
15 Marzo 2022
La crisi dei chip ha creato diverse problematiche alle case automobilistiche. I costruttori, infatti, sono stati costretti a rivedere i loro piani di produzione. Di conseguenza, per i clienti i tempi di attesa per ricevere le loro nuove vetture si sono allungati in maniera importante. Proprio mentre il problema delle forniture si stava attenuando, il terribile conflitto in Ucraina ha destabilizzato nuovamente la catena di approvvigionamento.
Questa situazione ha contribuito a far prendere la decisione a Volkswagen di non accettare più in Germania ordini per le versioni Plug-in dei modelli Golf, Tiguan, Passat, Arteon e Touareg.
A causa del numero crescente di ordini per i modelli ibridi Plug-in, della continua scarsa fornitura di semiconduttori e in particolare dell'attuale situazione in Ucraina, un blocco temporaneo degli ordini è inevitabile.
Il marchio tedesco, con questa scelta, ha voluto anche evitare che i tempi per la consegna delle nuove vetture si allungassero ulteriormente. Attualmente, si parla di attese anche di 8-10 mesi. Inoltre, all'interno di una lettera inviata alle sue concessionarie, la casa automobilistica ha aggiunto di non essere in grado di poter garantire la consegna delle vetture già ordinate entro la fine dell'anno. A pesare sullo stop anche l'incertezza sugli incentivi per le Plug-in. Per il 2023, infatti, non c'è ancora certezza sul rinnovo del bonus per queste vetture. Proprio questa situazione ha portato ad un boom di ordini nel 2022 che il costruttore non riesce a gestire a causa dei problemi di forniture complicate dalla crisi in Ucraina.
Il costruttore tedesco non è l'unico marchio del Gruppo Volkswagen ad avere preso questa decisione. Pochi giorni prima, anche Audi aveva annunciato il blocco degli ordini per i modelli Plug-in. La casa dei 4 anelli, infatti, ha fatto sapere di aver esaurito l'intera produzione pianificata di queste vetture per il 2022. Per questo, ha deciso di sospendere, per il momento, la raccolta di nuovi ordini.
La notizia arriva poco dopo la decisione di Volkswagen di sospendere temporaneamente la produzione in diversi stabilimenti in Germania a causa dei problemi di fornitura di alcune componenti che arrivano dall'Ucraina.
Commenti
Speriamo bandiscano le plugin
Dici che nelle officine vw dovranno andarsi a cercare le pistole stroboscopiche dagli scantinati?
Quindi non conviene acquistare azioni anche se sono scese ...
Alla Flintstones!
Che ridere...
Avviamento a manovella, così risparmiamo sui cablaggi
Con la metà del pil pro capite dell'Italia direi di no..
Dite che esportano (vano) tante auto in Russia?
Basta così! Mancano i cablaggi, si ritorna ai diesel e benzina puri senza troppi fronzoli.
E' la legge del mercato. Al momento i costi di produzione sono ancora alti e bisogna ripagare gli sviluppi iniziali, le auto elettriche le comprano solo i benestanti per ora (sono uno sfizio per lo più) quindi i prezzi possono essere alti. Più in là le cose cambieranno ovviamente, la tecnologia sarà più matura, potranno vendere solo auto elettriche e se vorranno mantenere i volumi attuali, dovranno fare auto elettriche per gli stessi segmenti di mercato attuali, che prevedono anche auto a meno di 20.000 euro (non è che si mettono a perdere fette di mercato).
Anche se non c'è un comunicato ufficiale, in Italia non accettano ordini per Skoda Eniaq elettrica e credo valga anche per Id3 e id4
sta a vedere che ripropongono la 1.6 tdi 5 marce ahahaha