L'Antitrust europeo deciderà entro il 2 febbraio 2021 se autorizzare la fusione tra FCA e PSA. L'annuncio arriva all'interno di un breve comunicato sul sito della Commissione Europea. Dunque, dopo una pausa di due mesi, l'Antitrust europeo ha iniziato ad esaminare la documentazione che i due Gruppi automobilistici hanno prodotto. Lo scorso giugno, infatti, era stata avviata un'indagine in quanto era emersa la preoccupazione che la fusione potesse danneggiare in qualche modo la concorrenza nel settore dei veicoli commerciali leggeri.

I due Gruppi, infatti, soprattutto attraverso i marchi Fiat e Peugeot, possiedono un'ampia quota di mercato a livello Europeo in questo settore. Insieme, potrebbero disporre di una posizione dominante visto che i concorrenti sono pochi. I problemi maggiori di concorrenza si avrebbero soprattutto nei seguenti Paesi: Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Regno Unito.

A quanto si apprende, per cercare di mitigare il problema, PSA dovrebbe ampliare la sua collaborazione con Toyota nell'ambito dei veicoli commerciali. Nello specifico, il Gruppo francese dovrebbe aumentare la produzione del furgone Toyota Proace nello stabilimento di SevelNord in Francia. In questo stesso sito si producono anche i modelli Peugeot Expert e Citroen Jumpy. Sarà importante capire, a questo punto, se all'Antitrust basterà questa decisione per dare il via libera definitivo alla fusione.