Stellantis, accordo con GME per il solfato di cobalto e nichel per le batterie
Primo passo verso la potenziale partnership per la fornitura di prodotti a base di solfato di cobalto e nichel per le batterie

Batterie, servono tante batterie per poter sostenere la diffusione delle auto elettriche. Per questo, le case automobilistiche stanno investendo moltissimo nel settore delle batterie, pianificando, in diversi casi, pure la costruzione di fabbriche dove poter produrre gli accumulatori.
Ma per arrivare a costruire una quantità adeguata di batterie, serve pure disporre di una fornitura sufficiente di materie prime. Stellantis che ha un'ambiziosa strategia legata alla produzione di accumulatori che prevede la realizzazione di diverse fabbriche per le celle sia in Europa e sia in America, da diverso tempo sta stringendo accordi con società proprio per la fornitura di materie prime fondamentali per la produzione delle batterie.
E proprio al riguardo, è arrivata la notizia che Stellantis ha firmato un memorandum d'intesa non vincolante con GME per il futuro acquisto di solfato di cobalto e nichel per le batterie da NiWest Nickel-Cobalt Project, in Australia Occidentale.
L’ACCORDO DI FORNITURA
Stando a quanto raccontato, NiWest è un progetto di sviluppo avanzato sul nichel-cobalto. Si punta ad arrivare a produrre circa 90.000 tonnellate annue di solfato di cobalto e nichel per batterie, destinate al mercato dei veicoli elettrici. Ad oggi, più di 30 milioni di dollari australiani sono stati investiti in trivellazioni, test preliminari nel settore metallurgico e studi di sviluppo. Questo mese avrà inizio anche uno studio di fattibilità definitivo per NiWest.
La località proposta per il centro di lavorazione NiWest si trova nel raggio di circa 30 km dall'impianto Murrin Murrin, di proprietà della Glencore, il più grande sito in Australia per l'estrazione di nichel-cobalto. In tema di fornitura di materie prime per la produzione delle batterie, ricordiamo che Stellantis aveva già sottoscritto accordi con Vulcan Energy e Controlled Thermal Resources per Europa e Nord America. Maxime Picat, Chief Purchasing and Supply Chain Officer di Stellantis, ha commentato:
Stellantis lavora quotidianamente per offrire ai nostri clienti una libertà di movimento d'avanguardia, pulita, sicura, economicamente accessibile. Assicurarsi nuove fonti di approvvigionamento delle materie prime e la fornitura di batterie rafforzerà la value chain di Stellantis per la produzione delle batterie destinate ai veicoli elettrici e, aspetto altrettanto importante, aiuterà l'azienda a raggiungere l'ambizioso obiettivo di decarbonizzazione.