
Auto 22 Feb
I test invernali sono molto importanti per tutti i marchi automobilistici in quanto permettono di testare l'affidabilità delle loro nuove vetture in condizioni estreme. Per le elettriche, queste prove sono ancora più importanti in quanto è possibile sperimentare il funzionamento delle batterie e dei sistemi di ricarica a basse temperature. Cupra sta portando avanti lo sviluppo della sua elettrica Born la cui presentazione è attesa all'inizio del mese di maggio.
In particolare, il marchio spagnolo ha portato il suo nuovo modello a pochi chilometri dal Circolo Polare Artico presso un circuito di 6 km quadrati progettato sopra un lago ghiacciato. Un luogo particolarmente inospitale dove i tecnici hanno potuto portare al limite la Cupra Born. La casa automobilistica racconta che i suoi ingegneri hanno condotto oltre 1.000 prove in queste condizioni limite con l'obiettivo di poter garantire ai clienti che l'auto possa essere utilizzata in tutte le situazioni.
Per esempio, è stato effettuato un test di affidabilità con l'auto che ha percorso 30 mila km in queste difficili condizioni climatiche, sia di giorno che di notte. Sul circuito ghiacciato sono stati sperimentati il DCC (controllo dinamico dell’assetto) e le differenti opzioni di regolazione degli ammortizzatori. Cupra Born è stata testata pure in piste che combinano, in maniera diversa tra loro, superfici ghiacciate e asfalto, con di conseguenza diversi livelli di aderenza. Il tutto per verificare l'affidabilità della frenata.
Visto che l'autovettura è stata provata a temperature anche di 30 gradi sotto zero, Cupra ha avuto modo di valutare il corretto funzionamento del climatizzatore in modo che il suo veicolo possa sempre offrire il massimo comfort agli occupanti. La nuova Cupra Born, si ricorda, è parente stretta della Volkswagen ID.3 e poggia sulla piattaforma MEB. Anche se le complete specifiche non sono ancora state comunicate, il marchio spagnolo ha sottolineato che l'auto disporrà di un pacco batteria da 77 kWh che consentirà un'autonomia sino a 500 km.
Non rimane che attendere circa un mese per scoprire tutti i segreti di questa vettura elettrica di Cupra. Parlando sempre di modelli a batteria, il marchio spagnolo ha già fatto sapere che nel 2024 porterà al debutto la Tavascan, un nuovo SUV.
Commenti
Perchè la Seat el-Born era un concept, sicuramente il progetto è stato rivisto in tutti i suoi dettagli, gli ingegneri ispano-tedeschi non sono stati con le mani in mano 2 anni, verrà usata più plastica riciclata come piace agli ambientalisti.
Ma questa non è la Seat elBorn che era stata già presentata anni fa, e poi passata sotto al marchio Cupra? Che bisogno c'è di camuffare una macchina già presentata a diversi saloni?