MINI Countryman, la nuova generazione spiata al Nurburgring

10 Aprile 2022 11

MINI sta continuando il lavoro di sviluppo della nuova generazione della Countryman attraverso i classici test su strada. Collaudi che si possono svolgere anche in pista per verificare le soluzioni legate all'assetto, soprattutto se sono previste delle varianti sportive. La nuova Countryman è stata spiata in pista e precisamente lungo il tracciato del Nurburgring. L'auto appare ovviamente ancora camuffata. Tuttavia, si notano alcuni elementi importanti.

Infatti, la vettura dispone di quattro terminali di scarico e cerchi lega dal design più aggressivo. Inoltre, si possono notare pure alcune differenze a livello del frontale con gli altri prototipi visti sino ad ora. Tutti elementi che fanno pensare che l'auto delle foto spia possa essere la MINI Countryman S o un'altra variante ad alte prestazioni.

Che motore potremo trovare sotto il cofano di questa variante sportiva della Countryman? Informazioni precise non ce ne sono, ma ci sono alcune voci che parlano di un powertrain Plug-in che nella versione più performante arriverebbe ad erogare 240 kW/326 CV. Questo significa che la nuova MINI Countryman, in questa versione, diventerebbe il modello MINI più potente di sempre.

Ricordiamo che la nuova MINI Countryman poggerà sulla piattaforma FAAR del Gruppo BMW, quella che sarà utilizzata sulla futura nuova BMW X1. Grazie alla nuova piattaforma, il nuovo modello di casa MINI crescerà anche di dimensioni e non di poco visto che da tempo si parla di 200 mm in più. Ciò significa che ci sarà più spazio all'interno dell'abitacolo per i passeggeri. La nuova generazione della MINI Countryman sarà prodotta a Lipsia, in Germania. Il lancio è atteso verso la fine dell'anno o all'inizio del 2023. Successivamente arriverà pure una variante 100% elettrica.

[Foto spia: CarScoop]


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Commenti

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alessandro

e ci credo con quello che costa... tra l'altro è la segmento B più pesante in assoluto. Comunque anche la meravigliosa Swift offre, nell'unico allestimento attualmente in commercio in Italia, i freni a disco posteriori di serie

Corrado Miglio

Ma non era elettrico. Devi paragonare situazioni uguali di auto uguali, non diverse.

nickmot

se é motorizzato ti costa un rene comunque...
Non é la freccia ad aumentare il costo.

Quello della C3 richiudibile mi costato 230€ e non aveva freccia.
Per quello normale della fiesta me la sono cavata con 80€, nonostante fosse verniciato ed avesse la freccia integrata.

Alessandro De Filippo

Prezzi da 35 K in su sicuramente

MatitaNera

"Mini"

TheBoss

è una cosa utilissima per aumentare i costi di riparazione di uno degli elementi più soggetti a sostituzione

Corrado Miglio

Oltre al fatto che se spacchi lo specchietto non ti costa un rene…

Superstar never dies

Vhi nel finito cena della IV

RaumDerZeit

Non mi pare un grave peccato. Elemento di design. Ma son gusti...
Molto di sostanza invece che Mini offra (ad esempio) freni a disco anche al posteriore, anche sulle motorizzazioni base. Forse l'unica nel segmento B.

Watta

sarà un un optional da 1249 euro

alessandro

Scommetto che monteranno ancora le frecce sulla scocca e non integrate negli specchietti come le auto di 20 anni fa

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