Jeep Gladiator introduce l’allestimento Shadow Ops, la prima edizione speciale "mission-ready"
Prima edizione speciale della campagna “Convoy” con il pick-up Jeep che si rinnova con un design militare e verricello di serie.
Con il debutto del Gladiator Shadow Ops, Jeep propone una versione inedita del pick-up Gladiator che combina capacità off-road avanzate ed estetica ispirata al mondo militare. Si tratta del primo modello della nuova campagna tematica chiamata “Convoy”, un’iniziativa che punta a lanciare una serie di edizioni speciali definite mission-ready, pensate per affrontare ogni tipo di terreno con determinazione, stile e spirito d’avventura. Un pick-up, il Jeppe Gladiator, che ha avuto alterne fortune dopo i licenziamenti nello stabilimento produttivo in Ohio di un anno fa e l’abbandono del progetto per la realizzazione della versione 4xe.
Il nuovo allestimento
Il Gladiator Shadow Ops è destinato a distinguersi anche sul piano tecnico, segnando un primato nel segmento come primo pick-up di medie dimensioni a offrire un verricello installato direttamente in fabbrica. Questo allestimento esclusivo è costruito sulla base del Gladiator Rubicon, ereditandone tutte le caratteristiche meccaniche ma aggiungendo un’identità visiva e funzionale ancora più marcata.
Dal punto di vista tecnico condivide il Gladiator Shadow Ops condivide con il Gladiator Rubicon il motore turbodiesel 3.0 V6 Multijet da 264 CV di potenza e 600 Nm di coppia massima, omologato secondo lo standard Euro 6D‑Final, abbinato a una trasmissione automatica a otto rapporti. Il sistema di trazione integrale completo Selec‑Trac con marce ridotte lavora con assali robusti e un differenziale a slittamento limitato per affrontare percorsi impegnativi mantenendo trazione e controllo.
Nella configurazione classica il pick‑up raggiunge una velocità massima di circa 177 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in circa 8,6 secondi, con un’autonomia superiore ai km grazie al serbatoio da circa 72 litri. A queste doti si aggiungono prestazioni di traino di rilievo, con una capacità fino a 2.722 chilogrammi che conferma la natura versatile e performante del veicolo anche negli impieghi più gravosi.
Le novità estetiche del nuovo allestimento prevedono innanzitutto dettagli in nero satinato che includono la griglia frontale, paraurti heavy-duty in acciaio, decalcomanie dedicate su cofano e parafanghi e finiture coerenti con il look tattico scelto per il modello. Il tetto rigido modulare Freedom Top e i passaruota sono proposti in tinta con la carrozzeria, per un effetto visivo ancora più pulito e integrato. Gli interni sono completati da tappetini all-weather pensati per chi affronta percorsi fangosi, sabbiosi o innevati, senza mai rinunciare alla protezione.
Oltre all’estetica e al verricello, l’allestimento Shadow Ops include un pacchetto di traino completo e altri elementi pensati per migliorare l’esperienza nei contesti più impegnativi. Il pacchetto Shadow Ops sarà disponibile negli Stati Uniti a partire da febbraio 2026, con un prezzo di circa 4.600€ (4.995 dollari).
La campagna “Convoy”
Con questa edizione, Jeep non introduce soltanto un nuovo allestimento, ma inaugura una visione più ampia legata alla narrazione del marchio. Convoy è la nuova campagna che richiama l’idea dei convogli militari e dei mezzi pronti per missioni in territori ostili, puntando a rafforzare il legame tra design, funzionalità e spirito d’avventura.