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Milano Area B, anche per le moto c'è il MoVe-In. Cos'è e come funziona

I chilometri percorribili saranno attribuiti alle varie categorie in base alle emissioni

Milano Area B, anche per le moto c'è il MoVe-In. Cos'è e come funziona
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 9 giu 2025

Attenzione a tutti coloro che abitano a Milano e circolano con una vecchia moto o scooter. Infatti, è in arrivo una novità molto importante: anche le moto e i motorini in divieto di circolazione in Area B dal prossimo primo ottobre potranno aderire al MoVe-In. Come per le auto, anche le 2 ruote potranno utilizzare questo sistema che permette di continuare a circolare anche se per un limitato e preciso chilometraggio registrato da un dispositivo da installare sul mezzo.

MILANO AREA B: MOVE-IN PER MOTO E MOTORINI

Come ricorda il Comune di Milano, attualmente sono soggetti a divieto i motoveicoli a due tempi e quelli diesel Euro 0 ed Euro 1, caratterizzati da elevate emissioni di PM10. Dal primo ottobre 2025 al primo ottobre 2030, le limitazioni saranno estese alle moto a due tempi superiori a Euro 1, a quelle a quattro tempi fino all’Euro 3 e a quelle diesel Euro 0, 1 e 2. Il progressivo divieto alle moto è coerente con l’evoluzione delle limitazioni nella Ztl già utilizzate per gli autoveicoli a benzina Euro 2, 3 e 4. Secondo il Comune, diversi studi scientifici evidenziano che i motocicli Euro 4 possono emettere NOx e CO in quantità paragonabili ad auto Euro 2-3, e molto superiori rispetto alle auto Euro 6.

COME FUNZIONA?

L’Amministrazione comunale ha quindi deciso di estendere la possibilità di aderire al MoVe-In anche alle moto e motorini. Il chilometraggio a disposizione per ciascuno in Area B, conteggiato h24 e non solo nei giorni di attivazione del provvedimento, è stato calcolato in base alle emissioni nocive rilasciate in coerenza con le politiche in atto per le auto. Il Comune spiega che tali limitazioni sono legate ai limiti fissati a livello europeo e condivise dalle sue principali realtà urbane, anche se i divieti sono poi attuati in maniera diversa. A Londra, ad esempio, nell’ampia area a traffico limitato attiva h24, possono circolare liberamente solo le moto superiori all’Euro 3, mentre le altre devono pagare un ticket di 12,5 sterline. Più simile a Milano la scelta di Parigi che vieta la circolazione dalle 8 alle 20 nei giorni feriali dei motoveicoli Euro 2 (o inferiori). A Madrid, nella zona a traffico limitato, è sempre vietata la circolazione alle moto di classe inferiore all’Euro 2, mentre ad Amsterdam è vietata la circolazione dei veicoli a due ruote immatricolati prima del 2011 e dal 2030 sarà consentita esclusivamente a quelli elettrici.
 
Dunque, i chilometri percorribili grazie al MoVe-In saranno attribuiti alle varie categorie in base alle emissioni. In ogni caso, saranno comunque esclusi dal provvedimento i veicoli a due ruote Euro 0 e 1 a due tempi per i quali vige il divieto di circolazione in tutta la Lombardia. Il chilometraggio concesso? Come da tabella ufficiale del Comune di Miano che riportiamo.


Il MoVe-In sarà un’opzione possibile anche per i veicoli a due ruote che entreranno in divieto nei prossimi anni: dal 2028 l’ingresso in Area B sarà limitato per gli Euro 3 quattro tempi a benzina e nel 2030 per gli Euro 4 due tempi a miscela, quattro tempi a benzina e a gasolio.

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