parte del powertrain utilizzato da Nissan sarà frutto dello sviluppo da parte di Renault.
Da Nissan potrebbero invece arrivare i piloti, e questo metterà a serio rischio il futuro degli attuali driver di Renault, Nico Prost e Sebastien Buemi.